UFFICIALE PC Starfield | Buon viaggio a tutti i piloti

  • Autore discussione Autore discussione Maica
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Premium Edition (D1) o Standard (D2)?


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Esclusa la 3080 mi reggo ancora su un i5 6600k del 2015 :asd:
Per le prime 90 ore ho avuto qualche problemino ma poi con Bes mettevo un po' a freno il consumo della CPU ed era più che giocabile, negli ultimi giorni ho reinstallato il gioco e non c'è più verso, la CPU arriva facilmente al 100% quindi il gioco si freeza e crasha :tè:
 
Ho scoperto il problema, cioè che non mi legge i file installati (nonostante siano, per l'appunto, installati). E' un problema noto e infatti ho trovato roba su Reddit, però non riesco in alcun modo a sistemare le cose. Quindi, beh, fanculo alla versione xbox e me lo gioco direttamente su console.

Fanculo a me, l'ho comprato per Steam. :sard:
 
Ma oltre alla storia e alla zona nuova, cos'altro aggiunge il dlc? Ho capito che c'è del nuovo equip, come armi e tute, ma c'è anche qualche nuova meccanica? Qualche nuova abilità/potere? Nuovi moduli per le navi?
 
Ma oltre alla storia e alla zona nuova, cos'altro aggiunge il dlc? Ho capito che c'è del nuovo equip, come armi e tute, ma c'è anche qualche nuova meccanica? Qualche nuova abilità/potere? Nuovi moduli per le navi?
No niente di tutto ciò, moar starfield con moar equipaggiamento per il momento :sisi:
 
Ho finito la main quest e iniziato un NG+ ed ho già notato delle side quest che non avevo mai visto nella mia run precedente, non so se per qualche bug o perché presenti solo nel NG+, ma propendo più per la prima.
Devo dire di essere rimasto un po' deluso dal finale:

Alla fin della fiera non si sa esattamente chi ha creato i manufatti e l'unità (si accenna al fatto che probabilmente sono stati gli umani stessi, ma non c'è alcuna certezza), non si sa per quale motivo i vari multiversi sono collegati tra loro, gli astrali non sono altro che esseri umani passati attraverso l'unità alla ricerca continua dei manufatti nei vari universi senza mai giungere ad una fine o scopo. Insomma, alla fine son più le domande che le risposte.

Spero che con le prossime espansioni si ritorni sul tema per approfondire un po' meglio la questione, ma ne dubito sinceramente.
Nel caso allora spero che una delle prossime espansioni sia incentrata sui freestar, con magari una nuova città sullo stile di Akila, la mia ambientazione preferita in Starfield. Ho sempre avuto un debole per la commistione sci-fi/western (Firefly sempre nel cuore).
Ti quoto a distanza di tempo ma ho avuto anch'io bisogno di tempo per metabolizzare il finale ed interpretarlo
Alla fine è un po' la visione di Nolan con Interstellar. Non ci sono alieni o razze superiori (E questo giustifica ampiamente l'assenza di alieni appunto, sottoforma di razze umanoidi senzienti) ma semplicemente umani che, nel loro processo evolutivo, hanno raggiunto il controllo dello spaziotempo, lasciando poi delle briciole lungo il percorso, sottoforma di armilla, per favorire quello stesso processo evolutivo nelle varie ramificazioni del limbo. Tante risposte non vengono date, ed un po' era una cosa che mi aspettavo considerando che Starfield era (E suppongo lo sia diventato visto il successo di vendite) uno dei nuovi pilastri fondanti dei brand Bethesda.
Il DLC della casata Va'arun è comunque un approfondimento, dal poco che ho visto, dei concetti legati all'armilla ed all'unità. Il cacciatore era un Va'arun dopotutto, le religioni in Starfield son tutte legate, in qualche modo, a questa ricerca di una risposta all'infinito dell'universo.
Dal mio punto di vista, infine, la grandezza dello story telling di Starfield sta proprio nelle meccaniche di gioco, nello specifico nel modo di fare NG+. Che tu stia ruolando un personaggio buono o cattivo, più entri nell'unità e sempre meno avrai a cuore gli abitanti dei vari universi perché sai già che in qualche modo torneranno. Al tempo stesso avrai sempre modo di renderti conto della bellezza dell'universo, ammirando cose che più vite precedenti non ti avevano permesso di vedere. È quella conflittualità continua amore/odio, indifferenza/ossessione che eleva il finale di Starfield perché anche al sesto/settimo NG+, la prima cosa che farai è rushare in Costellation e vedere gli effetti che ha avuto il tuo passaggio nell'unità nella nuova piega dell'universo che stai affrontando. A dimostrazione che, in fin dei conti, anche da essere superiore stringi comunque dei rapporti indelebili e non dimentichi mai il tuo essere un pioniere prima ancora di essere un cacciatore.
A tal proposito la visione malata del cacciatore, un essere che ormai porta avanti il suo personalissimo Hunger Games intergalattico, si può interpretare come una forma di follia di una mente ormai a brandelli. Partito con un intento nobile ha perso la via, diventando un fantoccio dell'unità stessa. Aquilus, dal canto suo, ha deciso con coscienza di diventare un pastore, consapevole che il "potere" dell'unità è un qualcosa di troppo grande per essere al soldo di una manciata di uomini o, peggio, di uno solo tra essi. Ognuno di loro rappresenta una delle mille sfaccettature che "noi" possiamo assumere nel momento in cui la verità dell'unità ci viene esposta.
Mettendo poi da parte il discorso finale, un po' di sogni in relazione al futuro di Starfield li ho. Mi piacerebbe che Todd confermasse la relazione tra i vari universi Bethesda. Abbiamo i TES che potrebbero benissimo rappresentare il presente del pianeta terra post guerra atomico, i Fallout che altro non sono che una rappresentazione del pianeta terra distrutto dalle classiche scalate di potere delle mega corp e Starfield che potrebbe rappresentare il futuro prossimo di un'umanità che è riuscita, finalmente, a non auto-distruggersi. Al di là di ciò poi mi piacerebbe conoscere il firstborn, colui che per la prima volta è stato benedetto dai manufatti. Il seguito potrebbe poi essere anche lontano migliaia d'anni da questo capitolo, presentando un universo in guerra, un'umanità che ancora una volta si mette alle strette nell'interminabile ricerca di potere.
Io ho solo grandissimo affetto per sto gioco, Todd Howard è francamente stra sottovalutato per l'impatto che ha avuto e che continua ad avere con i prodotti che crea. Quello che ha fatto con i tre franchise non ha eguali. Poi possiamo discutere di un modo di fare videogioco che è spesso ancorato a dogmi un po' arcaici, i dialoghi tra NPC sono a volte interpersonali, si perde sistematicamente nelle interazioni tra fazioni, quasi volontariamente a sto punto. Ma minchia, va davvero più bene un cazz nei videogiochi moderni. :asd:
 
Ti quoto a distanza di tempo ma ho avuto anch'io bisogno di tempo per metabolizzare il finale ed interpretarlo
Alla fine è un po' la visione di Nolan con Interstellar. Non ci sono alieni o razze superiori (E questo giustifica ampiamente l'assenza di alieni appunto, sottoforma di razze umanoidi senzienti) ma semplicemente umani che, nel loro processo evolutivo, hanno raggiunto il controllo dello spaziotempo, lasciando poi delle briciole lungo il percorso, sottoforma di armilla, per favorire quello stesso processo evolutivo nelle varie ramificazioni del limbo. Tante risposte non vengono date, ed un po' era una cosa che mi aspettavo considerando che Starfield era (E suppongo lo sia diventato visto il successo di vendite) uno dei nuovi pilastri fondanti dei brand Bethesda.
Il DLC della casata Va'arun è comunque un approfondimento, dal poco che ho visto, dei concetti legati all'armilla ed all'unità. Il cacciatore era un Va'arun dopotutto, le religioni in Starfield son tutte legate, in qualche modo, a questa ricerca di una risposta all'infinito dell'universo.
Dal mio punto di vista, infine, la grandezza dello story telling di Starfield sta proprio nelle meccaniche di gioco, nello specifico nel modo di fare NG+. Che tu stia ruolando un personaggio buono o cattivo, più entri nell'unità e sempre meno avrai a cuore gli abitanti dei vari universi perché sai già che in qualche modo torneranno. Al tempo stesso avrai sempre modo di renderti conto della bellezza dell'universo, ammirando cose che più vite precedenti non ti avevano permesso di vedere. È quella conflittualità continua amore/odio, indifferenza/ossessione che eleva il finale di Starfield perché anche al sesto/settimo NG+, la prima cosa che farai è rushare in Costellation e vedere gli effetti che ha avuto il tuo passaggio nell'unità nella nuova piega dell'universo che stai affrontando. A dimostrazione che, in fin dei conti, anche da essere superiore stringi comunque dei rapporti indelebili e non dimentichi mai il tuo essere un pioniere prima ancora di essere un cacciatore.
A tal proposito la visione malata del cacciatore, un essere che ormai porta avanti il suo personalissimo Hunger Games intergalattico, si può interpretare come una forma di follia di una mente ormai a brandelli. Partito con un intento nobile ha perso la via, diventando un fantoccio dell'unità stessa. Aquilus, dal canto suo, ha deciso con coscienza di diventare un pastore, consapevole che il "potere" dell'unità è un qualcosa di troppo grande per essere al soldo di una manciata di uomini o, peggio, di uno solo tra essi. Ognuno di loro rappresenta una delle mille sfaccettature che "noi" possiamo assumere nel momento in cui la verità dell'unità ci viene esposta.
Mettendo poi da parte il discorso finale, un po' di sogni in relazione al futuro di Starfield li ho. Mi piacerebbe che Todd confermasse la relazione tra i vari universi Bethesda. Abbiamo i TES che potrebbero benissimo rappresentare il presente del pianeta terra post guerra atomico, i Fallout che altro non sono che una rappresentazione del pianeta terra distrutto dalle classiche scalate di potere delle mega corp e Starfield che potrebbe rappresentare il futuro prossimo di un'umanità che è riuscita, finalmente, a non auto-distruggersi. Al di là di ciò poi mi piacerebbe conoscere il firstborn, colui che per la prima volta è stato benedetto dai manufatti. Il seguito potrebbe poi essere anche lontano migliaia d'anni da questo capitolo, presentando un universo in guerra, un'umanità che ancora una volta si mette alle strette nell'interminabile ricerca di potere.
Io ho solo grandissimo affetto per sto gioco, Todd Howard è francamente stra sottovalutato per l'impatto che ha avuto e che continua ad avere con i prodotti che crea. Quello che ha fatto con i tre franchise non ha eguali. Poi possiamo discutere di un modo di fare videogioco che è spesso ancorato a dogmi un po' arcaici, i dialoghi tra NPC sono a volte interpersonali, si perde sistematicamente nelle interazioni tra fazioni, quasi volontariamente a sto punto. Ma minchia, va davvero più bene un cazz nei videogiochi moderni. :asd:
Un gioco mediocre H.F
 
Ti rispondo in pausa pranzo, che almeno mi posso prendere qualche minuto per fornirti una risposta un minimo strutturata.

il finale di Starfield:
Premetto che io sono al mio primo NG+, quindi non so se ogni NG+ è uguale all'altro o se ci possano essere delle differenze minime (d'altronde, trattandosi di un multiverso mi aspetterei che non tutto sia uguale). In generale però l'idea è abbastanza originale, e lo conferma il fatto che io abbia scelto di portare a termine la main prima di completare ogni side quest possibile, cosa che di norma faccio con gli altri titoli Bethesda. Questo perché di norma non sono tipo da NG+, ma per come è stato ideato in Starfield devo dire che mi ha assolutamente spinto a provarlo, quindi in questo caso si può dire che la loro idea è stata un successo, visto che hanno convinto uno come me a fare un secondo giro.
A livello di trama avrei preferito che chiudessero almeno qualche questione, perchè in sintesi non sappiamo nulla dell'unità, a parte che ci fa diventare degli starborn e ci porta in uno dei tanti possibili universi alternativi (ecco, ora che ci penso sarebbe figo se in uno dei passaggi uno dei nostri companion venisse catapultato nel nostro stesso universo e ci fosse una quest ad hoc per andarlo a recuperare su qualche pianeta sperduto per poi farlo incontrare col suo corrispettivo in tale universo, sarebbe un bel mindblowing :asd:). Non sappiamo neanche se siano stati veramente gli umani o se in realtà l'unità e i manufatti siano il prodotto di qualche antica civiltà aliena (un po' come i Prothean in ME), per cui per ora possiamo solo fare delle ipotesi, anche affascinanti per carità, ma pur sempre delle ipotesi. Di sicuro mi aspetto che l'argomento venga di nuovo trattato, con un dlc dedicato (uno dei rumor sul prossimo dlc diceva proprio questo) o addirittura in un nuovo capitolo, perché la lore creata ha un potenziale enorme. Sia chiaro, non si sono inventati nulla di originale, è pieno di narrativa sugli universi paralleli, ma è tutto quello che ci hanno messo attorno che è parecchio interessante.
Dal mio punto di vista sarebbe bello se in realtà tutti gli indizi portassero a credere che l'unità non sia altro che l'apice dell'intelletto umano, per poi scoprire che in realtà è tutto frutto di un'altra entita di cui non si è mai accennato nel gioco e che ha giostrato il tutto. Il perché non saprei dirlo, non sono un bravo scrittore.

Due cose non mi sono particolarmente chiare nel tuo discorso:

"Il cacciatore era un Va'arun dopotutto"
Scusa, ma non è una versione di Aquilus? Non ricordo fosse un Va'run.

"la prima cosa che farai è rushare in Costellation e vedere gli effetti che ha avuto il tuo passaggio nell'unità nella nuova piega dell'universo che stai affrontando"
Che intendi? Che ci sono delle differenze in ogni universo? Sarebbe veramente molto interessante.

Per quanto concerne una liason sui vari universi di Bethesda (se è questo quello che intendi, ma potrei aver capito male), sinceramente la vedo difficile. Ognuno di loro ha una sua lore talmente profonda che sarebbe difficile dar una parvenza di un universo comune per tutti loro o un qualche possibile collegamento. Oltre al fatto che credo che ci siano diversi contrasti con le varie timeline, soprattutto quella di Starfield e Fallout. Inoltre in Starfield si fa palesemente riferimento alla storia della vera terra (basti pensare a tutti i libri di Dickens che si trovano in giro e ai vari riferimenti della nostra epoca, tipo la
NASA
).

Sul prossimo capitolo a me non dispiacerebbe un prequel. Magari ambientato proprio mentre si sta sviluppando la tecnologia dei gravimotori (perché sappiamo che in quel periodo è successo qualcosa di veramente importante, senza fare spoiler). Quindi magari solo con la possibilità di navigare all'interno del nostro sistema solare, il che probabilmente non sarebbe affatto un male a livello di level design, con più cose fatte a mano e meno procedurali.

Chiedo venia per eventuali strafalcioni, ma la pausa è finita e non ho tempo per rileggere il tutto.
 
Una volta giustificato il viaggio nell'universo puoi dare spiegazioni per qualunque cosa :asd:
sicuramente, però diventa difficile far coesistere "universi" narrativi così diversi.
i tes sono fantasy e non lasciano tanta libertà d'interpretazione, non sono gli elex insomma, un mondo pensato per essere un classico del genere (che si porta dietro elementi prettamente legati ad esso) e inserirlo in un contesto fantascientifico attraverso chissà quale correlazione tra viaggi spaziali o universi paralleli...si andrebbe a scadere nelle forzature, che è quello che fa anche interstellar e su cui si basa la filosofia di nolan.
d'accordissimo che se non puoi dirmi il contrario, posso dire che dentro un buco nero ci sia il paradiso, ma questo basta a renderla una buona idea da proporre? (se non si fosse capito, il finale di interstellar mi ha fatto letteralmente cagare :asd:, scade nel sentimentalismo più becero e che stona dopo tutta quella scarrellata di fisica).

per questo ti dicevo dei draghi o della magia, non sono concetti esistenti nel mondo di fallout o di starfield.
poi ci sono opere, cloverfield paradox per esempio (tra l'altro mediocre e che conferma che spesso fantasticare troppo, non porta buoni risultati :asd:), lo stesso the witcher rimanendo in un tema fantasy, con la congiunzione, o banalmente punto di non ritorno con il suo buco nero artificiale dove si parla addirittura di possessione di oggetti, dove coesistono creature o entità da più dimensioni, ma sono o film che raccontano di un mondo che nasce e muore durante la pellicola, o sono storie che prevedono il miscuglio dall'inizio, l'idea nasce a monte e la narrativa si sviluppa intorno ad essa (difficilmente comunque mischiando generi troppo diversi tra loro).
sono andati troppo oltre con i videogiochi senza mai dare alcun cenno di collegamento per uscirsene ora con un senso ai vari universi che hanno creato.
bella l'idea, fantasticare non è vietato, ma credo sia abbastanza palese che sono opere individuali e che non hanno mai avuto alcun chè da condividere.
starfield è un aggiunta al roster, niente di più, niente di meno.

poi oh, la guerra nucleare ha distrutto il pianeta, a causa delle radiazioni nuove specie animali e umanoidi hanno iniziato a crearsi (draghi e vampiri, un evoluzione più umanizzata dei ghoul), un nuovo step evolutivo raggiunto dall'uomo ha permesso all'uomo di sopravvivere in un ritorno ad un era medioevale molto più violenta, inizialmente dandogli la possibilità di evocare elementi et simila, per agevolare anche la propria sopravvivenza come la possibilità di evocare un fuoco, ed affinandolo con la ripresa e ri-evoluzione tecnologica (che ha permesso la ricerca di nuovi artefatti in grado di potenziare le proprie capacità, come quelli trovati sulla terra a seguito di millenni di corrosione del suolo delle radiazioni, alcuni trovati proprio da animali come i draghi) in poteri "psionici"/mentali che si sono adattati ad altri ambienti ed esigenze, come poter ricreare dell'ossigeno e potendo attingere da fonti da emulare ben più potenti degli elementi basilari, ad esempio la possibilità di evocare una sfera solare (un evoluzione della semplice palla di fuoco).
da qui, tutto può succedere....e siamo vivi, cit.
 
Ultima modifica:
Per me potrebbe essere un problema, almeno in questo NG+:

Quando sono arrivato alla loggia come Starborn ho trovato solo Sarah ed ho deciso di saltare la main. Di Barrett, Sam e Andreja nessuna traccia. Ho pure preso 3 o 4 artefatti e qualche potere sperando si sbloccasse qualcosa, ma per ora non si sono fatti vivi.
Penso sia normale, anchio il secondo universo l'ho fatto decidendo di saltare la main quest e concentrarmi solo sulla ricerca dei manufatti. Facendo così il gioco diventa una sorta di roguelike dove vai sui pianeti, accresci i tuoi poteri e sconfiggi gli Astrali. Ma dei membri di Constellation a parte quelli classici e Vladimir non incontri nessun altro.
Sono poi saltato nel terzo universo e ho deciso di rifare la storia per poter sbloccare tutti i compagni.
 
Penso sia normale, anchio il secondo universo l'ho fatto decidendo di saltare la main quest e concentrarmi solo sulla ricerca dei manufatti. Facendo così il gioco diventa una sorta di roguelike dove vai sui pianeti, accresci i tuoi poteri e sconfiggi gli Astrali. Ma dei membri di Constellation a parte quelli classici e Vladimir non incontri nessun altro.
Sono poi saltato nel terzo universo e ho deciso di rifare la storia per poter sbloccare tutti i compagni.
Proprio ieri ho finito di recuperare tutti i manufatti e li ho ritrovati tutta alla loggia. Non so se sia un bug o meno. Barret l'avevo anche recuperato un po' prima andando su Vectera (la miniera dove inizia la storia) e l'ho trovato proprio li ad aspettarmi.
 
Proprio ieri ho finito di recuperare tutti i manufatti e li ho ritrovati tutta alla loggia. Non so se sia un bug o meno. Barret l'avevo anche recuperato un po' prima andando su Vectera (la miniera dove inizia la storia) e l'ho trovato proprio li ad aspettarmi.
Può essere che devi andare in autonomia sui pianeti dove li incontri la prima volta per aggiungerli al gruppo. A me una volta trovati i manufatti si è subito attivata la missione finale con attivazione dell'Armilla sulla mia nave, strano che a te siano finiti alla Loggia. Forse anche a te conviene farti un rush e infilarti in un universo successivo.
 
Può essere che devi andare in autonomia sui pianeti dove li incontri la prima volta per aggiungerli al gruppo. A me una volta trovati i manufatti si è subito attivata la missione finale con attivazione dell'Armilla sulla mia nave, strano che a te siano finiti alla Loggia. Forse anche a te conviene farti un rush e infilarti in un universo successivo.
Non credo. Andreja dovrebbe trovarsi su Niira, ma non l'ho trovata in alcun modo. Sam, se ricordo bene, stava proprio ad Akila e non l'ho mai beccato.
Per ora non ho fretta di rushare, voglio portare a compimento le quest che non ho terminato nella prima run e sto rifacendo quella della UC compiendo scelte totalmente opposte.
 
Non credo. Andreja dovrebbe trovarsi su Niira, ma non l'ho trovata in alcun modo. Sam, se ricordo bene, stava proprio ad Akila e non l'ho mai beccato.
Per ora non ho fretta di rushare, voglio portare a compimento le quest che non ho terminato nella prima run e sto rifacendo quella della UC compiendo scelte totalmente opposte.
Si, Andreja dovrebbe essere a Narion/Niira dentro una cava. Questa però è l'eventualità in cui è legata ad una quest che ti dà Vladimir sull'occhio. Se non hai proprio la quest non so se si triggera l'evento
 
Il corridoio, a cui si arriva poco dopo l'inizio,
a zero G dell'Oracolo é una bella flexata al motore fisico :asd:

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