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UfficialeThe Suicide Squad: Missione Suicida | Soft Reboot diretto da James Gunn | Al cinema!
Bomba al pari del primo avengers, ma filtrato attraverso le lenti "del punk e del noise" (cit. casanova straight from the slums of 400calci), dove rappresentano anche i garth ennis e i warren ellis per la scena dei comics, ma pure i sorci di banksy per la street art.
E proprio come whedon all’epoca o bloodsport, Gunn stavolta non sbaglia un colpo, trova un equilibrio praticamente perfetto, e compie il piccolo miracolo riuscendo pure a infilarci dentro organicamente sia le sassate satiriche contro gli USA che la morale alla classic disney sul tutti abbiamo uno scopo a questo mondo, sugli outcast tipo quelli con una pinna più corta e sullo sconfiggere le proprie paure.
Siamo arrivati a casa poco fa, poco da fare: una bomba.
Fila che è un piacere, cattivo, violento, con tutto l'umorismo di Gunn fino all'ultimo minuto.
Già solo la scena iniziale dove fa a pezzi l'altra squadra (con tanto di vecchie conoscenze ) l'ho trovata fantastica. Tanto per far capire che, quello che andremo a vedere, sarà totalmente un'altra storia rispetto al precedente.
Eh, come dargli torto.
Poi chiaro
Nanaue è bellissimo. Con tanto di vociona di Stallone, ci stava benissimo Ma così come tutta la squadra, la Harley di Margot Robbie è sempre stupenda, Idris Elba in partissima, così come Ratcatcher II e Dot Man. Molto bella poi la parte finale nella prigione di Jotunheim, tra il combattimento di Flag e Peacemaker, o la sequenza con il fantastico e gigantesco kaiju STARRO THE CONQUEROR
Ma poi cruentissimo, per tutto il film ci sono scene splatter e divertentissime.
Insomma, a casa DC hanno capito che per tirarne fuori uno realmente giusto dovevano chiamare un Regista con la "r" maiuscola.
Non vedo l'ora di spararmi il blu-ray quando uscirà, magari per vedere se troverò qualche difetto con più visioni, ma... al momento goduria totale.
Bel film, molto frizzante e creativo, riesce ad essere grottesco senza risultare ridicolo.
Molto simpatica la caratterizzazione dei personaggi, in particolare ho apprezzato molto quella di Harley Quinn con la sua ingenuità e spontaneità, Margot Robbie ha fatto proprio centro. Poi ha senso il percorso di Harley e come viene trattata perché
non avendo poteri è giusto che venga considerata carne da macello, quindi come esca per la vera Suicide Squad, salvo poi dimostrarsi veramente valida.
Anche gli altri personaggi sono molto gradevoli, pur se un po' stereotipati. Idris Elba spicca su tutti, Harley compresa, per ovvie ragioni, essendo l'attore più talentuoso e carismatico del cast e del panorama attuale in generale, niente di sorprendente, anche se è bello vederlo una volta tanto in un film fatto bene, invece che nelle porcate in cui purtroppo viene di solito ingaggiato. Spero che questo film "di massa" possa far conoscere Idris Elba al grande pubblico come lo strepitoso attore che è, e non per i meme-fotomontaggio anti-sjw del quale purtroppo è spesso protagonista suo malgrado.
Per concludere, un film molto divertente e brioso, che non si prende per niente sul serio, ma che è un eccezionale esercizio di stile che intrattiene alla grande. Consigliato
Bel film, molto frizzante e creativo, riesce ad essere grottesco senza risultare ridicolo.
Molto simpatica la caratterizzazione dei personaggi, in particolare ho apprezzato molto quella di Harley Quinn con la sua ingenuità e spontaneità, Margot Robbie ha fatto proprio centro. Poi ha senso il percorso di Harley e come viene trattata perché
non avendo poteri è giusto che venga considerata carne da macello, quindi come esca per la vera Suicide Squad, salvo poi dimostrarsi veramente valida.
Anche gli altri personaggi sono molto gradevoli, pur se un po' stereotipati. Idris Elba spicca su tutti, Harley compresa, per ovvie ragioni, essendo l'attore più talentuoso e carismatico del cast e del panorama attuale in generale, niente di sorprendente, anche se è bello vederlo una volta tanto in un film fatto bene, invece che nelle porcate in cui purtroppo viene di solito ingaggiato. Spero che questo film "di massa" possa far conoscere Idris Elba al grande pubblico come lo strepitoso attore che è, e non per i meme-fotomontaggio anti-sjw del quale purtroppo è spesso protagonista suo malgrado.
Per concludere, un film molto divertente e brioso, che non si prende per niente sul serio, ma che è un eccezionale esercizio di stile che intrattiene alla grande. Consigliato
A me Harley è quella che è piaciuta meno invece, sia come personaggio che come interpretazione (e immagino che molti salteranno dalla sedia qui), e vado anche oltre dicendo che è un personaggio che non capisco e non riesco ad apprezzare per nulla. Ammetto che non leggo i fumetti e che la mia conoscenza di Harley Quinn è limitata alle poche apparizioni cinematografiche, ai videogiochi Arkham e alla conoscenza generica che un ignorante in materia ha del personaggio, quindi se qualcuno che ne sa di più volesse istruirmi in tal senso mi farebbe piacere.
Io l'ho sempre vista come una versione femminile di Joker (non che voglia mettere i due sullo stesso livello), quindi di base una psicopatica che prova gusto nel caos e nell'omicidio e senza provare alcun rimorso. Tutto questo però non c'è nei film e non riesco quindi a capire quale sia esattamente il ruolo che ricopre allora. Non mi aiuta in tal senso la recitazione della Robbie che trovo unicamente esteriore senza un a vera profondità interna. Vediamo infatti un personaggio pieno di manierismi e cliché, con la vocina stridula e la testa fra le nuvole, ma delle sue motivazione non vediamo nulla, o almeno io non le vedo.
Se la paragoniamo agli altri personaggi, lei è quella che mi risulta meno interessante. Il personaggio di Elba è scritto con lo stampino, ma la sua recitazione è talmente superiore che non puoi che fare il tifo per lui tutto il tempo. Ratcatcher 2 e Polka Dot Man sono praticamente sconosciuti al grande pubblico, ma Gunn gli ha dato profondità e quindi finisci per amare entrambi, ed è bastato davvero poco come mettere in mezzo il rapporto con i genitori. Cavolo, persino King Shark e Peacemaker sono riuscito a capirli meglio (e Cena fa pena come attore).
Harley Quinn non ha niente di tutto questo, se non un fugace momento in cui si accenna alla sua precedente relazione. Ma quindi qual è il ruolo che le hanno dato? Di una donna che vuole scappare da una relazione tossica? Ed è qui che il mio cervello va ancora più in corto circuito. Come si fa a trasformare in antieroe un personaggio che ha comunque preso parte a crimini efferati e ne ha (suppongo) goduto? Questo passaggio a me sembra forzato e illogico come lo sarebbe mettere il Joker nella Suicide Squad. Ma anche qui chi ne sa di più di fumetti può venirmi in aiuto e delucidarmi perchè, ripeto, non so nulla della controparte cartacea.
La domanda finale che mi rimane in testa è: se da Harley Quinn togli Joker, cosa resta? Per me non abbastanza da quanto si è visto finora, ma è solo il mio parere.
A me Harley è quella che è piaciuta meno invece, sia come personaggio che come interpretazione (e immagino che molti salteranno dalla sedia qui), e vado anche oltre dicendo che è un personaggio che non capisco e non riesco ad apprezzare per nulla. Ammetto che non leggo i fumetti e che la mia conoscenza di Harley Quinn è limitata alle poche apparizioni cinematografiche, ai videogiochi Arkham e alla conoscenza generica che un ignorante in materia ha del personaggio, quindi se qualcuno che ne sa di più e volesse istruirmi in tal senso mi farebbe piacere.
Io l'ho sempre vista come una versione femminile di Joker (non che voglia mettere i due sullo stesso livello), quindi di base una psicopatica che prova gusto nel caos e nell'omicidio e senza provare alcun rimorso. Tutto questo però non c'è nei film e non riesco quindi a capire quale sia esattamente il ruolo che ricopre allora. Non mi aiuta in tal senso la recitazione della Robbie che trovo unicamente esteriore senza un a vera profondità interna. Vediamo infatti un personaggio pieno di manierismi e cliché, con la vocina stridula e la testa fra le nuvole, ma delle sue motivazione non vediamo nulla, o almeno io non le vedo.
Se la paragoniamo agli altri personaggi, lei è quella che mi risulta meno interessante. Il personaggio di Elba è scritto con lo stampino, ma la sua recitazione è talmente superiore che non puoi che fare il tifo per lui tutto il tempo. Ratcatcher 2 e Polka Dot Man sono praticamente sconosciuti al grande pubblico, ma Gunn gli ha dato profondità e quindi finisci per amare entrambi, ed è bastato davvero poco come mettere in mezzo il rapporto con i genitori. Cavolo, persino King Shark e Peacemaker sono riuscito a capirli meglio (e Cena fa pena come attore).
Harley Quinn non ha niente di tutto questo, se non un fugace momento in cui si accenna alla sua precedente relazione. Ma quindi qual è il ruolo che le hanno dato? Di una donna che vuole scappare da una relazione tossica? Ed è qui che il mio cervello va ancora più in corto circuito. Come si fa a trasformare in antieroe un personaggio che ha comunque preso parte a crimini efferati e ne ha (suppongo) goduto? Questo passaggio a me sembra forzato e illogico come lo sarebbe mettere il Joker nella Suicide Squad. Ma anche qui chi ne sa di più di fumetti può venirmi in aiuto e delucidarmi perchè, ripeto, non so nulla della controparte cartacea.
La domanda finale che mi rimane in testa è: se da Harley Quinn togli Joker, cosa resta? Per me non abbastanza da quanto si è visto finora, ma è solo il mio parere.
Harley non è la versione femminile del Joker, tutt'altro.
Harley è una vittima del Joker, era la sua psichiatra ma è rimasta colpita dal transfer inverso, innamorandosi del suo paziente, e per la sua natura ingenua è stata totalmente plagiata dal Joker a fare qualunque cosa lui dicesse diventando sua succube.
Harley imita il Joker perché lo idolatra e vuole essere come lui, ma non ci riesce fino in fondo e risulta forzata, perché in realtà non è una persona cattiva, solo una persona debole e innamorata di un mostro, per il quale farebbe qualsiasi cosa, anche diventare una pazza omicida. In questo film Harley sembra essere uscita dalla relazione col Joker, o di trovarsi in una delle sue "pause di riflessione", ma l'effetto del Joker su di lei ormai è rimasto in varie forme, ed è intrappolata in questa realtà da Joker "wannabe" dalla quale timidamente cerca di liberarsi, riuscendoci solo in parte come quando nel film
uccide il dittatore per i troppi campanelli d'allarme che, appunto, le ricordano il Joker, e lei desidera cambiare vita... ma il fatto che uccida sta a dimostrare come il Joker ormai sia marchiato a fuoco su di lei, che lo voglia o meno.
Quindi per rispondere alla tua domanda, togliendo il Joker, Harley si ritrova persa, in cerca di un senso (ad esempio la questione del giavellotto) e di identità, visto che fino ad allora ha sempre pensato che il significato della sua esistenza fosse appagare il Joker e la sua identità corrispondesse a quella di imitatrice del Joker. è una persona disturbata e che soffre cercando faticosamente la felicità, ricostruendo sé stessa nell'esorcizzare il Joker che è in lei, non riuscendoci. Per me è abbastanza fedele al personaggio e Robbie riesce a dare queste sfaccettature, anche se mi rendo conto che si capirebbe di più conoscendo apppunto il suo background.
Harley non è la versione femminile del Joker, tutt'altro.
Harley è una vittima del Joker, era la sua psichiatra ma è rimasta colpita dal transfer inverso, innamorandosi del suo paziente, e per la sua natura ingenua è stata totalmente plagiata dal Joker a fare qualunque cosa lui dicesse diventando sua succube.
Harley imita il Joker perché lo idolatra e vuole essere come lui, ma non ci riesce fino in fondo e risulta forzata, perché in realtà non è una persona cattiva, solo una persona debole e innamorata di un mostro, per il quale farebbe qualsiasi cosa, anche diventare una pazza omicida. In questo film Harley sembra essere uscita dalla relazione col Joker, o di trovarsi in una delle sue "pause di riflessione", ma l'effetto del Joker su di lei ormai è rimasto in varie forme, ed è intrappolata in questa realtà da Joker "wannabe" dalla quale timidamente cerca di liberarsi, riuscendoci solo in parte come quando nel film
uccide il dittatore per i troppi campanelli d'allarme che, appunto, le ricordano il Joker, e lei desidera cambiare vita... ma il fatto che uccida sta a dimostrare come il Joker ormai sia marchiato a fuoco su di lei, che lo voglia o meno.
Quindi per rispondere alla tua domanda, togliendo il Joker, Harley si ritrova persa, in cerca di un senso (ad esempio la questione del giavellotto) e di identità, visto che fino ad allora ha sempre pensato che il significato della sua esistenza fosse appagare il Joker e la sua identità corrispondesse a quella di imitatrice del Joker. è una persona disturbata e che soffre cercando faticosamente la felicità, ricostruendo sé stessa nell'esorcizzare il Joker che è in lei, non riuscendoci. Per me è abbastanza fedele al personaggio e Robbie riesce a dare queste sfaccettature, anche se mi rendo conto che si capirebbe di più conoscendo apppunto il suo background.
Se mi dici che in realtà Harley si discosta molto da Joker e non ha gli stessi impulsi maniacali allora diciamo che la cosa ha più senso. Anche se a questo punto mi sorge la domanda: come si fa ad avere una relazione con Joker senza condividere gli stessi "ideali"? Si può essere "non cattivi" solo perchè si è succubi di qualcun altro mentre si commette un crimine? Per me non è così semplice, ma non voglio entrare in discorsi di morale. Una migliore rappresentazione su schermo del loro rapporto avrebbe aiutato la comprensione per coloro che ne sanno poco.
La decisione di allontanarsi da Joker c'è anche nei fumetti o è una idea nata nei film? Anche questo sarebbe interessante da capire.
Resto comunque dell'idea che il suo personaggio sia troppo povero e il suo arco narrativo solo abbozzato. Ci vedo molta estetica, ma poca sostanza, poca personalità (una personalità che vada oltre l'eccentricità) e dico questo perchè parliamo di un personaggio centrale e non di uno dei sacrificabili la cui eventuale insipidezza stonerebbe di meno.
Io ho letto diversi albi e ho visto le recenti serie animate. Vi dico cosa ne penso sul personaggio in generale ma prima, dato che leggevo che non avete capito il monologo di Harley o la sua caratterizzazione nel film, vi dico che è normale perché vi manca un tassello ovvero Birds of Prey (dó per scontato abbiate visto il primo SS). BoP si riconnette al finale del primo Suicide Squad e spiega indirettamente due cose importanti inerenti Harley che avvengono su The Suicide Squad. Metto in spoiler anche se non è nulla di eccessivamente spoileroso.
Su BoP si scopre (o meglio è l'incipit del film) che Joker ha mollato Harley e tutti i criminali di Gotham che prima non potevano avvicinarla, avendo lei la protezione del clown, la stanno cercando per vendicarsi dei torti subiti. Lei ovviamente ha sempre il solito carattere da pazza, da burlona e da eccentrica ma ci sono momenti in cui matura una certa consapevolezza della persona che è indipendentemente dal Joker. Da qui deriva il monologo che fa su TSS quando parla dei campanelli d'allarme (non vuole ricadere nello sbaglio commesso in precedenza). Anche la scena dei fiori e degli uccellini quando uccide le guardie è un rimando a BoP: anche lì veniva torturata e aveva una visione un pó stramba dovuta dal fatto che, senza l'influenza del Joker, lei si immagina questo mondo colorato e pomposo tutto suo.
Il personaggio di Harley Quinn è molto complesso e articolato ma nei film ciò non è ancora emerso non per un demerito degli autori ma semplicemente perché la Harley cinematografica è ancora nella sua "fase 1".
Mi spiego meglio:
-Harley parte come villain spalla di Joker. Ne combina di tutti i colori, uccide a destra e a manca per il gusto di farlo e per questo non può essere classificata come anti-eroe. Inizialmente si, condivide ideali ed obiettivi di Joker, anche se si differenzia da lui per la sua pazzia più marcata. La Warner aveva in mente, dopo Suicide Squad (2016), di fare un film con la Robbie e Leto su questa prima fase della sua vita ma a seguito dell'insuccesso del Joker di Leto il progetto saltò. Alla domanda se anche negli altri media si allontana da Joker la risposta è sì, ed è proprio in quel momento che il personaggio cambia drasticamente. Nei film purtroppo siamo ancora in questo punto.
- Harley in seguito conosce Poison Ivy con cui inizia una forte amicizia che poi sfocerà in amore. Questa è la fase in cui diventa a tutti gli effetti un'antieroina perché se è vero che continua a combattere Batman e Nightwing è anche vero che spesso e volentieri si allea con loro e anche con la Justice League. Addirittura le viene concessa la possibilità di vivere una vita tranquilla in libertà vigilata come una persona normale. Io aspetto con trepidazione l'introduzione di Poison Ivy ma imho dovrebbero prima "rafforzare" meglio la prima fase e dare un background maggiore al personaggio. Fossi la Warner darei a Gunn un film sulle origini di Harley.
- Come terzo e ultimo momento ci sarebbe quello delle Gotham City Sirens con l'alleanza Harley, Ivy e Catwoman. Secondo rumors molto insistenti la Warner stava realizzando questo film come spinoff di Birds of Prey per poi fare un ultimo film Birds of Prey vs Sirene di Gotham. Anche questo progetto però sembrerebbe essere in una fase di stasi. Chissà se all'evento DC di Ottobre si saprà qualcosa di più...
In alcune scene avevo le lacrime agli occhi per quanto stavo ridendo se devo trovarci qualche difettuccio, io addirittura l'avrei preferito ancora più spinto, la parte centrale rallenta un pochino rispetto all'inizio ed il terzo atto che è una vera e propria bomba.
Comunque non avevo idea che
Starro fosse una roba dei fumetti, mi sembrava una creatura tutta made in Gunn tra l'altro nella storia editoriale di questo cattivo ci sono robe assurde che vedrei benissimo in mano al regista.
ot/ intanto è stato bellissimo ritornare al cinema, e abbiamo optato per un film come questo: assolutamente soddisfatti.
Per me fantastico.
Anche SE i primi minuti non mi hanno proprio fatto impazzire ed ero un pó rigido verso l’effetto deja vu che inevitabilmente suscita questo cinecomic in mano a Gunn.
Il film è puro divertimento spensierato e creativo.
2 ore volate, quando un film fa questo effetto vuol dire che è fatto bene
paragonarlo con il precedente mi pare abbastanza inutile, sono due generi completamente diversi, questo è il classico film di Gunn dove pero gli hanno lasciato mano libera con il sangue, l'altro ha il merito di un paio di personaggi tipo Harley ma in se non era niente di che anche se non l'avevo trovato cosi pessimo