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- 13 Giu 2013
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Dopo ha corretto il tiro e detto che ce la farà a farne un altro. Steam che si prende 30%, un mondo di persone che non sanno che i videogiochi sono arte e ancora si sta a pensare che la pirateria sia il problema? Spendere soldi nell'economia digitale è anche una questione di connessione con chi ha creato il gioco. Io l'ho comprato perché lo volevo sostenere e lo sto spammando ovunque perché abbia successo ma non mi sognerei mai di dire a chi mette a scaricare un torrent che per colpa sua non si fa il prossimo. Nei commenti Blow dice che è ipotizzabile che il 10% di quelli che l'hanno scaricato lo avrebbero comprato se non piratabile, raddoppiando il guadagno per lo sviluppatore. Invertiamo la cosa? Dimezzando il guadagno di uno sviluppatore si può aumentare esponenzialmente la reperibilità di un prodotto. Mica male.
Poi è vero che c'è steam refund ma non tutti lo conoscono. E per l'appunto è Steam.
c'è anche un altro lato della medaglia....costa un occhio della testa...molta gente si rifiuta di spendere 36euro per questo gioco quando con meno si può prendere un rise to tomb raider o pre-ordinare far cry primal per intendersi...