Badlands – Terrence Malick, 1973. Splendido e abietto così come i due protagonisti, scrittura eccellente, non sbaglia una scena.
In bruges – Martin McDonagh, 2008. Sprazzi di brillantezza qui e là ma anche qualche colpo a vuoto, trovo più riusciti i suoi successivi.
Luca – Enrico Casarosa, 2021. Davvero troppo elementare, bella cartolina ma non c'è un'idea.
Pasażerka – Andrzej Munk e Witold Lesiewicz, 1963. Il potenziale è indubbio ma mi è difficile valutare un film con un simile grado di incompiutezza. Apprezzabile comunque il modo in cui hanno gestito la presentazione.
The prowler – Joseph Losey, 1951. Gran scrittura, noir solidissimo poco da dire.
Colgo l'occasione per consigliare a tutti Skam Italia, si tratta di un remake di una serie norvegese ma ho trovato il lavoro di adattamento eccezionale, al punto che faccio fatica a pensare personaggi e situazioni in un contesto diverso. Una scrittura sensibile e intelligente, interpretata con una naturalezza che in Italia trovo più unica che rara. Forse la miglior narrazione coming of age mai prodotta qui da noi? Per ora sono 4 stagioni, la terza è abbastanza mediocre ma le altre tre sono tutte di alto livello.