E' ovvio che TUTTI i giocatori si accorgano fin da subito che c'è qualcosa che non quadra in Josh e credo che questo aspetto che, per alcuni sa di prevedibilità, sia stato ben voluto e cercato dai creatori del gioco. Infatti chi penserebbe che sia normale che un fratello, vedendo sparire le sue sorelle (e ormai dandole per morte) a causa di uno stupido scherzo provocato dai propri amici, vorrebbe, a solo un anno di distanza, rivederli perché pensa che ciò potrebbe anche essere gradito dalle defunte? C'è puzza di bruciato da ogni anfratto. Però i creatori del gioco tentano di spiazzare il giocatore con la morte di Josh. Una morte inevitabile ma, statisticamente, ho notato che quasi la maggior parte di coloro che ho sentito giocare hanno salvato Ashley. Non so se per cavalleria o perché il personaggio di Josh non gli tornava e pensavano che, in qualche modo, si sarebbe salvato (io personalmente l'ho fatto per questo) ma così facendo Josh esce dai giochi e, invece, lo "Psicopatico" continua ad agire imperterrito. Poi, una volta che Josh rivela la sua vera identità, tutto viene nuovamente rimesso in discussione poiché si intuisce che c'è un altro nemico, ben più terribile. Il giocatore, avendo giocato i primi capitoli, a parte la morte di Josh, pensa che il gioco stia andando via tranquillamente perché sì, i personaggi sono stati vittime di spaventi (cercati dallo svitato amico) ma nessuno è morto (l'unica potrebbe essere Jessica). Sta di fatto che, come accade, dalla seconda parte, quando il wendigo si palesa, le scelte (e i qte) divengono sempre più decisive e letali se si sbaglia qualcosa.
Pur non gridando al capolavoro, penso che questo titolo sia molto interessante al di là del fattore "paura", dei "jumpscare" forzati o meno e dei qte.