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- 18 Ott 2020
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Visto che nel topic VS le mie considerazioni sarebbero presto sommerse dallo spam dei blu, mi vedo costretto ad aprire una discussione a parte.
Il titolo già dice tutto (sì, sto parlando a te Jimbetto annoiato) ma vedrò di spiegarmi meglio.
22 Maggio 2013: Microsoft rivela la sua Xbox One, e gestisce la cosa malissimo. La console presentava molte qualità e caratteristiche che sono tranquillamente presenti sulle macchine da gioco odierne, ma una comunicazione infelice (unita al desiderio di rivalsa dei blu per via della gen ps3), contribuiscono a far nascere Xbox One come una console perdente e senza speranza.
Microsoft non potrà che gestire una gen muovendosi parallelamente alla rivale.
Quando la dirigenza si riorganizza, al tavolo di lavoro sorge spontanea una domanda...
"E ora?"
"Che speranze abbiamo di rimontare?"
Le menti dietro all'illustre multinazionale si uniscono e pensano, perché non possono più basare il loro riscatto sull'improvvisazione e sui colpi di fortuna...serve una strategia a lungo termine.
Per chi volesse saperne di più, ecco: https://it.linkedin.com/pulse/trading-intraday-vs-lungo-termine-strategie-strumenti-bonanni
Una delle caratteristiche di una strategia a lungo termine è che il suo successo verrà provato dopo un consistente lasso di tempo, ma è soggetto comunque a una verifica giornaliera.
Microsoft inizia a rendersi conto che non può più raggiungere Sony nel suo gioco: culturalmente l'immagine Play Station è troppo radicata in una generazione di adolescenti piccoli e grandi, Sony è ormai un concetto glamour, una tendenza; in Italia per esempio la "Play Station" è la console per antonomasia.
Xbox ha bisogno di non essere più percepita come un "uguale ma peggio"; il brand deve trovare una sua identità.
Come è sempre stata combattuta la console war? Con le esclusive. I più giovani e quelli che hanno imparato la console war su Tik Tok non possono ricordarlo, ma una delle ragioni che ha condotto Ps3 alla disfatta e ha permesso l'ascesa di Xbox 360 è stata la perdita di importantissime esclusive Sony fortemente legate all'identità della Play Station 2 (Final Fantasy, Devil May Cry, Tekken per citare 3 clamorosi esponenti giapponesi). Lentamente il termine esclusiva è diventato sinonimo di first party, e questi ultimi sono diventati la principale arma della console war da internet.
Mi riuscite a seguire? Beh, i capoccia MS ci sono riusciti, e probabilmente sarà allora che qualcuno avrà detto: "E se...cambiassimo le ARMI?"
A un certo punto, MS ha capito che non doveva più INSEGUIRE Sony; che non doveva combattere con le armi della console war tradizionale...che non doveva più cercare le esclusive software nel senso tradizionale del mercato.
MS ha capito che doveva crearsi la SUA esclusiva...e che questa esclusiva non doveva necessariamente essere tradizionale.
È così è nato quello che oggi conosciamo come Xbox Game Pass.
Pensato e concepito per molto tempo, verificato su base costante e quotidiana grazie al MAU, Xbox Game Pass è l'esclusiva perfetta. Pensato per generare profitti costanti, dopo l'acquisizione non è nemmeno più legato all'onere della continua creazione di contenuti esclusivi tramite nuove ip first party (grazie Zenimax); è un prodotto esclusivo MICROSOFT che le altre SH hanno provato ad imitare, fallendo. Può generare profitto trascendendo i confini dell'hardware e del software, ha dato una nuova identità a Xbox ed è stato così potente e influente da plasmare e influenzare i modelli di distribuzione del software fino a oggi.
Vi siete mai chiesti perché pare che il Game Pass abbia ucciso la mamma di qualche utente Sony qua dentro? Tutti quegli utenti che si mettono in bocca discorsoni altisonanti sulla società di massa, sul turbocapitalismo, sul "si stava meglio quando si stava peggio" e via dicendo?
Perché la nascita del Game Pass è stata una sentenza di morte sul software tradizionale Sony e sul gaming tradizionale. E quindi al purosangue blu medio dà MOLTO fastidio sapere dentro di lui che, in fondo, sta sprecando il suo tempo videoludico e investendo male e nell'account digitale sbagliato, perché è certo che MS sopravviverà a questa gen in un modo che nessuno avrebbe immaginato.
E se Xbox fallirà? Poco male, MS ha trovato la sua fonte di guadagno, e anche se quest'ultima dovesse approdare su altre piattaforme, la verità è che continuerà a FORNIRE PROFITTO A MS.
MS ha trovato un modo di distruggere le barriere hardware, e di superare il concetto di esclusiva tradizionale, pur mantenendo la mano vincente nella console war.
Per quanto il retail sia un modello di distrubuzione resistente, già oggi è IMPOSSIBILE pensare di fare a meno di Xbox Game Pass...il che vuol dire che MS ha vinto.
Secondo voi perché i principali enti regolatori hanno cercato di bloccare l'acquisizione per paura del monopolio sul Cloud? Ma veramente pensate che un manipolo di gamer brufolosi qui sopra ne sappia più degli esperti e strapagati specialisti di colossali multinazionali? Fate sul serio?
Perché senza la clausola MS si sarebbe imposta come monopolio totale in un mercato che è prossimo alla diffusione totale.
La verità è che qua dentro un branco di esaltati twitterofili brinda ogni giorno alla morte di Xbox e a come Sony abbia stravinto di qua e di là.
Nel frattempo i vertici di MS se la ridono, sapendo di aver già vinto la Console War, arrivando a poter lasciare disinvoltamente le proprie esclusive andare sulle altre console, senza che questo li impensierisca minimamente.
Mi dispiace Jimbetti, vi tocca starci.
Il titolo già dice tutto (sì, sto parlando a te Jimbetto annoiato) ma vedrò di spiegarmi meglio.
22 Maggio 2013: Microsoft rivela la sua Xbox One, e gestisce la cosa malissimo. La console presentava molte qualità e caratteristiche che sono tranquillamente presenti sulle macchine da gioco odierne, ma una comunicazione infelice (unita al desiderio di rivalsa dei blu per via della gen ps3), contribuiscono a far nascere Xbox One come una console perdente e senza speranza.
Microsoft non potrà che gestire una gen muovendosi parallelamente alla rivale.
Quando la dirigenza si riorganizza, al tavolo di lavoro sorge spontanea una domanda...
"E ora?"
"Che speranze abbiamo di rimontare?"
Le menti dietro all'illustre multinazionale si uniscono e pensano, perché non possono più basare il loro riscatto sull'improvvisazione e sui colpi di fortuna...serve una strategia a lungo termine.
Per chi volesse saperne di più, ecco: https://it.linkedin.com/pulse/trading-intraday-vs-lungo-termine-strategie-strumenti-bonanni
Una delle caratteristiche di una strategia a lungo termine è che il suo successo verrà provato dopo un consistente lasso di tempo, ma è soggetto comunque a una verifica giornaliera.
Microsoft inizia a rendersi conto che non può più raggiungere Sony nel suo gioco: culturalmente l'immagine Play Station è troppo radicata in una generazione di adolescenti piccoli e grandi, Sony è ormai un concetto glamour, una tendenza; in Italia per esempio la "Play Station" è la console per antonomasia.
Xbox ha bisogno di non essere più percepita come un "uguale ma peggio"; il brand deve trovare una sua identità.
Come è sempre stata combattuta la console war? Con le esclusive. I più giovani e quelli che hanno imparato la console war su Tik Tok non possono ricordarlo, ma una delle ragioni che ha condotto Ps3 alla disfatta e ha permesso l'ascesa di Xbox 360 è stata la perdita di importantissime esclusive Sony fortemente legate all'identità della Play Station 2 (Final Fantasy, Devil May Cry, Tekken per citare 3 clamorosi esponenti giapponesi). Lentamente il termine esclusiva è diventato sinonimo di first party, e questi ultimi sono diventati la principale arma della console war da internet.
Mi riuscite a seguire? Beh, i capoccia MS ci sono riusciti, e probabilmente sarà allora che qualcuno avrà detto: "E se...cambiassimo le ARMI?"
A un certo punto, MS ha capito che non doveva più INSEGUIRE Sony; che non doveva combattere con le armi della console war tradizionale...che non doveva più cercare le esclusive software nel senso tradizionale del mercato.
MS ha capito che doveva crearsi la SUA esclusiva...e che questa esclusiva non doveva necessariamente essere tradizionale.
È così è nato quello che oggi conosciamo come Xbox Game Pass.
Pensato e concepito per molto tempo, verificato su base costante e quotidiana grazie al MAU, Xbox Game Pass è l'esclusiva perfetta. Pensato per generare profitti costanti, dopo l'acquisizione non è nemmeno più legato all'onere della continua creazione di contenuti esclusivi tramite nuove ip first party (grazie Zenimax); è un prodotto esclusivo MICROSOFT che le altre SH hanno provato ad imitare, fallendo. Può generare profitto trascendendo i confini dell'hardware e del software, ha dato una nuova identità a Xbox ed è stato così potente e influente da plasmare e influenzare i modelli di distribuzione del software fino a oggi.
Vi siete mai chiesti perché pare che il Game Pass abbia ucciso la mamma di qualche utente Sony qua dentro? Tutti quegli utenti che si mettono in bocca discorsoni altisonanti sulla società di massa, sul turbocapitalismo, sul "si stava meglio quando si stava peggio" e via dicendo?
Perché la nascita del Game Pass è stata una sentenza di morte sul software tradizionale Sony e sul gaming tradizionale. E quindi al purosangue blu medio dà MOLTO fastidio sapere dentro di lui che, in fondo, sta sprecando il suo tempo videoludico e investendo male e nell'account digitale sbagliato, perché è certo che MS sopravviverà a questa gen in un modo che nessuno avrebbe immaginato.
E se Xbox fallirà? Poco male, MS ha trovato la sua fonte di guadagno, e anche se quest'ultima dovesse approdare su altre piattaforme, la verità è che continuerà a FORNIRE PROFITTO A MS.
MS ha trovato un modo di distruggere le barriere hardware, e di superare il concetto di esclusiva tradizionale, pur mantenendo la mano vincente nella console war.
Per quanto il retail sia un modello di distrubuzione resistente, già oggi è IMPOSSIBILE pensare di fare a meno di Xbox Game Pass...il che vuol dire che MS ha vinto.
Secondo voi perché i principali enti regolatori hanno cercato di bloccare l'acquisizione per paura del monopolio sul Cloud? Ma veramente pensate che un manipolo di gamer brufolosi qui sopra ne sappia più degli esperti e strapagati specialisti di colossali multinazionali? Fate sul serio?
Perché senza la clausola MS si sarebbe imposta come monopolio totale in un mercato che è prossimo alla diffusione totale.
La verità è che qua dentro un branco di esaltati twitterofili brinda ogni giorno alla morte di Xbox e a come Sony abbia stravinto di qua e di là.
Nel frattempo i vertici di MS se la ridono, sapendo di aver già vinto la Console War, arrivando a poter lasciare disinvoltamente le proprie esclusive andare sulle altre console, senza che questo li impensierisca minimamente.
Mi dispiace Jimbetti, vi tocca starci.
Ultima modifica da un moderatore:
è concesso almeno qua rispondere con solo faccine?
