alla fine mi son preso di coraggio e con uno sconticino, ho preso darkest dungeon 2 nonostante le recensioni non proprio stupende.
con il primo non ha niente a che vedere.
se nel primo esisteva tutto un sistema gestionale che dava la possibilità al giocatore di giocare con tutta una serie di risorse recuperate durante i vari dungeon, utili a potenziare i propri personaggi, qua semplicemente è un "vai, fai il dungeon, torna".
l'rng è alla massima potenza, in quanto niente e dico niente viene salvato alla fine di ogni spedizione.
molti si son lamentati delle semplificazioni, che effettivamente ci sono:
- non esiste nulla di permanente, nemmeno le varie statistiche, positive o negative che siano, livelli di stress, malattie alcune vengono salvate, se lasci il personaggio a riposare, questo resetta il proprio set up.
- è possibile abbandonare quando si vuole la spedizione, questo non comporta nulla di negativo se non la mera perdita di tempo, è cmq possibile ricavarne delle risorse da spendere poi al santuario per potenziare i personaggi, sbloccare nuove funzionalità, quindi subentra di prepotenza il trial and error più ignorante.
- la morte è un anch'esso un concetto temporaneo, addirittura tra una locanda e l'altra durante il viaggio, è possibile sostituire il morto di turno (che tornerà senza problemi una volta finita la spedizione, in quanto non c'è un carretto dove poter reclutare i companion, ma vi sono semplicemente dei personaggi tra i quali scegliere prima di iniziare una spedizione), si può sostituire il personaggio mancante con un altro personaggio preso dal pool di personaggi, o reclutare il mercenario
quindi si, il gioco è stato reso meno punitivo, da un certo punto di vista complesso, è più semplice farsi una partita anche a scazzo e non particolarmente lunga per poi ricominciare.
ma questi sono solo la punta dell'iceberg dei problemi riguardanti il titolo che si estendono anche alla parte ruolistica, oramai inesistente in quanto, come già ho sottolineato, nulla è permanente.
a partire da cose basilari e stupide come l'impostazione delle abilità, ogni volta che si parte con una missione, queste tornano a quelle di default e quindi tu devi aprire la scheda del personaggio, impostare nuovamente il tuo skill-set e continuare.
ok, va bene, passiamoci sopra.
ma che ogni oggetto che trovo diventi semplicemente un mero oggetto di collezione e che io non lo possa usare dopo aver sconfitto un determinato boss, magari di un livello particolarmente alto, dopo che ho terminato (quindi non fallito) la spedizione, è semplicemente ridicolo.
che senso ha a questo punto mantenermi o segnarmi gli oggetti in quel modo, se non sono parte integrante del gameplay?
c'è quindi quella sensazione perenne di non avere mai una vera e propria evoluzione, anche le abilità, possono essere potenziate solamente con determinati punti che vengono acquisiti durante la fase esplorativa e possono essere potenziate una sola volta.
i personaggi sono dei veri e propri character principali, non "mercenari" da comprare e integrare nel gruppo, ergo ognuno è esclusivo e non è possibile averne più di uno, della stessa tipologia, nel gruppo, grossa, enorme, gigantesca limitazione a livello tattico.
lo stress è un altro concetto di gioco che è stato completamente rivisto e semplificato per bilanciare sulla temporaneità del gioco.
quindi arrivati al massimo livello di stress, che è 10, si perde una grossa e fissa percentuale di hp, punto, cosa che si ripete ogni volta che si continua a raggiungere la soglia massima.
ciò che si salva sono lo sviluppo dei personaggi, dove vi è la possibilità attraverso la valuta di gioco, di poterne sbloccare nuovi percorsi utili a migliorare alcuni stili ed abilità, come così ad aumentarne le caratteristiche passive, quindi almeno questo aspetto del gioco di ruolo è stato salvato.
aggiunte interessanti ad ovviare mancanze, per causa di forza maggiore, di alcuni aspetti del gioco, come l'aggiunta dei rapporti tra i personaggi che possono migliorare o peggiorare durante la spedizione, offrendo poi bonus o malus in combattimento usando determinate abilità, quindi se uso una cura con l'occultista, se ho un odio nei confronti del mio crociato, posso aumentargli lo stress di 1 ad ogni utilizzo, o diversamente avere fiducia tra il mio ladro e la duellante, quindi ogni volta che uso colpo a bruciapelo, le conferisco la possibilità di schivare per un turno.
questo apporta molte modifiche e strategia in tempo reale ad uno scontro, che nonostante i tanti cambiamenti, rimane l'unico aspetto di gioco invariato, se non addirittura migliorato, con veramente tantissime combinazioni di varia natura tra statistiche positive e negative che vanno ad influire anche sull'utilizzo e il potenziamento di alcune abilità.
come il medico della peste che può curare togliendo buff positivi, e se potenziato anche negativi, un personaggio di tot di percentuale per buff e/o debuff rimossi.
e poi sicuramente il livello tecnico, si è fatto un salto di qualità incredibile e le animazioni sono veramente veramente ben fatte.
insomma il gioco è poi stato bilanciato sulla base di questa tipologia di design che han deciso di portare avanti, quindi di per sè non è un brutto gioco, anzi, ma non ha più nulla da spartire con quello che ha reso il primo un must-have per gli amanti dei rogue like e dei giochi gestionali.
e la superficialità con la quale sono stati trattati alcuni aspetti di gioco, come e ripeto la questione del reset dello skill-set di abilità, che rende di una macchinosità e ripetitività estrema ogni inizio spedizione, o anche semplicemente il fatto che se i personaggi sono esclusivi, dammi almeno la possibilità di potermeli personalizzare non solo nel colore, ma anche nel tipo di arma, armatura ecc, ad un mero livello di estetica, purtroppo lasciano l'amaro in bocca.
senza considerare il dlc che aggiunge un boss e due classi, tra l'altro nemmeno così forti e importanti, dato ad un prezzo relativamente alto.
mi dispiace, nonostante il buon lavoro in generale, se preso come gioco a sè, per chi ancora non lo avesse nella sua lista di giochi giocati o da giocare, direi di farci un pensierino solo con un bello sconto alle spalle.