What Remains of Edith Finch è una raccolta di racconti bizzarri di una famiglia dello stato di Washington.
Nei panni di Edith, perlustrerai l'imponente casa dei Finch, in cerca di aneddoti mentre lei esplora la sua storia familiare e cerca di capire il motivo per cui è l'ultima superstite del suo albero genealogico. Ogni storia ritrovata ti consentirà di vivere la vita di un membro della famiglia nel giorno della sua morte, con trame che spaziano dal lontano passato fino ai giorni nostri.
L'esperienza di gioco e il tono dei racconti sono tanto variegati quanto i Finch stessi. Gli unici punti fermi sono la prospettiva in prima persona e il finale con la morte del membro della famiglia protagonista di ogni storia.
Ridotto all’essenza, è un gioco incentrato sulle sensazioni di umiltà e meraviglia che si provano di fronte alla vastità e imperscrutabilità del mondo che ci circonda.
Creato da Giant Sparrow, gli ideatori del gioco sparavernice in prima persona, The Unfinished Swan.
Il finale è meraviglioso :tragic: ,e delicato come tutto il gioco del resto.
Ma tutte le storie ti lasciano qualcosa e sono,ognuna a modo loro, struggenti.
Poi quella casa è incredibile,il senso di scoperta,la sua struttura,non è sicuramente un gioco per tutti ma anche chi non ama il genere ne può rimanere affascinato.
Il finale è meraviglioso :tragic: ,e delicato come tutto il gioco del resto.
Ma tutte le storie ti lasciano qualcosa e sono,ognuna a modo loro, struggenti.
Poi quella casa è incredibile,il senso di scoperta,la sua struttura,non è sicuramente un gioco per tutti ma anche chi non ama il genere ne può rimanere affascinato.
Trattati tutti nella "giusta maniera" senza forzature,iperboli ecc ecc,per quanto la storia dei Finch sia piuttosto "assurda" nella sua interezza,sono riusciti a renderla reale e "quotidiana",che è un risultato non da poco se ci riflettiamo.
Giocato anch'io! E posso dire che é il miglior walking sim su cui abbia messo le mani fino ad oggi, é incredibile come riesca a convogliare insieme un numero elevato di stili e sensazioni, nella stessa scena riesci a provare gioia, spensieratezza e angoscia senza che cozzino l'una con l'altra, riguardo al finale invece
Un po' me l'aspettavo fin dall'inizio, già dalla camera di Molly avevo capito dove volesse andare a parare, ho detto "questa mangia di tutto, sarà morta per intossicazione e si é inventata la storia" e procedendo ne ero sempre più convinto, giusto la parte del bunker sotterraneo mi ha sviato un po'.
Ma non é assolutamente un problema, mi é piaciuto dall'inizio alla fine e mi ha fatto venir voglia di leggermi altri racconti di Edgar Allan Poe (a cui il gioco si ispira), in un certo senso mi ha riportato alla mente anche dei miei ricordi passati dato che mi sono appassionato agli horror anche grazie alla Caduta Della Casa Degli Usher e per certi versi me l'ha ricordato.
Giocato anch'io! E posso dire che é il miglior walking sim su cui abbia messo le mani fino ad oggi, é incredibile come riesca a convogliare insieme un numero elevato di stili e sensazioni, nella stessa scena riesci a provare gioia, spensieratezza e angoscia senza che cozzino l'una con l'altra, riguardo al finale invece
Un po' me l'aspettavo fin dall'inizio, già dalla camera di Molly avevo capito dove volesse andare a parare, ho detto "questa mangia di tutto, sarà morta per intossicazione e si é inventata la storia" e procedendo ne ero sempre più convinto, giusto la parte del bunker sotterraneo mi ha sviato un po'.
Ma non é assolutamente un problema, mi é piaciuto dall'inizio alla fine e mi ha fatto venir voglia di leggermi altri racconti di Edgar Allan Poe (a cui il gioco si ispira), in un certo senso mi ha riportato alla mente anche dei miei ricordi passati dato che mi sono appassionato agli horror anche grazie alla Caduta Della Casa Degli Usher e per certi versi me l'ha ricordato.
Comunque la parte che più mi ha colpito in questo gioco é stata quella di
Lewis
Cioé é assurda! Tra i più bei connubi ludico narrativi che abbia mai visto, menomale che dicono che nei walking sim si cammina e basta e non sono neanche videogiochi ti immerge totalmente nel personaggio e nella sua mentalità tanto che a un certo punto
Tagli le teste di pesce in automatico, senza neanche accorgertene, per vedere come continuano le fantasie del ragazzo.
Gli walking sim devono assolutamente andare in questa direzione
Comunque la parte che più mi ha colpito in questo gioco é stata quella di
Lewis
Cioé é assurda! Tra i più bei connubi ludico narrativi che abbia mai visto, menomale che dicono che nei walking sim si cammina e basta e non sono neanche videogiochi ti immerge totalmente nel personaggio e nella sua mentalità tanto che a un certo punto
Tagli le teste di pesce in automatico, senza neanche accorgertene, per vedere come continuano le fantasie del ragazzo.
Gli walking sim devono assolutamente andare in questa direzione
Capolavoro, miglior Walking simulator mai giocato, emozionante dall'inizio alla fine.
Molto gradevole a livello visivo, un trip fantastico a livello sonoro.
Le storie sono tutte fantastiche, i personaggi nella loro piccola parentesi riescono ad essere tutti caratterizzati e non puoi non immedesimarti in loro.
Le migliori storie secondo me sono
Lewis, incredibile a livello visivo, un breve viaggio emozionante in una persona che fuori non era nessuno e che evidentemente aveva problemi psichici non indifferenti causa dipendenza e solitudine. La fine me l'aspettavo ma avviene in maniera così brutale eppure così poetica.
Gregory, talmente reale che mi ha fatto impressione, ovviamente fantasticata il più possibile ma diciamolo, molto vicina alla realtà, purtroppo nella cronaca nera queste cose si sentono..
Calvin, poesia poesia poesia, il suo sogno é sempre stato volare e così ha fatto... Incredibilmente triste eppure anche qui c'é poesia
Infine il mio preferito, Barbara. Theme Song di Halloween e viaggio in un fumetto incredibilmente reale, cliché e fan service a manetta e infine il finale che non ti aspetti. Bellissimo
Ma in generale tutte le storie e sono fantastiche
Sam, Walter, Molly...
E poi ce il finale, io sono tra i pochi che non aveva capito
Immaginavo morisse ma non durante il parto, seppure breve la scena del parto é stata magnifica con le musiche in sottofondo.
Il diario lasciato al figlio che porta i fiori sulla tomba della madre, tutto bellissimo
Meraviglioso e molto emozionante, non mi ha annoiato un secondo. Che capolavoro, giochi simili non hanno prezzo per quello che ti fanno provare.
Capolavoro, miglior Walking simulator mai giocato, emozionante dall'inizio alla fine.
Molto gradevole a livello visivo, un trip fantastico a livello sonoro.
Le storie sono tutte fantastiche, i personaggi nella loro piccola parentesi riescono ad essere tutti caratterizzati e non puoi non immedesimarti in loro.
Le migliori storie secondo me sono
Lewis, incredibile a livello visivo, un breve viaggio emozionante in una persona che fuori non era nessuno e che evidentemente aveva problemi psichici non indifferenti causa dipendenza e solitudine. La fine me l'aspettavo ma avviene in maniera così brutale eppure così poetica.
Gregory, talmente reale che mi ha fatto impressione, ovviamente fantasticata il più possibile ma diciamolo, molto vicina alla realtà, purtroppo nella cronaca nera queste cose si sentono..
Calvin, poesia poesia poesia, il suo sogno é sempre stato volare e così ha fatto... Incredibilmente triste eppure anche qui c'é poesia
Infine il mio preferito, Barbara. Theme Song di Halloween e viaggio in un fumetto incredibilmente reale, cliché e fan service a manetta e infine il finale che non ti aspetti. Bellissimo
Ma in generale tutte le storie e sono fantastiche
Sam, Walter, Molly...
E poi ce il finale, io sono tra i pochi che non aveva capito
Immaginavo morisse ma non durante il parto, seppure breve la scena del parto é stata magnifica con le musiche in sottofondo.
Il diario lasciato al figlio che porta i fiori sulla tomba della madre, tutto bellissimo
Meraviglioso e molto emozionante, non mi ha annoiato un secondo. Che capolavoro, giochi simili non hanno prezzo per quello che ti fanno provare.
Ho capito che sono i titoli indie quelli che offrono delle storie particolari e fuori dagli schemi. Forse perchè possono permettersi di osare di più rispetto ad un titolo AAA. Gioca pure The Vanishing of Ethan Carter, altra perla da non lasciarsi scappare se ti piace il genere.
Ho capito che sono i titoli indie quelli che offrono delle storie particolari e fuori dagli schemi. Forse perchè possono permettersi di osare di più rispetto ad un titolo AAA. Gioca pure The Vanishing of Ethan Carter, altra perla da non lasciarsi scappare se ti piace il genere.
Già in lista, appena rifaccio PS NOW lo giocherò sicuramente
Comunque sisi, gli indie osano, vuoi perché vogliono ritagliarsi uno spazio con la loro particolarità, vuoi che al 90% sono prodotti per pochi, tra questo e The Town of Light nell'ultimo mese ho giocato già 2 perle clamorose.
E stasera inizio Hellblade, team famoso ma altro gioco molto particolare, ho letto che é un viaggio fantastico
Già in lista, appena rifaccio PS NOW lo giocherò sicuramente
Comunque sisi, gli indie osano, vuoi perché vogliono ritagliarsi uno spazio con la loro particolarità, vuoi che al 90% sono prodotti per pochi, tra questo e The Town of Light nell'ultimo mese ho giocato già 2 perle clamorose.
E stasera inizio Hellblade, team famoso ma altro gioco molto particolare, ho letto che é un viaggio fantastico
Sì, è un'opera che si merita tutti i premi e le lodi ricevute.
a me ha emozionato moltissimo la scelta di ammantare ogni morte con un pò di mistero e magia, che mi piace pensare sia stata inventata da "chi è rimasto" per provare ad addolcire il dolore della perdita ed esorcizzare la morte.