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http://it.bethblog.com/2015/04/15/7-cose-che-devi-sapere-su-wolfenstein-the-old-blood/
7 cose che devi sapere su Wolfenstein: The Old Blood
Come farebbe il buon vecchio B.J. Blazkowicz, veniamo subito al punto. Wolfenstein: The Old Blood è un gioco indipendente che sarà pubblicato il 5 maggio 2015 per PlayStation 4, Xbox One e PC. È un prequel del noto Wolfenstein: The New Order. Per scaricare e giocare a The Old Blood non è necessario avere The New Order. Con solo 19,99 € avrai due storie interconnesse: “Rudi Jäger e la tana dei lupi” e “Gli oscuri segreti di Helga Von Schabbs”. L’avventura si dipanerà in otto emozionanti capitoli, pieni di armi, granate e nuovi nemici nazisti. Il tutto è sviluppato da MachineGames, lo stesso team che l’anno scorso ha riportato B.J. sugli schermi con The New Order.
Hai capito? Magnifico. Chiarite le basi, passiamo ai dettagli.
Per raccogliere le ultime novità e indiscrezioni su questo imminente prequel, ci siamo recati nella splendida Svezia e ci siamo infiltrati nelle sale super-protette di MachineGames. Dopo duri interrogatori (e una fuga ancora più impegnativa… ma questa è un’altra storia), siamo tornati con 7 cose che devi sapere su Wolfenstein: The Old Blood.
1. Indietro nel tempo
Innanzitutto, la grande domanda: perché un prequel? Perché, invece, non andare dopo il finale con suspense di The New Order? O perché non raccontare una storia secondaria, dal punto di vista di un altro personaggio? La risposta è doppia. Primo, il 1940 è il periodo ideale per l’atmosfera che caratterizza e distingue questo DLC dal gioco principale. “È ottimo per l’ambientazione pulp da film di serie B a cui miriamo”, sostiene il produttore esecutivo Jerk Gustafsson.
Inoltre, tornare indietro nel tempo offre l’opportunità di colmare alcuni buchi della storia e di presentare nuove meccaniche di gioco. “Abbiamo potuto esplorare cose che in The New Order sono state soltanto accennate”, spiega il produttore senior John Jennings, aggiungendo “Potrete scoprire cosa tramavano i nazisti e capire almeno in parte come hanno ottenuto l’avanzata tecnologia che gli ha permesso di vincere la seconda guerra mondiale”.
Poiché questa tecnologia è ancora in fase di sviluppo, B.J. affronterà versioni precedenti dei nemici ormai noti, come, ad esempio, gli imponenti Supersoldaten (super soldati), che, questa volta, sono vincolati a una fonte d’energia, creando nuove possibilità di gioco. E questo è solo l’inizio…
2. Il vecchio diventa attuale
The Old Blood vi porterà in un nostalgico viaggio nel tempo, ma questo non significa che le meccaniche di gioco e le risorse saranno riciclate. “In termini di funzionalità e contenuti, è quasi tutto nuovo: ambienti, armi e nemici”, spiega Gustafsson.
Inizialmente, il team intendeva creare il DLC usando The New Order come base. “L’idea era di riutilizzare praticamente tutto”, spiega il direttore artistico Axel Torvenius, aggiungendo “Ma alla fine è stato in qualche modo ritoccato tutto”.
Ciò significa nuovi nemici (come i già citati Supersoldaten), nuovi modi di spostarsi negli ambienti (ne riparleremo più avanti) e persino piccole modifiche a elementi già esistenti, come, ad esempio, il gradito sistema dei comandanti nemici, elemento chiave delle meccaniche stealth del gioco.
3. L’importanza del tubo
“Tutti sussultano quando vedono le uccisioni del
7. Prost!
Sì, The Old Blood è un affresco fantastico di una versione alternativa della storia, ricco di misticismo e di tecnologie retro-futuristiche. Ma ciò non ha impedito a MachineGames di cercare il massimo livello di veridicità. In particolare per quanto riguarda i nazisti ubriachi che cantano nelle taverne.
Durante la seconda parte del gioco, B.J. dovrà infiltrarsi in una taverna piena dei sopra citati nazisti inebriati. Sebbene il motion capturing sia stato eseguito con una squadra di attori addestrati, quando si è trattato di registrare i soavi canti da ubriaconi, gli sviluppatori si sono sacrificati per la causa.
“È stata una richiesta del nostro direttore audio”, spiega Jennings sorridendo. E aggiunge “Le voci registrate sono le nostre. Abbiamo memorizzato i testi un paio di giorni prima, imparando anche il tedesco. Qualche ora prima della sessione, abbiamo acquistato diverse casse di birra per assicurarci che le corde vocali fossero sufficientemente lubrificate. Il risultato è stato pessimo. Tutti si coprivano a vicenda e sbagliavano il tempismo. Il più delle volte, non si sentiva metà delle parole!”.
Quindi, come abbiamo risolto? “Abbiamo chiesto a un madrelingua tedesco, e lui ha detto che andava bene”, spiega Jennings, aggiungendo “Chiaramente, la birra è stata fondamentale. È stato molto divertente.”.
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7 cose che devi sapere su Wolfenstein: The Old Blood
Come farebbe il buon vecchio B.J. Blazkowicz, veniamo subito al punto. Wolfenstein: The Old Blood è un gioco indipendente che sarà pubblicato il 5 maggio 2015 per PlayStation 4, Xbox One e PC. È un prequel del noto Wolfenstein: The New Order. Per scaricare e giocare a The Old Blood non è necessario avere The New Order. Con solo 19,99 € avrai due storie interconnesse: “Rudi Jäger e la tana dei lupi” e “Gli oscuri segreti di Helga Von Schabbs”. L’avventura si dipanerà in otto emozionanti capitoli, pieni di armi, granate e nuovi nemici nazisti. Il tutto è sviluppato da MachineGames, lo stesso team che l’anno scorso ha riportato B.J. sugli schermi con The New Order.
Hai capito? Magnifico. Chiarite le basi, passiamo ai dettagli.
Per raccogliere le ultime novità e indiscrezioni su questo imminente prequel, ci siamo recati nella splendida Svezia e ci siamo infiltrati nelle sale super-protette di MachineGames. Dopo duri interrogatori (e una fuga ancora più impegnativa… ma questa è un’altra storia), siamo tornati con 7 cose che devi sapere su Wolfenstein: The Old Blood.
1. Indietro nel tempo
Innanzitutto, la grande domanda: perché un prequel? Perché, invece, non andare dopo il finale con suspense di The New Order? O perché non raccontare una storia secondaria, dal punto di vista di un altro personaggio? La risposta è doppia. Primo, il 1940 è il periodo ideale per l’atmosfera che caratterizza e distingue questo DLC dal gioco principale. “È ottimo per l’ambientazione pulp da film di serie B a cui miriamo”, sostiene il produttore esecutivo Jerk Gustafsson.
Inoltre, tornare indietro nel tempo offre l’opportunità di colmare alcuni buchi della storia e di presentare nuove meccaniche di gioco. “Abbiamo potuto esplorare cose che in The New Order sono state soltanto accennate”, spiega il produttore senior John Jennings, aggiungendo “Potrete scoprire cosa tramavano i nazisti e capire almeno in parte come hanno ottenuto l’avanzata tecnologia che gli ha permesso di vincere la seconda guerra mondiale”.
Poiché questa tecnologia è ancora in fase di sviluppo, B.J. affronterà versioni precedenti dei nemici ormai noti, come, ad esempio, gli imponenti Supersoldaten (super soldati), che, questa volta, sono vincolati a una fonte d’energia, creando nuove possibilità di gioco. E questo è solo l’inizio…
2. Il vecchio diventa attuale
The Old Blood vi porterà in un nostalgico viaggio nel tempo, ma questo non significa che le meccaniche di gioco e le risorse saranno riciclate. “In termini di funzionalità e contenuti, è quasi tutto nuovo: ambienti, armi e nemici”, spiega Gustafsson.
Inizialmente, il team intendeva creare il DLC usando The New Order come base. “L’idea era di riutilizzare praticamente tutto”, spiega il direttore artistico Axel Torvenius, aggiungendo “Ma alla fine è stato in qualche modo ritoccato tutto”.
Ciò significa nuovi nemici (come i già citati Supersoldaten), nuovi modi di spostarsi negli ambienti (ne riparleremo più avanti) e persino piccole modifiche a elementi già esistenti, come, ad esempio, il gradito sistema dei comandanti nemici, elemento chiave delle meccaniche stealth del gioco.
3. L’importanza del tubo
“Tutti sussultano quando vedono le uccisioni del
7. Prost!
Sì, The Old Blood è un affresco fantastico di una versione alternativa della storia, ricco di misticismo e di tecnologie retro-futuristiche. Ma ciò non ha impedito a MachineGames di cercare il massimo livello di veridicità. In particolare per quanto riguarda i nazisti ubriachi che cantano nelle taverne.
Durante la seconda parte del gioco, B.J. dovrà infiltrarsi in una taverna piena dei sopra citati nazisti inebriati. Sebbene il motion capturing sia stato eseguito con una squadra di attori addestrati, quando si è trattato di registrare i soavi canti da ubriaconi, gli sviluppatori si sono sacrificati per la causa.
“È stata una richiesta del nostro direttore audio”, spiega Jennings sorridendo. E aggiunge “Le voci registrate sono le nostre. Abbiamo memorizzato i testi un paio di giorni prima, imparando anche il tedesco. Qualche ora prima della sessione, abbiamo acquistato diverse casse di birra per assicurarci che le corde vocali fossero sufficientemente lubrificate. Il risultato è stato pessimo. Tutti si coprivano a vicenda e sbagliavano il tempismo. Il più delle volte, non si sentiva metà delle parole!”.
Quindi, come abbiamo risolto? “Abbiamo chiesto a un madrelingua tedesco, e lui ha detto che andava bene”, spiega Jennings, aggiungendo “Chiaramente, la birra è stata fondamentale. È stato molto divertente.”.
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