E' la nuova strategia: in passato preferivano vendere l'hardware in pari o in perdita per vendere più software e accessori (e add-on e servizi, nelle ultime due generazioni), adesso ritengono di poter ottenere la stessa platea portando i propri giochi e accessori su altre piattaforme anziché vendere la propria in pari o in perdita.Il prezzo è la nota davvero dolente. Io a comprare roba vecchia di anni ad un prezzo maggiore del lancio mi sento un coglione onestamente. E non penso di essere l'unico.
Poi ci sono le offerte eh, ma imho una ps5 ad oggi dovrebbe costare 350€, massimo 400
Ma qua sul forum continuo a leggere utenti convinti che se i giochi arrivano ovunque c'è solo da guadagnarne per tutti, quindi va bene così.
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Venendo al discorso sulle demo, vorrei tanto stringere la mano a chi ha pensato che cancellando la demo di Stellar Blade qualcuno si sarebbe abbonato ai tier avanzati del Plus per giocarne la versione di prova.
'nsomma, fino alla scorsa gen si giocava online gratis, i giochi della Virtual Console erano acquistabili e si poteva fare liberamente il back-up dei propri salvataggi. Tutta la parte dei servizi ha subìto una decisa virata anti-consumatore.Stesse?
N fa quello che ha sempre fatto da generazione vendere i propri titoli senza scendere a compromessi.
E a quanto pare... visto anche le vendite delle proprio IP fa bene.
Che poi qui nessuno pensa ai consumatori è normale, mica fanno beneficenza, quella la fanno i sonari![]()
/OT