Console War Xbox Series X|S vs PlayStation 5

  • Autore discussione Autore discussione BadBoy25
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A me onestamente tutto questo discorso mi lascia un po' così sapendo che è partito da Days gone. Cioè magari il developer ha ragione pure anche se imho avrei usato parole e spiegazioni diverse.

Ma circoscrivendo il discorso su Days gone non è mica detto che non sia partito il seguito perché la gente ha preferito, pur essendo interessata il gioco, comprarlo a metà prezzo/usato. Cioè magari un'altra chiave di lettura è che il gioco ha avuto un basso appeal per una parte del pubblico, perché diciamocelo non è che brilla di originalità sto gioco eh.

E, nonostante sia vero che il mercato sta diventando sempre più rischioso per gli AAA, la gente ha già dimostrato che se il gioco è interessante lo si acquista volentieri al D1. MH Rise ad es, citando un gioco recente sta facendo numeri ottimi.
 
Il male incarnato no, però se Arkane se ne uscisse con "abbiamo cancellato Prey 2 perchè è stato poco supportato" sarebbe abbastanza ipocrita da parte tua lamentarsene considerando che hai giocato il gioco svariati anni dopo, gratis oltretutto. Cioè secondo me non bisogna neanche essere ipocriti, tutti a lamentarsi della cancellazione di DG 2 e del Sony cattiva perchè si basa sul numeretto del metacritic e poi sono gli stessi che hanno aspettato che il gicoo scendesse a 20 euro (o peggio che fosde dato gratis su un servizio) per recuperarlo proprio a causa del numeretto metacritic. Dai ragazzi qui dentro il pass viene elogiato proprio perchè non vi fa spendere un euro per giocare
Con questo continuo ad essere d'accordo. Del tutto ipocrita lamentarsi se per primi non si è supportato i giochi, cosa che recentemente è successa con i Japan, molti a lamentarsene ma per primi a non avere comprato i loro giochi, certo anche i Japan avevano le colpe a far uscire robe come Knack, quindi ritorna il discorso del discorso non semplice che non mi aspettavo e di certo a senso unico, almeno in questi casi visto che però molto spesso si vede SH e giochi della Madonna comunque non supportati, per poi lamentarci della cosa essendo i primi a non averli cagati. Eh no, lamentarsi di pratiche sbagliate come giochi tagliati o microtransazioni non è la stessa cosa del discorso che stiamo facendo, ma c'entra una bega.
Al netto che il tutto parte da Days Gone, che è stato supportato alla fine, visto le vendite discrete, il tutto lì si riduce al limite al numeretto che non è andato bene, che è tutto un altro discorso da quello che stiamo facendo, nonostante lo stesse facendo il director dello stesso gioco.
 
A me onestamente tutto questo discorso mi lascia un po' così sapendo che è partito da Days gone. Cioè magari il developer ha ragione pure anche se imho avrei usato parole e spiegazioni diverse.
Ad onor del vero, il discorso è stato un pochino strumentalizzato dai siti:

Garvin è partito parlando di Dark Mirror su PSP. Di come tale gioco sia stato ucciso dalla pirateria (circa 200K copie piratate), e di come riportando questo fatto a Sony, nessuno sapesse niente. Da lì è passato a supportate i giochi se potete, e ci tenete. Non vi stupite se un gioco non supportato non ha sequel, al che fa l'esempio di God of War (2018), sottolineando le eccezionali vendite nei primi mesi. Da qui ha chiuso con la frase di cui sopra "se volete sequel, supportate i giochi al D1".

Dopo di ciò ha aggiunto un appunto: non parlo di Days Gone, io ho lasciato Bend dopo 6 giorni dal D1, non so come sia andato, non ho i numeri delle vendite, e non so cosa stiano facendo là dentro.

Oltre ad aver detto (in realtà prima di questo discorso) che se il gioco è stato recepito male (o non eccezionalmente) è in primis colpa sua, di Ross, e del Team Bend in generale.

Discorso che alcuni hanno tradotto in:
Se DG non avrà un sequel è perché i giocatori non lo hanno preso full price!
 
Ad onor del vero, il discorso è stato un pochino strumentalizzato dai siti:

Garvin è partito parlando di Dark Mirror su PSP. Di come tale gioco sia stato ucciso dalla pirateria (circa 200K copie piratate), e di come riportando questo fatto a Sony, nessuno sapesse niente. Da lì è passato a supportate i giochi se potete, e ci tenete. Non vi stupite se un gioco non supportato non ha sequel, al che fa l'esempio di God of War (2018), sottolineando le eccezionali vendite nei primi mesi. Da qui ha chiuso con la frase di cui sopra "se volete sequel, supportate i giochi al D1".

Dopo di ciò ha aggiunto un appunto: non parlo di Days Gone, io ho lasciato Bend dopo 6 giorni dal D1, non so come sia andato, non ho i numeri delle vendite, e non so cosa stiano facendo là dentro.

Oltre ad aver detto (in realtà prima di questo discorso) che se il gioco è stato recepito male (o non eccezionalmente) è in primis colpa sua, di Ross, e del Team Bend in generale.

Discorso che alcuni hanno tradotto in:
Se DG non avrà un sequel è perché i giocatori non lo hanno preso full price!

Me l'hanno fatta allora. :asd:

Detta così allora il discorso fila e non ha tutti i torti dai. :sisi:
 
Ad onor del vero, il discorso è stato un pochino strumentalizzato dai siti:

Garvin è partito parlando di Dark Mirror su PSP. Di come tale gioco sia stato ucciso dalla pirateria (circa 200K copie piratate), e di come riportando questo fatto a Sony, nessuno sapesse niente. Da lì è passato a supportate i giochi se potete, e ci tenete. Non vi stupite se un gioco non supportato non ha sequel, al che fa l'esempio di God of War (2018), sottolineando le eccezionali vendite nei primi mesi. Da qui ha chiuso con la frase di cui sopra "se volete sequel, supportate i giochi al D1".

Dopo di ciò ha aggiunto un appunto: non parlo di Days Gone, io ho lasciato Bend dopo 6 giorni dal D1, non so come sia andato, non ho i numeri delle vendite, e non so cosa stiano facendo là dentro.

Oltre ad aver detto (in realtà prima di questo discorso) che se il gioco è stato recepito male (o non eccezionalmente) è in primis colpa sua, di Ross, e del Team Bend in generale.

Discorso che alcuni hanno tradotto in:
Se DG non avrà un sequel è perché i giocatori non lo hanno preso full price!
Un telefono senza fili finito male praticamente :asd:
 
Ma il ciccione ex Bend non ha torto.

dal suo punto di vista è giusto tutto il ragionamento che ha fatto. Ragazzi è il sistema che si sta incartando su se stesso
 
E il discorso vale per mille altri giochi eh, che siano effettivamente giochi di merda o no. Molte volte ho sentito in internet gente che invocava un seguito di The Order "il concept e la lore spaccano, un seguito fatto decentemente spaccherebbe" si ok ma ve ne siete accorti recuperandolo a 10 euro nel cestone perchè le recensioni l hanno stroncato. O molti che inneggiavano a un nuovo Ratchet (che fortunatamente è arrivato) e uscito il trailer di Rift Apart "è arrivato il momento di recuperare la trilogia Ps3 sul Now" cioè ragazzi...
 
Un telefono senza fili finito male praticamente :asd:
Più che altro si estrapolano pezzi di discorsi molto ampi, spalmati su 4 ore di live. Magari in quel frangente dice una cosa, ma dopo un'ora affronta il medesimo argomento più approfondito.

DG in particolare non credo abbia avuto patatrac al lancio. Non sarà stato GoW2018 o TLOU2, ma ha fatto bene, e pure sul lungo periodo si è difeso egregiamente (5+ milioni). Il pitch per il sequel semplicemente è stato cassato da Sony per probabilmente una serie indefinita di ragioni (le reviews, l'accoglienza generale, la forza dell'IP sul mercato).

Poi che l'uscita di Garvin, in senso assoluto, pecchi di ingenuità per me è vero. Non si può chiedere all'utenza di andare in massa al D1, se vuoi che ciò accada devi essere tu (e il reparto marketing) a fare un lavoro tale da spingere al D1. Ma Garvin è palesemente un ingenuotto, basti vedere tutta la polemica sulla questione "Zombie".
 
Ad onor del vero, il discorso è stato un pochino strumentalizzato dai siti:

Garvin è partito parlando di Dark Mirror su PSP. Di come tale gioco sia stato ucciso dalla pirateria (circa 200K copie piratate), e di come riportando questo fatto a Sony, nessuno sapesse niente. Da lì è passato a supportate i giochi se potete, e ci tenete. Non vi stupite se un gioco non supportato non ha sequel, al che fa l'esempio di God of War (2018), sottolineando le eccezionali vendite nei primi mesi. Da qui ha chiuso con la frase di cui sopra "se volete sequel, supportate i giochi al D1".

Dopo di ciò ha aggiunto un appunto: non parlo di Days Gone, io ho lasciato Bend dopo 6 giorni dal D1, non so come sia andato, non ho i numeri delle vendite, e non so cosa stiano facendo là dentro.

Oltre ad aver detto (in realtà prima di questo discorso) che se il gioco è stato recepito male (o non eccezionalmente) è in primis colpa sua, di Ross, e del Team Bend in generale.

Discorso che alcuni hanno tradotto in:
Se DG non avrà un sequel è perché i giocatori non lo hanno preso full price!
La frase è provocatoria e non la condivido ma il resto del discorso ha perfettamente senso ma resta sempre da capire come inquadrare questo supporto di cui tanto si parla. Poi in tutto questo c'è sempre da considerare la qualità del gioco...
 
Io lo so che piace a molti, ma mi dispiace non c'è spazio per 2 epopee zombie sotto lo stesso publisher. Sony ha tenuto il prodotto di maggior successo (critico e di pubblico), e onestamente pure quello di miglior qualità (sì sì, de gustibus... Ma anche no dai)
 
Più che altro si estrapolano pezzi di discorsi molto ampi, spalmati su 4 ore di live. Magari in quel frangente dice una cosa, ma dopo un'ora affronta il medesimo argomento più approfondito.
Diciamo anche che poi internet in generale, tende ad estrapolare la frase più "provocatoria" in modo da poterla decontestualizzare e usarla per dare acqua al proprio mulino :asd:
 
Il fatto che trovo assurdo è che ci si voglia sempre discolpare dando la colpa agli altri, quindi del publishers che fa le cose che avete detto, del casual gamer che preferisce FIFA ma mai nostra nello specifico, quando le colpe del publishers, con tutto quello che avete elencato sono giuste o interessanti, cosi come il sistema sbagliato nell'industria alla base sempre più evidente e sotto gli occhi di tutti da almeno un 7 anni e passa, ma dobbiamo renderci conto che anche noi abbiamo le colpe, non possiamo fare finti di essere puri o di non c'entrare niente o farne parte giusto perché si vuole avere la coscienza pulita, ognuno ha le sue colpe, chi più chi meno, a volte più giustificate di altre, ma il fatto è che inutile fare spallucce.
TL;DR Il sistema videoludico è baccato, cosi come i publishers hanno tante colpe, ma anche noi ne abbiamo ed è inutile fare finta di non averle, al netto che a volte sono più giustificate di altre e chi fa i giochi non ci spinge molte volte a fare diversamente.
Purtroppo emerge che è un discorso più complicato di quanto mi aspettassi, ed è difficile arrivare ad una ragione o conclusione.
La mia colpa più grande è essere povero ??? Scherzi a parte, il discorso non è tanto sul fatto di potersi lamentare o meno, capisco il ragionamento, se non ho comprato Death Stranding sarei un ipocrita a lamentarmi del fatto che non faranno un seguito perché le persone non sostengono prodotti diversi dal solito. Però qua non è il punto preciso che si sta toccando, il discorso nasce dal fatto che se io so che ci saranno in futuro possibilità di avere il gioco ad un prezzo migliore è logico per me aspettare, per questo mi lamento del sistema che porta gli utenti a fare certe scelte, che poi si riflettono negativamente sull'industria. Poi ripeto, io sarei felicissimo di sostenere ogni singolo prodotto al D1, ma non potendo mi muovo su quelle che sono le mie possibilità e cerco il più possibile di diminuire le spese
 
Io lo so che piace a molti, ma mi dispiace non c'è spazio per 2 epopee zombie sotto lo stesso publisher. Sony ha tenuto il prodotto di maggior successo (critico e di pubblico), e onestamente pure quello di miglior qualità (sì sì, de gustibus... Ma anche no dai)

Onestamente una cosa che ho sempre pensato una volta annunciato days gone, (per quanto magari lo si possa intendere come "macchia" nella nomea del gioco) è che secondo me la strada giusta sarebbe stata farlo ambientare nello stesso universo con clicker a posto degli zombie, tanto non credo che ci siano tutte queste barriere narrative. :asd:
 
La mia colpa più grande è essere povero ??? Scherzi a parte, il discorso non è tanto sul fatto di potersi lamentare o meno, capisco il ragionamento, se non ho comprato Death Stranding sarei un ipocrita a lamentarmi del fatto che non faranno un seguito perché le persone non sostengono prodotti diversi dal solito. Però qua non è il punto preciso che si sta toccando, il discorso nasce dal fatto che se io so che ci saranno in futuro possibilità di avere il gioco ad un prezzo migliore è logico per me aspettare, per questo mi lamento del sistema che porta gli utenti a fare certe scelte, che poi si riflettono negativamente sull'industria. Poi ripeto, io sarei felicissimo di sostenere ogni singolo prodotto al D1, ma non potendo mi muovo su quelle che sono le mie possibilità e cerco il più possibile di diminuire le spese
Ma questo tuo discorso è del tutto sensato, infatti la colpa è di tutto, appunto del publishers cosi come degli utenti, nonché del sistema alla base come ho detto a cui bisogna trovare una soluzione altrimenti tra un po' si implode, solo per me non bisogna scansare anche le nostre colpe che molte volte abbiamo, come alcuni vorrebbero, al netto che a volte siano giustificate col benestare del publishers che per primo si lamenta, quindi ritornando al punto di partenza.
 
E consideriamo anche che, per supportare al D1 oggi - con la complessità che hanno raggiunto questi giochi - ci vuole anche una buona dose di coraggio: dal Days Gone, al Mass Effect Andromeda, a The Witcher 3 per arrivare al caso più clamoroso di CP2077 mettere li 70 carte sulla fiducia..... beh

Halo Infinite ha corso lo stesso rischio: fortunatamente è un progetto della “nuova” MS e non è dovuto uscire per forza, per monetizzare e sistemare investitori ecc... però mica tutti possono annullare un lancio già pronto “a tempo indeterminato”. Cioè, la scatola di Serie X ha le immagini di gioco stampate
 
Onestamente una cosa che ho sempre pensato una volta annunciato days gone, (per quanto magari lo si possa intendere come "macchia" nella trama principale) è che secondo me la strada giusta sarebbe stata farlo ambientare nello stesso universo con clicker a posto degli zombie, tanto non credo che ci siano tutte queste barriere narrative. :asd:
Potenzialmente? Sì. Ma Sony (e ND) non lo avrebbero mai permesso. TLOU è un'IP che sicuramente è sottoposta a mille check di controllo. Basti pensare ad Uncharted che stavano facendo i Bend, ma sempre e comunque sotto la supervisione di ND. Alcune IP sono strategicamente troppo importanti per lasciare libertà ad altri team di usarle.

Detto ciò, secondo me, l'errore è alla matrice (Directors, Produttori, etc.). Non puoi permetterti di arrivare dopo TLOU1, annunciare DG, e poi 6 mesi dopo (PSX 2016) annunciare TLOU2. Non funziona. Non è una buona scelta. E mi stupisce che Sony abbia dato il via libera ad una cosa simile.

Non fai 2 IP nella mitologia norrena, non fai 2 IP "simil Indiana Jones", non fai 2 IP postapocalittiche coi Robot, non fai 2 IP sul Giappone Feudale. E' strategicamente stupido, soprattutto se la prima IP è un colossal indiscusso (piaccia, o non piaccia)
 
Onestamente una cosa che ho sempre pensato una volta annunciato days gone, (per quanto magari lo si possa intendere come "macchia" nella nomea del gioco) è che secondo me la strada giusta sarebbe stata farlo ambientare nello stesso universo con clicker a posto degli zombie, tanto non credo che ci siano tutte queste barriere narrative. :asd:
Il fatto è che avrebbero dovuto cambiare abbastanza mood, visto che in Days Gone non un mondo senza speranza e senza redenzione in cui si sta regredendo, al netto delle sette che ci sono anche i Days Gone, al contrario di quello di quest'ultimo che un mondo tutto sommato non cosi tanto allo sfacelo quanto quello dei Naughty, cosa che ho apprezzato. Ma vabbè, se fosse servito a salvare la saga avrei accettato anche questo. :asd:
 
Giuppy però non capisco una cosa, magari sta usando termini un po' troppo esagerati ma non è così sbagliato quello che intende dire.

Esce Gioco X di nicchia

Caio lo prende al D1 o comunque dopo un mese, nuovo, a 50 euro.

Tizio lo prende usato a 5 euro dopo un anno.

Se la maggioranza di chi lo ha acquistato ha fatto come Tizio, è naturale che poi la SH si lamenti delle scarse vendite (visto che prendendolo usato a 5 euro non porta niente alle loro tasche) e che quindi, magari, decida di non farne un sequel o di snaturare la saga magari rendendolo meno appetibile (per dire un Nier Automata 2 con le micro transizioni per avere 2B-2 in bikini o con l'online gaas). O altro esempio, saga Z che è sempre uscita in inglese e basta, esce finalmente anche in italiano ma in Italia il 95% delle persone lo recupera usato a 10 euro, è normale che poi ci pensino due volte prima di sbattersi per fare i sottotitoli in italiano.

Questo è il punto, poi chiaro puoi lamentarti che il gioco faccia cagare o che abbia problemi, ma se te non hai supportato un minimo quel titolo, fa un po' ridere se poi ti lamenti dicendo "oh ma perché non fanno un sequel?"

Che piaccia o meno, sono le vendite e di conseguenza gli incassi, a dettare quale saga può andare avanti e quale va buttata nella spazzatura. Poi appunto, si può discutere della validità e sostenibilità di un sistema economico del genere, ma ora come ora, se non supporti un titolo (che sia al D1, preso a 45 euro prenotando con un offerta o giocandolo sul pass), non meravigliarti se poi quello stesso titolo non riceverà dei seguiti.

Che poi, ripeto, ognuno è libero di fare come vuole e come può, ma in queste pagine la prima "categoria" di persone che ho visto essere derisa, è stata proprio chi paga il prezzo pieno o va al D1. Quindi mi sembra un po' ipocrita cominciare a fare i paladini dei consumatori quando poi, sono le stesse persone che danno del "pollo" a chi supporta al 100% gli sviluppatori (discorso non rivolto a te nel caso specifico)
Ma io penso di supportare abbastanza il mondo vudeudico con 3 console. Il problema è che il prezzo di molti titoli al lancio è folle, perché 80 euro per un gioco sono troppi, e lo sanno anche loro, visto che ormai trovare offerte o servizi è molto facile.
 
Giuppy però non capisco una cosa, magari sta usando termini un po' troppo esagerati ma non è così sbagliato quello che intende dire.

Esce Gioco X di nicchia

Caio lo prende al D1 o comunque dopo un mese, nuovo, a 50 euro.

Tizio lo prende usato a 5 euro dopo un anno.

Se la maggioranza di chi lo ha acquistato ha fatto come Tizio, è naturale che poi la SH si lamenti delle scarse vendite (visto che prendendolo usato a 5 euro non porta niente alle loro tasche) e che quindi, magari, decida di non farne un sequel o di snaturare la saga magari rendendolo meno appetibile (per dire un Nier Automata 2 con le micro transizioni per avere 2B-2 in bikini o con l'online gaas). O altro esempio, saga Z che è sempre uscita in inglese e basta, esce finalmente anche in italiano ma in Italia il 95% delle persone lo recupera usato a 10 euro, è normale che poi ci pensino due volte prima di sbattersi per fare i sottotitoli in italiano.

Questo è il punto, poi chiaro puoi lamentarti che il gioco faccia cagare o che abbia problemi, ma se te non hai supportato un minimo quel titolo, fa un po' ridere se poi ti lamenti dicendo "oh ma perché non fanno un sequel?"

Che piaccia o meno, sono le vendite e di conseguenza gli incassi, a dettare quale saga può andare avanti e quale va buttata nella spazzatura. Poi appunto, si può discutere della validità e sostenibilità di un sistema economico del genere, ma ora come ora, se non supporti un titolo (che sia al D1, preso a 45 euro prenotando con un offerta o giocandolo sul pass), non meravigliarti se poi quello stesso titolo non riceverà dei seguiti.

Che poi, ripeto, ognuno è libero di fare come vuole e come può, ma in queste pagine la prima "categoria" di persone che ho visto essere derisa, è stata proprio chi paga il prezzo pieno o va al D1. Quindi mi sembra un po' ipocrita cominciare a fare i paladini dei consumatori quando poi, sono le stesse persone che danno del "pollo" a chi supporta al 100% gli sviluppatori (discorso non rivolto a te nel caso specifico)
Infatti si è ribaltata la situazione.
Quello che fa il ragionamento “ gioco X lo compro tra sei mesi così lo pago il 40% in meno e rivendendolo ci rimetto il 7%” prende per culo quello che va al D1.
E poi dà la colpa al pubblisher.
 
Ad onor del vero, il discorso è stato un pochino strumentalizzato dai siti:

Garvin è partito parlando di Dark Mirror su PSP. Di come tale gioco sia stato ucciso dalla pirateria (circa 200K copie piratate), e di come riportando questo fatto a Sony, nessuno sapesse niente. Da lì è passato a supportate i giochi se potete, e ci tenete. Non vi stupite se un gioco non supportato non ha sequel, al che fa l'esempio di God of War (2018), sottolineando le eccezionali vendite nei primi mesi. Da qui ha chiuso con la frase di cui sopra "se volete sequel, supportate i giochi al D1".

Dopo di ciò ha aggiunto un appunto: non parlo di Days Gone, io ho lasciato Bend dopo 6 giorni dal D1, non so come sia andato, non ho i numeri delle vendite, e non so cosa stiano facendo là dentro.

Oltre ad aver detto (in realtà prima di questo discorso) che se il gioco è stato recepito male (o non eccezionalmente) è in primis colpa sua, di Ross, e del Team Bend in generale.

Discorso che alcuni hanno tradotto in:
Se DG non avrà un sequel è perché i giocatori non lo hanno preso full price!

Come li vendi i click se non riporti a cazzum quanto detto?

Ma il ciccione ex Bend non ha torto.

dal suo punto di vista è giusto tutto il ragionamento che ha fatto. Ragazzi è il sistema che si sta incartando su se stesso

Ci vuole più rispetto per chi ha creato il brand di Syphon Filter :unsisi:
 
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