1. Assolutamente doveroso un mea culpa: ho da sempre pensato che andassero all in facendo investimenti sul lungo termine, con il pass che doveva essere sostenibile eliminando l'usato e facendo alzare i numeri degli abbonati. È evidente che avevo torto su questo punto e pure su altri. È evidente che i numeri di CoD hanno fatto cambiare idea subito.
2. Vergogna assoluta il modo in cui agiscono in ogni caso: senza arte né parte, con un marketing sempre reagente e mai proponente (come ha ben scritto prima qualcuno). Solo, semplicemente, ridicoli.
3. Phil che dice 'vi ascoltiamo' non è da sottovalutare perché abbiamo già vissuto periodi in cui xbox voleva prender una strada e poi l'ha cambiata sulla scia delle proteste. Era il tempo dell'annuncio di xbox one, il dietrofront fu appropriato all'epoca ma oggi direi che il minestrone di mezzo sarebbe un male: diventassero publisher e si togliessero dai coglioni.
4. La posizione di playstation rischia di diventare quella della unica console pro, così rubando anche una quota di mercato che pur piccola non gli appartiene perché apparteneva al competitor. Questo è un male, ma auguro a Nintendo di essere il più forte possibile. Se saranno entrambi forte e in salute , alla fine la qualità dei giochi verrà fuori con la concorrenza tra sviluppatori. Però sono preoccupato per politiche di abbonamenti e costi, prezzi del disco, definitivo avvento del digitale, ecc ecc .
Chissà, magari potrebbe pure essere positivo. Sony si rende conto che non c'è bisogno dei cataloghi e torna indietro a dar pochi giochi di qualità al mese piuttosto che la melma odierna. Ma che palle la tassa online.