Che spettacolo ragazzi, questo è il mio primo Yakuza visto che mi intimidiva l'idea di dover giocare tutti i capitoli della serie, il fatto che abbiano un nuovo protagonista con nuovi personaggi mi ha convinto ad acquistare questo capitolo.
Assolutamente fuori di testa, la scrittura la trovo spettacolare, è una rappresentazione di personaggi e costumi giapponesi realistica e per niente banale, non inquinata da solite marchette ed esagerazioni nella recitazione. Sto gradendo tantissimo lo spessore di questi personaggi dunque.
Hanno concentrato tutto il pagliacciume inglorioso tipico giapponese in qualcosa che funziona divinamente: i combattimenti. Inoltre hanno anche contestualizzato tutto con la storia dell'immaginarsi di essere in un Dragon Quest. Insomma, il gioco è completamente cosciente di se stesso e sa dove è il caso di lasciarsi andare ad esagerazioni impensabili e quando invece essere coerente con se stesso a livello di scrittura e di sviluppo dei personaggi. Certo, sono ancora al terzo capitolo quindi suppongo che ci sia tanta strada da fare, non posso darne un giudizio completo ma per il momento tanta roba. Anche i combattimenti, a parte qualche problema di pathfinding in certe situazioni e l'impossibilità di muovere i personaggi, rimane un sistema abbastanza tattico e ben congegnato nelle meccaniche oltre che esilarante ad un livello che certe scene mi hanno fatto ridere da solo davanti allo schermo. Raramente vengo trasportato così tanto ma con una comicità così surreale come questa c'è da impazzire pad alla mano.
Purtroppo ho deciso di fermarmi qui perché il fatto di non poter avere i salvataggi PS4 sulla versione PS5 mi infastidisce quindi rifarò i tre capitoli su PS5 e lo concluderò lì, non vedo l'ora.