Your Name. | J-Pop | Disponibile in BD/DVD e su Netflix | Live-action made in USA annunciato

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Ma è vero che forse sarà candidato agli Oscar tra i film di animazione???
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no, era in lizza l'anno scorso, ma gli americani sono troppo patriottici

 
Intendo il film :asd:
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il film merita assolutamente :sisi:

 
Se scorri un minimo il topic vedrai gente che lo loda ogni dove, io invece sono uno dei pochi che lo ritiene solo bello e stop ;p
hai dei problemi con la roba jpop :sisi:

 
Intendo il film :asd:
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Il film è bello ma non è il capolavoro assoluto dell'animazione giapponese come si legge in giro :asd: Se hai già visto altro di Shinkai sai già cosa aspettarti da questo

 
hai dei problemi con la roba jpop :sisi:
Mi spiace, mai letto il manga o la novel :sisi: ;p

Il film è bello ma non è il capolavoro assoluto dell'animazione giapponese come si legge in giro :asd: Se hai già visto altro di Shinkai sai già cosa aspettarti da questo
D'accordissimo, apparte il fatto che questo è un po' diverso dai precedenti film di Shinkai, è più positivo e "commerciale" se proprio devo dirlo.

 
Mi spiace, mai letto il manga o la novel :sisi: ;p

D'accordissimo, apparte il fatto che questo è un po' diverso dai precedenti film di Shinkai, è più positivo e "commerciale" se proprio devo dirlo.
Si però il suo stile c'è tutto lo stesso :sisi:

 
Presa anch'io la collector edition.

Così su due piedi mi viene da dire: il miglior cofanetto mai realizzato da Dynit. Eccezionale, come qualità dei materiali e come contenuti, la cover in acetato estraibile poi andrebbe messa su tutti i cofanetti! Vale i soldi che spendete :kappe:

 
Visto stasera, ecco le mie impressioni (presenza di SPOILER):

Sono ancora un po' confuso perché ho appena terminato la visione del film e per i continui salti temporali.

La storia è carina, i personaggi solidi e mai fastidiosi, comparto tecnico d'eccezione così come ottima soundtrack.

Il senso di continua ricerca credo sia il tema portante del film (e si intensifica nella parte finale); volendo si può leggere anche come una metafora della stessa esistenza dell'uomo che è continuamente alla ricerca di qualcosa che non conosce ma che sente sempre dentro di sé.

Credo si possa trarre da questo film anche l'insoddisfazione tipica dell'uomo che tende a non essere mai del tutto felice anche trascorrendo una vita relativamente tranquilla (la frase iniziale di Mitsuha sulla volontà di cambiamento è emblematica in questo senso).

La parte finale è un continuo avvicinarsi e allontanarsi come se si stesse per toccare la verità con un dito per poi accorgersi che c'è ancora molta strada da percorrere e il finale vero e proprio suggella il tutto nel breve scambio di battute tra i due protagonisti. Personalmente ho apprezzato molto questo senso di smarrimento che è servito anche ad intensificare la tensione verso il finale.

Mi è piaciuto anche che il regista non si sia fossilizzato più di tanto sullo sgomento derivante dal cambio di corpo dei due protagonisti, limitandosi a qualche comprensibile e limitata reazione iniziale, potendo così concentrarsi meglio sulla vita e le emozioni.

Lo riguarderò sicuramente per cogliere qualche altro dettaglio. Io gli do un bell'otto e mezzo (quindi bisticcio col sondaggio :rickds:. Scelgo 8 nel sondaggio ma tenete presente che sarebbe un 8.5 ), la qualità c'è ma non mi sento di definirlo un capolavoro assoluto.

Ah, ottimo anche il doppiaggio italiano.

Sapete se il romanzo o il manga aggiungono dettagli importanti?

 
Visto stasera, ecco le mie impressioni (presenza di SPOILER):

Sono ancora un po' confuso perché ho appena terminato la visione del film e per i continui salti temporali.

La storia è carina, i personaggi solidi e mai fastidiosi, comparto tecnico d'eccezione così come ottima soundtrack.

Il senso di continua ricerca credo sia il tema portante del film (e si intensifica nella parte finale); volendo si può leggere anche come una metafora della stessa esistenza dell'uomo che è continuamente alla ricerca di qualcosa che non conosce ma che sente sempre dentro di sé.

Credo si possa trarre da questo film anche l'insoddisfazione tipica dell'uomo che tende a non essere mai del tutto felice anche trascorrendo una vita relativamente tranquilla (la frase iniziale di Mitsuha sulla volontà di cambiamento è emblematica in questo senso).

La parte finale è un continuo avvicinarsi e allontanarsi come se si stesse per toccare la verità con un dito per poi accorgersi che c'è ancora molta strada da percorrere e il finale vero e proprio suggella il tutto nel breve scambio di battute tra i due protagonisti. Personalmente ho apprezzato molto questo senso di smarrimento che è servito anche ad intensificare la tensione verso il finale.

Mi è piaciuto anche che il regista non si sia fossilizzato più di tanto sullo sgomento derivante dal cambio di corpo dei due protagonisti, limitandosi a qualche comprensibile e limitata reazione iniziale, potendo così concentrarsi meglio sulla vita e le emozioni.

Lo riguarderò sicuramente per cogliere qualche altro dettaglio. Io gli do un bell'otto e mezzo (quindi bisticcio col sondaggio :rickds:. Scelgo 8 nel sondaggio ma tenete presente che sarebbe un 8.5 ), la qualità c'è ma non mi sento di definirlo un capolavoro assoluto.

Ah, ottimo anche il doppiaggio italiano.

Sapete se il romanzo o il manga aggiungono dettagli importanti?
Io ho letto il romanzo qualche tempo fa e non mi pareva contenesse grossi cambiamenti, anzi l'ho trovato più confusionario del film. Sinceramente non lo consiglierei a qualcuno che ha già visto il film , forse sole se quest'ultimo è piaciuto davvero tanto :asd: per il manga non ti so dire

 
so che il romanzo de il giardino delle parole integra parecchio rispetto al film, questo mi pare di no

ma se ti è piaciuto il film, una possibilità magari la merita

in ogni caso dalla jpop è previsto il romanzo che racconta la storia vista da altri personaggi, magari quello ti potrebbe interessare :sisi:

 
Io ho letto il romanzo qualche tempo fa e non mi pareva contenesse grossi cambiamenti, anzi l'ho trovato più confusionario del film. Sinceramente non lo consiglierei a qualcuno che ha già visto il film , forse sole se quest'ultimo è piaciuto davvero tanto :asd: per il manga non ti so dire

so che il romanzo de il giardino delle parole integra parecchio rispetto al film, questo mi pare di noma se ti è piaciuto il film, una possibilità magari la merita

in ogni caso dalla jpop è previsto il romanzo che racconta la storia vista da altri personaggi, magari quello ti potrebbe interessare :sisi:
Grazie, allora lo prendo con calma più in là :ahsisi:

Mi informerò su quello della jpop :sisi:

 
Mi sono riguardato 5cm per second dopo diversi anni. Mamma mia quanta tristezza mette :tragic:

Devo ancora guardare your name in blu-ray dopo averlo già visto al cinema ma devo dire che preferisco 5cm per second, nonostante il finale triste.

O forse proprio per quello.

 
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