Situazione particolare a cui penso non mi sappiate dare una risposta ma la scrivo comunque:
-Un signore che conosco non si è mai contagiato in 2 anni non uscendo di casa se non per cose di estrema esigenza al resto pensano i figli e nipoti.
-Soffre di patologie psichiche(non è pazzo che e una cosa diversa)
-Chi si prende cura di lui si è informato per la visita domiciliare per la prima dose, nessun problema fino a qui. Il problema è che il soggetto in questione potrebbe rifiutare la somministrazione non appena arrivano gli infermieri, semplicemente perché la testa gli fa dire così è non perché sia No Vax o robe così.
Cosa succede in questi casi, essendo che il vaccino per gli over 50 è obbligatorio adesso? Gli infermieri faranno un foglio per attestare i problemi psichici del paziente e non sarà obbligato a fare il vaccino? Ci vuole un tribunale di mezzo? Deve farla ugualmente? In quest'ultimo caso non puoi neanche puntargli la pistola in testa per farlo...
Insomma sembra una cavolata, ma è una situazione complicata da morire. Ripeto non è una persona pazza, semplicemente bipolare che ti porta a cambiare idea da un momento all'altro. Visto anche il tenore sedentario di vita potrebbe effettivamente evitare il vaccino, ma al contempo stesso qualcuno potrebbe contagiarlo portando il virus a casa. Sono tutti vaccinati ma non si sa mai....che casino