Ritorna in scena Yen, ritorna in scena Vilgefortz, si riuniscono i 3 fili narrativi Rience-Allocco-Bonhart, ritorna Ciri... Mamma mia.. E' incredibile..
Qualche considerazione a latere //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif:
- Finalmente Rience è morto //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Quel essere viscido era divenuto insopportabile.. In compenso ha fatto la sua parte come braccio "armato" dell'ancor più subdolo Vilgefortz :morris82: E che morte, finalmente una fine adeguata per uno sbruffone con tendenze violente
- Ritorno "in scena" di Vilgefortz non gradito... Di più.. Ma veramente molto di più.. Il "cambio" di Look mi piace un casino... A parte che nel mondo del Sap restare completamente integri è un'impresa impossibile, e questo ormai è dato per assodato, sono contento che Vilgefortz abbia perso il suo "bel faccino d'angelo" //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Comunque il ritorno in scena è magnifico, lascia intendere tantissime cose (il suo conoscere il Gene, il suo far sparire le navi, inclusa quella di Duny e Pavetta, e il suo aver manovrato tutto).. Ora lo voglio partecipe al 100% per il Gran Finale.. E questa volta niente più intermediari (anche perché Schirrù e Rience sono andati finalmente //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Ed entrambi con morti adeguatamente orribili //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif)..
A proposito delle info di Vilgefortz, mi aspetto un gran finale pieno di rivelazioni.. Hanno scosso troppe questioni, e ora voglio sapere la verità dietro le navi scomparse..:morris82:
- Bonhart..... Unico mio grande rammarico... Ero convintissimo sarebbe morto (ma non per mano di Ciri: anzi il discorso finale con Vysogota, è molto molto bello, e dimostra quanto il vecchietto abbia fatto crescere la bambina di Cintra... A tal proposito: Vysogota //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/1.gif Uno dei miei personaggi preferiti di questo romanzo.. Personaggio bellissimo..), magari ad opera della Caccia che gli si è manifestata davanti... E invece no //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rJjoqET.gif Faccio un ultimo appunto sul personaggio: IMHO il Sap ha creato un antagonista immenso.. E per quanto io preferisca (per gusto personale) Vilgefortz (e adepti), Bonhart è fuori scala... Un essere malato, senza un vero scopo (sì perché fare soldi forse forse era lo scopo iniziale.. Ma dai suoi pensieri nel finale è chiaro che desideri una sola cosa: il piacere di uccidere, puro e semplice)..
Privo quasi totalmente di elementi caratterizzanti (se non gli occhi a palla e la stazza).. Eppure proprio questa sua povertà espressiva lo rendono un vero Bogey Man, sia per Ciri sia per il lettore.. Infinito e magnifico, un antagonista che è pura perversione.. A mio parere un piccolo capolavoro all'interno dell'opera del Sap.. Malgrado questo: gli auguro una fine improbabile.. Spero che Geralt o Yennefer (la famiglia di Ciri) lo martorino fin nel midollo..
- Avallac'h come esternato nel mio scorso Post, mi è piaciuto tantissimo.. Sarcastico, furbo, intelligentissimo, ed incredibilmente elegante (oltre che uno dei pochi Saggi esistenti).. Prego Melitele affinché faccia un ritorno nell'ultimo romanzo, tanto più che se il setting (da quel che sembra dall'ultima pagina) è Elfico, un suo ritorno diviene incredibilmente probabile.. Inoltre visto che davanti alla Torre della Rondine è comparsa la Caccia, mi aspetto (o meglio spero

) qualche informazione in più anche su questo fenomeno, che ormai è palesemente legato a doppio filo a Ciri (nota: graditissimo la ripresa-autocitazione della Caccia, quando ci si riferisce a Ciri come "la Morte".. Quelle parole dette dal Re tanti romanzi fa (//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif) ora sono state riconosciute dalla stessa Ciri come veritiere..
- Ciri = Non posso non citare la Leoncina di Cintra.. Perché il suo percorso è anch'esso un piccolo capolavoro: da bambina dispettosa, a orfana di guerra distrutta psicologicamente, a piccola Striga e Maga.. Fino a giù nelle profondità della disperazione più nera, tra dolore fisico e psicologico, tra odio e vendetta, e ora sembra che la via si sia aperta verso una crescita definitiva del suo carattere (come ho già detto il discorso finale con Vysogota, che si lega a quelli fatti con lui in precedenza, è magnifico e IMHO anche commovente //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/1.gif).
Affascinante il reveal in merito al Gene, finalmente un'idea di che cosa comporti tale gene.. Per quanto sia ancora una idea un pò vaga //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Certo è che se i poteri degli Elfi e del Sangue Antico permettono di agire sulle dimensioni e sul tempo, è chiaro che non ci sia possibilità di opporsi a tali capacità..
Nota finale (che è una nota in realtà valida per tutto il percorso letterario del Sap fino a qui): la narrativa (o l'impianto narrativo se preferite) è a mio parere bellissimo.. Ha sempre dimostrato parecchia inventiva, ma in questo libro IMHO si è superato: la parte in cui la storia viene raccontata nella forma di una deposizione davanti al Tribunale, la parte in cui la narrativa si sposta da un personaggio all'altro (Kenna -> Allocco -> Rience -> Bonhart/Ciri; o anche Dijkstra -> Re di Kovir -> Futuro dei Re di Kovir -> Ritorno al presente), la parte in cui Ciri racconta e Sap crea un effetto loop come a voler imprimere nella testa del lettore in modo chiaro e scandito il passare del tempo e la ripetitività degli eventi...
[per quanto non presente in questo libro: tutta la parte nel Korath (il Forno), è anch'essa una piccola gemma.. Il ripetere le azioni e le descrizioni (il caldo, il freddo, il caldo..), il descrivere anche i pochi momenti buoni (come quando trova le uova) in maniera sporca e brutta, e soprattutto la perenne tensione a tornare indietro.. Tutti sti elementi trasmettono proprio un senso di fatica e spossatezza, anche nel lettore.. Vi giuro mentre leggevo quella parte ho sofferto per Ciri //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif]
Sto libro è uno spettacolo da leggere anche solo per come è gestito il focus narrativo, per quanto mi riguarda.. Spero che si mantenga su questi livelli, perché il livello a mio parere è altissimo..