Ufficiale Arti Marziali

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Ieri mi hanno "fatto" il naso //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sad.png

 
beh ma la forza di un calcio è imparagonabile alla manata //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif
Non è che serva molta forza per fare collassare una trachea o rompere le vertebre cervicali, con le mani si riesce senza problemi. I problemi cominciano dopo però, quelli di origine legale. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Ieri mi hanno "fatto" il naso //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sad.png
Io il naso l'ho sempre salvato, in compenso mi sono fatto le palle, le chiappe, tibie e gomiti, ginocchia e qualche cartella in faccia. Ma è tutto allenamento. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
Non è che serva molta forza per fare collassare una trachea o rompere le vertebre cervicali, con le mani si riesce senza problemi. I problemi cominciano dopo però, quelli di origine legale. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Io il naso l'ho sempre salvato, in compenso mi sono fatto le palle, le chiappe, tibie e gomiti, ginocchia e qualche cartella in faccia. Ma è tutto allenamento. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif
Ma io intendevo colpire la carotide a farlo svenire //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
Non è che serva molta forza per fare collassare una trachea o rompere le vertebre cervicali, con le mani si riesce senza problemi. I problemi cominciano dopo però, quelli di origine legale. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Io il naso l'ho sempre salvato, in compenso mi sono fatto le palle, le chiappe, tibie e gomiti, ginocchia e qualche cartella in faccia. Ma è tutto allenamento. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif


Beh era preventivato //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
Ho iniziato da un mese Karate stile Okinawa Goju Ryu (quello tradizionale insomma), è una figata e mi sento molto abbastanza a mio agio, solo che mi sento un nabbo perché sono tutti cinture nere, ora capisco come si sentiva Anakin Skywalker quando era in mezzo a tutti i maestri jedi :rickds:

 
Ho iniziato da un mese Karate stile Okinawa Goju Ryu (quello tradizionale insomma), è una figata e mi sento molto abbastanza a mio agio, solo che mi sento un nabbo perché sono tutti cinture nere, ora capisco come si sentiva Anakin Skywalker quando era in mezzo a tutti i maestri jedi :rickds:
Sensazione che conosco //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Comunque del goju ryu non ne ho sentito parlare male.

 
Ho iniziato da un mese Karate stile Okinawa Goju Ryu (quello tradizionale insomma), è una figata e mi sento molto abbastanza a mio agio, solo che mi sento un nabbo perché sono tutti cinture nere, ora capisco come si sentiva Anakin Skywalker quando era in mezzo a tutti i maestri jedi :rickds:

Chiedi se conoscono la tecnica Yamazaki. Se si, hai fatto tombola.
//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif


Che poi, nel karate tradizionale, oltre a usare ginocchiate e gomitate, cosa che nel karate tradizionale non esistono, esistono tecniche particolari di respirazione (vabhe che esistono in tutte le arti marziali a dir la verità), una in particolare che, se ho ben capito, fa in modo che tutti gli organi che si trovano nell'addome, vengano sollevati fino ad arrivare nella cassa toracica e combattere in questo stato contro avversari armati. In tal modo, in caso di ferite all'addome, si dovrebbero evitare danni gravi.


 


ps. Ho saputo che in un posto non ben precisato dove sto io, c'è una palestra nuova dove fanno jkd. Solo che ho dato un'occhiata su internet e dicono che è uno che spaccia il Silat per jkd... Non che il Silat mi dispiacerebbe, però....
//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/uhm.gif




 
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Il discorso di "spacciare arte marziale random per jeet kune do" lascia il tempo che trova.

Il jeet kune do praticato da bruce lee praticamente è morto con lui. Quello che rimane sono i concetti del jeet kune do applicati a vari stili o mix di stili.

PS

Noto di non essere il solo ad amare history's strongest disciple kenichi

 
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Il discorso di "spacciare arte marziale random per jeet kune do" lascia il tempo che trova.Il jeet kune do praticato da bruce lee praticamente è morto con lui. Quello che rimane sono i concetti del jeet kune do applicati a vari stili o mix di stili.

PS

Noto di non essere il solo ad amare history's strongest disciple kenichi

//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif:asd:

 


Stupendo come manga, e anche parecchio dettagliato sulle arti marziali
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Che poi, nel karate tradizionale, oltre a usare ginocchiate e gomitate, cosa che nel karate tradizionale non esistono, esistono tecniche particolari di respirazione (vabhe che esistono in tutte le arti marziali a dir la verità), una in particolare che, se ho ben capito, fa in modo che tutti gli organi che si trovano nell'addome, vengano sollevati fino ad arrivare nella cassa toracica e combattere in questo stato contro avversari armati. In tal modo, in caso di ferite all'addome, si dovrebbero evitare danni gravi.[/color]
Se ti dico che questa "tecnica" cozza contro ogni principio dell'anatomia e che sfiora la fantascienza ti offendi? Perchè mi sembra veramente una cazzata apocalittica. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
Se ti dico che questa "tecnica" cozza contro ogni principio dell'anatomia e che sfiora la fantascienza ti offendi? Perchè mi sembra veramente una cazzata apocalittica. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Credo l abbia appunto presa dal manga di cui sopra , che pur rimanendo un manga appunto, spesso è molto dettagliato sulle arti marziali.

Ma credo che sia qualche tecnica leggendaria , qualcosa della tradizione.

Anche se poi non mi stupirei neppure troppo se ne fossero stati capaci

 
Se ti dico che questa "tecnica" cozza contro ogni principio dell'anatomia e che sfiora la fantascienza ti offendi? Perchè mi sembra veramente una cazzata apocalittica. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Avendola presa da un manga, ho subito messo le mani avanti dicendo che "non ero sicuro"
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Che poi, a pensarci, quando si cerca di tirare in dentro la pancia, gli organi che stanno più verso il basso, tendono, in effetti, a essere spinti verso l'alto, ma da qui a usarla effettivamente come tecnica ce ne vuole
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edit/ Appena notato di non aver scritto il fantomatico "non sono sicuro"... Vabhe, il senso era quello però
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Avendola presa da un manga, ho subito messo le mani avanti dicendo che "non ero sicuro"
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Che poi, a pensarci, quando si cerca di tirare in dentro la pancia, gli organi che stanno più verso il basso, tendono, in effetti, a essere spinti verso l'alto, ma da qui a usarla effettivamente come tecnica ce ne vuole
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edit/ Appena notato di non aver scritto il fantomatico "non sono sicuro"... Vabhe, il senso era quello però
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Aaaah, non avevo chiaro che si parlasse di un manga. Fail mio. :rickds:

 
Sensazione che conosco //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gifComunque del goju ryu non ne ho sentito parlare male.
In parte è brutta perchè ti senti un uber nabbo, dall'altra sai che ti va di **** perché siamo pure in pochi (7) e quindi si dedicano a te.


Chiedi se conoscono la tecnica Yamazaki. Se si, hai fatto tombola.
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Che poi, nel karate tradizionale, oltre a usare ginocchiate e gomitate, cosa che nel karate tradizionale non esistono, esistono tecniche particolari di respirazione (vabhe che esistono in tutte le arti marziali a dir la verità), una in particolare che, se ho ben capito, fa in modo che tutti gli organi che si trovano nell'addome, vengano sollevati fino ad arrivare nella cassa toracica e combattere in questo stato contro avversari armati. In tal modo, in caso di ferite all'addome, si dovrebbero evitare danni gravi.


 


ps. Ho saputo che in un posto non ben precisato dove sto io, c'è una palestra nuova dove fanno jkd. Solo che ho dato un'occhiata su internet e dicono che è uno che spaccia il Silat per jkd... Non che il Silat mi dispiacerebbe, però....
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Il sensei è vecchio e non l'ho mai visto in azione (74 anni), ma il senpai che è un 4° dan usa particolare tecniche di respirazione che gli fanno sembrare il corpo una specie di fisarmonica, non è semplice da spiegare ma senza muoversi si alza l'addome in una maniera spaventosa, ha una tecnica di calcio incredibile.

 
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Ok forse ci siamo. Forse ora posso scrivere.In parte è come ha detto wNintendo. Ma in cina queste arti in particolare sono state influenzate da medicina cinese e taoismo. Diciamo che hanno avuto influenza reciproca ognuna di queste.

Partiamo dalle basi teoriche taoiste. Il discorso è metafisico ma ha implicazioni molto pratiche. L'uomo è composto da tre stati diversi di energia (concettualmente un po' come i tre stati dell'acqua) , corpo fisico (jing - energia strutturale) , energia (Qi , energia funzionale) e mente / anima (Shen).

Non esiste (o non DOVREBBE esistere) una pratica meditativa - marziale - medica cinese che non preveda la coltivazione contemporanea di questi 3 elementi.

Il famoso qi , su cui tanto e nulla si è detto e che molti vedono come qualcosa di mistico non è altro che il concetto dell'energia che permette al corpo fisico di non essere inerte, di interagire. Difese immunitarie, movimento , processi metabolici. Il qi muove il corpo , e a sua volta è mosso dalla mente attraverso l'intenzione.

Ogni pratica ciononostante si concentra più su un apetto che su un altro. La medicina sul corpo (con la cura degli organi e della forma fisica), le arti marziali sull'energia... ossia l'efficacia dell'interazione con l'esterno (a più livelli , anche emotivo). La capacità di veicolare ed esprimere energia tramite l'intenzione. La meditazione si concentra sull'intenzione in se e sulla percezione del proprio corpo.

Soprattutto le arti marziali interne si concentrano su tutti e tre i livelli , di fatto promuovendo una sorta di meditazione in movimento. SI concentrano sul percepire la propria energia e quella degli altri, direzionarla , esprimerla potentemente. Non è un caso che negli stili di kung fu ,anche esterni , le cose più importanti sono la postura, il radicamento , lo studio dell'intenzione e il rilassamento totale del corpo per permettere al "qi" di scorrere.

Negli stili esterni la forza viene presa da terra , veicolata dalle gambe (che funzionano come molle che assorbono la forza aversaria e la restituiscono , o la prendono appunto dal radicamento a terra) , portata lungo la schiena e scaricata dagli arti passando dai due bacini energetici principali (dan tian inferiore , basso ventre... la zona del baricentro corporea.. poco sotto l'ombelico , e dan tian medio situato più o meno all'altezza dello sterno).

Negli stili interni tale rilassamento e percezione è coordinata con la respirazione (in genere addominale inversa) per permettere un direzionamento e un controllo della propria energia e di quella altrui a dir poco sbalorditivo , oltre a permettere di rilasciarla con un'efficacia devastante. Il famoso fajing del kung fu , che passa dal fa jing palese degli stili esterni al fajing nascosto di quelli interni morbidi , dove movimenti in apparenza morbidi colpiscono con la forza di un'onda d'urto.

Le arti marziali si basano tutte , bene o male su questi stessi principi. Controllo dell'energia, tenere la mente nel corpo , controllo del respiro. La differenza è nell'approccio più raffinato , la dove per alcuni è "l'efficacia marziale permette un maggior controllo e percezione di se stessi con annessa crescita interna" per noi è "la percezione di se stessi, il controllo dell'energia e la crescita interiore aumentano l'efficacia marziale"

Mi rendo conto che non è un post di facile comprensione e potrebbe essere confusionario ma ci sarebbe da scrivere libri su tali argomenti , non post.
bhe... scusa, non posso dirti concordo. pazientemente hai scritto in grosso modo cose che bene o male chi studia arti marziali deve conoscere. ti dico solo che queste e altre cose ad un certo punto della "carriera" nella mia accademia, sei obbligato a conoscerle e a sostenere una sorta di esame proprio //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

poi l'atleta decide in che modo, se approfondire...


Di base, non è cosa comune a tutte le arti marziali, anche se potrebbero studiare le stesse cose in altri modi. Pensa un'attimo alle arti cinesi, evolutesi dal kalarippayattu
indiano (che attualmente è considerata la madre del 90% delle arti marziali esistenti). Questo era una tecnica di yoga, unita a uno studio del corpo umano bello approfondito, studiando i 107 punti di marman (quelli che poi verranno usati nell'agopuntura) unendo il tutto in un'ottica medica, ma che non manca di sfruttarne l'uso anche nei combattimenti. In fin dei conti è un'arte marziale. Ora, detto questo, con uno studio estremamente superficiale si imparano le tecniche, approfondendo poi, si capisce come quando e dove usare queste tecniche, e andando sempre ad approfondire, si studia il perchè queste tecniche si usano (punto a cui sei più o meno tu), come funzionano e, andando sempre più all'interno, a fare proprio uno studio approfondito del corpo e della psiche umana. Lo studio dei marman, per esempio, dura anni e anni, esiste uno studio simile anche nelle arti marziali cinesi, gente come bruce lee conosceva tale studio ma era consapevole che era uno studio lungo e, nel 90% dei casi, inutile al combattimento, anche se ho sentito dire che si può paralizzare una persona semplicemente applicando pressione su uno di questi punti, ma ciò non significa che non faccia parte dell'arte marziale. Mo, io non voglio dire che chi fa arti marziali debba studiare tutto quello che queste comprendono, anche perchè uno dovrebbe dedicarci una vita intera, ma pensare che queste siano solo le 4 mosse che si imparano.. si sbaglia di grosso //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
paradossalmente il tuo discorso mi sembra troppo semplice.

non è che sono "arrivato" io //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

sullo studio approfondito sono riluttante, un po. corpo e mente l'ho già studiata in qualche esame di medicina (battutaccia) magari cambierò idea. e poi credo che già 6 ore a settimana siano a malapena sufficienti per concentrarsi solo sul proprio fisico e cercare di arrivare a buoni livelli. figurarsi andare oltre... bisogna vedere uno cosa cerca. forse questo dipende dal fatto che le arti marziali sono una delle mie passioni, ma non la mia vita.

saranno iniziate dallo yoga.. (sinceramente non credo proprio che tutto sia iniziato dallo yoga) ma si sono diffuse perchè in cina si ammazzavano in continuazione per ogni stronzata da tutte le parti, ora stanno tranquilli perchè c'è un regime a tenerli a bada //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/fyebr8.gif altrimenti...

comunque argomento interessante.. pugno o calcio?

usare le mani ti permette di stare saldo a terra, hai più precisione e per vari motivi strutturali/anatomici si usano meglio. ma in quanto a forza per me non c'è paragone... la gamba oltre ad avere molta più massa muscolare e peso é più lunga, quindi i colpi saranno sempre più forti. sempre che non sia il braccio di Tyson a colpire //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
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bhe... scusa, non posso dirti concordo. pazientemente hai scritto in grosso modo cose che bene o male chi studia arti marziali deve conoscere. ti dico solo che queste e altre cose ad un certo punto della "carriera" nella mia accademia, sei obbligato a conoscerle e a sostenere una sorta di esame proprio //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gifpoi l'atleta decide in che modo, se approfondire...
Il fatto che nella tua accademia si studi è solo che un bene per te , non mi riferivo necessariamente alla tua esperienza. Comunque , ripeto , non è che possa approfondire il discorso più di tanto.

Un po' perchè non ne sarei ancora in grado , un po' perchè ci vorrebbe un bel po' di tempo //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Però ripensandoci una cosa la devo dire. Un conto è essere obbligato a conoscerle , un conto è essere "obbligato" (non mi piaceva sta parola) a coltivarle, approfondirle e applicarle giorno per giorno. Visto che ne hai la possibilità , fossi in te, lo farei.

Per me , senza , lo studio delle arti marziali non è completo.

 


---------- Post added at 19:58:15 ---------- Previous post was at 19:47:53 ----------

 




paradossalmente il tuo discorso mi sembra troppo semplice. non è che sono "arrivato" io //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

sullo studio approfondito sono riluttante, un po. corpo e mente l'ho già studiata in qualche esame di medicina (battutaccia) magari cambierò idea. e poi credo che già 6 ore a settimana siano a malapena sufficienti per concentrarsi solo sul proprio fisico e cercare di arrivare a buoni livelli. figurarsi andare oltre... bisogna vedere uno cosa cerca. forse questo dipende dal fatto che le arti marziali sono una delle mie passioni, ma non la mia vita.

saranno iniziate dallo yoga.. (sinceramente non credo proprio che tutto sia iniziato dallo yoga) ma si sono diffuse perchè in cina si ammazzavano in continuazione per ogni stronzata da tutte le parti, ora stanno tranquilli perchè c'è un regime a tenerli a bada //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/fyebr8.gif altrimenti...

comunque argomento interessante.. pugno o calcio?

usare le mani ti permette di stare saldo a terra, hai più precisione e per vari motivi strutturali/anatomici si usano meglio. ma in quanto a forza per me non c'è paragone... la gamba oltre ad avere molta più massa muscolare e peso é più lunga, quindi i colpi saranno sempre più forti. sempre che non sia il braccio di Tyson a colpire //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Beh io mi alleno , quando non passo una settimana come questa facendo un ***** di nulla //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif , una decina di ore la settimana , più un paio di ore al giorno nel week end per i cavoli miei.

Comunque non credo che un maggiore approfondimento rubi chissà quanto tempo in più... Anche l'approfondimento può essere fatto un po' più superficialmente , volendo. E' pure vero che per me è molto più di una passione fra tante... Infatti progetto , dall'anno prossimo , di iniziare i corsi di operatore di medicina cinese , qi gong e (non appena decide di aprirlo) il corso di taiji (che per ora ci insegna a tempo perso durante il qi gong).

Riguardo la questione gambe... beh studio wing chun e questo probabilmente influenza la mia opinione visto che nello stile i calci sono sotto l'altezza della cintura.

Ma penso che il calcio , genericamente , perda tanta più potenza e stabilità quanto più lo si cerca di portare in altezza. E non è facilissimo da piazzare , se dato alto (non che non entri intendiamoci). Considerando poi che la forza delle gambe può essere più o meno agevolmente scaricata dal pugno , non ci vedo vantaggi mirabolanti in un calcio ad altezza collo. Discorso diverso per calci bassi alla gamba , che scaricano il peso del corpo in maniera devastante , sono molto veloci , stabili e molto meno facili da contrastare.

 
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paradossalmente il tuo discorso mi sembra troppo semplice. non è che sono "arrivato" io //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

sullo studio approfondito sono riluttante, un po. corpo e mente l'ho già studiata in qualche esame di medicina (battutaccia) magari cambierò idea. e poi credo che già 6 ore a settimana siano a malapena sufficienti per concentrarsi solo sul proprio fisico e cercare di arrivare a buoni livelli. figurarsi andare oltre... bisogna vedere uno cosa cerca. forse questo dipende dal fatto che le arti marziali sono una delle mie passioni, ma non la mia vita.

saranno iniziate dallo yoga.. (sinceramente non credo proprio che tutto sia iniziato dallo yoga) ma si sono diffuse perchè in cina si ammazzavano in continuazione per ogni stronzata da tutte le parti, ora stanno tranquilli perchè c'è un regime a tenerli a bada //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/fyebr8.gif altrimenti...

comunque argomento interessante.. pugno o calcio?

usare le mani ti permette di stare saldo a terra, hai più precisione e per vari motivi strutturali/anatomici si usano meglio. ma in quanto a forza per me non c'è paragone... la gamba oltre ad avere molta più massa muscolare e peso é più lunga, quindi i colpi saranno sempre più forti. sempre che non sia il braccio di Tyson a colpire //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Diciamo che non volevo approfondire troppo, fatto sta che, in breve, per fare uno studio completo delle arti marziali, ci si dovrebbe dedicare la vita intera.

 


Il Kalari è la madre del 90% delle arti marziali, dubito che siano nate tutte da li, dato che la capoeira, tanto per nominarne una, ha una storia bell'antica di suo e, dato che si praticava dall'altro lato del mondo, mi riesce difficile credere che possa essere stata influenzata dal kalarippayattu, ma non è detto. In ogni caso, perchè non potrebbe essere nato tutto dallo yoga? Questo insenga si la pace e l'armonia, ma con se stessi, non necessariamente con gli altri
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Che poi, il motivo per cui si sono diffuse tanto è perchè servivano, se no sarebbero rimaste li dov'erano.


 


Sul discorso calcio-pugno.... La base è sempre quella di solito, il calcio è 3 volte più forte di un pugno, ma 3 volte più lento, come la giri e la volti, puoi potenziarli all'infinito, ma questo gap rimarrà sempre. L'unica cosa su cui discutere quindi non è quale sia meglio, ma quando sia meglio usare o l'uno o l'altro. Se io facessi muay thai, per esempio, potrei di certo boxare contro un pugile, ma alla fine tenderò sempre a sfondargli le gambe a suon di calci bassi mentre mi tengo ben in guardia dai pugni. Viceversa, contro uno che fa tkd, posso sempre tentare un'approccio a suon di calci, e dati i calci della muay thai, la cosa non sarebbe neanche da idioti, ma avrei di certo un'enorme vantaggio se tentassi di andargli sotto a suon di pugni che, anche se l'avversario fosse uno che fa tkd tradizionale dove c'è un minimo uso delle mani e anche delle ginocchiate, se non erro, sarebbe comunque in netto svantaggio contro i pugni della muay thai.


 


Un'altro discorso interessante, però, potrebbe pure essere su cosa sia meglio, se il caro vecchio striking o il grappling
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Non c'è un discorso di meglio o peggio , per me. C'è un discorso su che strumento è più adatto ad una data situazione.

 
Il fatto che nella tua accademia si studi è solo che un bene per te , non mi riferivo necessariamente alla tua esperienza. Comunque , ripeto , non è che possa approfondire il discorso più di tanto.Un po' perchè non ne sarei ancora in grado , un po' perchè ci vorrebbe un bel po' di tempo //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Però ripensandoci una cosa la devo dire. Un conto è essere obbligato a conoscerle , un conto è essere "obbligato" (non mi piaceva sta parola) a coltivarle e approfondirle giorno per giorno. Visto che ne hai la possibilità , fossi in te, lo farei.

 


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Beh io mi alleno , quando non passo una settimana come questa facendo un ***** di nulla //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif , una decina di ore la settimana , più un paio di ore al giorno nel week end per i cavoli miei.

Comunque non credo che un maggiore approfondimento rubi chissà quanto tempo in più... Anche l'approfondimento può essere fatto un po' più superficialmente , volendo. E' pure vero che per me è molto più di una passione fra tante... Infatti progetto , dall'anno prossimo , di iniziare i corsi di operatore di medicina cinese , qi gong e (non appena decide di aprirlo) il corso di taiji (che per ora ci insegna a tempo perso durante il qi gong).

Riguardo la questione gambe... beh studio wing chun e questo probabilmente influenza la mia opinione visto che nello stile i calci sono sotto l'altezza della cintura.

Ma penso che il calcio , genericamente , perda tanta più potenza e stabilità quanto più lo si cerca di portare in altezza. E non è facilissimo da piazzare , se dato alto (non che non entri intendiamoci). Considerando poi che la forza delle gambe può essere più o meno agevolmente scaricata dal pugno , non ci vedo vantaggi mirabolanti in un calcio ad altezza collo. Discorso diverso per calci bassi alla gamba , che scaricano il peso del corpo in maniera devastante , sono molto veloci , stabili e molto meno facili da contrastare.
Non so te, ma personalmente ho visto e ricevuto tanti di quei calci alti da non avere alcun dubbio sulla loro efficacia e velocità. Che poi, in palestra, c'è uno che con le gambe fa ciò che vuole.. Parte in circolare alto, cambia a metà strada mettendo il piede proprio sopra la tua testa pronto a far partire l'ascia e se schivi, spesso, te lo riesce a trasformare anche in un calcio a uncino. Chiamasi finte, alla fin fine, ma di certo, dopo aver visto certe cose, mi riesce difficile credere a una possibile inutilità di tali colpi. Tutto sta nell'avere l'elasticità fisica per farlo //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
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