Stai usando un browser non aggiornato. Potresti non visualizzare correttamente questo o altri siti web. Dovreste aggiornare o usare un browser alternativo.
E chi ti prende più. Il tempo di passarci anch'io e leggerò i vari spoiler. Io sono andato avanti con la storia
fin dopo la fuga sulla biga con Cesare, l'uccisione di Potino e la morte di Tolomeo divorato dai coccodrilli. Cleopatra ha lo scettro, il trono e ci ha liquidato, tenendo Settimio al suo fianco. Aya era furibonda, ma ci siamo riuniti con Tahira e altri vecchi amici, ai quali Bayek ha fatto un discorso che sembra porre le prime basi teoriche. Sono stato investito da una serie di eventi a ritmo serrato e sembra di essere entrati nel vivo di qualcosa, perciò una parte di me vorrebbe ardentemente parlare con Aya invece di divagare con le subquests. Poi tutto permettendo continuerò a raccontare.
Per quanto riguarda
l'elefante, quando dici che si aggira per la mappa cosa intendi di preciso, un boss secondario come i precedenti oppure ti riferivi a Potino? O a quello nella sezione scriptata con Cesare?
In questo ultimo pezzo tra l'altro ho abbassato la difficoltà a normale perché contro gli arcieri a cavallo dovevi essere perfetto, una freccia un morto, e cercare di riuscire a farli fuori prima di morire mirando con lo stick del controller fra tutti i movimenti e gli scossoni coinvolti in quella circostanza mi stava facendo perdere la testa. Adesso l'ho rialzata.
Ma come, nemici oltre il livello 40 nel gioco base per chi non ha i DLC? Non mi sembra un'idea brillante. A meno che non si tratti "soltanto" di qualche livello di differenza... Oltre di quanto?
Nel frattempo, invece di tornare a giocarci come farebbe ogni persona normale, sono stato improvvisamente ispirato da una musica che stavo ascoltando e l'ho usata per montare un trailer/tributo. Qualità audio e video non delle migliori e non so come risolvere il problema degli scatti in alcuni segmenti (spero non sia troppo fastidioso), ma sarei curioso di sapere cosa ne pensate, tu in primis Clyde visto che lo stai giocando adesso. Anche se per la lunghezza sembra un trailer Kojima style, non contiene spoiler di trama, cioè perlomeno non fa diversamente da altri trailer rilasciati su Origins (ovvio dato che non l'ho ancora finito). Che poi ho scritto "fanmade" ma non è che io sia proprio un fan, è che non saprei in che altro modo esprimere il concetto in inglese. Amateur suona strambo. Comunque enjoy, spero.
l'elefante, quando dici che si aggira per la mappa cosa intendi di preciso, un boss secondario come i precedenti oppure ti riferivi a Potino? O a quello nella sezione scriptata con Cesare?
Ma come, nemici oltre il livello 40 nel gioco base per chi non ha i DLC? Non mi sembra un'idea brillante. A meno che non si tratti "soltanto" di qualche livello di differenza... Oltre di quanto?
Non lo so, mi hanno mostrato il livello nemico finchè arrivava a 44 poi al suo posto è comparso il solito teschio ad indicare che il rischio si faceva troppo grande.
Riguardo il video, hai azzeccato che immagini e musica seguono un giusto ritmo. Momento tranquillo, musica tranquilla. Momento d'azione, musica più ritmata.
Nel montaggio hai usato se non sbaglio il trailer "sand", il trailer d'annuncio credo e l'ultimo non ricordo.
Ho sempre saputo che non sarebbero tornati insieme Aya e Bayek ma speravo si lasciassero meglio, più d'accordo. Invece Aya mi ha dato l'impressione di avere fretta di allontanarsi per sempre da Bayek e l'Egitto.
Ci sono state alcune idee interessanti. Primaditutto Bayek che dice che non è più Bayek o un medjay ma è l'occulto o meglio un "The Hidden One". Interessante perchè nella mitologia egizia il nome della divinità Amon significa proprio "The Hidden One" o "Il nascosto"". Poi in italiano avranno tradotto in occulto perchè fa più figo ma per fortuna ho giocato con i dialoghi in inglese. Altrettanto interessante è che Aya da questo momento assumerà il nome Amunet e questo è il nome della divinità egizia moglie di Amon, che significa anche "The Hidden One" o "La nascosta" perchè femminile. Mi è piaciuta questa chicca da parte di Ubisoft.
Bell'idea anche vedere come è nato il simbolo degli assassini, un pò per caso ma ci sta.
C'è stata un'altra sezione navale, ma cavolo quanto le avrei evitate. Un conto è Black Flag o Rogue che vivono di quelle ma qui mi sembrano totalmente fuori contesto.
La boss fight contro Settimio è stata un pò più lunga ma non troppo complicata questa volta ma perchè Aya è più scarsa di Bayek nell'offensiva.
Un pò mi è dispiaciuto per Cesare, ma perchè nel gioco una volta diventato nemico non ha fatto niente per farsi odiare. Ovvio che uno come lui va dove riesce ad ottenere più potere ma per quel che sappiamo non ha fatto niente di orribile al confronto di tutti gli altri membri dell'ordine.
Poi vediamo Cleopatra con Cesarione e nonostante tutto rimane la solita Cleopatra, cioè solo interessata al suo trono e come mantenerlo per lei e la sua prole. "Io Sono l'Egitto". Che tipa. Talmente fanatica ed egocentrica che posso dire mi sia piaciuta come personaggio. Per dire questo gioco presenta un cast che come caratterizzazione ha mostrato poco o nulla, ma almeno Cleopatra ha avuto una sua identità.
E si è salvata. Ovviamente perchè storicamente è presto e la regina d'Egitto ha ancora un bel pò di cose da fare, diciamo che è solo agli inizi della sua "carriera politica" ma anche "privata". Cavolo, pensandoci adesso Cleopatra può attribuirsi come esempio "vivente" di donna tenace.
Comunque da Assassin's Creed II sappiamo che
Spoiler
una donna chiama Amunet (e sì, ora sappiamo proprio che è la nostra Aya) assassinerà Cleopatra, perciò non è ancora finita tra le due donne ed Aya verrà a riscuotere.
Vergognoso come abbiano gestito il presente, cioè Layla e William Miles si incontrano e decidono più o meno di collaborare. Nel frattempo devono aspettare un elicottero e nell'attesa Layla rientra nell'Animus. Fine del presente. Non ci potevo credere. Ma scherziamo? Voglio sapere cosa mi ha rappresentato il presente in questo gioco. Non hanno proprio idea di cosa fare nelle storie dei giorni nostri.
La trama è un punto debole del gioco. Ha idee interessanti ma si poteva fare di più come eventi e come personaggi che siano alleati o antagonisti. E poi c'è il presente vergognoso con una protagonista irritante.
Come gameplay mi è piaciuto perchè trovo sia un passo avanti su praticamente tutto, però bisogna ammettere che è un gioco ancora più lento e manca di ritmo. Poi il mondo è vasto e allunga la durata ma è un approccio che rischia di far pesare di più la poca varietà delle attività. Con me è andata bene perchè mi sono immerso nel mondo e perchè pad alla mano l'ho trovato più piacevole e stimolante da giocare ma posso capire chi gli da più rilevanza come difetto.
Adesso finisco di esplorare la mappa.
Prima di finire il gioco ero passato a setacciare le regioni Marmarica e Paretonio.
Quest'ultimo è un pò scomodo perchè in mezzo è tutto un massiccio montuoso non percorribile con una cavalcatura, altrimenti l'avrei completato in fretta.
Oggi sono passato per il Deserto Nero. Anche questo bello montuoso.
Non ci sono punti di osservazione ad aiutarmi perchè ho trovato solo due punti interrogativi che rappresentano la stessa zona, cioè una tomba più un meccanismo antico.
Azz, all'ingresso scrivono che chiunque tenterà di rubare all'interno della tomba verrà colpito da una maledizione ed i cadaveri sparsi per tutta la tomba non aiutano a tranquillizzare. Ma io ho depredato tutto quello che mi capitava sotto il naso lo stesso. E non è successo nulla.
Poi ho deciso di allungare il percorso ed andare fino al deserto Desheret.
Woah, questo è IL deserto. Bellissimo, anche da in-game fa impressione pensare che sia solo una piccola frazione del Sahara.
Vado verso i punti interrogativi, supero una duna di sabbia e si apre l'orizzonte mostrandomi una grossa ma piatta struttura. Mmm, che sia un edificio sepolto dalla sabbia...ma poi chi è andato a costruire qualcosa là in mezzo a questo deserto? Mi avvicino, provo ad aggirare quello strano pavimento sovraelevato ed holy shit che è sta cosa? Un corridoio in discesa delimitato da delle altissime mura (aka il pavimento di prima) costellate da aperture e specchi per riflettere la luce come parte di un'enigma. Eeee no, questo non penso proprio sia stato costruito dagli egizi.
Tra l'alro io l'ho fatto di giorno, mi chiedo se è possibile risolvere l'enigma di notte senza la luce del sole.
Non male, non male scoprire le cose esplorando così.
e non c'è niente qui. :morrisb2: Nessuna attività, nada, zero.
L'ho visitato a cavallo tra la notte e il giorno e l'ho apprezzato di più durante la notte. Il gesso dava un effetto migliore al buio, mentre di giorno sotto il sole sembra come una sabbia un pò più chiara e poco più.
Poi sono andato nel grande mare di sabbia
E non c'è niente neanche qui.
Ho beccato degli interessanti miraggi: Bayek cadavere con Senu appollaiata sopra, un uomo con un bastone che scompare piantandolo dritto nel terreno ma se mi avvicino si trasforma in serpente ed infine Giulio Cesare. Cammina verso di me ed anche se mi avvicino non scompare anzi rimane lì a guardarmi. Se lo tocco però svanisce.
Poi sono andato nella depressione di Qattara attraversando la parte orientale della regione di Siwa
A est di Siwa non c'è niente.
La depressione presenta qualcosa: un cerchio di pietre, un punto da eremiti e una grotta nel confine occidentale, mentre è un posto vuoto e desolato per tutto il resto. Se non me la fossi presa comoda sarebbero stati tre deserti visitati in meno di mezzora.
Il cerchio di pietre era dedicato ad Osiride. Non capisco perchè nel suo ricordo Bayek si è imbarazzato ed ha evitato il discorso quando doveva parlare del pene di Osiride "perduto". Khemu è un maschio e ce l'ha anche lui eh. Digli che Osiride non ha più il peepee ed amen.
L'ultimo posto per eremiti che avevo visitato era infestato da gatti, questo è infestato da iene. Preferivo i gatti. E devo pure meditare mentre sono "a mollo"? Beeello.
Infine sono andato nella caverna. Bayek ha detto che era il posto dove si incontravano lui ed Aya agli inizi quando si erano innamorati. Ok, non dire altro. Ho capito cosa andavi a fare lì. Certo che allontanarsi dall'oasi di Siwa, attraversare un bel pezzo di deserto per raggiungere una grotta seminascosta e parecchio buia pure con la torcia significa che volevate proprio la vostra privacy eh.
Infine sono entrato nel deserto isolato e con questo ho svelato tutta la mappa. Qui è dove camperano i due phylakes rimasti e direi che è tutto meno che un deserto isolato visto che incontro qualcuno ogni venti passi.
Il phylax Galata stava combattendo contro un gruppo di tre ribelli per strada ma a quanto pare erano troppi per lui da solo. Quando ho visto che l'hanno portato a metà vita non ci crederete ma ho fatto in modo di fermare lo scontro. Non voglio che mi tolgano la soddisfazione di eliminarlo. Lo affronterò poi, anche perchè adesso che ha solo più il 50% di vita non è che sia onorevole da parte di Bayek ucciderlo.
Qui nel deserto isolato è presente una missione secondaria, una da 7500 punti esperienza. :monkashake:
Ma non è niente su cui ho voglia di soffermarmi. Però mi ha fatto passare in un posto dove non riuscivo a depredare un tesoro importante (non compariva proprio l'input del comando). Ho risolto facendo la meditazione e riportando il giorno. per qualche motivo di notte non si riesce a prendere?
Non lo so, mi hanno mostrato il livello nemico finchè arrivava a 44 poi al suo posto è comparso il solito teschio ad indicare che il rischio si faceva troppo grande.
E quando appare il teschio sappiamo bene entrambi che la sproporzione è immensa e lo scoglio è praticamente insuperabile salvo fare i pazzissimi sottraendo un centesimo di salute a colpo e sprecarci le ore camminando sul filo di un rasoio affilatissimo per tutto il tempo. Strano, mi sembra una cosa senza senso e poco corretta verso chi non ha i DLC (ed eventualmente non vuole prenderli).
Ah, sul
chocobo theme,
sì quello sarebbe proprio l'apoteosi. Avrei dovuto usarlo nel trailer. E sull'ultimo
Riguardo il video, hai azzeccato che immagini e musica seguono un giusto ritmo. Momento tranquillo, musica tranquilla. Momento d'azione, musica più ritmata.
Nel montaggio hai usato se non sbaglio il trailer "sand", il trailer d'annuncio credo e l'ultimo non ricordo.
Ho usato 4 o 5 trailer, più una cutscene e il footage in volo di Senu. Esatto, le prime immagini provengono dal sand, hai vinto una manticora di peluche, ecco a te, trattala bene. Poi c'è questo, due trailer francesi e infine un altro cinematic. Mica male l'atmosfera del sand, non avevo nemmeno ascoltato la musica di sottofondo per non farmi influenzare.
Ti ringrazio per il commento. Sì, quello voleva essere un aspetto, poi tutta la struttura del montaggio è frutto di varie decisioni, oltre alla sincronizzazione degli elementi musicali con cambi di inquadratura, gesti, movimenti dei soggetti ripresi e così via.
Ciò che volevo comunicare/raccontare corrisponde per sommi capi alla seguente descrizione che lo ripercorre passo per passo con una progressione lineare. Avviso che è parzialmente spoilerosa per chi non ha giocato il titolo (sì, il trailer non lo è ma la descrizione potrebbe diventarlo, un poco).
Egitto in declino che metaforicamente si sgretola in granelli di sabbia sospinti da un vento caldo. Ingresso di Bayek (segmento corale: esotica [per noi], distensiva, malinconica, dolcemente amareggiata, eppure blandamente, apparentemente rilassata, irremovibile forza di volontà, figura di eroe tragico divorato dal rovente desiderio di vendetta, spirito lacerato da una ferita profonda ma incedere calmo, faro di speranza per il popolo che reclama il suo aiuto). Cosa protegge? Ce lo mostra Senu in un volo panoramico con cui intraprende un viaggio di ritorno (e quindi canto acuto come il verso dell'aquila): territorio, paesaggio, civiltà, cultura, folklore, dimensione spirituale, usi e costumi, abitanti. Torna il coro di Bayek con la vita per strada, la gente che la anima, perché in realtà in lui confluisce e riecheggia la loro voce. Crepe nella quotidianità umana e animale: scudata di Bayek e mazzata del sacerdote di Sobek. Ultima inquadratura ravvicinata dietro le ali di Senu che introduce la sequenza del trailer più sospesa nel vuoto, intensamente assorta e scanditamente intimista, vagabonda nel reame degli abissi interiori, ricettacolo di sussulti emotivi che scavano voragini nel petto, in bilico su un equilibrio precario pronto a infrangersi. Arrivo a destinazione sul braccio del medjay, tempesta introspettiva con telecamera che investe Bayek e poi improvviso blackout totale. Ancora un secondo per affondare la mano nella memoria ed estrarre due brevissimi flash tesi come fibre sottili e fragili che corrono il pericolo di essere stroncate in tempi di guerra e oppressione (Aya - I walk on your water). Tutto il peso di questo tormentoso fardello infiammato di passione amorevolmente vorticante durante l'ingresso nell'arena. La musica esplode proiettandoci e scaraventandoci all’esterno della sfera psicologica, tornando alla realtà visibile in superficie. Frantuma le catene e punta verso l'alto: azione, avventura, tripudio di luci e colori, esplorazione, vivacità, spettacolarità, dinamismo. 2:41: scivolamento sulla traiettoria delle frecce (più avanti ne tornerà una, seguendo lo stesso principio), sul lato della piramide (flow dissetante, elettrico, leggero come una piuma che non tocca mai il suolo, grandiosamente uplifting, come quello che sente Billy Elliot quando danza, estremo senso di libertà storico-parkourosa, ritmo - primo piano introspettivo di Bayek - testo), sul profilo della cavalcata lungo il ponte (fresca, frizzante come una soleggiata mattinata invernale, pungente sferzata di inquietudine, correndo incontro ai propri demoni senza il tempo di fermarsi a respirare), sui campi lunghi in avvicinamento, ariosità, vastità, immensità. Come quello di Bayek, altri due primi piani introspettivi (tra i due, quello di Cleopatra: volto diviso fra luce e ombra, dicotomia, ambiguità). Fragoroso gong per una ripresa più forte del ritmo con i piatti crash: anche con il flusso delle sole immagini si deve percepire che la scena è rumorosa, quindi biga, sterrato sfrigolante, arena, pubblico in visibilio, corsa, chiasso, scrosciante boato e poi trafila di cambi di scena in ascesa costante. 3:21, secondo e conclusivo srotolamento sonoro con il quale scivoliamo di nuovo sulla freccia di un soldato in slow motion per l'ultimo sforzo disperato di Bayek, arresto granitico della freccia con parata possente, e poi movimenti disordinati, quasi spasmodici, nervosi, irrefrenabili, frenetici, scomposti ma efficaci, fluidi e fulminei, muscoli contratti al massimo. Infine colpito, il ritmo si ritira e dalla melodia che rifiata sgocciolano le ultime, stanche, note di pianoforte dopo l'acquazzone. In difficoltà, annaspa ma non affoga, perde lo scudo, spinge i suoi limiti fin quasi a svenire e usa tutto ciò che può per sopravvivere, inevitabilmente ce la fa. Si rialza: soffia una brezza nel diaframma, sollievo, mestizia, fugace pace interiore. La sabbia iniziale imbrattata di sangue… Mentre gli schiavi trascinano affaticati il potere temporale e divino che spezza loro la schiena. Sotto un sole sfocato dove batte il martello in educato ritardo rispetto all’ultimo posato rintocco. Laconico e silenzioso, chiude il sipario, una finestra oscurata verso un mondo che dietro di essa continua ad esistere.
Ho immaginato e trattato le transizioni nette, fade in e fade out come se fossero palpebre che si spalancano subito o che si aprono/chiudono più o meno lentamente.
Tornando al gioco, prima di parlare con chi dovevo ho svolto una sidequest piuttosto rapida intitolata
"Culla per gatti",
l'unica disponibile ad Alessandria in quel momento. Ci spendo due parole.
Indagando sul cadavere di un soldato trovo un uomo di nome Khalid che vuole vendicare la morte dei gatti locali ad opera degli invasori romani che li stanno trucidando. E' un personaggio esagitato molto devoto a Bastet, divinità trasversale a più ambiti fra i quali ci sono appunto questi felini. Bayek lo convince a prestare il suo servizio religioso altrove (non ricordo di preciso dove), perciò lo scorta fuori dalle mura della città. Durante il tragitto sono morto una volta perché il tizio continuava a lanciare invettive e provocazioni ai quattro venti attirando i romani nelle vicinanze nonostante Bayek continuasse a supplicarlo di tenere la bocca chiusa. Lo stavo accompagnando a piedi e per mia sfortuna quando l'ha fatto passavano da quelle parti proprio una o due carovane (really?), che sommate alle truppe schierate in posizioni stabilite e già previste per la missione hanno sopraffatto il povero medjay. La seconda volta ho preso il cavallo e ho compiuto una strage senza mezzi termini, così imparano.
Poi un incarico di Reda (sì, ne sto ancora accettando, è più forte di me ) mi ha portato in Paretonio, dove ho avviato un'altra secondaria:
"Servizi segreti". La rete di spie di Apollodoro è in pericolo, sono state fatte prigioniere a causa di qualcuno che ha tradito permettendo che una lista di nomi finisse nelle mani di un centurione. Me lo dice la spia Khati che riesco a liberare nel forte romano di Chersoneso. L'ufficiale pattugliava le torri orientali disposte su un asse nord-sud lungo un massiccio montuoso, adesso è cibo per avvoltoi.
Mi trovo in Marmarica e il paesaggio è quasi grecizzante, con un bioma riconducibile alla macchia mediterranea dove si notano cipressi e forse ginepri. In effetti siamo proprio su (o a ridosso di, ma ho visto cartine anche più generose) quella protuberanza della costa nordafricana situata proprio sotto la Grecia, come già detto da Clyde.
Ho completato alcuni luoghi come una locanda e una villa, poi sono tornato a gareggiare nell'ippodromo vincendo gli ultimi due tornei d'élite che mi mancavano. Durante il Cursus Magnus di Sol Indigens all'ultimo giro della terza gara è volato un tipo con tutta la biga (e tanto di zoommata in slow motion sul missile umano ) e grazie a questo evento fortuito ho guadagnato la posizione che mi ha fatto arrivare primo classificato a pari punti col secondo. Nella Grande Battaglia di Dario invece ho fatto un filotto clamoroso tagliando il traguardo dell'ultima corsa a punteggio pieno (15). :champagne: A quanto pare la gavetta ha dato i suoi frutti. A parte affrontare bene le curve e speronare di fianco o resistere a mia volta quando necessario (se non erro tenendo premuto L1), è stato utile bloccare la strada agli avversari che rincorrevano buttando un occhio alle mie spalle di tanto in tanto, e in caso di perdita di posizioni seguire la scia delle biga di fronte per mantenere il boost alla barra dell'accelerazione e ridurre le distanze il più possibile durante i rettilinei per poi attaccare in curva. Ho ottenuto un cavallo da guerra che ho subito equipaggiato, anche se ho comprato pure un'altra biga entrando nel tunnel del maniacale collezionismo di bighe d'epoca... antica.
Proseguendo con la storia:
Bayek ed Aya decidono di iniziare le ricerche nella tomba di Alessandro Magno contando sul fatto che Settimio e il proconsole della Cirenaica Flavio (ma è la prima volta che viene nominato o mi sono perso qualcosa?), con lo scettro in loro possesso, hanno mostrato un sospettoso interesse per il luogo, ma quando scendono nel sottosuolo non fanno in tempo a salvare Apollodoro, che muore davanti ai loro occhi, anche se non ho capito perché era andato lì da solo dopo che lui stesso ci aveva avvertito di mantenere un basso profilo. Comunque esalando l'ultimo respiro ci dice che Flavio è il responsabile di tutto (occupa il posto di comando in cima alla piramide gerarchica dell'Ordine), vuole prendere il potere ed è lui in persona ad aver ucciso materialmente Khemu. Con i suoi uomini si è diretto a Siwa, che per questo ora si trova in serio pericolo.
Però è entusiasmante vederli muoversi e combattere uno a fianco all'altra.
47 A.C.. La terra dove abbiamo formato una famiglia è avvolta da una silenziosa foschia e un'atmosfera desolante, ovunque si vedono cadaveri o persone accasciate lungo la strada che sembrano fremere in preda a fitte dolorose, oppure cavalcature crollate e immobili che sembrano morte. Si sente solo il vento fino al momento in cui ci imbattiamo nelle pattuglie romane che dobbiamo sfondare o eludere per poter procedere verso la cripta. Oltre il portale troviamo un ologramma della Terra (con i punti luminosi che segnano la posizione delle altre cripte sparse sul pianeta?) e subito dopo il corpo senza vita di Hepzefa che Bayek vuole portare fuori con la massima priorità per un appropriato addio all'amico officiando il rito di passaggio alla Duat. All'uscita incontriamo Rabiah che ci racconta di come Flavio abbia usato il potere di globo (ma dove l'ha preso? sempre nella tomba di Alessandro?) e scettro per aprire la cripta, uccidendo Hepzefa che ha provato a fermarlo e sprigionando un "fuoco blu" che ha fatto impazzire e poi cadere a terra tutti gli abitanti del villaggio come fossero bambole. Dopo Hepzefa abbiamo salutato anche Khemu.
Adesso sono diretto in Cirenaica dove
Flavio è stato avvistato passare accanto a una fattoria. Ho superato Libue e Montagne Verdi tra torri romane, covi di banditi e una tana di leone particolare per via del fatto che la zona era ricoperta quasi interamente da erba alta che nascondeva anche i predatori. Ho dovuto agire con maggiore cautela e la scena era molto... savanesca.
Come secondarie ho fatto
"Occhi che non vedono" e "Ombre di Apollo",
ma da qualche tempo mi sto chiedendo come mai
i romani
parlino in inglese con un accento a metà tra quello di Super Mario e quello del giardiniere Willie. Ad un certo punto mi è addirittura sembrato di sentire "merda".
parlino in inglese con un accento a metà tra quello di Super Mario e quello del giardiniere Willie. Ad un certo punto mi è addirittura sembrato di sentire "merda".
Perchè i doppiatori americani non sono capaci di imitare accenti stranieri in modo realistico: o li fanno super stereotipati o proprio completamente sbagliati. Basti pensare ad Ezio Auditore che a tratti sembrava russo nel doppiaggio originale.
Perchè i doppiatori americani non sono capaci di imitare accenti stranieri in modo realistico: o li fanno super stereotipati o proprio completamente sbagliati. Basti pensare ad Ezio Auditore che a tratti sembrava russo nel doppiaggio originale.
Mi sa che Ezio l'avevo sentito solo in italiano e quindi me lo sono risparmiato. Ah ecco, come in Grecia dove tutti parlavano un inglese strascicato con risultati anche involontariamente farseschi, secondo me. Forse allora dovrebbero chiedersi quanto l'espressività dei personaggi e la loro capacità di comunicare emozioni si scontrino con questa scelta ed eventualmente evitare di tentare l'imitazione a tutti i costi lasciando invece l'inglese nativo e fluente, dando per scontato, oppure ammesso e non concesso, che un ipotetico doppiaggio in latino e greco sia fuori discussione. Origins supporta l'arabo solo nei sottotitoli da ciò che leggo qui: https://support.ubisoft.com/en-gb/faqs/000031794/Languages-options-in-Assassin-s-Creed-Origins-ACO/
Porca miseria, ho dimenticato di inserire le tracce di apertura e chiusura nel post precedente, vabbè ormai salta alla prossima cronaca.
Ciò che volevo comunicare/raccontare corrisponde per sommi capi alla seguente descrizione che lo ripercorre passo per passo con una progressione lineare.
Flavio lo incontriamo per la prima volta senza maschera nella stessa cutscene in cui vediamo per la prima volta Cesare e Tolomeo ad Alessandria. Da lì in poi compare in quasi ogni cutscene di Cesare ma si fa passare per il maggiordomo di quest'ultimo perciò lo si nota poco. A me è scattato il campanello d'allarme quando bisbigliava cose sospette a Cesare all'interno della tomba.
Apollodoro stava investigando per conto suo la tomba.
Oltre il portale troviamo un ologramma della Terra (con i punti luminosi che segnano la posizione delle altre cripte sparse sul pianeta?)
Il globo era il frutto dell'Eden in possesso di Medonanum o come si chiamava, il sacerdote dell'ordine degli antichi che Bayek ha ucciso a Siwa. Bayek l'ha presa e l'ha data ad Aya dicendole di tenerla al sicuro, poi Aya a sua volta l'ha data ad Apollodoro per il validissimo motivo "a lui piacciono queste cose". Poi se lo sono ripresi ora da Apollodoro.
parlino in inglese con un accento a metà tra quello di Super Mario e quello del giardiniere Willie. Ad un certo punto mi è addirittura sembrato di sentire "merda".
Sono agli sgoccioli. Mi manca giusto una cosa da capire come fare per ottenere un trofeo ed è anche platino.
Dopo credo che darò un'occhiata al discovery tour e poi si passa ad altro. Non penso di chiudere del tutto col gioco perchè ci sono ancora degli sfizi che vorrei togliermi ma non sarà più full immersion come ora e potrebbe passare un pò prima che lo ritocco.
Parliamo del deserto isolato che è stata l'ultima zona che ho esplorato.
L'entrata nella regione dice tutto.
Cadaveri impiccati, crocifissi o legati ad un palo. Lasciati lì a marcire e a seccare col sole.
Si differenzia dalle altre regioni per l'alta presenza di ribelli antitolemaici che attaccano briga in giro sia lungo i percorsi che all'interno degli accampamenti. Infatti quando arrivavo lì spesso erano già indaffarati ad uccidersi a vicenda. La prima cosa da fare quindi è individuare e neutralizzare il braciere, perchè potrebbero accenderlo anche se non hanno visto Bayek ma serve loro per contrastare i ribelli. E in questo posto girano due phylakes, quindi avere a che fare con loro più eventuali altri rinforzi sarebbero cattive notizie. Difficilmente i phylax si trovano abbastanza vicini da poter vedere uno stesso braciere perchè sono spesso nelle due parti opposte della regione però ho visto che in certi momenti sono insieme quasi al centro della mappa.
Grazie ad un punto d'osservazione nel confine occidentale della regione ho scoperto un ? saltato nel deserto nero. Praticamente era in cima alla montagna più alta, ed in cima era presente un punto per eremiti. Con questo li ho ottenuti tutti e mi ha dato un trofeo. Mi ha anche dato un trofeo per aver raggiunto la vetta della montagna.
Poi ho continuato nel deserto isolato trovando l'ultimo cerchio di pietre (altro trofeo di seguito ), dopo, la missione mi ha fatto tornare al primo cerchio di pietre completato a Siwa per una cutscene inutile ma 3000 punti esperienza. A fine gioco si era sbloccato un punto di ritrovo per gli occulti in cui si possono leggere alcune pergamene ed una di esse diceva che questi cerchi di pietre sono collegati alla Sfinge. Ed infatti mancava una cosa da fare laggiù, in profondità. Ora si può proseguire fino ad attivare un meccanismo antico che richiede la bellezza di 50 pezzi di silice. :monkashake: Ero comunque ben fornito visto che ne possedevo 80.
Ho ottenuto un abito carino a tema Isu.
C'era comunque ancora un ? da controllare nel deserto isolato e questo era un'altra tomba. Molto corta ma almeno tomba significa nuovo punto abilità.
Ho lasciato i phylax per ultimi. Il più vicino era il Galata. Questo continuava a fare il giro tondo inondami di frecce e mi stava irritando. Ho risolto usando un attacco ultra demolendo metà biga poi ho continuato a colpire la biga ed ecco che è rimasto appiedato. A parte questo non è stato difficile ed ho ottenuto un arco da guerra molto potente.
Poi sono andato dal Toro di Ferro. Appena ho visto che era senza scudo ho pensato sarebbe stato una vittima comoda ma invece riesce a tenere bene le distanze con la sua arma. Non mi ha dato particolari problemi comunque.
La quest è proseguita perchè è arrivato il momento di vedere qual è lo scopo di queste chiavi che mi hanno dato alcuni dei phylakes. Sono andato nel luogo indicato e vengo incaricato di eliminare dei coccodrilli. Io penso, vabbè, è tutto il gioco che ammazzo rettili troppo cresciuti. Invece non è stata una passeggiata perchè erano un bel pò di coccodrilli al livello 40.
Anche qui ho avuto come ricompensa un nuovo abito. Bellino. Però....neanche uno straccio di punti esperienza. Zero. Essù.
Il trofeo Boom mi ha portato qualche grattacapo. Ho provato a seguire una guida su Youtube ma non funzionava lo stesso.
Ed ad un certo punto sono andato in modalità "fuuuuck" ed ho incendiato un intero accampamento. Ha funzionato.
Per due trofei dovevo acquisire un punto abilità perchè ne servivano tre per sbloccare una nuova skill, quella per domare.
Ho risolto
acquistando le tavole dal bureau degli occulti.
Credo di avere abbastanza soldi pure per acquisire così le altre abilità che mi mancano ma ci penserò poi. Di sicuro non mi metto ad expare normalmente considerato quanto ormai ci mette a riempire una barra. Servirebbero i DLC ma..no, grazie.
Mi sono un pò pentito di non aver sbloccato prima quell'abilità del domatore. Vengo seguito da un leone e ripeto un leone per tutta la mappa come se fosse un cagnolino. Avrebbe creato situazioni interessanti. Infatti è stato spettacolare vedere come ha ucciso un coccodrillo. Peccato che un altro coccodrillo lo ha ucciso a sua volta. Non gli avevo ancora dato un nome.
Vabbè, l'ho platinato e sono uscito dal gioco per dare un'occhiata al discovery tour. Sembra fatto strabene, di gran lunga migliore delle didascalie sparse presenti nei precedenti AC. Oddio erano fatte bene, ma qui è praticamente come vivere un documentario interattivo. Forse posso rimuovere dalla mia lista di cose da fare la visione sui documentari sull'antico Egitto che stanno facendo su Sky.
Finito anche il Discovery Tour. Ci vogliono circa otto ore per finire tutti i tour guidati dove si segue un percorso evidenziato da una striscia, ci si ferma in determinati punti e si ascolta una voce stile documentario.
Sono stati molto piacevoli ma avverto che potrebbero diventare pesanti se si fanno ore di fila, è un pò come essere a scuola.
Il discovery tour fa capire quanto lavoro ci sia stato dietro a questo gioco per studiare, approfondire e capire la civiltà egizia. Uno potrebbe pensare che c'è stato più lavoro nella ricerca e nello studio che nello sviluppo e nella programmazione. No dai, Origins è un bel gioco eh però sono rimasto stupito nel vedere come sono partiti nel progetto. Hanno guadagnato molti punti stima.
Carina l'idea di far usare altri personaggi oltre Bayek nei tour anche se sono deluso dalla scelta data. Niente Apollodoro, Kensa, Flavio, Foxida, etc ma sì a NPC generici (PS: i modelli delle donne greche avevano un interessante didietro però, mica l'avevo notato in-game )
Poi bella idea fino ad un certo punto perchè di usare Cleopatra e vedere che ricicla da Bayek alcune animazioni di corsa stile scimmione ne avrei fatto volentieri a meno. Ha sovrascritto nella mia memoria la sua camminata graziosa e rilassata.
Lo sto giocando da una settimana, mi sta piacendo davvero tanto. Se questa è la strada che ha imboccato Ubisoft con i nuovi Assassin's Creed secondo me è quella giusta. Mi sembra un gioco ben fatto, magari sarà merito dell'atmosfera che mi affascina..
Non credere sia così tanta, poi va e viene, te lo dimostro poco sotto. Ma più che altro, da che pulpito me lo stai dicendo? Non so se te ne sei accorto ma tu scrivi un sacco e con molta assiduità.
incendiario in groppa all'elefante da guerra. Era incacchiato nero quando sono entrato nel suo giardino recintato.
Ho completato tutte le Montagne Verdi comprese le sidequests, ora posso entrare in Cirenaica (anche se ho già messo piede dentro i suoi confini una volta durante una missione). Bella la zona
con l'acquedotto e la cittadella romana.
Terribili le crocifissioni e altri abusi, si sente la violenza dell'oppressione acuita oltremodo dal passaggio di Flavio.
8 ore per il Discovery? Non so se lo farò ma grazie per l'info. Con Odyssey, specialmente dopo i DLC, ero saturo. Se voglio approfondire sull'Antico Egitto ho pure un bel mattoncino di una collana mondadori uscita anni fa.
Lo sto giocando da una settimana, mi sta piacendo davvero tanto. Se questa è la strada che ha imboccato Ubisoft con i nuovi Assassin's Creed secondo me è quella giusta. Mi sembra un gioco ben fatto, magari sarà merito dell'atmosfera che mi affascina..
Non credere sia così tanta, poi va e viene, te lo dimostro poco sotto. Ma più che altro, da che pulpito me lo stai dicendo? Non so se te ne sei accorto ma tu scrivi un sacco e con molta assiduità.
8 ore per il Discovery? Non so se lo farò ma grazie per l'info. Con Odyssey, specialmente dopo i DLC, ero saturo. Se voglio approfondire sull'Antico Egitto ho pure un bel mattoncino di una collana mondadori uscita anni fa.
Eh già, otto ore. E non credo si possa ridurre di poi così tanto.
La durata della descrizione della voce "narrante" per ogni tappa è fissata, le tappe sono fissate, il percorso è fissato perciò pure filando dritto senza pause servono almeno sette ore. Da qui proprio non si scende.
Poi per raggiungere il punto di partenza di un tour puoi farlo sia a piedi sia con la cavalcatura ma ovviamente ci metteresti meno usando il viaggio rapido apposito che ti porta davanti al punto d'inizio di ogni percorso. Ma scatta il caricamento per ogni viaggio rapido e moltiplicati per il numero totale di tour cioè 75 hai ben 75 caricamenti da fare, in un range dai 30 secondi al 1 minuto l'uno. Ed ecco che arriviamo a 8 ore totali.
Io sono saturo e soddisfatto infatti ma ho bisogno di una lunga pausa prima di poter fare Odyssey se non voglio che mi esca dalle orecchie ad un certo punto....almeno un anno netto di distacco.
Ho visto negli ultimi due giorni sul tubo il primo DLC di Origins, The Hidden Ones (main quest e side quests). Mi è sembrato ben fatto però eh...ad occhio e croce dalla mappa è come aggiungere un'altra decina di ore e non è che ci siano novità stimolanti. Vale il prezzo come contenuti? Immagino proprio di sì. Però ad un certo punto basta.
Se Origins è il mio preferito della saga non posso assolutamente dire di aver apprezzato Odyssey che, sebbene contenutisticamente sia un bel passo avanti, ho trovato davvero pesante da giocare e da seguire
Certo che allontanarsi dall'oasi di Siwa, attraversare un bel pezzo di deserto per raggiungere una grotta seminascosta e parecchio buia pure con la torcia significa che volevate proprio la vostra privacy eh.
Finita da un po' la storia, mi è piaciuto abbastanza per essere un AC e confermo complessivamente più di Odyssey, con personaggi ben più credibili. Tra i difetti secondo me diversi caricamenti nel bel mezzo delle cutscenes importanti risultano anticlimatici.
Se Origins è il mio preferito della saga non posso assolutamente dire di aver apprezzato Odyssey che, sebbene contenutisticamente sia un bel passo avanti, ho trovato davvero pesante da giocare e da seguire
Ho completato tutti gli eventi dell'arena di Cirene compresi quelli élite. I più difficili sono stati quelli con la mazza pesante per via del moveset e della lentezza dell'arma. Ho trovato questo aspetto molto più curato che in Odyssey.
Poi ho concluso con i cerchi di pietre e i phylakes... Ma
il Messaggero Isu nelle tombe si rivolgeva a Layla?
Dopo la Depressione di Qattara e il Deserto Isolato pullulante di
ribelli,
adesso andrò nel deserto di Desheret perché ad Ermopoli ho preso una sidequest che vuole mandarmi laggiù. In più c'è anche una prova collegata, credo, ai contenuti aggiuntivi. Al momento sto girando in biga perché è il mezzo più veloce e... ridicolo quando sui terreni accidentati diventa Hazzard. Poi se la distruggi atterrando da un salto troppo elevato puoi sempre montare su uno dei due cavalli sopravvissuti alla caduta... prima di richiamarla. Come vestito appena prima di staccare ho indossato quello
Isu. Non so se abbia dei bonus e nel caso sarebbe l'unico finora.
Troppo buono ma ti ringrazio. Io apprezzo molto i tuoi.
Grazie per le info sul Discovery. Se non mi stanco prima finirò di scoprire cosa mi offrono le restanti regioni, poi proseguo con i DLC e infine, se mi resta ancora voglia, papiri e Tour.
Difficile dirlo perchè Layla è il nulla al momento. Non si sa qual è il suo ruolo nel gioco quindi non sono riuscito a trovare particolari riferimenti a lei.
La sola differenza tra lei e gli avatar di BlackFlag/Rogue è che lei parla e dice sciocchezze.
Sono un pò incuriosito dalla biga. Purtroppo è stata l'unica abilità insieme alla maggiore resistenza dei polmoni sott'acqua che non ho sbloccato.
Un giorno se mi avanza tempo in questo mio massiccio backlog ci ritornerò per dare un'occhiata su come ottenerle.
Difficile dirlo perchè Layla è il nulla al momento. Non si sa qual è il suo ruolo nel gioco quindi non sono riuscito a trovare particolari riferimenti a lei.
La sola differenza tra lei e gli avatar di BlackFlag/Rogue è che lei parla e dice sciocchezze.
Sono un pò incuriosito dalla biga. Purtroppo è stata l'unica abilità insieme alla maggiore resistenza dei polmoni sott'acqua che non ho sbloccato.
Un giorno se mi avanza tempo in questo mio massiccio backlog ci ritornerò per dare un'occhiata su come ottenerle.
Lol capisco, specialmente dal tuo punto di vista. Comunque durante
uno dei messaggi la voce faceva riferimento all'Animus portatile che Layla ha progettato e costruito per conto suo, no?
La biga è buggatina eh. Però è divertente anche per quello e può passare dove inizialmente non ti aspetteresti finché non ci provi. Ovviamente va controllata perché ama ballare sulle "sospensioni". Una volta cappottandosi e distruggendosi Bayek è volato all'indietro verso l'alto ma con l'animazione sospesa nel vuoto della caduta... ho temuto il peggio ma per fortuna è atterrato ai piedi della parete scoscesa facendosi semplicemente un po' male.
A proposito, non sapevo di Amon e versione femminile, ho letto con interesse.
Dopo circa 40 ore di gioco confermo il mio pensiero iniziale. È davvero un ottimo gioco, con tante cose da fare e davvero bello nell'esplorazione delle piramidi e tombe. Inoltre finora zero bug contrariamente ai tanti titoli Ubisoft che ho giocato fino ad oggi.
Dopo circa 40 ore di gioco confermo il mio pensiero iniziale. È davvero un ottimo gioco, con tante cose da fare e davvero bello nell'esplorazione delle piramidi e tombe. Inoltre finora zero bug contrariamente ai tanti titoli Ubisoft che ho giocato fino ad oggi.