PS4 Assassin's Creed Unity

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scelta abbastanza discutibile questa di ubisoft. A me la trama di questo unity è piaciuta molto anche per il messaggio che vuole mandarci ma il presente non esiste, secondo me ha pesato la scelta del doppio ac. Speriamo nel prossimo, già un presente come nel 4 mi soddisfa
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esattamente quello che ti da rogue //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

in più se hai mai seguito initiates riconoscerai un simpatico "amico" :rickds:

- - - Aggiornato - - -

Ma solo io sono rimasto sorpreso che
Arno non si chieda chi abbia ucciso il padre?:bah!:
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magari era più affezionato a la serre che a lui //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

forse avrà saputo qualcosa offscreen da bellec, in ogni caso dovrebbe esserci qualche info


in rogue :morristend::morristend:


 
esattamente quello che ti da rogue //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gifin più se hai mai seguito initiates riconoscerai un simpatico "amico" :rickds:

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magari era più affezionato a la serre che a lui //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

forse avrà saputo qualcosa offscreen da bellec, in ogni caso dovrebbe esserci qualche info



in rogue :morristend::morristend:
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Ho capito ma non sta ne in cielo ne in terra che non non si interessi minimamente della cosa //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
avrei bisogno di un aiutino

ho appena ucciso la Marie Levesque, e già son diventato deficiente per far sta missione, vabbè. HO rincorso la mongolfiera tatatata, ok, adesso devo assassinare un tizio, cui non mi ricordo il nome, Lapernier na roba simile.

Devo ovviamente entrare nel palazzo, solo che ci sono un sacco di guardie, ho visto che c'è il vino da poter rubare, inizio a pensare che prima di tutto mi convenga seccare le guardie sui tetti, poi scendere, ammazzarne un paio e far saltare la campana d'allarme...prendere il vino x il veleno...e poi? il tizio è dentro?

Non vorrei immattirmi a fine gioco //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/laugh.png
 
avrei bisogno di un aiutino
ho appena ucciso la Marie Levesque, e già son diventato deficiente per far sta missione, vabbè. HO rincorso la mongolfiera tatatata, ok, adesso devo assassinare un tizio, cui non mi ricordo il nome, Lapernier na roba simile.

Devo ovviamente entrare nel palazzo, solo che ci sono un sacco di guardie, ho visto che c'è il vino da poter rubare, inizio a pensare che prima di tutto mi convenga seccare le guardie sui tetti, poi scendere, ammazzarne un paio e far saltare la campana d'allarme...prendere il vino x il veleno...e poi? il tizio è dentro?

Non vorrei immattirmi a fine gioco //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/laugh.png
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Usa spesso l'Occhio dell'Aquila e troverai il bersaglio da uccidere illuminato di giallo.

 
Ho capito ma non sta ne in cielo ne in terra che non non si interessi minimamente della cosa //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif
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su quello siamo d'accordo, ma non siamo nuovi a nonsense del genere nella saga, basti pensare ad acIII

Connor: "come dite? è stato Washington a ordinare la distruzione del mio villaggio e non i templari? naaah, George è un amico, meglio massacrare papà //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif
 
su quello siamo d'accordo, ma non siamo nuovi a nonsense del genere nella saga, basti pensare ad acIII
Connor: "come dite? è stato Washington a ordinare la distruzione del mio villaggio e non i templari? naaah, George è un amico, meglio massacrare papà //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif
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Ahh Ubisoft,tu e i tuoi sceneggiatori..

 
Ho capito ma non sta ne in cielo ne in terra che non non si interessi minimamente della cosa //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif
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Beh che ne sai? Nei tredici anni passati dalla morte del padre può essere successo di tutto.

 
Ma solo io sono rimasto sorpreso che
Arno non si chieda chi abbia ucciso il padre?:bah!:
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Da una parte meglio così, sennò la trama si sarebbe divulgata su troppe strade e sarebbe stata narrata ulteriormente male.

Non ha senso che Arno si preoccupi di trovare l'omicida del padre visto che entra negli Assassini non per vendicarsi ma per redimersi agli occhi di Elìse, quindi l'omicidio del padre non è la sua preoccupazione in quel momento perché comunque il suo principale obiettivo è quello di svelare la congiura templare per aiutare la sua amata. Poi magari dopo, finita la faccenda della Sierre, si sarebbe occupato del mistero del padre o almeno io avrei fatto così al posto suo, quindi è una faccenda che credo abbiano lasciato da parte nel caso volessero fare un sequel con Arno. Anche se bisogna vedere quanto Arno sia interessato alla vendetta...


su quello siamo d'accordo, ma non siamo nuovi a nonsense del genere nella saga, basti pensare ad acIII
Connor: "come dite? è stato Washington a ordinare la distruzione del mio villaggio e non i templari? naaah, George è un amico, meglio massacrare papà //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif
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No, non è una magagna ma è una cosa che hanno capito in pochi. Connor non vuole la vendetta, non è nel suo interesse e non ha nemmeno il carattere vendicativo. Connor ha un obiettivo, cioè quello di portare la libertà nelle colonie con l'illusione che dopo la rivoluzione la sua gente potesse godere di pari diritti. Washington avrà anche bruciato il suo villaggio, cosa che lo addolora e gli fa perdere ogni stima e rispetto verso il futuro presidente, ma allo stesso tempo ha comunque bisogno di Washington vivo per arrivare ai suoi obiettivi, perché se Washinton muore il "potere" passa ai Templari e tutto quello per cui ha lottato verrebbe vanificato. Per cui, decide di smettere di aiutare Washinton e concentrarsi nell'eliminare i Templari. In vero, è tutto abbastanza coerente. Connor poi, come già è stato espresso, è sempre stato disinteressato alla vendetta perché più saggio e mite di Ezio, e se combatteva era a scopo solo idealistico che personale.
 
Mi mancano una 30ina di scrigni da aprire e prendo il platino...troppi troppi collezionabili a sto giro.

Il resto per me è stato tutto perfetto però...promosso a pieni voti

 
Mi mancano una 30ina di scrigni da aprire e prendo il platino...troppi troppi collezionabili a sto giro.
Il resto per me è stato tutto perfetto però...promosso a pieni voti
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Veri gli scrigni per il platino sono una mazzata

jack84 from tapatalk

 
Regà, ma per dare il mio nick e giocare con qualcuno di voi online lo devo scrivere qui?? Se si, il mio è aXce90

Se ho sbagliato sezione chiedo scusa

 
Da una parte meglio così, sennò la trama si sarebbe divulgata su troppe strade e sarebbe stata narrata ulteriormente male.
Non ha senso che Arno si preoccupi di trovare l'omicida del padre visto che entra negli Assassini non per vendicarsi ma per redimersi agli occhi di Elìse, quindi l'omicidio del padre non è la sua preoccupazione in quel momento perché comunque il suo principale obiettivo è quello di svelare la congiura templare per aiutare la sua amata. Poi magari dopo, finita la faccenda della Sierre, si sarebbe occupato del mistero del padre o almeno io avrei fatto così al posto suo, quindi è una faccenda che credo abbiano lasciato da parte nel caso volessero fare un sequel con Arno. Anche se bisogna vedere quanto Arno sia interessato alla vendetta...




No, non è una magagna ma è una cosa che hanno capito in pochi. Connor non vuole la vendetta, non è nel suo interesse e non ha nemmeno il carattere vendicativo. Connor ha un obiettivo, cioè quello di portare la libertà nelle colonie con l'illusione che dopo la rivoluzione la sua gente potesse godere di pari diritti. Washington avrà anche bruciato il suo villaggio, cosa che lo addolora e gli fa perdere ogni stima e rispetto verso il futuro presidente, ma allo stesso tempo ha comunque bisogno di Washington vivo per arrivare ai suoi obiettivi, perché se Washinton muore il "potere" passa ai Templari e tutto quello per cui ha lottato verrebbe vanificato. Per cui, decide di smettere di aiutare Washinton e concentrarsi nell'eliminare i Templari. In vero, è tutto abbastanza coerente. Connor poi, come già è stato espresso, è sempre stato disinteressato alla vendetta perché più saggio e mite di Ezio, e se combatteva era a scopo solo idealistico che personale.
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ok ma non mi puo' mettere un evento potenzialmente traumatizzante nella vita del protagonista per poi non dargli minimamente importanza nella storia.

Sembra quasi solamente una scusante per farlo diventare assassino anzichè templare.
 
No, non è una magagna ma è una cosa che hanno capito in pochi. Connor non vuole la vendetta, non è nel suo interesse e non ha nemmeno il carattere vendicativo. Connor ha un obiettivo, cioè quello di portare la libertà nelle colonie con l'illusione che dopo la rivoluzione la sua gente potesse godere di pari diritti. Washington avrà anche bruciato il suo villaggio, cosa che lo addolora e gli fa perdere ogni stima e rispetto verso il futuro presidente, ma allo stesso tempo ha comunque bisogno di Washington vivo per arrivare ai suoi obiettivi, perché se Washinton muore il "potere" passa ai Templari e tutto quello per cui ha lottato verrebbe vanificato. Per cui, decide di smettere di aiutare Washinton e concentrarsi nell'eliminare i Templari. In vero, è tutto abbastanza coerente. Connor poi, come già è stato espresso, è sempre stato disinteressato alla vendetta perché più saggio e mite di Ezio, e se combatteva era a scopo solo idealistico che personale.
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quello si, ma mai come prima nel III si è sottolineato che il contrasto tra assassini e templari non sia un dualismo nero/bianco, ma si basi su differenze minime, a seconda anche dei personaggi coinvolti (come si è poi accentuato anche nei capitoli successivi); nel senso, più volte, assassinati i nemici templari, questi nel confronto premorte con Connor hanno dato l'impressione di far prevalere il loro pensiero rispetto al suo, e che quindi in un certo senso fanno sembrare la crociata dello stesso Connor indirizzata verso gli obiettivi e nemici sbagliati. anche Haytam (a meno che i miei ricordi non siano totalmente andati //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif) faceva un po' intuire che le differenze tra loro non fossero incolmabili, e che quindi fondamentalmente Connor abbia combattuto la guerra sbagliata, come visto anche negli epiloghi postgame //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
 
ok ma non mi puo' mettere un evento potenzialmente traumatizzante nella vita del protagonista per poi non dargli minimamente importanza nella storia.

Sembra quasi solamente una scusante per farlo diventare assassino anzichè templare.
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in realtà questa vicenda rende tutto ciò che succede nel gioco possibile: se il papà di Arno non fosse morto François De LaSerre non avrebbe adottato Arno, e quindi magari non sarebbe morto. Insomma, potenzialmente la trama del gioco sarebbe potuta non esistere se il padre di Arno non fosse morto
 
ok ma non mi puo' mettere un evento potenzialmente traumatizzante nella vita del protagonista per poi non dargli minimamente importanza nella storia.

Sembra quasi solamente una scusante per farlo diventare assassino anzichè templare.
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tira più un pelo di Élise che un carro di padri //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif
 
in realtà questa vicenda rende tutto ciò che succede nel gioco possibile: se il papà di Arno non fosse morto François De LaSerre non avrebbe adottato Arno, e quindi magari non sarebbe morto. Insomma, potenzialmente la trama del gioco sarebbe potuta non esistere se il padre di Arno non fosse morto
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La trama sarebbe potuta essere la stessa anche se Arno fosse stato trovato davanti casa De Laserre appena nato e in una culla. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif
 
Ultima modifica da un moderatore:
ok ma non mi puo' mettere un evento potenzialmente traumatizzante nella vita del protagonista per poi non dargli minimamente importanza nella storia.

Sembra quasi solamente una scusante per farlo diventare assassino anzichè templare.
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Beh se ci pensi è più un escamotage per farlo diventare Assassino, non ha un ruolo nella narrazione.

 
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