Udienza Preliminare Astro Bot | SG: 9, OC: 95

  • Autore discussione Autore discussione BadBoy25
  • Data d'inizio Data d'inizio
Pubblicità

BadBoy25

Capomoderatore
games dome
Iscritto dal
10 Gen 2009
Messaggi
31,053
Reazioni
7,389
Offline
9INy08Q.jpeg


SpazioGames - OpenCritic

Con il mese di agosto ormai alle spalle ci avviciniamo ai mesi più intensi per l'industria dei videogiochi, quelli in cui si accavallano molte delle uscite più attese dell'anno. A dare il via alle danze è la simpatica mascotte creata dal Team Asobi, che già aveva entusiasmato con Astro Bot: Rescue Mission, purtroppo limitato nella diffusione in quanto titolo esclusivo per i possessori di PS VR, e Astro's Playroom. L'attesa tra gli appassionati era alta, ma l'apprezzamento della critica sembra essere al di sopra di ogni aspettativa: siamo davvero di fronte a uno dei migliori titoli del 2024 e tra i migliori dell'intera generazione? Da oggi il gioco è ufficialmente disponibile, quindi a voi la parola!
 
Come team spero ancora che in Media Molecule stiano facendo un gioco platform classico, anche Adventure che sia.
Loro come gli Asobi, ma su Vita, sono stati bravi ad usare le gimmick della console nel.gameplay del titolo. Vedere un loro gioco che sfrutta il Dualsense sarebbe molto interessante.

Sbaverei per Tearaway 2, ma mi andrebbe qualsiasi cosa, basta non un editor.
 
EQUOTE="Jack 95, post: 8672706, member: 18167"]
Lascia stare, che son giochi dalla struttura differente. Oltre al fatto di Astro di essere molto più semplice e basico gameplay alla mano.

Al limite il confronto lo si può fare con Galaxy, che personalmente tira ancora più in alto l'asticella.
Ma quello che sia, lasciamo da parte ste sfide del cazz e godiamoci uno dei migliori platform dell'ultimo decennio (e oltre) e bona li.
[/QUOTE]
Era per parlare, irmai siete toppo inaciditi diventati qua' dentro :sisi;
 
Bene, non me l'aspettavo. Magari tra carenza di concorrenza e votoni riescono a strappare il sequel, speriamo.

Koizumi batti un colpo, la Switch 2 non ve la compro per Odyssey Remastered
 
Bo, non rieco proprio a farmi piacere il personaggio e le ambientazioni :ehh: Mi ha fatto venire una gran voglia di Switch 2 :ahsisi: se facessero dei remaster dei vari Mario in 4K a 60 fps :morris2:
 
Sono contentissimo dell'accoglienza e del meta, e sono onesto (pur non avendo votato in sezione) non mi sarei mai aspettato questi votoni, avrei detto 87/88 :asd:
Per ora ho completato le prime due galassie al 100%, e mi ritrovo a concordare con quanto detto più o meno da chiunque: colorato, divertente e spensierato. Strizza l'occhio più ad un mario wonder per come cerca di stupire l'utente che non metterlo alla prova con complessi salti o manovre esigenti per recuperare un bot nascosto, ma arrivarci col sorriso e in maniera sempre diversa. Fenomenale l'ost e tutto il campionamento di suoni, uniti all'uso del dualsense che da un tocco in più all'esperienza significativo. Non vedo l'ora di continuare :sisi:
 
Con Astrobot senti ancora il profumo "next gen" di inizio gen. :asd:
Un pregio che se visto con un pò più di zoom out è inevitabilmente na roba abbastanza triste.
 
Un pregio che se visto con un pò più di zoom out è inevitabilmente na roba abbastanza triste.
Vero, purtroppo però il covid ha rallentato molto l'industria del gaming (in tutti i sensi), Sony poi veniva dalla gen PS4 che era ancora forte e largamente distribuita, quindi non poteva abbandonarne il supporto, ma sono riusciti tutto sommato a dire la loro anche con PS5, con titoli che stavano nel mezzo come Horizon o GoW R.

Mi preoccupa molto di più la situazione PS5 Pro, da valutare a quanto verrà venduta e cosa avrà di supporto al lancio...
Altrimenti qui da noi rischiano di venderne un centinaio.
 
Vero, purtroppo però il covid ha rallentato molto l'industria del gaming (in tutti i sensi), Sony poi veniva dalla gen PS4 che era ancora forte e largamente distribuita, quindi non poteva abbandonarne il supporto, ma sono riusciti tutto sommato a dire la loro anche con PS5, con titoli che stavano nel mezzo come Horizon o GoW R.

Mi preoccupa molto di più la situazione PS5 Pro, da valutare a quanto verrà venduta e cosa avrà di supporto al lancio...
Altrimenti qui da noi rischiano di venderne un centinaio.
Bah, il Covid non ferma il cervello, Astro è un gioco di idee, gli altri di facili soluzioni.
L'unico vero titolo next-gen che hanno fatto, oltre ad Astro, è Returnal.
E non è un problema di sequel, si possono fare i sequel da una gen all'altra e risultare comunque next-gen (TLOU2 esempio perfetto).
Manca coraggio.
 
Bah, il Covid non ferma il cervello, Astro è un gioco di idee, gli altri di facili soluzioni.
L'unico vero titolo next-gen che hanno fatto, oltre ad Astro, è Returnal.
E non è un problema di sequel, si possono fare i sequel da una gen all'altra e risultare comunque next-gen (TLOU2 esempio perfetto).
Manca coraggio.
Vedremo se già con DS 2 si muoverà qualcosa in tal senso. Nel breve termine.
 
Vedremo se già con DS 2 si muoverà qualcosa in tal senso. Nel breve termine.
I KP non sono un first party e non lavorano con nessuno paletto imposto se non quello di portare un discreto risultato lato vendite. Sotto Ryan ed Hulst per altro si è rischiato anche di vedere Kojima lontano da Sony perché quei due dementi non comprendevano il prestigio di averlo in scuderia (come se davvero si possano mettere le briglie a quello stallone), per fortuna il sentimento popolare ha prevalso.
 
questo è un gioco estremamente importante per l'industria, per me può segnare anche una svolta, perchè questa industria che è sempre corsa avanti alla ricerca di una perfezione visiva e una qualità sempre piu elevata in ambito prestazionale incartandosi in prodotti sempre piu ambiziosi e costosi ma non necessariamente convincenti, questo è un prodotto che fa' marcia indietro e torna a una origine del videogioco più semplicistica ma funzionante, buone idee, un gioco solido ma soprattuto, cosa importante da un budget non certo oneroso come per altre IP.

sono contento che abbia ricevuto ottimi voti, sono contento della risposta da parte del pubblico e per le vendite perchè a sony, come alle altre big, fornisce un dato importante, non importa per forza il giocone per ottenere grossi voti, piacere e vendere bene, anche un gioco con un budget piu modesto, ma BEN FATTO,può ottenere ottimi risultati

quindi mi auspico che per un futuro le sh continuino a sfornare i loro AAA ma se nel mezzo mi inserissero qualche contenuto alla astro bot che vada ad arricchire l'offerta con qualità e varietà
 
questo è un gioco estremamente importante per l'industria, per me può segnare anche una svolta, perchè questa industria che è sempre corsa avanti alla ricerca di una perfezione visiva e una qualità sempre piu elevata in ambito prestazionale incartandosi in prodotti sempre piu ambiziosi e costosi ma non necessariamente convincenti, questo è un prodotto che fa' marcia indietro e torna a una origine del videogioco più semplicistica ma funzionante, buone idee, un gioco solido ma soprattuto, cosa importante da un budget non certo oneroso come per altre IP.

sono contento che abbia ricevuto ottimi voti, sono contento della risposta da parte del pubblico e per le vendite perchè a sony, come alle altre big, fornisce un dato importante, non importa per forza il giocone per ottenere grossi voti, piacere e vendere bene, anche un gioco con un budget piu modesto, ma BEN FATTO,può ottenere ottimi risultati

quindi mi auspico che per un futuro le sh continuino a sfornare i loro AAA ma se nel mezzo mi inserissero qualche contenuto alla astro bot che vada ad arricchire l'offerta con qualità e varietà
è una visione ottimistica che si schianta con la realtà delle cose: serve talento e ispirazione per tirare fuori qualcosa come AstroBot e la stragrande maggioranza dell'industria AAA occidentale ste due cose non le ha.
 
questo è un gioco estremamente importante per l'industria, per me può segnare anche una svolta, perchè questa industria che è sempre corsa avanti alla ricerca di una perfezione visiva e una qualità sempre piu elevata in ambito prestazionale incartandosi in prodotti sempre piu ambiziosi e costosi ma non necessariamente convincenti, questo è un prodotto che fa' marcia indietro e torna a una origine del videogioco più semplicistica ma funzionante, buone idee, un gioco solido ma soprattuto, cosa importante da un budget non certo oneroso come per altre IP.
È quello che Nintendo fa da sempre però :asd:
 
è una visione ottimistica che si schianta con la realtà delle cose: serve talento e ispirazione per tirare fuori qualcosa come AstroBot e la stragrande maggioranza dell'industria AAA occidentale ste due cose non le ha.

il talento c'è, basta vedere quanti buoni indie escano e quanto riescano, nella loro semplicità, ad offrirti esperienze variegate, e quelle sono idee che magari restano abbozzate e non offrano esperienze complete causa budget, il problema è che le azienda grosse hanno perso il focus e ingabbiano il talentoe le idee verso binari prestabiliti che puntano a prodotti diversi, molto piu grossi e ambiziosi andandosi a incartare su se stessi.

poi non ho pretese che l'azienda pubblichi 10 astro bot l'anno, però in un modello, che per ammissione degli stessi vertici delle aziende sta andandosi a complicare a causa di grossi aumenti di costi e tempistiche sempre piu dilatate ci può essere una alternativa di qualità. Se sony, o chi per loro, tra 3 AAA a cui ci vogliano 5/6 anni di sviluppo per ottenrre la loro visione completa riuscisse a implementare, a generazione, un paio di progetti del genere avremmo piu giochi e meno buchi di uscita

È quello che Nintendo fa da sempre però :asd:

lo so', ne avevamo già discusso tempo fa'
 
il talento c'è, basta vedere quanti buoni indie escano e quanto riescano, nella loro semplicità, ad offrirti esperienze variegate, e quelle sono idee che magari restano abbozzate e non offrano esperienze complete causa budget, il problema è che le azienda grosse hanno perso il focus e ingabbiano il talentoe le idee verso binari prestabiliti che puntano a prodotti diversi, molto piu grossi e ambiziosi andandosi a incartare su se stessi.
Branci però l'industria non la fanno gli indi. L'industria è Ubisoft, EA, Embracer,... gli studi indie sono considerati come se fossero artigiani. Per questo nonostante si sia in mezzo a una crisi industriale profonda dell'occidente, in realtà stanno uscendo giochi bellissimi e con costanza, ma bisogna vedere chi li fa.

Se penso al solo 2024 a memoria solo PoP contraddice il mio discorso. Poi ovviamente sono plagiato dai miei gusti personali ma anche a sforzarmi non ricordo altro :asd:
 
Branci però l'industria non la fanno gli indi. L'industria è Ubisoft, EA, Embracer,... gli studi indie sono considerati come se fossero artigiani. Per questo nonostante si sia in mezzo a una crisi industriale profonda dell'occidente, in realtà stanno uscendo giochi bellissimi e con costanza, ma bisogna vedere chi li fa.

Se penso al solo 2024 a memoria solo PoP contraddice il mio discorso. Poi ovviamente sono plagiato dai miei gusti personali ma anche a sforzarmi non ricordo altro :asd:
il discorso sull'indie è solo in risposta al fatto che certe volte si discuta sul fatto che non sia facile trovare le idee in questa industria mentre abbiamo questo risvolto della medaglia dove invece piccole sh senza strumenti hanno solo quelle mentre giochi ben piu importanti troviamo impianti di gioco stra visti e veramente poco coraggiosi.

e comunque, come scrive il buon polmo, c'è chi da tutta la vita punta a un tot di titoli importanti per la propria console nel contempo fa' uscire prodotti minori ma ben confezionati che svolgano egregiamente il loro dovere di intrattenimento e che garantiscano uscite piu frequenti e varietà.

qui dico una cosa che andrà un po' controtendenza e farà anche incazzare un po' i giocatori, astro bot è tutto tranne che un titolo rivoluzionario, brillante o innovativo, astro bot è semplicemente un gioco fatto bene, che sfrutta egregiamente la macchina su cui gira ed è un gioco estremamente soddisfacente, in parole povere una cosa semplice e che funziona senza doversi inventare chissà cosa e lo fa' in maniera giusta e divertente e infatti la risposta da parte del pubblico è arrivata.

non voglio dire che le grosse sh non debbano puntare ai titoli AAA o addirittura come gli chiamano ora AAAA, perchè sono bellissimi, ma in una industria sempre piu incastrata in tempi morti, problematiche e similari una politica che strizzi l'occhio anche a progetti minori e interessanti non sarebbe male
 
il discorso sull'indie è solo in risposta al fatto che certe volte si discuta sul fatto che non sia facile trovare le idee in questa industria mentre abbiamo questo risvolto della medaglia dove invece piccole sh senza strumenti hanno solo quelle mentre giochi ben piu importanti troviamo impianti di gioco stra visti e veramente poco coraggiosi.

e comunque, come scrive il buon polmo, c'è chi da tutta la vita punta a un tot di titoli importanti per la propria console nel contempo fa' uscire prodotti minori ma ben confezionati che svolgano egregiamente il loro dovere di intrattenimento e che garantiscano uscite piu frequenti e varietà.

qui dico una cosa che andrà un po' controtendenza e farà anche incazzare un po' i giocatori, astro bot è tutto tranne che un titolo rivoluzionario, brillante o innovativo, astro bot è semplicemente un gioco fatto bene, che sfrutta egregiamente la macchina su cui gira ed è un gioco estremamente soddisfacente, in parole povere una cosa semplice e che funziona senza doversi inventare chissà cosa e lo fa' in maniera giusta e divertente e infatti la risposta da parte del pubblico è arrivata.

non voglio dire che le grosse sh non debbano puntare ai titoli AAA o addirittura come gli chiamano ora AAAA, perchè sono bellissimi, ma in una industria sempre piu incastrata in tempi morti, problematiche e similari una politica che strizzi l'occhio anche a progetti minori e interessanti non sarebbe male
Ma sono d'accordissimo e sottoscrivo questo discorso. Sono il primo che pensa che la vera unica via per uscire dall'impasse sia lavorare come Nintendo (e mi sento di dire che in Giappone [ma pure in asia in generale anche se con una qualità produttiva ben inferiore ma cresceranno] già si sta andando verso quella direzione) ma per lavorare come Nintendo devi avere gente in grado di sviluppare titoli che pongono nelle proprie fondamenta il game design e la profondità del gameplay e chi dell'industria occidentale vende i giochi per queste due caratteristiche? Sono sparite queste due cose dalle produzioni AAA occidentali restituendoci o prodotti mediocri, o prese per il culo inserendo open world per mascherare l'incapacità di creare dei buoni level design ed elementi RPG per dare un qualche senso di progressione in maniera artificiale.
 
Branci però l'industria non la fanno gli indi. L'industria è Ubisoft, EA, Embracer,... gli studi indie sono considerati come se fossero artigiani. Per questo nonostante si sia in mezzo a una crisi industriale profonda dell'occidente, in realtà stanno uscendo giochi bellissimi e con costanza, ma bisogna vedere chi li fa.

Se penso al solo 2024 a memoria solo PoP contraddice il mio discorso. Poi ovviamente sono plagiato dai miei gusti personali ma anche a sforzarmi non ricordo altro :asd:
Si, ma non portiamo neanche alla sopravvalutazione a prescindere dei prodotti nipponici a scapito di quelli occidentali, perché a volte ci si sposta anche su questo, ad applaudire a prescindere uno e criticare l'altro.
Quello che aiuta molto il lato nipponico è sicuramente Nintendo dal lato AAA, però per dire, uno dei giochi grossi l'anno scorso è stato Baldur's Gate (poi qui possiamo discutere se tecnicamente sia un indie o meno effettivamente) che è un prodotto occidentale, cosi come abbiamo avuto Jedi o Alan Wake 2. Quest'anno invece un po' più debole lato occidentale rispetto all'anno scorso, nonostante siano gusti, ma roba come Helldivers 2 o Space Marine 2 è meritevole o buona almeno, ma appunto qui entrano in campo i gusti che come a me, anche a te, non piacciono, ma esistono comunque.

Che la crisi AAA occidentale esista è vero, quindi simile a quella vissuta da quella nipponica in epoca PS3, seppur grazie a Dio neanche lontanamente cosi eccessiva, ed è forse qui che si esagera nel carico che gli si vuole dare.
 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top