Uno dei pochi italiani su un social che ha capito i vari percorsi dei due protagonisti //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif su facebook si legge lo schifo riguardo il personaggio di Steve Rogers, e tutti che idolatrano sempre la figura di Stark, come se fosse senza macchia.rave98 ha detto:riguardo al discorso che si stava portando avanti, io la vedo così
Nascondi ContenutoPercorso Stark
Costruisce armi belliche -> decide di usare la tecnologia per fare qualcosa di buono e diventa un eroe -> aiuta un agenzia segreta a reclutare persone straordinarie per difendere il mondo -> mette a rischio la sua vita per salvare una città da un missile -> distrugge le sue armature per proseguire una vita con Pepper -> crea Ultron, che uccide quasi una città intera -> realizza che il suo più grande timore è perdere le persone che lo circondano ma... -> ...divide gli avengers -> coinvolge un ragazzino di 16 in una battaglia fra eroi e lo incoraggia a continuare dandogli una tuta hi-tech -> rifiuta di riunire gli avengers perché non capisce che il killer dei suoi genitori era manipolato -> tentenna nuovamente nel riunire gli avengers e non protegge il ragazzo, che muore -> fallisce come mentore e come eroe -> incolpa Rogers della sua assenza, nonostante sia stato lui a non contattarlo -> prosegue con la sua vita abbandonando i vendicatori, nonostante la morte di innocenti sia anche colpa sua -> è dispiaciuto per il ragazzino -> si riunisce ai vendicatori con un nuovo piano -> si sacrifica per evitare la realizzazione del suo timore e per il bene dell'universo -> Redenzione
[gli atti che sembrano bizzarri o incoerenti non sono mai stati buchi di trama, era tutto parte di un disegno di produttori e sceneggiatori per condurlo dall'eroismo, al fallimento e infine alla redenzione]
Percorso Rogers
Vuole difendere l'America a tutti i costi -> guida degli uomini verso la liberazione dei soldati -> si sacrifica per salvare milioni di persone, perdendo tutto -> deve riadattarsi in un mondo avanzato di 70 anni -> smaschera una società criminale segreta attiva da decenni -> l'unica persona proveniente dal suo passato è controllata e la deve combattere -> tenta di rimediare all'errore di stark lottando Ultron -> vuole proteggere Wanda quando tutti la attaccano per un'operazione andata male -> il paese che ha protetto a costo della vita gli volta le spalle -> un amico come stark gli volta le spalle -> deve lottare contro un amico per proteggerne un altro -> agisce con i vendicatori segreti per due anni -> rientra in gioco per proteggere l'universo -> non riesce a fermare thanos e perde nuovamente amici -> viene incolpato nuovamente di errori non commessi -> al posto di rifarsi una vita cerca un modo per sistemare la situazione -> è disposto a sacrificare tutto di nuovo per mantenere salvare l'universo ma anche per mantenere una promessa fatta ad una persona che negli ultimi anni aveva sempre avuto torto -> lotta nuovamente col suo passato per salvare l'universo -> guida tutti gli eroi del mondo contro l'esercito di thanos -> torna al suo tempo -> Happy Ending
[morale della favola: Stark è partito bene ma si è perso abusando delle sue potenzialità e si è infine dovuto redimere, Rogers ha avuto una condotta esemplare e non ha mai voltato le spalle ai giusti sebbene sia stato accusato di atti non commessi e si è quindi meritato un happy ending]
Sta tutto nel concetto di meritocrazia
(spoilers)
Iron Man inizia come la star nella Fase 1, inizio un po' difficile ma in Avengers 1 si presenta come il più grande Avenger a fine film, tanto che si sacrifica per il bene di NY. In tutta la fase 2 invece commette errori su errori, anche grazie alla gestione dei Russo comincia a perdere, sia i compagni, sia i combattimenti. Perde contro Cap in CW perché aveva TORTO, nonostante fosse comprensibile il comportamento. Cap invece parte un po' in sordina rispetto a Tony, nel suo film salva tante persone, e il suo sacrificio sembra piuttosto nullo per gran parte del pubblico, nel primo Avengers è un po' in ombra da Stark, nonostante sia l'unico personaggio in grado di guidare l'intero gruppo. È con la fase 2 sempre grazie ai Russo che Cap si riconferma l'eroe che doveva essere, scoprendo l'hydra all'interno dello shield e sacrificandosi ancora una volta per il bene di milioni. In AoU è l'unico a richiamare Stark per le cagate che stava facendo, e in CW ha pienamente ragione a non firmare gli accordi, perché le decisioni degli eroi sono più giuste rispetto a quelle di governi, che non sanno nulla di quella vita. La fase 3 per entrambi i personaggi è molto bella e chiude il cerchio, Cap si riconferma sia degno dello scudo che aveva lasciato a Tony (e che quest'ultimo gli ha riportato) sia degno di un'arma leggendaria, e conduce l'ultimo assalto contro il nemico della sua vita, mentre Tony sacrifica la sua famiglia e quel che si era costruito per il bene dell'universo.