Io per domare il demone compulsivo che è un me ho dovuto fare una contrattazione interiore, e accettare serenamente l'idea che certi giochi possano alla fine restare sullo scaffale nella collezione senza che io li giochi mai (altrimenti con i recuperi arriviamo all'era ps1/PS2).
Addirittura di recente ho venduto il WiiU (dopo aver letto la news che non accendendolo per più di 6 mesi si rischiava il brick della console) e pur avendo venduto anche quasi tutti i giochi che avevo comprato, mi sono tenuto una manciata di titoli da tenere in collezione anche senza piattaforma.
Mi sono dato come regola che, salvo rarissime eccezioni, una volta che una console esce realmente dalla mia vita quotidiana, tutti i giochi rimasti si considerano "archiviati".
Infine, mentirei se dicessi che non ho mai "sprecato" soldi, comprando cose che poi ho rivenduto senza mai aver giocato...il fatto è che in alcuni casi mi crea disagio anche solo possedere giochi che so che non giocherò mai

e un sacco di roba l'ho veramente svenduta (per necessità)... però in linea di massima non ho rimpianti.
Per arginare il fenomeno ho cominciato a darmi alcune regole semplici:
1 - almeno per i d1, non comprare giochi se non ci si potrà dedicare attivamente tempo, soprattutto se sono di quelli che scendono di prezzo. Quest'anno devo dire che l'ho rispettata in maniera abbastanza scrupolosa fino a giugno, infatti ho mollato lungo la via Fire Emblem Engage verso il quale avevo un forte interesse, ma che sapevo non avrei mai potuto recuperare. L'unica eccezione l'ho fatta con Zelda (che infatti non ho ancora giocato), invece per lo stesso motivo mi preparo a lasciare lungo la via Armored Core 6 e Alan Wake 2 (e chissà, forse anche Spiderman 2).
2 - non farsi comandare dagli sconti nel comprare giochi inutili.
Per quanto gli HD delle nostre piattaforme siano spaziosi, il nostro tempo è finito e limitato. L'altro giorno stavo vedendo gli sconti su NSW e volevo comprare Digimon Story CS... dopo un potente training autogeno ho accettato il fatto che non c'era spazio per altre 100+ ore di backlog nella mia vita.
Per domare la fame da sconti, una strategia efficace che ho trovato è quella di mettere in wishlist le cose che a mente fredda ho deciso che mi interessano, e invece di sfogliare la pagina degli sconti quando è periodo di saldi (rischiando di farmi allettare da cose che non desidero veramente) mi limito a sfogliare la wishlist. Senza questa pratica credo che mi venderebbero qualcosa ad ogni singola ondata di offerte