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Utente cancellato 39771
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Mancini non ragiona in termini di stagione fatta o "merito" come richiesto da Ogbonna ad esempio. Lui tratta la nazionale come un club e ti convoca pure se hai zero presenze se pensa tu possa essere utile e se giochi bene lì puoi anche essere panchinaro nel tuo club che a lui va bene uguale, basta che ti mantieni in forma. Da questo punto di vista la Bernarda ha perfettamente senso. Personalmente appoggio questa linea di condotta, non sono rare le volte in cui calciatori fanno bene/benissimo in nazionale e sono mediocri nei rispettivi club (e molto più spesso accade il contrario), ma alla fine che glie frega al Mancio delle prestazioni nei club.
Ma se eliminiamo il merito allora a cosa serve farsi il mazzo visto che giocheranno i soliti noti o tanto verrà convocato quello che è sulla carta utile ma in campo non riesce a fare due passaggi di fila? E poi con tutti questi esterni d'attacco cosa deve fare? Insigne, Chiesa, Bernardeschi, Politano e Berardi sono troppi quando ne basterebbero quattro con un doppione per ogni fascia di competenza. E meno male che non c'è Grifo, ma probabilmente lui lo avrebbe convocato volentieri al posto di Immobile, ci scommetto

Diciamo che ha fatto delle convocazioni alla CDC, perché Sirigu non merita più di tanti altri, Sensi è stato più in infermeria che in campo, Cristante è l'ennesimo pacco made in Atalanta e Bernardeschi è un altro miracolato che dovrebbe al massimo giocare in una squadra come la Sampdoria (senza offesa)...
PS: Ogbonna deve mettersi l'anima in pace, almeno 1-2 difensori della Juve (poco importa che siano seghe o abbiano 40 anni) deve convocarli altrimenti Mancini fa incavolare gli Agnelli, perché portare Chiellini e Bonucci è umano, farne giocare anche uno solo titolare è diabolico
