Quando vuoi avere il controllo,ma in realtà non hai il controllo di nulla,basta vedere questo emblematico episodio di Black Mirror. Arkangel ci catapulta sin dai primi secondi in un contesto angosciante e cupo,con una mandre ansiosa ed una figlia succube della tecnologia per colpa della madre stessa. La piccola ed innocente Sara si ritrova ad avere dentro di se un chip,un qualcosa di sperimentale sin dalla tenera età,solo perchè come spesso capita ai bambini,si era persa mentre giocava al parco e quindi la madre per evitare che ciò riaccadesse la porto in dei laboratori "Arkangel" dove alla piccola biondina viene inniettato qualcosa nel suo cervello.Inizialmente il controllo della madre tramite un tablet sembra qualcosa di super positivo,può vedere cosa vede la piccola,può vedere dove si trova,può addirittura attivare dei filtri restrittivi per non far vedere sangue o altre cose brutte alla figlia,cosi da proteggerla automaticamente con delle censure in tempo reale visti dagli occhi della povera Sara. Inizialmente sembra quasi un gioco,la bambina stessa si adatta a tutto ciò senza problemi,fino a qui tutto ok,ma i problemi non tardano ad arrivare nella sua crescita adolescenziale, ed infatti a scuola che cresce la curiosità con i suoi coetanei,vorrebbe vedere ciò che loro vedono e vivono. Dopo uno scatto di ira di Sara,la madre decide grazie al consiglio di un medico, di mettere il tablet in uno scatolone,disattivare i filtri e non controllare più la figlioletta quindicenne. Sara inizia a spingersi oltre, a ritardare,ad avere le sue prime relazioni sentimentali e sessuali ed altro,come l'uso di droghe. Ma questo avviene sotto gli occhi della madre che aveva nuovamente ripreso il tablet fra le sue mani per ricontrollare la figlia dopo un ritardo di essa una sera. La madre imbestialità per tutto ciò,minaccia il ragazzo di Sara e le fa prendere la pillola del giorno dopo incosciamente,ma tutto ciò verrà a galla ben presto agli occhi di Sara che farà 2+2. Dopo un altro scatto e feroce di rabbia,rompe il tablet,attacca la madre...lasciandola quasi in fin di vita a colpi di tablet in testa e scappa via,fugge con un camionista sconusciuto. Niente Happy Ending quindi a questo giro,o almeno parzialmente,per Sara lo è,finalmente libera dal controlla della madre. Che dire,con poche righe che ho scritto non si può descrivere quanto sia bella e frustante questa puntata,bisogna vederla e stop. Mi è piaciuta tantissimo,sia per la storia,che per lo svolgersi della trama,per le interpetazioni,per gli attori (pochi ma buoni),si è tornati un po al vecchio e caro Black Mirror dei bei tempi.Come conclusione aggiungo un piccolo parere personale,ovvero che è stupida una tale scelta di un genitore,sicuramente nei primi tempi un app o un quacosa del genere ti può tornare utile,un bambino è sempre in pericolo,ma durante un percorso di crescita qualcosa che ti controlla 24h su 24h è solo dannosa,non permette di crescere,non permette di vivere la propria vita e maturare,magari anche attraverso gli sbagli. Facile cosi,c'è sempre qualcuno che ti dice cosa hai sbagliato,invece i propri sbagli bisogna capirlo da solo,cosi cresce la propria esperienza.
voto:9,5