Riflessione Bloodborne, è tutto questo capolavoro?

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Premessa dovuta: non ho ancora preso il DLC.

E' un titolo che ha mietuto successi e fatto incetta di consensi da parte della stampa specializzata, ben 92 punti raccolti su metacritic pur essendo un videogioco inquietante, violento e decisamente non adatto a tutti. La direzione artistica tetra intreccia alla perfezione degli ambienti foschi e terrificanti con dei nemici dalla caratterizzazione lovecraftiana, il sonoro e' poi splendidamente acconciato attorno ad ogni situazione e momento dell'esperienza rendendo a mio avviso l'atmosfera perfetta ed estremamente coinvolgente. Penso che sotto un aspetto audiovisivo Bloodborne sia il Castlevania 3d che non abbiamo mai avuto: il primo Lords of Shadow, pur essendo un buon action soffriva di una caratterizzazione artistica debole, raramente gotica o vicina agli standard della serie. Se il titolo di Miyazaki fosse da valutare sotto un aspetto puramente audiovisivo, pur non eccellendo nel framerate e nella realizzazione tecnica, a mio avviso sfonderebbe la barriera del 10.

Purtroppo ad avermi deluso di Bloodborne e' stato proprio il suo gameplay, in aspetti che per dovere di sintesi riassumero' in un elenco puntato:

- Nessun giocatore con cui abbia avuto il piacere di discutere o di carpirne l'opinione considera la difficolta' del titolo crescente, anzi. Soprattutto per chi non ha mai toccato un titolo dei From Software l'impatto e' incredibilmente traumatico, ma superato lo scoglio dell'apprendimento iniziale il tasso di sfida calera' progressivamente. Con alcune eccezioni che variano a seconda degli attributi potenziati, e' riconosciuto che perfino i boss appartenenti alle fasi iniziali di gioco siano piu' ostici di quelli avanzati. Qualcuno citera' i chalice avanzati(come il defiled) in quanto effettivamente alcuni boss possono terminarti con un un singolo attacco, ma a mio avviso quella non e' tasso di sfida, si tratta semplicemente di un trial error eccessivamente frustrante che tante volte puo' andare male perche' la telecamera si blocca contro una colonna o perche' il personaggio ha bisogno di 100 frames per riprendersi da un attacco subito.

- Pochissime spiegazioni e nessuna fase introduttiva: dal funzionamento degli oggetti alle caratteristiche dei controlli e perfino del battle system. E' quasi impossibile sviscerare le intere caratteristiche del titolo senza rivolgersi al resto della community su internet. Per aver evitato una nota dei messaggeri nel sogno del cacciatore, ho completato l'intera campagna senza mai utilizzare il comando corsa(considerando anche che l'animazione del movimento di base e la presenza di un passo piu' lento non mi abbiano mai portato ad interrogarmi sulla sua effettiva esistenza).

- Narrazione fallace a dir poco. (ridero' in faccia al primo che citera' la parola LORE)

- Battle system scarno: potenziare le armi ne aumenta solo la percentuale di danni ed eventualmente caratteristiche elementali(veleno, fuoco, arcano o tuono), non si acquisiscono nuove combo o nuove abilita'. In effetti e' possibile completare il titolo giocando con lo stesso set ottenuto all'inizio dell'avventura. Si raccolgono inoltre risorse limitate per potenziare i propri strumenti, di conseguenza il gioco incentiva la scarsa varieta' del proprio battle system spingendoti ad utilizzare il medesimo equipaggiamento.

Inoltre la scelta di alcune build rendera' ancora piu' complicato l'approccio alla partita', visto e considerato che per esempio gli arcani migliori si incontreranno solo in fasi avanzate della partita.

- Ripetitivo: la pessima IA dei nemici(che vi permettera' di affrontarne la stragrande maggioranza sempre allo stesso modo), l'assenza di fasi di gameplay differenziate, le gia' citate caratteristiche del BS, ma soprattutto la scarsa creativita' dei chalice(i quali oltre alle ambientazioni riciclano anche gli stessi boss in continuazione) e la necessita' di dover affrontare la campagna da zero una volta attivato uno dei tre finali rendono Bloodborne estremamente ripetitivo per l'appunto. Questo a mio avviso e' il difetto maggiore e che ne mina anche uno dei suoi migliori pregi, la sua ottima longevita'.

- Telecamera, framerate, compenetrazioni e bug vari: non che ci sia molto da spiegare.

Conclusioni: a mio avviso si tratta sicuramente di un buon gioco, ma ben lontano dall'essere un capolavoro. Sono fortemente convinto che il plauso unanime sia arrivato solo perche' all'epoca su Playstation 4 non ci fossero esclusive degne di nota.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Non ho mai finito (nè mai mi ci sono messo realmente) un gioco della serie Souls. Bloodborne l'ho finito ed è stato il titolo che mi è piaciuto di più tra tutti quelli giocati lo scorso anno: se è un capolavoro o no difficile dirlo, nel senso che per me la parola capolavoro ha un significato molto alto mentre per te magari ha un significato un po' meno alto, ma ad ogni modo non mi soffermerei su questa cosa.

Quello che posso dirti è che secondo me Bloodborne è un grandissimo gioco, e che non mi trovo d'accordo con la maggior parte delle cose che hai detto. Io lo trovo visivamente fantastico, bello dal punto di vista artistico, con un gameplay che funziona alla grande e ti tiene sulla corda sempre, a meno che tu non ti sia potenziato moltissimo e ritorni in luoghi dove i nemici sono nettamente meno forti di te.

Gli scontri con i boss danno una carica che raramente si trovano in altri giochi, e lo stesso scoglio iniziale (che io ho riscontrato più che altro in Padre Gascoigne) rappresenta uno dei momenti più elettrizzanti del gioco. E' come se gli sviluppatori avessero tracciato una linea e detto "ok, se superi lui puoi arrivare fino in fondo al gioco. Se molli, vuol dire che non sei pronto a finire questo titolo".

Insomma, il gioco da delle sensazioni fantastiche. Poi che la storia sia incomprensibile ok, che la grafica non sia tutta questa meraviglia ok, che il gioco sia criptico ok. Ma tutto sommato chi se ne frega, quando vai a fare la somma delle parti ti trovi di fronte un gioco adrenalinico, duro ma che con perseveranza ti rida indietro tutto quello che hai lasciato.

 
Non ho mai finito (nè mai mi ci sono messo realmente) un gioco della serie Souls. Bloodborne l'ho finito ed è stato il titolo che mi è piaciuto di più tra tutti quelli giocati lo scorso anno: se è un capolavoro o no difficile dirlo, nel senso che per me la parola capolavoro ha un significato molto alto mentre per te magari ha un significato un po' meno alto, ma ad ogni modo non mi soffermerei su questa cosa.
Quello che posso dirti è che secondo me Bloodborne è un grandissimo gioco, e che non mi trovo d'accordo con la maggior parte delle cose che hai detto. Io lo trovo visivamente fantastico, bello dal punto di vista artistico, con un gameplay che funziona alla grande e ti tiene sulla corda sempre, a meno che tu non ti sia potenziato moltissimo e ritorni in luoghi dove i nemici sono nettamente meno forti di te.

Gli scontri con i boss danno una carica che raramente si trovano in altri giochi, e lo stesso scoglio iniziale (che io ho riscontrato più che altro in Padre Gascoigne) rappresenta uno dei momenti più elettrizzanti del gioco. E' come se gli sviluppatori avessero tracciato una linea e detto "ok, se superi lui puoi arrivare fino in fondo al gioco. Se molli, vuol dire che non sei pronto a finire questo titolo".

Insomma, il gioco da delle sensazioni fantastiche. Poi che la storia sia incomprensibile ok, che la grafica non sia tutta questa meraviglia ok, che il gioco sia criptico ok. Ma tutto sommato chi se ne frega, quando vai a fare la somma delle parti ti trovi di fronte un gioco adrenalinico, duro ma che con perseveranza ti rida indietro tutto quello che hai lasciato.
Io personalmente ho trovato Gascoigne facilissimo, semplicemente perche' avendo preso l'ascia come prima arma, mi sono nascosto per la durata di tutto lo scontro dietro alle lapidi e lo colpivo solo con attacchi caricati mentre lui si accontentava di colpire i muri come un deficiente.

Per la seconda fase bastava semplicemente usare il carillon. A onor del vero ho trovato realmente frustranti solo:

Gerhman: a causa della mia scelta di non potenziare la bloodtinge.

Avendola triplicata in NG+ l'ho ammazzato al primo tentativo. Ma mi ha seccato almeno 20 volte alla prima run.

Amygdala: non so come sia alla prima run, ma in NG+ e' ridicolmente sgravata.

Chalice:

Watchdog of the old lords nel defiled Chalice: una carica e sei morto.

Ma che comunque i boss iniziali siano in media molto piu' difficili di quelli delle fasi avanzate e' un dato di fatto.

Mergo Wet Nurse e Moon Presence forse sono i piu' semplici di tutto il gioco e sono due potenziali boss finali.
 
Premetto che non l'ho giocato. Però a leggere così sembra il solito classico post di delusione che si legge dal 2009 sui Souls :asd: O li ami in tutto, o li droppi, o ti iniziano a stare sul cazz0 perchè overrated, no altre vie di mezzo :asd:

Imho l'hanno acclamato tanto per il cambio di ambientazione e stile più aggressivo, insomma un'evoluzione di una solidissima base piuttosto che un more of the same come Dark Souls 3 (anche quello non giocato). Se fosse stato multipiatta pure quello sarebbe comunque stato più chiacchierato di DS3.

La cosa della difficoltà in decrescendo non capisco perchè la citi sempre come il peggiore dei crimini, è ovvio che un gioco complesso e punitivo ti faccia sudare all'inizio e poi diventi più scorrevole alla fine. Significa che si è imparato a padroneggiare il gioco, tanto più in un RPG dove ci sono molti modi di potenziarsi enormemente e potenzialmente rompere la sfida

Concordo sulle risate alla lore. Avere magari una bella trama ma non dargli mai neanche un minuto di palcoscenico è un'idea del *****. Dark Souls 1 docet

 
Ultima modifica da un moderatore:
Si è un capolavoro assoluto ed è la più grande esclusiva PS di sempre, per me. :sisi:

 
vabbè questo post sarebbe attribuibile a qualsiasi souls, sono i difetti/pregi della serie.

E cmq l'esperienza completa l'hai col DLC che a mio avviso è anche più bello del gioco base.

 
Si è un capolavoro

 
E' un capolavoro nonché uno dei migliori giochi della gen. Ha i suoi difetti certo, e' difficile da capire all'inizio, ma se ci riesci diventa una droga.

 
Premetto che non l'ho giocato. Però a leggere così sembra il solito classico post di delusione che si legge dal 2009 sui Souls :asd: O li ami in tutto, o li droppi, o ti iniziano a stare sul cazz0 perchè overrated, no altre vie di mezzo :asd: Imho l'hanno acclamato tanto per il cambio di ambientazione e stile più aggressivo, insomma un'evoluzione di una solidissima base piuttosto che un more of the same come Dark Souls 3 (anche quello non giocato). Se fosse stato multipiatta pure quello sarebbe comunque stato più chiacchierato di DS3.

La cosa della difficoltà in decrescendo non capisco perchè la citi sempre come il peggiore dei crimini, è ovvio che un gioco complesso e punitivo ti faccia sudare all'inizio e poi diventi più scorrevole alla fine. Significa che si è imparato a padroneggiare il gioco, tanto più in un RPG dove ci sono molti modi di potenziarsi enormemente e potenzialmente rompere la sfida

Concordo sulle risate alla lore. Avere magari una bella trama ma non dargli mai neanche un minuto di palcoscenico è un'idea del *****. Dark Souls 1 docet
Non e' ovvio, e' il capovolgilmento del buon game design.

Ti risulta che Dracula in Castlevania sia il boss piu' semplice del gioco? Che il primo avversario di un arcade mode di Street Fighter sia piu' facile rispetto all'ottavo stage?

Solitamente in tutti i videogiochi le prime fasi sono atte ad abituare il giocatore al gameplay, cosi' da alzare progressivamente la difficolta'. In Bloodborne invece il processo e' contrario e lo ritengo un difetto oggettivo.

Dark Souls non sono in grado di giudicarlo perche' non l'ho mai giocato, questo e' stato il primo titolo di From Software su cui abbia messo mano.

PS. Ho finito Bloodborne 2 volte e concluso quasi tutti i calici.

 
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vabbè questo post sarebbe attribuibile a qualsiasi souls, sono i difetti/pregi della serie.
E cmq l'esperienza completa l'hai col DLC che a mio avviso è anche più bello del gioco base.
Per me e' stato il contrario, il gioco base l'ho finito 2 volte di seguito, mentre il dlc non mi ha "preso"

 
Penso che bene o male tu abbia elencato quelle che sono le maggiori critiche si muovono (a torto o a ragione), generalmente, ai Souls e non solo Bloodborne. :asd:

Personalmente mi trovo veramente d'accordo solo con il punto relativo all'oscurità di alcune meccaniche. Non dico che avrei voluto il classico tutorial a prova di ritardati, ma neanche tutto buttato dentro e abbi fede che prima o poi ci arrivi per caso.

Il gameplay l'ho trovato estremamente funzionale al titolo onestamente, una straordinaria evoluzione della classica formula dei Souls: semplice ma funzionale.

L' IA fa nè più nè meno quello che dovrebbe fare, in un gioco del genere che fonda tutto sull'imparare i pattern di attacco di tutte le tipologie di nemici avere una IA "ripetitiva" è necessario.

In ogni caso non saprei dire se onestamente sia un capolavoro, perchè in generale non ho mai amato particolarmente i Souls (ho giocato solo Demon's Souls e Bloodborne appunto) ed è proprio la formula della serie a non farmi strappare i capelli. Ma al di là dei miei gusti personali, riconosco che il gioco è oggettivamente tanta roba e una delle migliori esclusive su PS4 (non LA migliore, though)

 
I punti sollevati da Erik contengono le critiche che muovo da tempo alla saga Souls (o meglio, ai capitoli che ho finito cioè Demon's e Dark1) quindi alla domanda posta dal thread rispondo "No" sulla fiducia :trolldance:

 
Ultima modifica da un moderatore:
Penso che bene o male tu abbia elencato quelle che sono le maggiori critiche si muovono (a torto o a ragione), generalmente, ai Souls e non solo Bloodborne. :asd:Personalmente mi trovo veramente d'accordo solo con il punto relativo all'oscurità di alcune meccaniche. Non dico che avrei voluto il classico tutorial a prova di ritardati, ma neanche tutto buttato dentro e abbi fede che prima o poi ci arrivi per caso.

Il gameplay l'ho trovato estremamente funzionale al titolo onestamente, una straordinaria evoluzione della classica formula dei Souls: semplice ma funzionale.

L' IA fa nè più nè meno quello che dovrebbe fare, in un gioco del genere che fonda tutto sull'imparare i pattern di attacco di tutte le tipologie di nemici avere una IA "ripetitiva" è necessario.

In ogni caso non saprei dire se onestamente sia un capolavoro, perchè in generale non ho mai amato particolarmente i Souls (ho giocato solo Demon's Souls e Bloodborne appunto) ed è proprio la formula della serie a non farmi strappare i capelli. Ma al di là dei miei gusti personali, riconosco che il gioco è oggettivamente tanta roba e una delle migliori esclusive su PS4 (non LA migliore, though)
Anche perché le esclusive si contano sulle dita di una mano.

Discorso ia: vanno bene i pattern ripetitivi, ma che mentre il personaggio carichi l'arma i mob ti carichino a testa bassa non saprei.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Anche perché le esclusive si contano sulle dita di una mano.
Non direi dai, ormai ce ne sono un buon numero. Ne sono uscite 3 negli ultimi tre mesi (TLG, Gravity Rush 2 e NiOh) e ne arriveranno altre tre a breve (Horizon, Persona e Nier anche se quest'ultimo uscirà anche su pc prima o poi).

Le altre più vecchie penso tu le abbia giocate tutte

Comunque recupera il dlc di Bloodborne, a quanto ho sentito (ancora devo iniziarlo) merita parecchio e la difficoltà aumenta

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È il miglior gioco che puoi trovare su playstation 4 in Europa per ora. È il miglior souls? No. Ma sta sotto solo a Demon e al primo Dark.

Ci sono pochi nemici nei vari scenari (nel senso che in ogni luogo trovi solo dei determinati nemici e che non sono tantissimi come varietà, spesso solo 3-4 massimo). Le boss battle sono quasi tutte in delle arene e spesso riciclano delle boss battle passate, tanto che risultano alquanto noiose. Inoltre la difficoltà del gioco è molto bassa rispetto agli altri souls, e appena si battono

le streghe
la difficoltà è tutta a scendere, con soli i nemici che tendono ad infliggere malus e nient'altro.

Pochi nemici unici.

I cali di frame sono da denuncia (from software ormai l'ha reso il suo trademark), come è pessimo il button lag dove spesso l'azione avviene molto dopo che tu hai premuto il tasto.

L'atmosfera mi piace tantissimo, tanto che sarebbe un perfetto Castlevania... ma gli ambienti sono spesso anonimi e non si riescono a ricordare.

Poco equipaggiamento rispetto ai suoi fratellocugini. E praticamente potenziare una qualsiasi statistica che non sia forza è alquanto inutile.

NPC non tanto memorabili, ma oh almeno il Lautrec di turno non stava dietro alle sbarre 'sta volta.

Ci sarebbero altre cose da dire ma non me le ricordo e son pessimo a spiegarle. Inoltre è tutto un mio pensiero, ma non lo ritengo tutto 'sto capolavoro che sento (anzi sentivo) dire dalle persone , però è sicuramente un bel GIOCO e come detto prima, il migliore su ps4.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Vedendo il resto dellla roba su ps4 (ma anche altrove), direi che siamo di fronte a uno dei migliori 5 titoli su console.

- - - Aggiornato - - -

Non direi dai, ormai ce ne sono un buon numero. Ne sono uscite 3 negli ultimi tre mesi (TLG, Gravity Rush 2 e NiOh) e ne arriveranno altre tre a breve (Horizon, Persona e Nier anche se quest'ultimo uscirà anche su pc prima o poi).Le altre più vecchie penso tu le abbia giocate tutte

Comunque recupera il dlc di Bloodborne, a quanto ho sentito (ancora devo iniziarlo) merita parecchio e la difficoltà aumenta

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Yakuza 0 lo dimenticano in molti

 
Per me è la naturale evoluzione dei Souls, e con un gameplay più che solido, un comparto artistico lodevole e un livello di difficoltà giusto. Pure i Souls non sono per niente difficili, il punto è che bisogna giocare concentrati perchè potenzialmente potresti restarci secco contro 2 topi :asd:

Inoltre qui ci sono armi caratterizzate splendidamente e quasi tutte con moveset unici :sisi:

Poi appunto, quelli che citi sono i difetti di tutti i giochi From, c'è a chi pesano di più e a chi pesano di meno. Pure io avrei gradito molto di più una trama chiara, ma mi accontento anche senza.

Esattamente come Bio:Infinite può essere un capolavoro con un gameplay banale questo può essere un capolavoro senza avere una trama :ahsisi:

 
Ultima modifica da un moderatore:
I Souls sono una delle Saghe più sopravvalutate della Storia (con una Fanbase marcia e più chiusa di un qualsivoglia vegano) e Bloodborne fa parte di questo calderone che vede, in Dark Souls, il punto più alto della Serie e pertanto affibbiare la nomea di Capolavoro a questa Saga che non è riuscita a migliorarsi è sbagliato se non in sfaccettature inutili e che non hanno portato ad una vera innovazione del brand.

 
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