Premettendo che io non gioco questa serie, ma osservo tutto (paura eh? //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif), io la vedo in modo un po' diverso. In realtà è stata proprio la community, intesa su larga scala, a tagliare le gambe a Demon's Souls e a Sony, che poi ha ufficialmente fatto il mea culpa dicendo che avrebbe dovuto portare lei Demon's Souls in occidente. Quando Demon's Souls venne mostrato per la prima volta al TGS, il giudizio generale della gente fu che il gioco era una schifezza immonda. Al punto tale che i video su youtube avevano una barra del "non mi piace" ben maggiore del "mi piace" e che i fanboy Xbox360 ci andarano a nozze, additando Demon's Souls come "la qualità delle esclusive Sony" e ridendo a crepapelle. E i possessori di console Sony per lo più tacevano, perché neanche a loro era sembrato proprio niente di che. Quando il gioco uscì, la stampa lo stroncò, Famitsu in testa e a seguire una bella parte di quella internazionale. Per quanto sia chiaro con il senno di poi che fu un errore, è comprensibile come Sony optò per gettare la spugna e non investire altri soldi in un progetto ritenuto fallimentare, non avendo visto nessun appoggio da parte né di pubblico, né di stampa. Da notare che questa fu anche la salvezza di Atlus USA, che era lì lì per schioppare (e chissà che ne sarebbe di lei ora se Sony avesse portato lei Demon's Souls), e che fu solo grazie a questa scommessa che riuscì a sopravvivere, poiché quella stessa community che prima ne aveva detto peste e corna, ora si accorgeva di aver parlato a vanvera as usual e si stava iniziando a diffondere un passaparola positivo, che quando il gioco uscì permise ad Atlus USA di vendere 500'000 copie già un anno prima che Dark Souls uscisse.Demon's Souls in pratica ha sofferto del problema di non essere compreso né dai giocatori, né dalla stampa, che è un problema che può correre soltanto il primo capitolo di una serie. E' ovvio che una volta appurata la verità in merito e chiarito che si trattasse di un prodotto di qualità, a trarne tutti i vantaggi fu più il sequel spirituale che il gioco originale, le cui vendite vennero comunque penalizzate da questa situazione. Se i due titoli si fossero scambiati di posto, e fosse uscito prima Dark Souls, gli sarebbe toccato il medesimo, travagliato destino, e sarebbe stato Demon's Souls a trarne ogni vantaggio vendendo ben di più di quanto non abbia fatto.