Il mese scorso ho giocato Bloodborne (riscattato a suo tempo con PS plus), sconfitto i boss segreti e sbloccato i vari finali.
Il gioco è meraviglioso,non tanto per la storia,che anzi mi ha anche fatto un po' cagare per com'è raccontata, quanto per il gameplay che dà dipendenza ed un level design strepitoso.
Davvero un gran giocone,tuttavia più procedevo e più mi veniva da chiedermi: "tutto qua?!" Voglio dire,si fa' un gran parlare della difficoltà di questa tipologia di giochi eppure, nonostante non avessi mai toccato un souls-like, né sia particolarmente avvezzo a giochi difficili (di difficile difficile negli ultimi anni ho giocato Celeste o certi titoli multiplayer e qui sì che di bestemmie ne ho lanciate, ma è inevitabile quando a competere si è con altre persone invece che con un' intelligenza artificiale)... mi è sembrato fin troppo facile

, sarà che tutto questo gran parlare mi aveva assai condizionato e le mie aspettative erano ben altre.
Tra l'altro senza aiuti e passando molti boss alla prima try. Addirittura ho vinto tutte le invasioni che mi hanno fatto

.
Probabilmente il boss che mi ha dato più "problemi" è stato Logarius,ma pure qui niente di che.
Ho avuto più grattacapi con Jedi: Fallen order, più per un game design altalenante che per altro,credo.
Ho però scoperto un genere che sicuramente esplorerò più a fondo e già non vedo l'ora di buttarmi su Demon's Souls remaster ed Elden.
Comunque la mia impressione è che a furia di sovrastimare la difficoltà dei Souls,si rischia di allontanare dal giocarci tanti giocatori che invece magari non avrebbero poi tanta difficoltà.