Fusenr
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Niente, intendevo semplicemente a cosa serve il calice del rituale centrale.Cosa intendi con funzione del calice centrale?Per i glifi: quando sei nel sogno del cacciatore e crei un calice sulla tomba se ci fai caso c'è un codice, ecco quello è il glifo.
Ti serve per i procedurali, il concetto è questo: tu crei un calice, al suo interno ci trovi qualcosa di interessante se ti segni il glifo puoi anche eliminare il calice dalla tomba ma in seguito ricrearlo uguale sfruttando il glifo. Senza di quello invece non lo troveresti più, ne puoi ricreare uno con le stesse caratteristiche ma essendo procedurale sarebbe diverso.
I glifi che trovi su internet sono come un database.

1) Cosa sono quegli omini o figure bianche nella scheda del dungeon sopra il numero che indica la profondità?
2) Scendendo sempre più in profondità o cambiando calice arriverà per caso il momento in cui le armi+3 di cui dispongo attualmente diventeranno troppo deboli come dps rispetto alla salute/resistenze dei boss/mob? Sempre che non trovi il nuovo tipo di gemme di cui ho bisogno per superare la soglia del +3 lungo la strada.
Per i glifi è tutto chiaro adesso, grazie, all'inizio avevo pensato fossero oggetti o comunque qualcosa che si aggiungesse all'inventario. Giocando offline avevo le opzioni ingrigite e la voce dove ci sarebbe dovuto essere il codice non compilata. Sistema davvero interessante, per ora ho intenzione di provarli tutti solo una volta senza l'uso dei glifi e vedere che succede.
Come dicevo più su ho completato il labirinto centrale, in certe stanze e corridoi il sonoro delle creature che si trovavano vicine ma oltre le pareti aveva un impatto abbastanza ansiogeno, come pure lo aveva una presenza diversa dalle altre che emetteva urla stridule e spiccava per colorazione opposta al level design, e come se non bastasse quando ha iniziato ad attaccare sembrava avesse una stamina infinita.
Le boss fight mi sono sembrate grossomodo un banco di prova/allenamento per migliorare o incentivare l'uso del parry, mi è sembrata diciamo la meccanica privilegiata e favorita, nonché tematica se vogliamo, di questa parte centrale. Col boss del primo layer bisognava stare attenti alle artigliate a ripetizione con le quali guadagnava molto terreno in maniera continuativa; il secondo boss è stato forse il più problematico per la rapidità di esecuzione degli attacchi e l'ammontare di danno di ciascuno, la memoria già mi si offusca (vorrei poterlo riaffrontare anche subito) ma una buona finestra per infilare il counter è quella che si apre prima
della spadata dopo la piromanzia a corto raggio,
quando incanta l'arma col fuoco,
Al boss finale
(il discendente pthumeriano)

Mi sa che il parry di Bloodborne è il più appagante fra quelli dei Souls giocati fino ad ora: l'animazione, il getto di sangue e la spinta poderosa che scaglia il nemico lontano sono fantastici. Ho caricato un video del gameplay dell'ultimo boss affrontato nel labirinto centrale in variante procedurale "delle origini", aggiungendo alcuni commenti tra l'idiota e l'autoironico sottoforma di sottotitoli, un po' in ita un po' in eng perché boh, e più per provare la funzionalità di yt che per altro.

[video=youtube;-B5tDCYbYIc]
Ma questi dungeon hanno una spiegazione o una collocazione a livello di lore e storia del gioco? Per adesso evito commenti limitandomi a soppesare ciò che sto vedendo nelle ambientazioni, leggendo nelle descrizioni e incontrando come nemici e boss, anche perché non credo possa ancora capire granché considerando che a Yarnham non ho ancora proseguito. Magari cerco di conservarli mentalmente come tasselli da incastrare a mano a mano.
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