“””Barella rinnoverà a 4,5 e Lautaro a 6,5 e hanno vinto uno Scudetto. Kessie ne vuole 8,5. Sembra ovvio che non si possa fare… ma bisogna dire la verità è cioè che se Barella e Lautaro trattassero il rinnovo a meno di 1 anno dalla scadenza farebbero richieste decisamente più alte e probabilmente avrebbero in mano offerte nettamente superiori ai loro contratti. La tempistica fa tutta la differenza del mondo ed in questo la nostra Proprietà è colpevole perché guarda esclusivamente ai conti anno per anno, senza capire che il valore tecnico deve andare di pari passo con le disponibilità che vengono concesse a chi questo valore tecnico deve amministrarlo e mantenerlo, anche in vista della futura rivendita. Se a #Maldini non viene data carta bianca sui rinnovi e viene costretto ad arrivare sempre agli sgoccioli, tutto diventa complicatissimo (ma faticano a capirlo). Kessiè è una “capretta” nelle mani del suo procuratore? Sicuramente… ma se queste cose accadono in #Italia solo al Milan e non con un unico procuratore, significa che esiste un problema di strategie sui rinnovi, inutile negarlo.”””
Come dargli torto.