Lo dico? Ok, Call of Duty: Modern Warfare III è il peggior capitolo della serie a cui abbia mai giocato, non solo per la campagna poco più che sufficiente, ma perché non è divertente nemmeno quando vinci, oltre a essere qualitativamente inferiore perché Sledgehammer non è né all'altezza di Infinity Ward né di Treyarch, ma questo lo sapevamo già dai tempi di WW2, che in confronto a questo resta un FPS decente. Pensavo che dopo Vanguard (sempre sviluppato da loro) non si potesse cadere più in basso, e invece ci sono riusciti...
Come faccia a essere migliore di quello dell'anno scorso per alcuni è un mistero, ma ci sta, de gustibus. Praticamente hanno inserito poche novità degna di nota e c'è stato il ritorno dei perk classici, per il resto è una scopiazzatura che viene venduta a 80 euro quando il 90% degli elementi di gioco è palesemente riciclato. Almeno MWII era originale e decisamente più interessante da giocare, nonostante al lancio facesse pena tra bug e glitch, però perlomeno hanno cercato di limitare un certo modo di giocare rimuovendo il reload cancel e lo slide cancel, poi ripresi in questo capitolo perché sia mai che il giocatore medio di Call of Duty riesca a giocare senza saltare come un deficiente o scivolare ogni due secondi manco ci fossero saponette ovunque.
Dopo una ventina di ore ho fatto spazio sul mio SSD, perché anche con tutta la buona volontà di questo mondo non riesco a giocarci senza rischiare una scomunica o farmi venire l'ulcera per i soliti problemi di sempre: respawn alla CDC, TTK influenzato dalla connessione, disequilibrio totale, gente che campera in maniera immonda, compagni di squadra che non giocano per l'obiettivo ma per la gloria personale. Poi oh, liberi di divertivi e pensarla diversamente, io per il momento ho chiuso e se l'anno prossimo sento puzza di mer*a come quest'anno mi sa che passo, che sia qualcun altro a occuparsene, che ricevere ogni anno una copia del gioco aggratis e giocarci poco o niente è francamente un peccato.
Per me si dovrebbe fare tabula rasa e tornare alle origini, che non vuol dire riproporre le mappe di dieci e passa anni fa, eliminando tutte le puttanate che stanno rendendo Call of Duty un vero e proprio circo, perché questa strada a metà tra arcade ed elementi tattici funziona male, quindi o si decide di seguire una delle due filosofie (anche se non diventerà mai uno sparatutto tattico, chi li sente poi gli influencer!1!!!!!) oppure questi saranno i risultati...
Del resto, se alla gente piace l'ananas sulla pizza, perché dovremmo meravigliarci se c'è una community che si fa andare bene uno sparatutto che sembra il Carnevale di Viareggio tra maschere, skin colorate e gente che balla e salta? De gustibus, appunto.