A questo punto dobbiamo confidare nel fatto che quelle davanti perdano il passo.
Per quanto riguarda il Milan resto convinto che non abbia una rosa abbastanza ampia da sostenere tre competizioni. D'altra parte, non mi aspettavo nemmeno che avrebbero mantenuto questa media punti fino a questo punto della stagione, per cui ci penserei due volte prima di metterci la mano sul fuoco.
Per quanto riguarda l'Inter, uno o due crolli psicologici di qui a maggio li do quasi per scontati. C'è però da considerare che hanno il paradossale vantaggio di essere già fuori dall'Europa, per cui potrebbero pagare meno sulla lunga distanza.
A Napoli, Lazio e Atalanta non credo molto in ottica scudetto.
Da parte nostra purtroppo c'è da dire che oltre al periodo di rodaggio abbiamo pagato anche una buona dose di sfortuna – fra COVID, infortuni, questione Napoli che piaccia o no ha indubitabilmente pesato sulla prestazione di ieri, e pure una media di praticamente un goal a partita annullato per fuorigioco di certo non ha aiutato.
A mio parere la rosa c'è, il problema più grosso è l'instabilità difensiva che non è compensata da una sufficiente concretezza in attacco.
A gennaio possiamo aspettarci qualche innesto, ma ripeto a mio parere non è tanto una questione di rosa che ritengo comunque la migliore d'Italia, quanto di approccio alla partita nei novanta minuti. Probabile che anche tatticamente ci sia ancora del lavoro da fare, sia da parte dei giocatori che da parte dell'allenatore. Difficile però capire dove intervenire, dato che ormai è più di un anno che il problema è noto.
In estate abbiamo fatto degli acquisti che hanno avuto un buon impatto dal punto di vista dell'intensità – penso soprattutto a Morata, McKennie, Chiesa – ma è soprattutto dietro a mancare sempre qualcosa, per cui raramente riusciamo a gestire le partite con serenità.
In ogni caso, a questo punto gli scontri diretti di gennaio saranno probabilmente determinanti per tutto il girone di ritorno.
Sono convinto che possiamo vincerli tutti, ma serve più attenzione con le piccole perché arrivati a dicembre i punti lasciati per strada sono già troppi.