UFFICIALE PC Clair Obscur: Expedition 33 | BRPG (BonjouRPG)

  • Autore discussione Autore discussione Y2Valian
  • Data d'inizio Data d'inizio
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A prescindere da ciò, qualsiasi spoiler (involontario o meno) verrà sanzionato con un cartellino.
 
Ultima modifica da un moderatore:
46h di gioco, entrato oggi nel terzo atto, tiriamo qualche somma...
Il/i ''plot twist'' era/no abbastanza prevedibile/i, il world building mostra il fianco con diversi punti deboli, artisticamente è ottimo ma la natura AA del gioco rivela lacune tecniche che limitano l'esperienza complessiva, con un level design per la maggior parte delle volte semplice e mappe che lasciano il tempo che trovano, ispirate certo, ma perlopiù generiche e fini a sé stesse. I personaggi continuano ad avere dialoghi cliché, nonostante un'ottima recitazione, un buon doppiaggio e animazioni facciali curate; la caratterizzazione del party è buona, ma non poi così tanto. La storia di Verso, sua sorella, il dipinto, boh, molto meh, imo. Devo andare avanti per avere un quadro generale più accurato.

Il bilanciamento generale lo trovo piuttosto immaturo, acerbo, con picchi di difficoltà improvvisi e nosense, il filone principale diventa estremamente easy qualora si devii dal percorso principale per livellare ed esplorare un po' la world map (sono al lvl62, con armi al 25); bilanciamento non solo dei nemici e della difficoltà, ma anche dell'esplorazione, del contenuto secondario e dell' ''annacquamento'' del contenuto principale. Capisco benissimo tutti gli elogi fatti al gioco, ma non mi sento di condividerli pienamente, certo è una mosca bianca del panorama videoludico attuale, soprattutto dopo lo strafalcione fatto da SE con FFXVI ma, pur detestando l'etichetta datagli come JRPG, cosa che non è (parlo di COE33), trovo che sia un progetto eccellente, un occhiolino agli JRPG vecchio stampo, un prodotto molto ben riuscito, sublime sotto vari aspetti, ma che rimane limitato e molto deficitario, vuoi per la scrittura, vuoi per i personaggi o il comparto tecnico; rimane il fatto che è la creazione di un gruppo di persone occidentali pieno di passione, amore e talento per questo settore e i JRPG.

Sono più curioso di vedere cos'altro tireranno fuori dopo, rispetto a come andrà a finire la storia di COE33 :ahsisi:

Se dovessi dargli un voto oggi stesso, gli darei 7.8 (sono molto puntiglioso, ma è un voto altissimo per i miei standard)

Devo dire che mi trovi abbastanza d'accordo. Condivido in larga parte.
Premettendo che non sono un amante dei JRPG quindi non ho molti metri di paragone, anche io sono da poco entrato in Atto 3 e, al dilà dell'esprimere voti numerici, penso che questo titolo sia ampiamente meritevole di essere giocato e che sia stato totalmente inaspettato a livello di cura e riuscita ma che forse abbia goduto di un boost al suo valore dettato dal contesto del mercato in cui ci troviamo lo credo altrettanto.
Forse l'immagine più vicina a quello che ho provato giocando questo gioco è montagne russe...soffre un po' di alti e bassi (dove sì, magari gli alti sono molto alti e i bassi non così gravi) quasi in tutti gli aspetti, dalla scrittura al mondo di gioco al modo di intraprendere l'esplorazione/progressione. Poi vabbè la mancanza totale di un fast-travel forse è stata una scelta un po' radicale (potevano integrarla in maniera figa della serie attivarlo da quando Esquie "impara quell'abilità") così come la non possibilità di tenere traccia di certi obiettivi/boss per forza di cose lasciati momentaneamente da parte per questioni di progressione dei personaggi.
Per il resto c'è molto poco da lamentarsi, grande gioco; si sente a pelle quando una produzione viene dal cuore e dalla passione vs da un excel di proiezione dei ricavi.
Vediamo cosa ha ancora da dire comunque.
 
così come la non possibilità di tenere traccia di certi obiettivi/boss
Diciamo che questa, come altre piccole cose (l'assenza di mappa - che si poteva gestire stile dungeon crawler, che veniva disegnata man mano si esplorava), sono errori di "gioventù", ma fa strano vedere assente in un gioco in cui si parla di "Esplorazione".
 
Diciamo che questa, come altre piccole cose (l'assenza di mappa - che si poteva gestire stile dungeon crawler, che veniva disegnata man mano si esplorava), sono errori di "gioventù", ma fa strano vedere assente in un gioco in cui si parla di "Esplorazione".
Lì han spiegato che non volevano che la gente passasse il tempo a fissare la minimappa e lo rispetto.
Nella mappa del mondo invece avrebbero potuto dare la possibilità di mettere dei segnalini o piccoli appunti, questo sì.
 
Bene allora la domanda è d'obbligo. Quali sono i giochi che ad oggi hanno superato l'8 secondo i tuoi parametri? Per me non è da 10 ma non è manco da 7.8
Premetto che è un voto anticipato, dato giusto per definire il mio gusto attuale, dovrei ancora finirlo. Inoltre lo ribadisco, sono molto tirchio con i voti.

Comunque giochi che hanno superato l'8 ce ne sono a bizzeffe, ma non sto lì a farti una lista, vai sulla lista di mc/oc, metti in ordine dal più alto e ti troverai gran parte dei giochi che reputo sopra l'8 o il 9, certo non tutti ma quelli che, all'unanimità, vengono definiti ottimi titoli, con una media sopra l'8 anche da parte mia (e tale lista dovrebbe farti/vi capire, anzi ricordare, che nella storia di questo settore di videogiochi, non solo capolavori, ma anche ottimi ce n'è un'infinità e in quanto a valore complessivo COE33 non ne uguaglia poi molti, anzi).

Poi non è che sto lì a scrivermi un txt con la lista dei miei voti, sticazzi, non sono un recensore, il voto è mio.

COE33 è un gioco con i suoi limiti e non può e non deve reggere il confronto con i big del settore. Dev'essere un monito, questo sì, un monito di cosa può fare un piccolo studio con budget limitato in confronto ai colossi, un monito che faccia capire e faccia cagare sotto quei colossi che si sono addormentati, si sono impigriti o che buttano fuori roba immonda o mediocre.

Devo dire che mi trovi abbastanza d'accordo. Condivido in larga parte.
Premettendo che non sono un amante dei JRPG quindi non ho molti metri di paragone, anche io sono da poco entrato in Atto 3 e, al dilà dell'esprimere voti numerici, penso che questo titolo sia ampiamente meritevole di essere giocato e che sia stato totalmente inaspettato a livello di cura e riuscita ma che forse abbia goduto di un boost al suo valore dettato dal contesto del mercato in cui ci troviamo lo credo altrettanto.
Forse l'immagine più vicina a quello che ho provato giocando questo gioco è montagne russe...soffre un po' di alti e bassi (dove sì, magari gli alti sono molto alti e i bassi non così gravi) quasi in tutti gli aspetti, dalla scrittura al mondo di gioco al modo di intraprendere l'esplorazione/progressione. Poi vabbè la mancanza totale di un fast-travel forse è stata una scelta un po' radicale (potevano integrarla in maniera figa della serie attivarlo da quando Esquie "impara quell'abilità") così come la non possibilità di tenere traccia di certi obiettivi/boss per forza di cose lasciati momentaneamente da parte per questioni di progressione dei personaggi.
Per il resto c'è molto poco da lamentarsi, grande gioco; si sente a pelle quando una produzione viene dal cuore e dalla passione vs da un excel di proiezione dei ricavi.
Vediamo cosa ha ancora da dire comunque.
Esattamente, condivido ogni singola lettera. È un gioco con pregi eccelsi (che cagano in testa a molti AAA, soprattutto odierni), però anche con non poche carenze (o errori di gioventù, come dice giustamente Y2Valian) sì sorvolabili ma che comunque ti ricordano che non è un titolo AAA.
 
46h di gioco, entrato oggi nel terzo atto, tiriamo qualche somma...
Il/i ''plot twist'' era/no abbastanza prevedibile/i, il world building mostra il fianco con diversi punti deboli, artisticamente è ottimo ma la natura AA del gioco rivela lacune tecniche che limitano l'esperienza complessiva, con un level design per la maggior parte delle volte semplice e mappe che lasciano il tempo che trovano, ispirate certo, ma perlopiù generiche e fini a sé stesse. I personaggi continuano ad avere dialoghi cliché, nonostante un'ottima recitazione, un buon doppiaggio e animazioni facciali curate; la caratterizzazione del party è buona, ma non poi così tanto. La storia di Verso, sua sorella, il dipinto, boh, molto meh, imo. Devo andare avanti per avere un quadro generale più accurato.

Il bilanciamento generale lo trovo piuttosto immaturo, acerbo, con picchi di difficoltà improvvisi e nosense, il filone principale diventa estremamente easy qualora si devii dal percorso principale per livellare ed esplorare un po' la world map (sono al lvl62, con armi al 25); bilanciamento non solo dei nemici e della difficoltà, ma anche dell'esplorazione, del contenuto secondario e dell' ''annacquamento'' del contenuto principale. Capisco benissimo tutti gli elogi fatti al gioco, ma non mi sento di condividerli pienamente, certo è una mosca bianca del panorama videoludico attuale, soprattutto dopo lo strafalcione fatto da SE con FFXVI ma, pur detestando l'etichetta datagli come JRPG, cosa che non è (parlo di COE33), trovo che sia un progetto eccellente, un occhiolino agli JRPG vecchio stampo, un prodotto molto ben riuscito, sublime sotto vari aspetti, ma che rimane limitato e molto deficitario, vuoi per la scrittura, vuoi per i personaggi o il comparto tecnico; rimane il fatto che è la creazione di un gruppo di persone occidentali pieno di passione, amore e talento per questo settore e i JRPG.

Sono più curioso di vedere cos'altro tireranno fuori dopo, rispetto a come andrà a finire la storia di COE33 :ahsisi:

Se dovessi dargli un voto oggi stesso, gli darei 7.8 (sono molto puntiglioso, ma è un voto altissimo per i miei standard)

Devo dire che mi trovi abbastanza d'accordo. Condivido in larga parte.
Premettendo che non sono un amante dei JRPG quindi non ho molti metri di paragone, anche io sono da poco entrato in Atto 3 e, al dilà dell'esprimere voti numerici, penso che questo titolo sia ampiamente meritevole di essere giocato e che sia stato totalmente inaspettato a livello di cura e riuscita ma che forse abbia goduto di un boost al suo valore dettato dal contesto del mercato in cui ci troviamo lo credo altrettanto.
Forse l'immagine più vicina a quello che ho provato giocando questo gioco è montagne russe...soffre un po' di alti e bassi (dove sì, magari gli alti sono molto alti e i bassi non così gravi) quasi in tutti gli aspetti, dalla scrittura al mondo di gioco al modo di intraprendere l'esplorazione/progressione. Poi vabbè la mancanza totale di un fast-travel forse è stata una scelta un po' radicale (potevano integrarla in maniera figa della serie attivarlo da quando Esquie "impara quell'abilità") così come la non possibilità di tenere traccia di certi obiettivi/boss per forza di cose lasciati momentaneamente da parte per questioni di progressione dei personaggi.
Per il resto c'è molto poco da lamentarsi, grande gioco; si sente a pelle quando una produzione viene dal cuore e dalla passione vs da un excel di proiezione dei ricavi.
Vediamo cosa ha ancora da dire comunque.

Cito entrambi perché mi ritrovo in quello che avete scritto, pur essendo un po' più avanti di voi. Mi manca giusto il boss finale e due secondari, per intenderci.
Per me fino alla fine del secondo atto era un gioco non dico perfetto ma quasi, poi sinceramente si mostrano tutti i limiti di un'opera prima, con gameplay e narrativa che si affievoliscono e mostrano il fianco a difetti che fino a quel momento non c'erano o erano molto limitati.
La mancanza di QoL ad esempio diventa bella pesante, sia per quanto riguarda l'esplorazione sia per quanto riguarda ad esempio i Lumina; già all'inizio i menù erano bruttini, ma con l'avanzare del gioco e l'accumulo di sempre più picto, diventa terrificante navigare in quei menù. Perché ad esempio non si possono visualizzare separatamente quelli che già hai "maxato" e quelli no ? Oppure perché non si possono suddividere in macro categorie tipo quelli per la lotta in solo o quelli che servono solo per il burn ? Anche la possibilità di salvare preset per i vari personaggi sarebbe una bella integrazione, in grado di farti risparmiare tempo.

Sul gameplay invece a parte il grande squilibrio di cui si è già parlato in lungo e in largo io voglio soffermarmi anche su determinati moveset di determinati nemici in endgame. Ecco, alcuni sono veramente molto, molto, molto sporchi; prima di un attacco fanno 10 piroette, 3 finte, un salto mortale, una spaccata, altre 2 piroette e poi, forse, attaccano alla velocità della luce.
Questa non è difficoltà per me, è semplicemente mancanza di "piacere" nel combattere un boss. Un po' come con gli ultimi boss di From, quando partono con le loro combo di 20 attacchi di fila, tu semplicemente te ne stai lì a chiederti quando finiranno per poter dare un colpo con la tua spadina :asd:

Narrativamente invece aspetto ormai di finirlo del tutto per trarre le conclusioni finali.

Detto questo, posso capire che da questo post sembra che il gioco mi abbia fatto cagare, ma è esattamente il contrario; penso sia uno dei migliori giochi usciti negli ultimi, boh 6/7 anni ? Il problema è che il gioco stesso, per me, durante 2/3 della sua durata mette l'asticella troppo in alto, anche per sé stesso.

Diciamo che questa, come altre piccole cose (l'assenza di mappa - che si poteva gestire stile dungeon crawler, che veniva disegnata man mano si esplorava), sono errori di "gioventù", ma fa strano vedere assente in un gioco in cui si parla di "Esplorazione".

Esattamente, ma poi anche a livello di lore aveva tutto il senso del mondo avere delle mappe, anche incomplete. Insieme ai diari delle altre spedizioni potevi trovare "pezzi" di mappa lasciati da chi era arrivato prima. Inoltre giustificavi anche la mappa che scoprivi man mano che esploravi con il fatto che ad esempio Lune la stava disegnando in tempo reale per poi avere qualcosa da lasciare alle spedizioni future. Cioè, era perfetto! Sia come QoL che come piccole chicche.
 
Cito entrambi perché mi ritrovo in quello che avete scritto, pur essendo un po' più avanti di voi. Mi manca giusto il boss finale e due secondari, per intenderci.
Per me fino alla fine del secondo atto era un gioco non dico perfetto ma quasi, poi sinceramente si mostrano tutti i limiti di un'opera prima, con gameplay e narrativa che si affievoliscono e mostrano il fianco a difetti che fino a quel momento non c'erano o erano molto limitati.
La mancanza di QoL ad esempio diventa bella pesante, sia per quanto riguarda l'esplorazione sia per quanto riguarda ad esempio i Lumina; già all'inizio i menù erano bruttini, ma con l'avanzare del gioco e l'accumulo di sempre più picto, diventa terrificante navigare in quei menù. Perché ad esempio non si possono visualizzare separatamente quelli che già hai "maxato" e quelli no ? Oppure perché non si possono suddividere in macro categorie tipo quelli per la lotta in solo o quelli che servono solo per il burn ? Anche la possibilità di salvare preset per i vari personaggi sarebbe una bella integrazione, in grado di farti risparmiare tempo.

Sul gameplay invece a parte il grande squilibrio di cui si è già parlato in lungo e in largo io voglio soffermarmi anche su determinati moveset di determinati nemici in endgame. Ecco, alcuni sono veramente molto, molto, molto sporchi; prima di un attacco fanno 10 piroette, 3 finte, un salto mortale, una spaccata, altre 2 piroette e poi, forse, attaccano alla velocità della luce.
Questa non è difficoltà per me, è semplicemente mancanza di "piacere" nel combattere un boss. Un po' come con gli ultimi boss di From, quando partono con le loro combo di 20 attacchi di fila, tu semplicemente te ne stai lì a chiederti quando finiranno per poter dare un colpo con la tua spadina :asd:

Narrativamente invece aspetto ormai di finirlo del tutto per trarre le conclusioni finali.

Detto questo, posso capire che da questo post sembra che il gioco mi abbia fatto cagare, ma è esattamente il contrario; penso sia uno dei migliori giochi usciti negli ultimi, boh 6/7 anni ? Il problema è che il gioco stesso, per me, durante 2/3 della sua durata mette l'asticella troppo in alto, anche per sé stesso.

Esattamente, ma poi anche a livello di lore aveva tutto il senso del mondo avere delle mappe, anche incomplete. Insieme ai diari delle altre spedizioni potevi trovare "pezzi" di mappa lasciati da chi era arrivato prima. Inoltre giustificavi anche la mappa che scoprivi man mano che esploravi con il fatto che ad esempio Lune la stava disegnando in tempo reale per poi avere qualcosa da lasciare alle spedizioni future. Cioè, era perfetto! Sia come QoL che come piccole chicche.

QoL è proprio la parola giusta, ed è anche la parola che solitamente si associa al patchare un gioco...il che mi fa venire un dubbio su come stiano approcciando il titolo a livello di roadmap per le patch. Non so neanche se hanno in piano DLC. Avevo letto che, dato il grande successo, si stavano già concentrando a creare concept per il prossimo gioco, magari in quel senso non c'è ancora molta carne al fuoco per E33
Ad ogni modo d'accordo anche con te, hai snocciolato alcune cose su cui mi trovi abbastanza d'accordo; Io sono stato molto generico ma alcuni di questi esempi sono quello che intendevo.
Detto questo sono d'accordissimo anche con Y2Valian e come sia più che comprensibile avere questi piccoli nei. Però gran parte di queste cose potrebbero essere facilmente rivedute e corrette...ammesso che non sia il caso in cui non lo vogliano fare per principio proprio per discostarsi nettamente da certi "canoni"
 
i Lumina; già all'inizio i menù erano bruttini, ma con l'avanzare del gioco e l'accumulo di sempre più picto, diventa terrificante navigare in quei menù. Perché ad esempio non si possono visualizzare separatamente quelli che già hai "maxato" e quelli no ? Oppure perché non si possono suddividere in macro categorie tipo quelli per la lotta in solo o quelli che servono solo per il burn ? Anche la possibilità di salvare preset per i vari personaggi sarebbe una bella integrazione, in grado di farti risparmiare tempo.
Ecco, anche lì da migliorare totalmente.
Fai perdere tutta la bellezza del tinkering dei personaggi con quei menù poco pratici
 
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