PS5 Clair Obscur: Expedition 33 | Turn-based RPG | Disponibile

  • Autore discussione Autore discussione Jack 95
  • Data d'inizio Data d'inizio
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Il brutto però è che sono giochi molto diversi rispetto al panorama attuale.. Ci hanno abituato a una certa lentezza che oggi manca (quanto era bello passare i pomeriggi rientrati da scuola a livellare su Ff8 o il 9 o il 10?? Impagabili!!) ma al contrario oggi i giochi sono basati sulla concitazione del momento e sulla dinamicità.

Per questo expedition funziona perché riesce a coinvolgere vecchietti come noi cresciuti a GDR a turni lenti dove dovevi ben ponderare la prossima mossa, sia giocatori più giovani abituati a una certa frenesia videoludica. In questo senso non so purtroppo quanto un gameplay così vecchio possa rappresentare uno scoglio per chi non è abituato a questa lentezza.

Comunque noi siamo estremamente fortunati ad aver giocato e amato quei titoli lì. Pur vivendo un' epoca d'oro per grafica e idee dall' altra giochi come quelli non li fanno più ed è davvero un gran peccato.

Quoto, però non mi trovi d'accordissimo sull' ultima parte. Siamo fortunati anche oggi ad avere accesso a così tanti titoli diversi, per tutti i palati, con nostalgia che paga sempre (e che quindi porterà sempre i publisher a mantere vive quelle emozioni) ma anche novità fantastiche e tanti modi diversi per usufruirne e "rubarci" tempo. Purtroppo certe meccaniche dei vecchi GDR sono invecchiate malissimo, ma anche tanti altri generi dove formule di time consuming erano al centro dell'esperienza o per limitazioni tecniche (pensiamo soltanto all'hard disk meccanico al posto dell'ssd). Per fortuna che oggi i giochi non costino più 180.000 lire (vero Mario Kart?), così è facile abbandonare senza rimorsi di sorta qualcosa se non piace (oppure chiudervisi alla grande se davvero prende e funziona). Ovviamente scherzo. Quei tempi erano bellissimi, ma non per i giochi in sé, ma per la vita che era più facile (ma i giochi non erano migliori). Sono stati anni di tanta creatività e voglia di sperimentare, cosa che oggi con investimenti sempre più grandi e rischiosi, tempi dilatati etc si è un po' persa. Ma poi esce questo, sul pass è pieno di novità, poi arriva DS2, Nintendo... Ma per domani abbiamo da fare anche matematica? Acc altri due livelli e poi smetto. Forse :)
 
Ultima modifica:
Che bello usare le varie abilità per avere sinergia tra personaggi, ma pure con un solo pg metterne con un senso. Ad esempio con
maelle posso applicare bruciatura, poi colpo forte che con bruciatura ti mette in posa virtuosa, poi colpo forte che ti mantiene la posa virtuosa, e poi colpo fortissimo che invece di 7 ap se stai in posa virtuosa costa solo 4
:asd:
 
Quoto, però non mi trovi d'accordissimo sull' ultima parte. Siamo fortunati anche oggi ad avere accesso a così tanti titoli diversi, per tutti i palati, con nostalgia che paga sempre (e che quindi porterà sempre i publisher a mantere vive quelle emozioni) ma anche novità fantastiche e tanti modi diversi per usufruirne e "rubarci" tempo. Purtroppo certe meccaniche dei vecchi GDR sono invecchiate malissimo, ma anche tanti altri generi dove formule di time consuming erano al centro dell'esperienza o per limitazioni tecniche (pensiamo soltanto all'hard disk meccanico al posto dell'ssd). Per fortuna che oggi i giochi non costino più 180.000 lire (vero Mario Kart?), così è facile abbandonare senza rimorsi di sorta qualcosa se non piace (oppure chiudervisi alla grande se davvero prende e funziona). Ovviamente scherzo. Quei tempi erano bellissimi, ma non per i giochi in sé, ma per la vita che era più facile (ma i giochi non erano migliori). Sono stati anni di tanta creatività e voglia di sperimentare, cosa che oggi con investimenti sempre più grandi e rischiosi, tempi dilatati etc si è un po' persa. Ma poi esce questo, sul pass è pieno di novità, poi arriva DS2, Nintendo... Ma per domani abbiamo da fare anche matematica? Acc altri due livelli e poi smetto. Forse :)
No vero, il mondo videoludico si è completamente rivoluzionato oggi e certe cose per noi erano impensabili.

C'è molta più scelta oggi e varietà nella proposta (non parliamo poi di gamepass e cosa sta uscendo quest' anno in generale perché è davvero le manna dal cielo) solo che a livello narrativo a volte sento la mancanza di titoli com'erano strutturati all' epoca. Sarà anche il feels dell' epoca e la nostalgia della vita che vivevamo forse 😁
 
Quanto caxxo è bello l'endgame :asd: Chiamarlo endgame fa strano perchè in realtà per avere accesso a tutto non devi finire il gioco, ma avabbè, è "endgame" :asd: Ci sono anche chicche legate alla lore del gioco :sisi:
 
Comunque tutti i discorsi relativi agli elementi action mi fanno un po'riflettere. Mi spiego meglio. Trovo Expedition 33 un gioco di una tale qualità globale, che mi viene difficile pensare che sia la presenza di elementi action a elevarlo oltre la media.

Sarebbe cambiato davvero così tanto se fosse stato un GDR a turni puro (chiaramente con qualche meccanica più raffinata per compensare)? Anche perché di fatto, tolto questo elemento il gioco rimane un Jrpg classicissimo per struttura e progressione. Non so, ma alla fine l'importante é che stia andando alla grande e che sia così bello.
 
Ma il mercante che vedo segnato in questo punto della mappa dov'è? Non lo trovo e non lo segna nemmeno fextralife.
Screenshot-2025-05-05-18-08-29-269-com-android-chrome-edit.jpg
 
solo che a livello narrativo a volte sento la mancanza di titoli com'erano strutturati all' epoca. Sarà anche il feels dell' epoca e la nostalgia della vita che vivevamo forse

Questo è un altro aspetto molto interessante. Penso sia un misto delle due cose, e vale lo stesso per i vecchi film visti e rivisti mille volte: (quando va bene) non sono in full HD, spesso l'audio fa schifo, ma sono parte di noi, del nostro bagaglio e, soprattutto, (per la maggior parte) opere senza tempo e bellissimi ieri come oggi.

Il medium videoludico purtroppo è invece maggiormente legato alla tecnologia, sulle sue regole, basta poco e quello che un attimo prima sembrava un miracolo (full motion video di Squaresoft, le cinematiche di Metal Gear, il primo approccio all'hyrule field di Zelda) perdono quell'impatto che soltanto chi li ha vissuti a quel tempo può ricordare. Un ragazzino/a di oggi farebbe troppa fatica e forse non è nemmeno necessario che ci provi (combattimenti casuali invisibili, salvataggi solo in certe zone, se devi spegnere addio, etc etc). Ma sono "arte", così come una buona storia, se ben narrata e raccontata, o semplicemente che sa toccare in qualche modo chi la vive (con la forza del videogioco tutto è amplificato perché in prima persona e non da spettatori).

Exp.33 gioca secondo me molto del suo essere su questo, ma con l'intento di dare un qualcosa a tutti senza voler per forza accontentare tutti. E ci riesce benissimo
 
Comunque tutti i discorsi relativi agli elementi action mi fanno un po'riflettere. Mi spiego meglio. Trovo Expedition 33 un gioco di una tale qualità globale, che mi viene difficile pensare che sia la presenza di elementi action a elevarlo oltre la media.

Sarebbe cambiato davvero così tanto se fosse stato un GDR a turni puro (chiaramente con qualche meccanica più raffinata per compensare)? Anche perché di fatto, tolto questo elemento il gioco rimane un Jrpg classicissimo per struttura e progressione. Non so, ma alla fine l'importante é che stia andando alla grande e che sia così bello.
Temo che non lo sapremo mai, non potendo avere una controprova. Ma stasera non riuscirò a chiudere occhio mentre rimurginerò sulla cosa. Grazie mille eh :)

Edit: a naso direi probabilmente no, perché le mancanze sarebbero state maggiormente sottolineate sicuramente nelle review, e il gioco da solo forse non basta a sorreggere tutto. È esploso per tanti motivi ma in parte anche per essere in scia al fenomeno Souls imho
 
Quanto caxxo è bello l'endgame :asd: Chiamarlo endgame fa strano perchè in realtà per avere accesso a tutto non devi finire il gioco, ma avabbè, è "endgame" :asd: Ci sono anche chicche legate alla lore del gioco :sisi:
Vi dirò di più...alcune cose non è tanto "lore" ma proprio "trama di gioco", chiudono quella virgola non detta che è buona da sapere. Un po' come le missioni secondarie finali di FF 16 :sisi:
 
silverchariot riprendo il discorso di ieri sulla potenza d'attacco e lo scaling. Non ero intervenuto perché prima volevo controllare una cosa per essere sicuro.
In breve, come immaginavo, Sirio aveva ragione.
Nell'esempio specifico di Maelle (ma il discorso vale anche per gli altri), si dovrebbero far salire quegli attributi segnati sull'arma. Quindi se usi la famosa Medalum, che scala su agilità e difesa, dovresti alzare il più possibile queste, e poi eventualmente, come terza statistica, potenza.
Sempre in questo caso specifico, fortuna è una statistica abbastanza inutile, perché non aumenta la potenza di attacco e il tasso di critico dato da ogni punto è decisamente risibile. Per aumentare il critico meglio affidarsi ai pico/lumina.
 
Finito l'atto 2, devo elaborare perché mi è scoppiato il cervello :ahsn:

Per chi l'ha finito
Adesso sarebbe l'endgame? Andare a lumiere è la quest finale? Poi come funziona? Ricarica il salvataggio prima?
 
Io sto team lo riempirei di soldi da fargli fale altri cento jrpg 😐 expedition33 e' veramente ad oggi il più serio candidato al goty se continua così.

Cioe ma serio Sony stava dormendo nel mentre da scegliere stellar blade come second e non questo? Un plauso a ms che e' stata più lungimirante e lo ha inserito sul pass.
 
Comunque tutti i discorsi relativi agli elementi action mi fanno un po'riflettere. Mi spiego meglio. Trovo Expedition 33 un gioco di una tale qualità globale, che mi viene difficile pensare che sia la presenza di elementi action a elevarlo oltre la media.

Sarebbe cambiato davvero così tanto se fosse stato un GDR a turni puro (chiaramente con qualche meccanica più raffinata per compensare)? Anche perché di fatto, tolto questo elemento il gioco rimane un Jrpg classicissimo per struttura e progressione. Non so, ma alla fine l'importante é che stia andando alla grande e che sia così bello.

Difficile da dire, perché, l'avessero fatto "statico", sarebbe stato davvero un altro gioco (ovviamente parlo del battle system).
Secondo me la qualità non sarebbe cambiata, però forse avrebbe avuto meno successo di vendite
 
Del resto anche Lost Odyssey è un "Final Fantasy" Apocrifo. L'ultima grande opera di Sakaguchi.
A me son piaciuti tutti, devo ancora fare per bene Fantasian ma pure Blue Dragon aveva comunque tutto il quirck delle esperienze classiche, alla fine quello che osava di più è stato The Last Story e sotto sotto è quello che mi è rimasto meno impresso.
 
Finito l'atto 2, devo elaborare perché mi è scoppiato il cervello :ahsn:

Per chi l'ha finito
Adesso sarebbe l'endgame? Andare a lumiere è la quest finale? Poi come funziona? Ricarica il salvataggio prima?
Lumiere è la quest finale, dopo puoi ricaricare un salvataggio immediatamente precedente al boss finale. Personalmente ti consiglio di farlo non troppo in là, altrimenti diventi troppo forte e non ti godi la battaglia
 
Del resto anche Lost Odyssey è un "Final Fantasy" Apocrifo. L'ultima grande opera di Sakaguchi.
Fantasian non sarà Lost Odyssey, ma merita tantissimo.
 
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