PS5 Clair Obscur: Expedition 33

  • Autore discussione Autore discussione Jack 95
  • Data d'inizio Data d'inizio
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Sulla modalità foto hanno detto che è la prima cosa che verrà inserità, stanno pensando solo a quella ma c'è della difficoltà a causa del fatto che devi trovare un modo di nascondere quelle cose che non devono vedersi quando alzi la camera, o la muovi liberamente allontanandoti. L'altra cosa è la seconda ma è difficile (non lo hanno detto ma lo si sa da sempre, infatti anche molti giochi coi soldoni non l'hanno mai messa). Ma sanno che la gente li vuole :sisi: Almeno uno slot a pg è necessario.
Però in un gioco che, con tutto quello che ti mette a disposizione, ti stimola a creare e sperimentare diverse build, è essenziale.
Con quella valangata di lumina potresti farne una per ogni arma...immagina se in un gioco come Destiny non ci fosse la possibilità di memorizzare i preset.
Ma davvero è così complicato inserirli? Ho sempre pensato non fosse una cosa difficile, ma parlo da completo profano.

A un certo punto avevo creato una combinazione dove tutti i pg morivano a inizio turno applicando tutta una serie di malus e con il picto bomba mortale sterminavo tutti, praticamente con tantissimi mob non iniziavo nemmeno la battaglia :asd:
 
Se posso a che livello dei personaggi?
73, il boss finale l'ho sciolto in tre turni :asd:

Cmq ho seguito il consiglio e mi sono guardato l'altro finale. Bello per carità ma Niente, continuo a ritenere il primo decisamente più interessante e crudele, oltre che meno convenzionale e raccontato da sguardi e inquadrature, più che dalla situazione come il secondo. Cioè per me quella è una chiusa indimenticabile, dolce e poi terribile e piena di sottintesi a richiamare temi e dolori della vita reale. L'altro ha bellissimi passaggi (uno in particolare per un pg) ma...è più banale e "facile".
 
73, il boss finale l'ho sciolto in tre turni :asd:

Cmq ho seguito il consiglio e mi sono guardato l'altro finale. Bello per carità ma Niente, continuo a ritenere il primo decisamente più interessante e crudele, oltre che meno convenzionale e raccontato da sguardi e inquadrature, più che dalla situazione come il secondo. Cioè per me quella è una chiusa indimenticabile, dolce e poi terribile e piena di sottintesi a richiamare temi e dolori della vita reale. L'altro ha bellissimi passaggi (uno in particolare per un pg) ma...è più banale e "facile".
Anche io ho fatto il tuo stesso finale per primo, poi ho ricaricato e fatto anche il secondo.
Sinceramente sono ancora combattuta su quale dei due sarebbe più "giusto" (perché in fondo credo siano giusti e sbagliati entrambi per motivi e prospettive diverse). Si, nel primo mi sono commossa di più :sisi: però...

Sono riusciti secondo me a creare due finali che si completano, sono due facce della stessa medaglia, secondo me.
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Non lo so :sadfrog: vediamo dai
se giochi di tutto e di più non puoi perdertelo :rivet:
 
Anche io ho fatto il tuo stesso finale per primo, poi ho ricaricato e fatto anche il secondo.
Sinceramente sono ancora combattuta su quale dei due sarebbe più "giusto" (perché in fondo credo siano giusti e sbagliati entrambi per motivi e prospettive diverse). Si, nel primo mi sono commossa di più :sisi: però...

Sono riusciti secondo me a creare due finali che si completano, sono due facce della stessa medaglia, secondo me.
Ah non credo ci sia un finale "canon". Però ecco, uno va dove ti immagini che vada, l'altro...lo fa anche lui ma poi c'è la pillola amara in fondo. Una pillola che immortala nel profondo i due protagonisti :sisi:
L'ho trovato veramente di una potenza devastante.
 
cmq chi volesse sapere quale arma top per sciel
è fuori di testa st'arma
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Porca paletta!! Corro a portarla su! Io usavo la Chation, mannaggia a me!
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Ah non credo ci sia un finale "canon". Però ecco, uno va dove ti immagini che vada, l'altro...lo fa anche lui ma poi c'è la pillola amara in fondo. Una pillola che immortala nel profondo i due protagonisti :sisi:
L'ho trovato veramente di una potenza devastante.
No esatto! Per questo dico due facce della stessa medaglia. Più giusto in termini più ampi :asd:

Lo sono, entrambi. In generale è un gioco che rimane davvero impresso nella mente e lascia davvero tanto su cui riflettere. Anche solo per la potenza visiva che dicevi tu.
 
Sono riusciti secondo me a creare due finali che si completano


Sono due finali opposti:
Maelle: felicità nell'immediato ma disastroso sul lungo periodo.
verso: disastroso nell'immediato ma riparatorio sul lungo periodo.


Quello "giusto" è chiaramente quello di verso rispetto a quello di maelle che commette clamorosamente l'errore della madre diventando dipendente di quel mondo e incapace di andare avanti.
 
Non lo so :sadfrog: vediamo dai
Compralo, non te ne pentirai
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Sono due finali opposti:
Maelle: felicità nell'immediato ma disastroso sul lungo periodo.
verso: disastroso nell'immediato ma riparatorio sul lungo periodo.


Quello "giusto" è chiaramente quello di verso rispetto a quello di maelle che commette clamorosamente l'errore della madre diventando dipendente di quel mondo e incapace di andare avanti.
Sono finali fatti veramente bene entrambi.
 
Sono due finali opposti:
Maelle: felicità nell'immediato ma disastroso sul lungo periodo.
verso: disastroso nell'immediato ma riparatorio sul lungo periodo.


Quello "giusto" è chiaramente quello di verso rispetto a quello di maelle che commette clamorosamente l'errore della madre diventando dipendente di quel mondo e incapace di andare avanti.
È proprio il fatto che sia un "bad ending" a renderlo straordinario e profondamente umano.
 
Sono due finali opposti:
Maelle: felicità nell'immediato ma disastroso sul lungo periodo.
verso: disastroso nell'immediato ma riparatorio sul lungo periodo.


Quello "giusto" è chiaramente quello di verso rispetto a quello di maelle che commette clamorosamente l'errore della madre diventando dipendente di quel mondo e incapace di andare avanti.
Esatto...ma che condividono il sacrificio. In quello di Verso il sacrificio della tela e dei suoi abitanti, in quello di Maelle di lei stessa.
Sarebbe più giusto si, però...ci si chiede se sia giusto sacrificare un mondo intero... perché ci hanno dimostrato che comunque sono tutti senzienti e in qualche modo da Gustave a Sciel ,Lune, Monoco.. hanno sogni, obiettivi e vogliono vivere. Sta a noi giocatori valutarlo
 
Esatto...ma che condividono il sacrificio. In quello di Verso il sacrificio della tela e dei suoi abitanti, in quello di Maelle di lei stessa.
Sarebbe più giusto si, però...ci si chiede se sia giusto sacrificare un mondo intero... perché ci hanno dimostrato che comunque sono tutti senzienti e in qualche modo da Gustave a Sciel ,Lune, Monoco.. hanno sogni, obiettivi e vogliono vivere. Sta a noi giocatori valutarlo

Sono finali
entrambi tristi che offrono un sacco di punti di riflessione :applauso:
 
Esatto...ma che condividono il sacrificio. In quello di Verso il sacrificio della tela e dei suoi abitanti, in quello di Maelle di lei stessa.
Sarebbe più giusto si, però...ci si chiede se sia giusto sacrificare un mondo intero... perché ci hanno dimostrato che comunque sono tutti senzienti e in qualche modo da Gustave a Sciel ,Lune, Monoco.. hanno sogni, obiettivi e vogliono vivere. Sta a noi giocatori valutarlo
Io questa dicotomia fra i finali l'ho vista molto dal punto di vista allegorico
verso: Maelle e famiglia superano il lutto di un figlio/fratello morto troppo presto, abbandonando favole e mondi immaginari, dolci palliativi per un dolore che andava affrontato, prima o poi.

È un finale amaro anche lui (d'altronde si abbandonano tutti i meravigliosi personaggi del cast. ENORME Lune che non accetta la fine e passa i suoi ultimi istanti nella frustrazione, il fotogramma perfetto per un'eroina che anelava al controllo, prima di ogni altra cosa). Rimane però una chiusa "formativa" se vista dal pov di Maelle.

L'altra... Eh beh. Niente di più facile che ci si crogioli nella fantasia , nelle distrazioni e nell'illusione per sfuggire ad un lutto. E più rimani in quel buco più crepe ti crescono dentro. E tuo "fratello"(il finto Verso) vuole morire, è stufo. Ma tu lo trattieni lì, come una cavalier servente eterno. E vedi le crepe di lei, la frustrazione negli occhi e nelle mani di lui. Non importa se per un attimo sorridiamo rivedendo tutti, il palco alla fine è per loro due e l'orrore infinito in cui sono piombati.
È splendido, crudele, umano, vero.
 
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