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Utente cancellato 39771
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Attacco iniziale è un po' esagerato, era una battuta che sottolinea come alcuni si lamentano che un gioco sia troppo facile ma non lo giocano al massimo livello di difficoltà, tutto qua.
Io l'ho giocato alla massima difficoltà e ti assicuro che non sarei andato avanti usando un'arma a caso con mod scelte in maniera altrettanto casuale, e giocandolo pure senza mira assistita ti dirò che non mi sarei potuto permettere il lusso di usare cose a caso e senza nemmeno capire le particolarità di tutte le mod e le armi. Forse a livello normale il gioco ti permette di andare avanti senza grosse difficoltà, ma ti assicuro che basta alzare l'asticella per avere una buona sfida dove non puoi permetterti di caricare i nemici a testa bassa.
Poi mi citi Nolan ma Control è assimilabile più a Lynch come stile non-sense, ma ci sta che la trama tu l'abbia trovata banale mentre a me ha intrigato pur lasciandomi tanti interrogativi che non hanno trovato risposta. A me Jesse non è affatto dispiaciuta e ho apprezzato le sue riflessioni, non è un personaggio memorabile ma ha carisma e le palle quadrate (senza offesa). Salvare solo la sezione del labirinto, che è psichedelica da morire, mi pare un po' poco, vuol dire che il gioco è una mezza fetecchia quando invece è un ottimo TPS e dal punto di vista tecnico mi ha sorpreso e non poco. Sulla mappa io grosse difficoltà a orientarmi non le ho trovate, salvo alcuni casi, ma capisco che è labirintica da morire e potevano curarla meglio dal punto di vista della leggibilità.
Vanno bene queste argomentazioni? Spero di sì. Ora posso farti una domanda? Hai giocato ad Alan Wake e/o Quantum Break? Perché se ti sono piaciuti entrambi o uno dei due allora è assai difficile che Control venga reputato banale, d'altronde sono tutti giochi sviluppati da Remedy che sui TPS è una delle migliori software house in circolazione
