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Nel senso che se l'è cercata?
Nel senso che era affetta da una malattia autoimmune e seguiva due terapie ormonali.
Pertanto era consigliato affidarsi in primis al suo medico ed in secondo luogo farlo presente durante la vaccinazione (si compila una scheda ed è ben presente come domanda). Se sei celiaco e vai ad un all you can eat di pizza perché gratis, mica è colpa del locale se poi ci lasci le penne :asd:
 
Per dovere di cronaca, la ragazza non è stata obbligata a vaccinarsi
Appunto e poi cazzo ragazzi, siamo 65.000.000 di fottuti abitanti in Italia, è normale che per la legge dei grandi numeri possa accadere una cosa del genere. È giusto, no, aveva 18 anni e mi spezza il cuore continuare a vedere la sua foto in TV ma non deve essere un campanello d'allarme, anche perchè i media sono composti da sciacalli che non vedono l'ora che accada qualcosa per spargere veleni, fortunatamente non tutti.
Stanno sbagliando a dare Astra agli under 60, anche perché stanno combinando un gran casino nelle ultime settimane.
Non si sanno gli effetti a lungo termine del vaccino ma avere dei rimproveri da chi considera questo stato fascista e chi magari ha, giustamente perchè ha la libertà di farlo (cosa non possibile in un totalitarismo di inizio '900, guardacaso) fumato almeno 1 pacchetto di sigarette al giorno, essersi fatto qualche spinello o canna, come volete chiamarla, aver ecceduto nel bere, aver guidato senza casco o con casco slacciato o senza cintura, non tollero che vengano fatte critiche incostruttive e infondate quando quelli del vaccino sono gli unici rischi giustificati per salvare questa società.
 
Nel senso che se l'è cercata?
Qualche pagina fa si accusava lo Stato di obbligare i giovani a vaccinarsi in cambio di un ritorno alla libertà. Fesserie. A questo mi riferivo.

Comunque il quadro è tutt’altro che chiaro:

A questo punto non dico se la sia cercata, ma se fosse confermato che la ragazza non aveva specificato di essere affetta da tali patologie, allora è stata imprudente e la responsabilità non è da ascrivere al vaccino e a chi l’ha somministrato.
 
A sto giro sarebbe chiudi e chiudi, visto che una grandissima fetta di attività sarebbe morta definitivamente

Era riferito strettamente alle scuole comunque, la situazione " apri scuole palesemente impreparate alla pandemia, salgono i contagi, chiudi le scuole, scendono i contagi, le riapri, risalgono e richiudi e via discorrendo" l'ho trovata di un ritardo che difficilmente ho potuto constatare in questa vita nel nostro paese
Per le scuole c'è un altro discorso da fare, molto più complicato.
I ragazzi/ni sono i maggiori veicoli di contagio e quindi avrebbe senso chiudere le scuole, però l'età dai 7/8 ai 18 è quella più attiva psicologicamente e fare rimanere a casa i soggetti di questa fascia comporterebbe il nascere di pesanti disagi psicosociali, che devono essere anch'essi tutelati. Ne ho parlato qualche settimana fa con mia cugina (ha una bambina di 6 anni) e mi ha fatto presente che per mesi è stata stonata e si comportava in maniera strana per la situazione sociale.
Non è facile gestire una situazione del genere.
 
Nel senso che era affetta da una malattia autoimmune e seguiva due terapie ormonali.
Pertanto era consigliato affidarsi in primis al suo medico ed in secondo luogo farlo presente durante la vaccinazione (si compila una scheda ed è ben presente come domanda). Se sei celiaco e vai ad un all you can eat di pizza perché gratis, mica è colpa del locale se poi ci lasci le penne :asd:
Stanno verificando se nella scheda anamnestica era specificato
 
Appunto e poi cazzo ragazzi, siamo 65.000.000 di fottuti abitanti in Italia, è normale che per la legge dei grandi numeri possa accadere una cosa del genere. È giusto, no, aveva 18 anni e mi spezza il cuore continuare a vedere la sua foto in TV ma non deve essere un campanello d'allarme, anche perchè i media sono composti da sciacalli che non vedono l'ora che accada qualcosa per spargere veleni, fortunatamente non tutti.
Stanno sbagliando a dare Astra agli under 60, anche perché stanno combinando un gran casino nelle ultime settimane.
Non si sanno gli effetti a lungo termine del vaccino ma avere dei rimproveri da chi considera questo stato fascista e chi magari ha, giustamente perchè ha la libertà di farlo (cosa non possibile in un totalitarismo di inizio '900, guardacaso) fumato almeno 1 pacchetto di sigarette al giorno, essersi fatto qualche spinello o canna, come volete chiamarla, aver ecceduto nel bere, aver guidato senza casco o con casco slacciato o senza cintura, non tollero che vengano fatte critiche incostruttive e infondate quando quelli del vaccino sono gli unici rischi giustificati per salvare questa società.
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Per le scuole c'è un altro discorso da fare, molto più complicato.
I ragazzi/ni sono i maggiori veicoli di contagio e quindi avrebbe senso chiudere le scuole, però l'età dai 7/8 ai 18 è quella più attiva psicologicamente e fare rimanere a casa i soggetti di questa fascia comporterebbe il nascere di pesanti disagi psicosociali, che devono essere anch'essi tutelati. Ne ho parlato qualche settimana fa con mia cugina (ha una bambina di 6 anni) e mi ha fatto presente che per mesi è stata stonata e si comportava in maniera strana per la situazione sociale.
Non è facile gestire una situazione del genere.
stonata?
 
Per le scuole c'è un altro discorso da fare, molto più complicato.
I ragazzi/ni sono i maggiori veicoli di contagio e quindi avrebbe senso chiudere le scuole, però l'età dai 7/8 ai 18 è quella più attiva psicologicamente e fare rimanere a casa i soggetti di questa fascia comporterebbe il nascere di pesanti disagi psicosociali, che devono essere anch'essi tutelati. Ne ho parlato qualche settimana fa con mia cugina (ha una bambina di 6 anni) e mi ha fatto presente che per mesi è stata stonata e si comportava in maniera strana per la situazione sociale.
Non è facile gestire una situazione del genere.
Proprio per questo sono d'accordo con la priorità a far vaccinare loro, dissi all'epoca che, a mio parere, loro dovevano essere i primi ad essere vaccinati, così da riaprire definitivamente, e che tutti i lavoratori non in smart avrebbero dovuto seguire a ruota
 
Nel senso che era affetta da una malattia autoimmune e seguiva due terapie ormonali.
Pertanto era consigliato affidarsi in primis al suo medico ed in secondo luogo farlo presente durante la vaccinazione (si compila una scheda ed è ben presente come domanda). Se sei celiaco e vai ad un all you can eat di pizza perché gratis, mica è colpa del locale se poi ci lasci le penne :asd:
Sarei anche d'accordo, ma non so quanto mi senta di scaricarle la colpa addosso a livello individuale.
Qualche pagina fa si accusava lo Stato di obbligare i giovani a vaccinarsi in cambio di un ritorno alla libertà. Fesserie.
Discutibile sia una fesseria.
Aggiungo, non possiamo negare l'aspetto che riguarda l'enorme pressione sociale legata alla vaccinazione; magari 'sta ragazzetta voleva partire dopo la maturità senza tamponi e seccature, i suoi compagni di classe si vaccinano tutti, robe così.
Sembra banale ma non lo è.
 
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Per le scuole c'è un altro discorso da fare, molto più complicato.
I ragazzi/ni sono i maggiori veicoli di contagio e quindi avrebbe senso chiudere le scuole, però l'età dai 7/8 ai 18 è quella più attiva psicologicamente e fare rimanere a casa i soggetti di questa fascia comporterebbe il nascere di pesanti disagi psicosociali, che devono essere anch'essi tutelati. Ne ho parlato qualche settimana fa con mia cugina (ha una bambina di 6 anni) e mi ha fatto presente che per mesi è stata stonata e si comportava in maniera strana per la situazione sociale.
Non è facile gestire una situazione del genere.
Basta fare come in inghilterra, dove il governo cerca di nascondere i dati sulle infezioni nelle scuole per non doverle chiudere (e allo stesso tempo abolisce mascherine e distanziamento in classe), e poi si sorprende quando la fascia 5-20 ha un livello di contagio assurdamente alto :asd:
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Comunque se AZ causa trombosi Pfizer (e probabilmente anche Moderna dato che sono quasi uguali) causa pericardite nei giovani, adesso dovreste rifiutare pure quelli per coerenza
 
A quasi 72 ore da Pfizer tutto ok, non ho avuto praticamente nulla, manco dolore al braccio, né io, né la mia fidanzata, invece mia sorella oggi ha ricominciato a poterlo alzare...

Per il fatto del richiamo dei 42 giorni, tranquilli, nessun complotto o altro, è tutto regolare, e non perdiamo nessuna protezione, mi sono informato su numerose fonti affidabili :asd:
 
Stanno verificando se nella scheda anamnestica era specificato
La ragazza non è un medico , la scheda Anamnestica la doveva compilare il medico con cui si fa l'intervista .non si va lì e si viene vaccinati così almeno non a Roma

Vi spiego la procedura una volta entrati si fa un'intervista anamnestica con un medico che chiede tutti i dati richiesti nel modello , io lo avevo già compilato (dal mio medico non da me) ma la dottoressa (credo neolaureata era giovanissima) mi ha ugualmente fatto le domande di persona , c'è una parte in cui si devono indicare eventuali condizioni in corso e che terapia si sta seguendo o anche se si stanno prendendo farmaci di qualunque tipo e quali , tutta questa roba la Dottoressa l'ha inserita in un form sul computer che le diceva da subito se c'erano incompatibilità col vaccino , lo stesso programma che ha anche il mio dottore che comunque l'ha usato per controllo , lui sapeva già tutto da prima , ma non solo, la dottoressa che mi ha intervistato mi ha fatto domande sul mio ricovero perchè certi dati non erano presenti nella scheda del Pronto Soccorso che lei aveva richiamato (ho avuto il mio infarto il 25/4/2019 ) quindi i dottori presenti all'intervista hanno accesso ai dati ospedalieri dei pazienti

Quindi se non c'è scritto nulla nella scheda anamnestica può significare che non sono state fatte le domande che dovevano essere fatte ergo non ci sono risposte , andare a vedere se era o non era stato specificato sul modulo mi sembra più un modo per assolvere l'AstraZeneca che di cercare la verità , se invece sul modulo la dottoressa ha scritto no significa che ha chiesto e la ragazza ha negato , e ha negato almeno 3 volte , sull'avere la malattia, sul seguire una terapia e sull'essere mai andata in ospedale , bisogna essere particolarmente stupidi per fare una cosa del genere o forse ha dei complessi di qualche tipo e nega di stare male


ma ripeto la scheda anamnestica a Roma la compila il dottore dell'intervista prima di dare l'OK per la vaccinazione
 
Qualche pagina fa si accusava lo Stato di obbligare i giovani a vaccinarsi in cambio di un ritorno alla libertà. Fesserie. A questo mi riferivo.

Comunque il quadro è tutt’altro che chiaro:

A questo punto non dico se la sia cercata, ma se fosse confermato che la ragazza non aveva specificato di essere affetta da tali patologie, allora è stata imprudente e la responsabilità non è da ascrivere al vaccino e a chi l’ha somministrato.
Non voglio fare l'avvocato del diavolo ma di fatto essere vaccinati significa avere un pass per tornare a vivere normalmente e viaggiare. Non mi stupirebbe sapere di persone che sono disposte a correre "qualche rischio in piu`" pur di ottenere il vaccino e la liberta` che comporta. Soprattutto se parliamo di giovani adulti.
 
Qualche pagina fa si accusava lo Stato di obbligare i giovani a vaccinarsi in cambio di un ritorno alla libertà. Fesserie. A questo mi riferivo.

Comunque il quadro è tutt’altro che chiaro:

A questo punto non dico se la sia cercata, ma se fosse confermato che la ragazza non aveva specificato di essere affetta da tali patologie, allora è stata imprudente e la responsabilità non è da ascrivere al vaccino e a chi l’ha somministrato.
Era stato detto che Astrazeneca non andava somministrato ai giovanissimi, questi open day sono ridicoli, appunto perché stanno sbolognando tutte le dosi di Astrazeneca che tenevano conservati negli scaffali, visto che la fascia adulta nessuno se lo voleva fare, per ovvi motivi di episodi poco chiari e mancanza di una comunicazione trasparente del cts e di tutti gli enti predisposti, adesso li stanno somministrando come se non ci fosse un domani per toglierseli di torno, devono arrivare ancora 40 milioni di dosi di Astrazeneca, ricevute poco meno di 9, e somministrate 7,8. Adesso hanno imposto sto green pass per andare in discoteca, attività etc ed è ovvio che ci si accalca tutti per fare il vaccino, e agli open day c'è una mandria di giovanissimi che vuole passare un'estate normale.
Ci sono responsabilità da parte di tutti gli enti, ma ora scaricheranno la colpa sulla famiglia e faranno il solito scaricabarile.
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Nel senso che era affetta da una malattia autoimmune e seguiva due terapie ormonali.
Pertanto era consigliato affidarsi in primis al suo medico ed in secondo luogo farlo presente durante la vaccinazione (si compila una scheda ed è ben presente come domanda). Se sei celiaco e vai ad un all you can eat di pizza perché gratis, mica è colpa del locale se poi ci lasci le penne :asd:


Quando vai a fare il vaccino non stai andando in trattoria o al fast-food, ci sta un medico lì e deve valutare bene chi ha di fronte. Diverse persone sono state rimandate a casa perché il vaccino che era disponibile in quel momento non era consigliato a quella persona, il medico controlla e valuta il paziente e dice, secondo me va bene, oppure secondo me meglio che ti fai un altro vaccino, ritorna al prossimo giro. E' successo con alcuni miei parenti rimandati al prossimo giro, e poi glie ne hanno fatto un altro di vaccino
E bisogna anche valutare se ad una persona il vaccino è sconsigliato.
 
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E' stata emanata dal ministero della Salute la circolare di 'Aggiornamento' del parere del CTS sui vaccini. La circolare, firmata dal direttore della Prevenzione del ministero Gianni Rezza, indica che il vaccino Vaxzevria di AstraZeneca "viene somministrato solo a persone di età uguale o superiore ai 60 anni (ciclo completo)".

Per persone che hanno ricevuto la prima dose di tale vaccino e sono al di sotto dei 60 anni di età, si legge, "il ciclo deve essere completato con una seconda dose di vaccino a mRNA (Comirnaty o Moderna), da somministrare ad una distanza di 8-12 settimane dalla prima dose".

Sono circa 900mila gli italiani sotto i 60 anni che hanno fatto la prima dose di vaccino con Astrazeneca e ora dovranno effettuare il richiamo con Pfizer o Moderna. I richiami, come è stato chiarito nella circolare del ministero della salute, andranno effettuati rispettando il lasso di tempo inizialmente previsto per Astrazeneca, dunque 8-12 settimane dopo la prima dose.
Quindi mi sa che domani non mi faranno il richiamo. Ma che iella, non potevano aspettare lunedì? :asd:

Io comunque chiederò l'Astrazeneca, se il vaccino non è obbligatorio, non è nemmeno obbligatorio seguire queste circolari o sbaglio?
Sono molto più le persone nel mondo ad aver fatto due dosi di Astrazeneca (sotto i 60 anni) che quelle ad aver fatto i due tipi di vaccini assieme, quindi preferisco farmi l'Astra.
 
Ma dando un vaccino mRna dopo astra, non si ottiene un lavoro diverso nel sistema immunitario?

Che efficacia potrà avere questo mix?
 
Su face ho beccato una mama pancina che ha ribadito con orgoglio che suo figlio non si farà un vaccino sponsorizzato dai Ferragnez.

Quando gli ho chiesto cosa pensava che si potesse fare contro il virus, ha risposto con un perentorio:
curandolo! buona giornata.
 
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