Ehm sì ok, ma allora diciamo anche che nel 1500, se perdevi un braccio continuavi a lavorare nei campi come prima (Se non morivi di infezione e dissanguamento, ovviamente), mentre adesso stai a casa un tot dopo l'operazione, e quindi "Eeeeeh una volta erano più tosti, altro che i giovani d'oggi coi social e gli smartphone e l'apericena!"
È lo stesso livello di quelli che paragonano i numeri di oggi con quelli di marzo, e dicono "iiiiiih 16.000 mai stati così alti!!! Neanche a marzo!!!" salvo poi che bisogna fare tutti i distinguo del caso, tra nr di tamponi, percentuale di asintomatici etc
Quindi sì, mi dispiace, ma è un paragone del catso

C'è stato, in generale, un ammorbidimento della società e delle persone, soprattutto nei Paesi sviluppati? Ovvio, ma è ciò che succede dall'alba dei tempi, una volta i bambini cacciavano le tigri zannute e invece nel tardo 800 andavano a scuola, cosa vuol dire?
Ammorbitimento? Ammorbidimento? Quì si parla di un livello di decadenza e degrado pari a quello che ha portato l'impero Romano al collasso, e ha dato inizio all'epoca buia, io non credo che durante la spagnola ci fossero i gilet arancioni, i comlottisti o quelli che andavano fuori di cervello senza poter uscire la sera, si tratta di disciplina e senso civico, cosa che a quanto pare manca al giorno d'oggi
Il concetto che 100 anni fa hanno applicato durante la spagnola vale o almeno dovrebbe valere anche oggi, vai a lavorare, Virus o no, perchè altrimenti domani muori di fame, siamo in guerra, e come in guerra ci sono i caduti, ma lo fai perchè i tuoi figli abbiano un futuro, e un comandante in capo come può essere il presidente del consiglio deve prendere decisioni scomode come questa, a costo di risultare cinico, mantenere attive le attività commerciali e lavorative e andare avanti con le mascherine come hanno fatto i nostri bisnonni è l'unico modo per evitare una catastrofe di dimensioni bibliche, non so se vi rendete conto, ma l'occidente si sta sgretolando, nei grandi paesi come Francia, GB e USA hanno perso milioni di posti di lavoro.
A me sembra che in sto topic stiate guardando al momento presente, guardate a chi muore ora di covid, ma non ve ne frega niente delle strade piene di senzatetto, non ve ne frega niente delle file alla caritas, non ve ne frega niente della gente con patologie psichiatriche abbandonata a se stessa, non ve ne frega nulla dei morti di fame(e io facendo volontariato conosco questa realtà, ben prima del covid) e non vi frega di gente come me e molti altri che a frotte in tutto il mondo si suicideranno in preda alla depressione perchè non possono sfamare la famiglia o per evitare la non vita del Barbone.
Va bene, è vostro diritto, guardate ora, ma se c'è una cosa che ho imparato dalla vita è che per quando tu possa pararti gli occhi e guardare solo all'oggi, il domani prima o poi verrà a chiedere il conto, quindi fregateveme pure di noi oggi, vedremo chi se ne fregherà di voi domani quando sarete sotto un portico a chiedere una moneta-.
E per inciso, ho perso anche io una persona cara per covid, ma questo non vuole dire che voglio vedere come ultima cosa un marciapiede.
E con questa chiudo il discorso, credo di aver detto tutto posso solo provare pena per quanto noi disoccupati in preda alla disperazione perchè non troviamo lavoro e non sappiamo come sopravvivere veniamo ignorati dalla maggiorparte delle persone. immagino che la nostra morte i giornali non la riporteranno e quindi svanirà come nebbia.