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(ANSA) - ROMA, 13 APR - "Quello di oggi è un risultato che non riguarda solo il calcio, ma tutto lo sport italiano. Non si tratta solo di riaprire uno stadio, ma è un momento simbolo. E' la luce in fondo al tunnel. L'auspicio è che l'11 giugno possa essere il momento culmine di un percorso di ripartenza di tutto il movimento sportivo". Valentina Vezzali, sottosegretario allo Sport, al telefono con l'ANSA, esulta come se avesse vinto l'ennesimo oro olimpico. "Infatti - aggiunge - stiamo lavorando per far ripartire lo sport che è la sesta industria italiana". "Le palestre, le piscine, i centri sportivi e tutti i luoghi di sport sono motori propulsori per il benessere psicofisico degli italiani - prosegue Vezzali - e sulla loro riapertura stiamo impegnandoci, lavorando sia sui sostegni che sulla ripartenza". Parlando del suo incontro con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, Vezzali aggiunge: "Personalmente ho assicurato al Capo dello Stato che farò di tutto per far ripartire lo sport e sostenerlo. Mi ha chiesto di essere come in pedana: ho assicurato che utilizzerò fioretto e scelta di tempo, per far vincere lo sport" (ANSA).
 
Se non riaprono neanche a giugno le palestre, non riaprono più.
Per fortuna che si stanno organizzando tutte per fare all'aperto
 
~Gray Føx™ ha detto:
(ANSA) - ROMA, 13 APR - "Quello di oggi è un risultato che non riguarda solo il calcio, ma tutto lo sport italiano. Non si tratta solo di riaprire uno stadio, ma è un momento simbolo. E' la luce in fondo al tunnel. L'auspicio è che l'11 giugno possa essere il momento culmine di un percorso di ripartenza di tutto il movimento sportivo". Valentina Vezzali, sottosegretario allo Sport, al telefono con l'ANSA, esulta come se avesse vinto l'ennesimo oro olimpico. "Infatti - aggiunge - stiamo lavorando per far ripartire lo sport che è la sesta industria italiana". "Le palestre, le piscine, i centri sportivi e tutti i luoghi di sport sono motori propulsori per il benessere psicofisico degli italiani - prosegue Vezzali - e sulla loro riapertura stiamo impegnandoci, lavorando sia sui sostegni che sulla ripartenza". Parlando del suo incontro con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, Vezzali aggiunge: "Personalmente ho assicurato al Capo dello Stato che farò di tutto per far ripartire lo sport e sostenerlo. Mi ha chiesto di essere come in pedana: ho assicurato che utilizzerò fioretto e scelta di tempo, per far vincere lo sport" (ANSA).
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Quello sportivo è un settore su cui lo Stato ha fallito completamente. Il fatto che la riapertura sia prevista a partire da giugno lo dimostra. Forse si poteva anticipare a maggio
 
~Gray Føx™ ha detto:
(ANSA) - ROMA, 13 APR - "Quello di oggi è un risultato che non riguarda solo il calcio, ma tutto lo sport italiano. Non si tratta solo di riaprire uno stadio, ma è un momento simbolo. E' la luce in fondo al tunnel. L'auspicio è che l'11 giugno possa essere il momento culmine di un percorso di ripartenza di tutto il movimento sportivo". Valentina Vezzali, sottosegretario allo Sport, al telefono con l'ANSA, esulta come se avesse vinto l'ennesimo oro olimpico. "Infatti - aggiunge - stiamo lavorando per far ripartire lo sport che è la sesta industria italiana". "Le palestre, le piscine, i centri sportivi e tutti i luoghi di sport sono motori propulsori per il benessere psicofisico degli italiani - prosegue Vezzali - e sulla loro riapertura stiamo impegnandoci, lavorando sia sui sostegni che sulla ripartenza". Parlando del suo incontro con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, Vezzali aggiunge: "Personalmente ho assicurato al Capo dello Stato che farò di tutto per far ripartire lo sport e sostenerlo. Mi ha chiesto di essere come in pedana: ho assicurato che utilizzerò fioretto e scelta di tempo, per far vincere lo sport" (ANSA).
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a me sembra che ci sia molto paraculismo in queste manfrine della Vezzali, come in tutto il resto, si tratta solo di difendere un investimento di qualcuno e non venisse a farci la manfrina sullo sport in generale che a loro non frega nulla.
siccome
25% della capienza dell'Olimpico.
20.000 persone in un unico luogo a giugno.

Se non riaprono tutto dalla A alla Z, fanno bene quelli che protestano. Siccome questi in alto continuano a fare i loro affari, qualche accorduccio sottobanco qui e uno là, adesso l'europeo, dove mangeranno questo o quell'altro. Per carità nulla da dire se fanno i loro affari, sarà qualche altro ente a giudicare, certo però come detto prima devono riaprire tutto e non solo questo PER sto motivo o quell'altro che a noi francamente non entra nulla in tasca. E non venissero a dirci che salviamo l'Italia soltanto per l'Europeo, si salva l'Italia se tutte le persone tornano a lavorare in tempi brevi e a vivere le loro vite.
Perché tanto qua in Italia ci sono tanti signor Monsignor Arcuri, che stanno là a fare i loro affarucci da questa pandemia mentre il restante della popolazione sta passando un periodo tragico.

Quindi mi auguro che le riaperture avvengono per tutti a seconda dei dati naturalmente, che purtroppo ahimé sono sempre più "confusi" tipo i dati ad esempio della Sicilia, che dimostrano che qualcosa non quadra ed è facile manipolarli, e questo fattore fa un po arrabbiare.
Molto spesso, anzi direi sempre, le decisioni politiche in Italia sono state giustificate da questi dati, e tutto ciò fa pensare.
 
~Gray Føx™ ha detto:
(ANSA) - ROMA, 13 APR - "Quello di oggi è un risultato che non riguarda solo il calcio, ma tutto lo sport italiano. Non si tratta solo di riaprire uno stadio, ma è un momento simbolo. E' la luce in fondo al tunnel. L'auspicio è che l'11 giugno possa essere il momento culmine di un percorso di ripartenza di tutto il movimento sportivo". Valentina Vezzali, sottosegretario allo Sport, al telefono con l'ANSA, esulta come se avesse vinto l'ennesimo oro olimpico. "Infatti - aggiunge - stiamo lavorando per far ripartire lo sport che è la sesta industria italiana". "Le palestre, le piscine, i centri sportivi e tutti i luoghi di sport sono motori propulsori per il benessere psicofisico degli italiani - prosegue Vezzali - e sulla loro riapertura stiamo impegnandoci, lavorando sia sui sostegni che sulla ripartenza". Parlando del suo incontro con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, Vezzali aggiunge: "Personalmente ho assicurato al Capo dello Stato che farò di tutto per far ripartire lo sport e sostenerlo. Mi ha chiesto di essere come in pedana: ho assicurato che utilizzerò fioretto e scelta di tempo, per far vincere lo sport" (ANSA).
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11 giugno non è una riapertura, è una colossale presa per il culo, l'ultima di una lunga serie

A quel punto farebbero miglior figura ad aprire a settembre
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Matteus ha detto:
Se non riaprono neanche a giugno le palestre, non riaprono più.
Per fortuna che si stanno organizzando tutte per fare all'aperto
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Tutte è un parolone, dipende dalle città purtroppo
Nella mia meno della metà avrebbe questa possibilità
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=NeXuS= ha detto:
Quello sportivo è un settore su cui lo Stato ha fallito completamente. Il fatto che la riapertura sia prevista a partire da giugno lo dimostra. Forse si poteva anticipare a maggio
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Io credevo e speravo ormai ci fossimo, non tanto dal 20, ma da inizio maggio volevo crederci
veramente

Un ulteriore mese di chiusura sarebbe un altro disastro
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Palombella2 ha detto:
a me sembra che ci sia molto paraculismo in queste manfrine della Vezzali, come in tutto il resto, si tratta solo di difendere un investimento di qualcuno e non venisse a farci la manfrina sullo sport in generale che a loro non frega nulla.
siccome
25% della capienza dell'Olimpico.
20.000 persone in un unico luogo a giugno.

Se non riaprono tutto dalla A alla Z, fanno bene quelli che protestano. Siccome questi in alto continuano a fare i loro affari, qualche accorduccio sottobanco qui e uno là, adesso l'europeo, dove mangeranno questo o quell'altro. Per carità nulla da dire se fanno i loro affari, sarà qualche altro ente a giudicare, certo però come detto prima devono riaprire tutto e non solo questo PER sto motivo o quell'altro che a noi francamente non entra nulla in tasca. E non venissero a dirci che salviamo l'Italia soltanto per l'Europeo, si salva l'Italia se tutte le persone tornano a lavorare in tempi brevi e a vivere le loro vite.
Perché tanto qua in Italia ci sono tanti signor Monsignor Arcuri, che stanno là a fare i loro affarucci da questa pandemia mentre il restante della popolazione sta passando un periodo tragico.

Quindi mi auguro che le riaperture avvengono per tutti a seconda dei dati naturalmente, che purtroppo ahimé sono sempre più "confusi" tipo i dati ad esempio della Sicilia, che dimostrano che qualcosa non quadra ed è facile manipolarli, e questo fattore fa un po arrabbiare.
Molto spesso, anzi direi sempre, le decisioni politiche in Italia sono state giustificate da questi dati, e tutto ciò fa pensare.
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Pure a fronte di calo reale dei contagi, se non hanno intenzione di aprire non riapriranno, questo ormai è poco ma sicuro, dopo un anno

State pur certi che se vogliono troveranno una scusa a qualsiasi cosa, il comportamento dell'Italia ( non guardo all'estero, non mi interessa) nel corso della pandemia è una delle cose più umilianti mai viste nella storia del paese
 
Io non seguo molto il wrestling, ma ho visto che negli stati uniti il pubblico è tornato a pieno regime a Wrestlemania.

Ora non so la situazione negli USA, ma anche a Londra ho letto di un articolo che stanno vivendo in libertà adesso...solo da noi continuiamo con questo regime a senso unico? boh :facepalm:
 
~Gray Føx™ ha detto:
Io non seguo molto il wrestling, ma ho visto che negli stati uniti il pubblico è tornato a pieno regime a Wrestlemania.

Ora non so la situazione negli USA, ma anche a Londra ho letto di un articolo che stanno vivendo in libertà adesso...solo da noi continuiamo con questo regime a senso unico? boh :facepalm:
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Negli usa in alcuni stati non hanno mai chiuso nulla :asd:
 
massy95 ha detto:
Negli usa in alcuni stati non hanno mai chiuso nulla :asd:
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No ma per alcuni molti stati fuori Ue ci sono state restrizioni come da noi
Giusto per citarne alcuni importanti: SK, Giappone, usa, Australia, Svezia, Russia, non conosco bene la sitazione del sud america ma vedendo diversi articoli non ci sono mai stati veri e propri lockdown o restrizioni.
Adesso, a meno non interessa sapere se cè dietro il complotto di tizio A ( con evidenti interessi)
O semplicemente è incompetenza
Ma fatto sta che è presente una evidente differenza di trattamento del popolo da parte nostra.
 
~Gray Føx™ ha detto:
Io non seguo molto il wrestling, ma ho visto che negli stati uniti il pubblico è tornato a pieno regime a Wrestlemania.

Ora non so la situazione negli USA, ma anche a Londra ho letto di un articolo che stanno vivendo in libertà adesso...solo da noi continuiamo con questo regime a senso unico? boh :facepalm:
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In realtà comunque hanno messo a disposizione 25000 posti in uno stadio con una capienza da 70000 e solo per WrestleMania, gli show settimanali continueranno ad essere in un'arena vuota con pubblico virtuale.
 
Heinrich ha detto:
In realtà comunque hanno messo a disposizione 25000 posti in uno stadio con una capienza da 70000 e solo per WrestleMania, gli show settimanali continueranno ad essere in un'arena vuota con pubblico virtuale.
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Esatto, e mi pare che Mania e il Superbowl siano stati gli unici due casi, anche la MLB ha iniziato con gli stadi vuoti
 
Da mezzanotte fino all'alba cosa cambierebbe? con le discoteche chiuse le dinamiche sociali sarebbero pressoché le stesse, non è che all'una di notte hai il super picco di assembramenti.
 
spero che non facciano cavolate con coprifuochi bizzarri, che non facciano i pagliacci, con pagliacciate del tipo chiudiamo estate per salvare la prossima messa di Pasqua. Non esiste, in Estate si deve continuare a vaccinare velocemente e far tornare le persone a lavorare e a vivere. Senza che mettono le mani avanti.
 
Spostare il coprifuoco a mezzanotte agevolarebbe soltanto la gente ad organizzarsi con calma nel privato e restare tutta la notte fino all'indomani in quell'abitazione.

Quindi o lo togli totalmente, visto che all'aperto lo prendi difficilmente rispetto al chiuso oppure lo anticipi secondo la tua logica malata, non ha davvero senso a mezzanotte, né carne né pesce, come sempre.
 
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