se vai sul portale dell' aegenas scoprirai che ad oggi l'occupazione delle terapie intensive sta al 4%, mentre l'occupazione in area non critica sta al 16%, per cui il pericolo che possano venire negate cure ai malatti non covid non mi pare ce ne possano essere, ammesso che le percentuali siano veritiere su base nazionale.
La situazione della sanità pubblica era disastrata da prima, tant'è che la stessa influenza che penso abbia fatto 1/100 dei morti del covid, era riuscita negli anni più caldi a mettere abbastanza in pressione i vari reparti.
Ora, il fare il processo alle intenzioni a chiunque non ha molto senso, ma facciamo finta di volerlo fare, è sicuramente meno rischioso stare all' aperto (arriva l'estate, quindi presumo sarà così) in un locale pubblico senza mascherina che stare al chiuso, magari durante un cenone etc tra parenti sempre senza mascherina
Da qui fono in autunno difficilmente ci potrà essere un impennata dei contagi, e se ci sarà qualcosa poi con gli arrivi dei primi freddi non sarà sicuramente imputabile ai comportamenti che evidentemente tu ritieni essere incoscienti delle persone, ma semplicemente perchè le temperature fredde favoriscono il virus, che ormai vuoi o non vuoi le caratteristiche endemiche le ha