Games War Critica videoludica e stampa faziosa: il caso

Perché la stampa continua a mettere in cattiva luce Xbox?

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Al di là dei toni del post, su cui è giusto soprassedere, credo che la verità stia nel mezzo.

La stampa videoludica non brilla per oggettività e il doppiopesismo è palese. Nintendo è sempre molto coccolata e mentre ad alcune IP tutto è concesso, altre vengono massacrate oltre modo.

Microsoft però non ha fatto molto per attirare su di sé opinioni diverse, inanellando un insuccesso dietro l'altro e arrivando ad avere un peso irrilevante a livello di sviluppo di videogiochi. Alla fine, anche in un mondo ideale con una stampa perfettamente equa e virtuosa, la verità rimarrebbe che Microsoft non fa giochi memorabili da tanti anni mentre Sony e Nintendo, tra alti e bassi e tra storture varie, hanno semplicemente un output di titoli migliore.

Il resto sono chiacchiere da forum.

Su Starfield non mi pronuncio non giocandolo, ma da quanto leggo, le criticità ci sono, Non ho i mezzi per dire quale sarebbe il mio voto giusto, ma da quella che è stata la ricezione media, penso fosse lecito aspettarsi di più.

Riguardo il discorso di Gears of War. Ragazzi, Gears of War 1 io non so se vi ricordate quando è uscito, ma è stato un gioco che pad alla mano ti dava la sensazione di giocare a qualcosa di mai visto prima. Grafica, controlli, gameplay, era tutto semplicemente OLTRE quello che era stato lo "Sparatutto" per decenni. Quell'effetto è irreplicabile e sicuramente le scelte fatte non hanno aiutato. Inoltre per quanto i personaggi fossero macchiette 'Mmeregane, sono comunque diventati iconici, svolgendo un ruolo funzionale a quella che era la vicenda. Negli action game, dopotutto, è spesso così. Dante è la versione giapponese di Marcus Fenix eh, solo che probabilmente l'estetica nipponica ci risulta sempre un po' più raffinata.
Ma infatti bisogna averli vissuti i tempi dell'uscita di gears. Ricordo che al centro commerciale c'era una postazione con una 360 collegata a un samsung r51 e la gente ipnotizzata che esclamava "minchia è un film". Un impatto devastante all'epoca.
 
Ma infatti bisogna averli vissuti i tempi dell'uscita di gears. Ricordo che al centro commerciale c'era una postazione con una 360 collegata a un samsung r51 e la gente ipnotizzata che esclamava "minchia è un film". Un impatto devastante all'epoca.

Gears ebbe un impatto pazzesco soprattutto per l'online e ricordiamo che l'avversario KA del tempo(uscito parecchio dopo oltretutto) era il primo Uncharted che non disponeva di multiplayer e non era sicuramente forte come il sequel(che per me ancora oggi e' un capolavoro).
 
Ma infatti bisogna averli vissuti i tempi dell'uscita di gears. Ricordo che al centro commerciale c'era una postazione con una 360 collegata a un samsung r51 e la gente ipnotizzata che esclamava "minchia è un film". Un impatto devastante all'epoca.

Per questo Gears è una saga che ha una posizione un po' particolare, perché il suo impatto è troppo legato a un preciso momento della storia del gaming che, per ovvie ragioni, non può ripetersi. Non metto in dubbio si possa fare meglio di Gears 4 o 5, ma quello che ha rappresentato il primo, e il secondo come more of the same sotto steroidi, come lo ricrei?
 
Tu hai detto che pochi affermano che gears 1 sia il migliore della saga( cosa che non ho detto manco io).
E gears 1 in tutto e' superiore al 5, tranne ovviamentw nel gameplay dato che il titolo giustamente si e' evoluto in 14 anni.
Io ti dico che a parte te non conosco nessu o che dica che gears 5 sia mihliore del primo capitolo.
Tra quelli con cui ho giocato le opinioni erano quelle che ti ho descritto, non ho fatto un sondaggio aperto con ogni persona che ho incontrato, quindi non è che ti posso dire quanti sono se pochi o molti che ritengono peggio o meglio del 5. Tu intanto conosci me, è già qualcosa ahah.
Magari non gli avrei dato 10, na 9 sicuramente si, perché è un gioco curatissimo in tutto. Poi a me non mi ha preso, amen, ma sono io. I gusti personali possono influire quel vito/mezzo voto in più o in meno, ma un bravo recensore deve sapere anche valutare oggettivamente un titolo.
Mai avrei fatto così, un gioco che non riesco a portare a termine per noia è da sonora bocciatura, promuoverlo solo perché c'è tutto un impianto messo a punto tipico degli AAA mi verrebbe assolutamente impossibile, le cose positive le scriverei pure ma se ad esempio mi fossi trovato con la tua esperienza neanche lontanamente gli avrei dato più di un 5, che sarebbe comunque motivato.
Riguardo il discorso di Gears of War. Ragazzi, Gears of War 1 io non so se vi ricordate quando è uscito, ma è stato un gioco che pad alla mano ti dava la sensazione di giocare a qualcosa di mai visto prima. Grafica, controlli, gameplay, era tutto semplicemente OLTRE quello che era stato lo "Sparatutto" per decenni. Quell'effetto è irreplicabile e sicuramente le scelte fatte non hanno aiutato. Inoltre per quanto i personaggi fossero macchiette 'Mmeregane, sono comunque diventati iconici, svolgendo un ruolo funzionale a quella che era la vicenda. Negli action game, dopotutto, è spesso così. Dante è la versione giapponese di Marcus Fenix eh, solo che probabilmente l'estetica nipponica ci risulta sempre un po' più raffinata.
Preso al lancio, ho ancora la mascella a terra dovuto allo stupore nel vedere i dettagli della scenografia e sì si giocava divinamente. Purtroppo il resto lo trovai troppo grezzo, mi sono ritrovato una storia appena appena accennata con delle parti create dal demonio (Cliff?) e frettolose che sembravano quasi incompiute (l'ultimo atto) e un multi che pure ricordo fu confermato messo all'ultimo minuto, e si vedeva, per me non è un brutto gioco, ma tra i 5 capitoli sta in basso. I personaggi non so, nel primo tutta quella mascolinità forzatissima da membro duro mi veniva davvero a fastidio, quello che mi piaceva me lo ammazzarono in fretta! Nei seguiti per me hanno fatto un bel lavoro a non lasciarli delle semplice macchiette, apprezzai parecchio. Ah sì, c'è da dire che il primo aveva un utilizzo delle musiche molto oculato in base ai momenti, nei seguiti non hanno saputo replicare bene questo aspetto.
Non si parlava da così tanto e bene di gears che mi sta venendo nostalgia, sigh sob.
 
Mai avrei fatto così, un gioco che non riesco a portare a termine per noia è da sonora bocciatura, promuoverlo solo perché c'è tutto un impianto messo a punto tipico degli AAA mi verrebbe assolutamente impossibile, le cose positive le scriverei pure ma se ad esempio mi fossi trovato con la tua esperienza neanche lontanamente gli avrei dato più di un 5, che sarebbe comunque motivato.

Preso al lancio, ho ancora la mascella a terra dovuto allo stupore nel vedere i dettagli della scenografia e sì si giocava divinamente. Purtroppo il resto lo trovai troppo grezzo, mi sono ritrovato una storia appena appena accennata con delle parti create dal demonio (Cliff?) e frettolose che sembravano quasi incompiute (l'ultimo atto) e un multi che pure ricordo fu confermato messo all'ultimo minuto, e si vedeva, per me non è un brutto gioco, ma tra i 5 capitoli sta in basso. I personaggi non so, nel primo tutta quella mascolinità forzatissima da membro duro mi veniva davvero a fastidio, quello che mi piaceva me lo ammazzarono in fretta! Nei seguiti per me hanno fatto un bel lavoro a non lasciarli delle semplice macchiette, apprezzai parecchio. Ah sì, c'è da dire che il primo aveva un utilizzo delle musiche molto oculato in base ai momenti, nei seguiti non hanno saputo replicare bene questo aspetto.
Non si parlava da così tanto e bene di gears che mi sta venendo nostalgia, sigh sob.

1) Secondo me invece è un modo maturo di affrontare la critica di un videogioco. Io per come sono fatto mi sono annoiato con Elden Ring (droppato) e mi sto annoiando con Zelda (non ci gioco da un po' e sto dando priorità ad altro) ma riconosco, specialmente nel secondo, una certa grandezza che mi impedirebbe di dire "È un brutto gioco". Secondo me un recensore, al contrario di un normale giocatore, deve sempre essere capace di scindere quello che gli piace/non piace, dalla capacità di dare un giudizio di valore oggettivo.

2) A me quella piccola evoluzione lato storia avuta nel 2° e 3° episodio è piaciuta. Dico solo che comunque in Gears non cercavo chissà che ricercatezza narrativa. Per il multiplayer buh, saranno i ricordi dei miei 20 anni, ma è stato uno dei giochi che più ho macinato in vita mia, quindi non posso che ricordarlo come un capolavoro. Anche lì: ai tempi giocare online da console a qualcosa del genere era fantascienza (ho avuto meno effetto WOW perché giocavo già da 6-7 anni a Ultima Online).
 
1) Secondo me invece è un modo maturo di affrontare la critica di un videogioco. Io per come sono fatto mi sono annoiato con Elden Ring (droppato) e mi sto annoiando con Zelda (non ci gioco da un po' e sto dando priorità ad altro) ma riconosco, specialmente nel secondo, una certa grandezza che mi impedirebbe di dire "È un brutto gioco". Secondo me un recensore, al contrario di un normale giocatore, deve sempre essere capace di scindere quello che gli piace/non piace, dalla capacità di dare un giudizio di valore oggettivo.

2) A me quella piccola evoluzione lato storia avuta nel 2° e 3° episodio è piaciuta. Dico solo che comunque in Gears non cercavo chissà che ricercatezza narrativa. Per il multiplayer buh, saranno i ricordi dei miei 20 anni, ma è stato uno dei giochi che più ho macinato in vita mia, quindi non posso che ricordarlo come un capolavoro. Anche lì: ai tempi giocare online da console a qualcosa del genere era fantascienza (ho avuto meno effetto WOW perché giocavo già da 6-7 anni a Ultima Online).
Da ragazzino mi capitava di guardare uno strategico e dire che merda, ma in realtà semplicemente non faceva per me. Comunque penso che nelle grosse redazioni sia difficile che un gioco non venga dato a uno che è totalmente digiuno del genere e della serie.
 
Gears ebbe un impatto pazzesco soprattutto per l'online e ricordiamo che l'avversario KA del tempo(uscito parecchio dopo oltretutto) era il primo Uncharted che non disponeva di multiplayer e non era sicuramente forte come il sequel(che per me ancora oggi e' un capolavoro).
Infatti è il secondo gioco dopo Destiny al quale ho giocato di più online. Centinaia di ore, che ricordi!
 
1) Secondo me invece è un modo maturo di affrontare la critica di un videogioco. Io per come sono fatto mi sono annoiato con Elden Ring (droppato) e mi sto annoiando con Zelda (non ci gioco da un po' e sto dando priorità ad altro) ma riconosco, specialmente nel secondo, una certa grandezza che mi impedirebbe di dire "È un brutto gioco". Secondo me un recensore, al contrario di un normale giocatore, deve sempre essere capace di scindere quello che gli piace/non piace, dalla capacità di dare un giudizio di valore oggettivo.

2) A me quella piccola evoluzione lato storia avuta nel 2° e 3° episodio è piaciuta. Dico solo che comunque in Gears non cercavo chissà che ricercatezza narrativa. Per il multiplayer buh, saranno i ricordi dei miei 20 anni, ma è stato uno dei giochi che più ho macinato in vita mia, quindi non posso che ricordarlo come un capolavoro. Anche lì: ai tempi giocare online da console a qualcosa del genere era fantascienza (ho avuto meno effetto WOW perché giocavo già da 6-7 anni a Ultima Online).
Il recensore non è un normale giocatore perché in quel momento sta venendo pagato per giocare, ed è il suo lavoro capire cosa è quello che ha tra le mani e che valutazione si merita. Se durante l'intera esperienza a fatica riesce a portare a termine un determinato gioco credo sia giusto che il lettore venga informato dell'esperienza negativa, non è necessario omettere ciò che trova sia ben fatto. Senza arrivare al caso estremo di mollare un gioco per noia, facendo finta di essere qualcuno che fa critica videoludica per lavoro di un gioco come Elden Ring, posso scrivere delle musiche eccezionali, delle caratteristiche livellamento, bei boss, degli intrecci interessanti tipici degli npc di fromsoftware, però nel mezzo della recensione si comincia a dire quanto l'esplorazione sia piatta, del comparto tecnico vecchio, dei contenuti all'aperto vuoti e dentro ripetuti, monotonia degli scontri, telecamera a tratti sballata etc. per quindi chiudere la recensione con un 9. Ecco, non sarebbe strano? Cosa avrebbe letto un lettore di tutta questa recensione? Che ha buonissimi aspetti ma non sufficienti per mascherare totalmente quelli negativi, chi legge si aspetta un 7, 7.5, no, gli ho ficcato un 9, piuttosto incomprensibile e, forse più raramente, lo stesso si può fare al contrario, cioè che a leggere la recensione sembra bello ma il giudizio finale è più basso di ciò che fa intendere il testo della recensione.
 
Il recensore non è un normale giocatore perché in quel momento sta venendo pagato per giocare, ed è il suo lavoro capire cosa è quello che ha tra le mani e che valutazione si merita. Se durante l'intera esperienza a fatica riesce a portare a termine un determinato gioco credo sia giusto che il lettore venga informato dell'esperienza negativa, non è necessario omettere ciò che trova sia ben fatto. Senza arrivare al caso estremo di mollare un gioco per noia, facendo finta di essere qualcuno che fa critica videoludica per lavoro di un gioco come Elden Ring, posso scrivere delle musiche eccezionali, delle caratteristiche livellamento, bei boss, degli intrecci interessanti tipici degli npc di fromsoftware, però nel mezzo della recensione si comincia a dire quanto l'esplorazione sia piatta, del comparto tecnico vecchio, dei contenuti all'aperto vuoti e dentro ripetuti, monotonia degli scontri, telecamera a tratti sballata etc. per quindi chiudere la recensione con un 9. Ecco, non sarebbe strano? Cosa avrebbe letto un lettore di tutta questa recensione? Che ha buonissimi aspetti ma non sufficienti per mascherare totalmente quelli negativi, chi legge si aspetta un 7, 7.5, no, gli ho ficcato un 9, piuttosto incomprensibile e, forse più raramente, lo stesso si può fare al contrario, cioè che a leggere la recensione sembra bello ma il giudizio finale è più basso di ciò che fa intendere il testo della recensione.
Ma ti pare assurdo che ad un gioco che droppo, per quel che ho giocato, gli do alla fine comunque un 9 ? Perché magari ho visto che quel gioco fa bene tante di quelle cose che non posso tapparmi gli occhi solo perché a me, soggettivamente, il gioco annoia ? Ma avere la maturità di capire le qualità del gioco e adeguarmi di conseguenza, di avere la maturità di capire che io sono il problema, non il gioco, che ne avrà altri sicuramente, ma non mettergli un 6 perché a me annoia. Io dovrei mettere a BOTW un 6 solo perché mi annoia l'open world o nuova struttura di gioco, non lo so, se a te pare giusto io alzo le mani.

Comunque un recensore dovrebbe avere la professionalità di finire un gioco, sempre anche rushandolo se proprio annoia, e può anche far notare come a lui non sia piaciuto, parlando soggettivamente della cosa, parlando magari anche di altri difetti più tecnici che non siano solo a livello personale, per poi giustificare giustamente un voto alto scrivendo un pezzo all'altezza, di come nonostante a lui siano calate le palle, il gioco Y abbia un level design, un game design, una costruzione del mondo, un CS con 2 palle cubiche, come può essere Elden Ring, dandogli un 9. Elden Ring tra l'altro, un gioco che io dropperei dopo 10 ore, ma mica potrei parlargli male o dargli un 5

Si può anche fare una via di mezzo. A me ha rotto i coglioni, ma il gioco é più che ottimo, quindi se gli altri a cui piaciuto gli danno 9 e 9.5, io allora gli do un 8.5.
Giuppy può avergli rotto le palle RDR2, ma non credo gli dia meno di 8.5, magari un 8, ma non 5, visto che ha delle qualità effettive il gioco che vanno aldilà delle sue palle a terra.

E comunque no, questo non sminuisce il forum, che non é il luogo dove si può dire la qualunque, dove é liberi tutti, e posso dire che trovo migliore Lucky's Tales perché non mi ha annoiato come Odyssey e le sue 1000 lune, quello é il social forse, e manco, ma proprio perché forum, tramite la discussione parlare delle nostre opinioni soggettive, del tutto giusto quindi trovare Lucky's meglio di Odyssey, e discutere di ciò, per poi passare sul perché Odyssey é migliore, punto, e nel caso però discutere delle sue criticità che vanno aldilà del proprio gusto, che anche Mario tiene, e quindi trovare una quadra fra tutte le opinioni diverse, crescere nel capire il media e il gioco stesso, che sia Mario che sia RDR.
Trovo più noioso un luogo di discussione dopo posso dire che Bubsy 3D é migliore di OOT, e dovermi stare zitto perché come giustificazione alla cosa la risposta é che si é trovato più noioso OOT di Bubsy, dovendola pure accettare.
Troppe regole o corde che stringono non dando libertà, preconcetti ? Forse, ma senza questi preconcetti non si sarebbe neanche evoluto lo stesso media, o qualsiasi altro, non vedendo cosa effettivamente fatto bene e cosa effettivamente fatto male. Se ha questi preconcetti non esisterebbe la discussione, e questo abbandono di regole che spesso porta a discussioni malate o per niente costruttive dopo c'è il pazzo in tangenziale che va contromano che vuole oggettivare la sua opinione di quanto TLOU2 faccia cagare, e tutti gli altri nel torto.
 
Ultima modifica:
Io sono (penso) ai capitoli finali di Lies of P, gioco da 82 di media….totalmente inspiegabile.
 
Ne so meno di zero: troppo o troppo poco?
Troppo poco.
Gioco che prende a piene mani da Bloodborne e Sekiro, ma senza rinunciare ad una sua identità ben precisa e con spunti di gameplay veramente interessanti.
Fa bene tutto quello che propone, per me gioco tranquillamente da 85 (a salire).
 
Quindi un 5 o un 6 come voto ? :draper:
Per me 7.5 alla fine, il gameplay e' bello ma il fare un rogue like del genere non ha senso, avrei preferito una cosa alla souls
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Lo hai giocato quando hanno rilasciato l'espansione gratuita?
Si, giocato 1 mese fa ma onestamende la meccanica rogue like non piace proprio
 
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