andrearockon
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Daccordo sulle colpe di CD project ,incommentabili e indifendibili su tutti i fronti .Piano piano i nodi stanno venendo al pettine, come avevo ipotizzato qualche giorno fa. Per fortuna, sembra proprio che la sindrome dell'allocco non abbia attacato stavolta, anche se leggo ovunque (per fortuna qui molto meno) gente che continua a dire CDPR poverini e consumatori viziati.
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Tra l'altro, la catena di responsabilità mi sembra sempre più delineata e, chi più chi meno, sta provando a prendersi le proprie responsabilità.
In primo luogo, la colpa è della dirigenza di CDPR che ha innegabilmente truffato i giocatori. L'hanno più o meno ammesso, è un buon punto di partenza, ma hanno letteralmente buttato al cesso la reputazione costruita negli ultimi 10 anni. Avrebbero potuto ottenere gli stessi risultati, finanziari e di critica, aspettando ancora ed essendo onesti con la community. Invece ora abbiamo un crollo del valore azionario, che è costato 1 miliardino agli azionisti di maggioranza.
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In secondo luogo, la colpa è di Sony e Microsoft, perchè dare il via libera a quella roba lì è da denuncia. Hanno schivato il proiettile una seconda volta con i rimborsi, ma ora è arrivato il momento di metterci la faccia e restituire il torto. E forse, FORSE, è ora che si ripensi completamente il quality check. FORSE.
La colpa poi è della stampa specializzata, nella quasi quasi totalità. Che prima si è messa a 90°, non facendo UNA domanda scomoda nonostante i campanelli d'allarme fossero ENORMI e MOLTEPLICI. Inondano il gioco di votoni e poi go with the flow, aggiustando il tiro man mano. Credo che ovviamente sia un honest mistake, ma anche l'opportunità per ragionare meglio sui rapporti con i publisher, su come questo influenzi necessariamente il lavoro di molte testate, di come le tempistiche sempre più folli di alcuni studi si riflettano anche sulle redazioni.
In nessun modo, ZERO, è colpa del consumatore. ZERO TOTALE.
Lato Sony che devi fare, a volte bisogna anche fidarsi, hanno sbagliato si ma sia Microsoft che Sony hanno visto un progetto cosi grande che come sempre hanno immaginato qualche bug tranquillo da risolvere ma non avrebbero mai pensato una situazione cosi mai accaduta in passato.
La stampa specializzata invece ha ancora meno colpe avendo avuto solo la versione pc da testare e da vendo giudicato QUELLA e solo quella che effettivamente al netto di qualche magagna lavora bene e ha i voti che si merita
