dal mio ultimo post sommario sono successe parecchie cose partendo dal putrido
- Castello di Drangleic: finalmente è possibile esplorarlo e la presentazione iniziale è maestosa, peccato che la sua esplorazione si riveli poca cosa, tante piccole stanza condite di 2/3 nemici per volta. Il tocco di classe è lo stanzone vicino al primo falò, dove hanno avuto la brillante idea di piazzare 4/5 sentinelle (aka un vecchio boss), le porte apribili tramite le anime non si richiudono e se per case ne manca una all'appello, come mi era successo, sarà un continuo avanzare e indietreggiare dato che i loro aggro si attiva simultaneamente

Le due boss fight presenti al castello non sono speciali, anche se il cavaliere dello specchio ha una bellissima presenza scenica
- Amana + Cripta: Amana mi è piaciuta, peccato per i nemici con uno spam di magia fuori controllo e con proiettili traccianti

per il resto è visivamente molto bella e relativamente semplice se approcciata con arco e frecce, il boss della zona ha una sua gimmick particolare e fa un casino di danno ma non mi è dispiaciuto. Dalle cripte invece inizia la discesa per me

zona bruttina, buia (cosa che odio), zeppa di nemici e sostanzialmente un lungo corridoio, cosa che caratterizza tutti gli ultimi dungeon, quello che porta dal boss è davvero allucinante, ho preferito skippare tutti i nemici passando di lato e correndo. Non è più una sfida è solo noia. Velstadt mi ha dato l'impressione di avere delle hitbox strane la sua arma ma vabbè, dopo un paio di tentativi è stato battuto. Recuperato l'anello del re e si prosegue
- Castello di Aldia: forse la delusione più grossa del gioco, un lungo corridoio che porta al drago, bello ma banale da affrontare e prendendo l'ascensore subito dopo si assiste forse al più grande wtf del gioco, quando già dal picco al forte non aveva nessun senso logico, l'arrivo al nido. Sembrano zone create separatamente e poi appiccicate insieme dato che bisognava emulare dark souls 1 e rendere tutto interconnesso. Avrei di gran lunga preferito una struttura tipo demon's souls o ibrida come il 3, magari tagliando qualcosa e investendo più cura in ogni livello.
- Nido + Santuario: visivamente fa la sua figura, da giocare meno
il nido si supera molto facilmente con l'unica rottura dei nemici kamikaze che rompono l'equip. Al santuario c'è il nemico pensato peggio e sleale mai visto in un souls, mi riferisco al corazzato con la mazza. Non ha stamina, la sua combo è infinita ed è un gufo nel seguirti a 360 gradi, terrificante. Parlando con il drago accediamo poi ai 3 ricordi e poi dritti dal boss finale
- Boss finale: non c'è molto da dire, ho evocato sia Vengarl che Benhart, semplificando di molto la prima parte della battaglia. Passati a Nashandra i due npc erano morti ma si è rivelata comunque poca cosa, moveset estremamente prevedibile e stando di lato rotolando si è sempre alle sua spalle per colpi sicuri.