DAYS GONE: OGNI MISSIONE SECONDARIA SARÀ CONTESTUALIZZATA, NON CI SARANNO FETCH QUEST
Days Gone è il protagonista indiscusso dell'ultimo numero del magazine Game Informer, che gli ha dedicato la cover e un lunghissimo articolo di ben 14 pagine dal quale sono emersi numerosi dettagli.
Abbiamo scoperto, ad esempio, che gli sviluppatori hanno riposto una notevole cura nella realizzazione delle missioni secondarie. Stando alle loro parole, ogni incarico sarà perfettamente contestualizzato nella trama del gioco. Non saranno presenti le tanto odiate fetch quest, ovvero quelle missioni senza una particolare rilevanza nella storia che chiedono ai giocatori di raggiungere un punto, raccogliere un oggetto e null'altro. È stato specificato, inoltre, che non verranno incluse neppure delle prove e a tempo.
A giudicare dalle informazioni in nostro possesso, Sony Bend Studio sta curando con notevole attenzione il comparto narrativo del gioco. Days Gone avrà anche finali multipli che verranno influenzati dalle scelte che i giocatori compiranno durante l'avventura. La campagna, inoltre, si preannuncia piuttosto corposa, poiché serviranno almeno 30 ore per arrivare ai titoli di coda. Vi ricordiamo che Days Gone verrà pubblicato esclusivamente su PlayStation 4 nel corso del 2019.
Fonte S.C.
Appare sempre più evidente che nei nuovi giochi open world la tendenza sia eliminare totalmente le sub quest del tipo vai da A a B, prendi l'oggetto e riportalo a B. Parlerei finalmente di missioni collaterali alla trama principale. Ci sono voluti anni, ma sembrano aver capito finalmente. Alleluia!