PS5 DEATH STRANDING 2: ON THE BEACH | Disponibile | Avremmo dovuto connetterci?

  • Autore discussione Autore discussione Jack 95
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Arrivato al Ch
13

Aspetterò la fine prima di scrivere due parole su tutto quello visto in questo rush finale di eventi, però...che dire. Da una parte stimo Kojima perché sovverte ogni tipo di aspettativa facendo COMPLETAMENTE il cazzo che gli pare e piace. E lo accetto, se lo è guadagnato.

Dall'altra il cazzo che gli pare inevitabilmente stride con quanto cerca di esporre. Insomma, un po' come in MGS4 quando c'è la scena seria e poi il culo di Mei Ling in primo piano, la guerra totale con urale e grida e Johnny che si caga addosso o Raiden che si fa pisciare in testa. Solo che qui non è la scenetta comica circostanziata, qui è proprio una visione di follie, in parte estemporanee in parte no, buttate dentro perché evidentemente c'aveva voglia di "cosa X" piuttosto che "cosa Y", in culo a tutto il resto :asd:

Molto divertente il fatto che il personaggio di
Die Hardman
si sia completamente trasformato in
Tommie Earl Jenksin in tutto il suo dirompente gay power :rickds:
Da una parte è esilarante e rigira completamente le sfumature di colori che riesce ad emanare il personaggio, dall'altra non c'entra veramente un cazzo di nulla col primo :asd:

Poi ci sono state anche scene molto drammatiche e ben rese
come la presa di coscienza di Sam in riferimento a Lou ed il pod vuoto, per dire, piuttosto che l'incredibile scena di Sam che arde resuscitando di continuo con Higgs in stato di grazia che canta e gli stringe la manina e tutto il resto
Solo che rimangono vampate quasi chiuse a tenuta stagna, dove poi tutto d'un tratto può arrivare
Earl Jenkins a ballare in un momento topico di rivelazioni, facendo finta che nessuno aveva capito dall'inizio del gioco che era lui Charlie :asd:

Ripeto, io personalmente non ho problemi con l'autore che si trastulla col giocattolone suo. D'altronde è suo, fa giustamente il cazzo che vuole. Ma è abbastanza evidente il ritorno di fiamma che tale scelta procura. Inoltre questa volta il canovaccio in sé rimane abbastanza scontato per tutta la sua durata, è più improntato a far passare i suoi sottotesti che altro.

Forse le parti più a fuoco che ricalcano molto l'andamento del primo sono quelle con
Marinelli e la moglie.
 
Raggiunto il mezzo milione di mi piace :ivan:
 
Sapete che in realtà TEMO che quella battuta che spesso si fa "non l'avranno finito" ai recensori può essere vera? :asd: A volte noto che se una cosa che può non piacere è presente per metà gioco o poco meno, e quindi non può essere detta come "è così" dando a chi legge l'idea che "è così e basta" mi fa dire, appunto: "ma sono andati oltre metà gioco?". Spesso mi vengono davvero dei dubbi, calcolando l'estrema difficoltà di DOVER giocare per forza un titolo nei tempi prestabiliti e cose così, magari davvero lo si fa con superficialità...magari contatti altri recensori e per sentito dire riportano la cosa nella loro recensione. Chiariamo eh, è un gioco che ha preso gran bei voti, non è che sto dicendo che meritava di più, ma alcune precise dichiarazioni sembrano strane :asd:

Per esempio, ma chiedo perchè in inglese sapete non capisco molto, ricordo una frase di una rivista (americana?) che diceva che nel gioco le donne son trattate in maniera strana (non ho proprio capito in che senso) e parlava di un minigioco di foto che hanno trovato di cattivo gusto perchè uno dei personaggi ha i piedi nudi. Mi confermate sta cosa? Perchè se era così, c'è davvero il problema che si parla per sentito dire dato che
Da quando puoi fare foto ha SEMPRE e scarpe ai piedi :rickds:
Purtroppo è una cosa risaputa
 
Arrivato al Ch
13

Aspetterò la fine prima di scrivere due parole su tutto quello visto in questo rush finale di eventi, però...che dire. Da una parte stimo Kojima perché sovverte ogni tipo di aspettativa facendo COMPLETAMENTE il cazzo che gli pare e piace. E lo accetto, se lo è guadagnato.

Dall'altra il cazzo che gli pare inevitabilmente stride con quanto cerca di esporre. Insomma, un po' come in MGS4 quando c'è la scena seria e poi il culo di Mei Ling in primo piano, la guerra totale con urale e grida e Johnny che si caga addosso o Raiden che si fa pisciare in testa. Solo che qui non è la scenetta comica circostanziata, qui è proprio una visione di follie, in parte estemporanee in parte no, buttate dentro perché evidentemente c'aveva voglia di "cosa X" piuttosto che "cosa Y", in culo a tutto il resto :asd:

Molto divertente il fatto che il personaggio di
Die Hardman
si sia completamente trasformato in
Tommie Earl Jenksin in tutto il suo dirompente gay power :rickds:
Da una parte è esilarante e rigira completamente le sfumature di colori che riesce ad emanare il personaggio, dall'altra non c'entra veramente un cazzo di nulla col primo :asd:

Poi ci sono state anche scene molto drammatiche e ben rese
come la presa di coscienza di Sam in riferimento a Lou ed il pod vuoto, per dire, piuttosto che l'incredibile scena di Sam che arde resuscitando di continuo con Higgs in stato di grazia che canta e gli stringe la manina e tutto il resto
Solo che rimangono vampate quasi chiuse a tenuta stagna, dove poi tutto d'un tratto può arrivare
Earl Jenkins a ballare in un momento topico di rivelazioni, facendo finta che nessuno aveva capito dall'inizio del gioco che era lui Charlie :asd:

Ripeto, io personalmente non ho problemi con l'autore che si trastulla col giocattolone suo. D'altronde è suo, fa giustamente il cazzo che vuole. Ma è abbastanza evidente il ritorno di fiamma che tale scelta procura. Inoltre questa volta il canovaccio in sé rimane abbastanza scontato per tutta la sua durata, è più improntato a far passare i suoi sottotesti che altro.

Forse le parti più a fuoco che ricalcano molto l'andamento del primo sono quelle con
Marinelli e la moglie.
Ma in realtà anche DS1 quanto a soluzioni di trama non era esattamente imprevedibile, giocava a suo favore semplicemente il fatto che si pensava fosse autoconclusivo, come il sequel dalla sua aveva un mondo inedito davvero molto originale ed un'ottima messa in scena.
Con questo non voglio contraddirmi su quanto ho detto prima, siamo abbastanza lontani dai grovigli dei Patriots di MGS ma per me resta comunque una storia ben scritta resa unica dalla visione folle di Kojimbo e co.

BTW sto vedendo cose non vedevo da Zone of the Enders 2, davvero pazzesco Shinkawa a sto giro
 
Ma in realtà anche DS1 quanto a soluzioni di trama non era esattamente imprevedibile, giocava a suo favore semplicemente il fatto che si pensava fosse autoconclusivo, come il sequel dalla sua aveva un mondo inedito davvero molto originale ed un'ottima messa in scena.
Con questo non voglio contraddirmi su quanto ho detto prima, siamo abbastanza lontani dai grovigli dei Patriots di MGS ma per me resta comunque una storia ben scritta resa unica dalla visione folle di Kojimbo e co.

BTW sto vedendo cose non vedevo da Zone of the Enders 2, davvero pazzesco Shinkawa a sto giro
Il primo costruiva tassello alla volta di pari passo con il worldbuilding. Quindi ogni pezzetto aggiungeva quella chiave di lettura nuova fino alla fine, dove tutto si disvelava con chiarezza. Nella sua semplicità (perché non è nulla di cervellotico DS1) funzionava molto meglio secondo me, poi nel finale svaccava ripetendo 10 volte la stessa cosa già ampiamente ovvia per carità.

Qui non c'è quella costruzione e quegli elementi che fungono da twist rimangono non solo ovvi ma piuttosto scollati dal resto. Risulta tutto meno organico secondo me. Diciamo che si sente molto che di un Death Stranding 2 non c'era chissà quale esigenza narrativa, ecco. Nel primo si vedeva che l'esigenza di raccontare la storia intima di Sam e personaggi si sposava molto bene con l'esigenza di raccontarti anche una storia di fantasia con tutte le sue regole ed il suo mondo. Qui il (tentare di) raccontare la storia intima rimane, solo che si perde tutta la parte del mondo di gioco ed è tanto spezzata dalle mille idee estetiche (e non) estemporanee che Kojima ha voluto inserire perché c'aveva voglia e che non sempre si incastrano a dovere con l'insieme.

O quantomeno questo è il feeling che ho avuto fino ad ora.
 
Il primo costruiva tassello alla volta di pari passo con il worldbuilding. Quindi ogni pezzetto aggiungeva quella chiave di lettura nuova fino alla fine, dove tutto si disvelava con chiarezza. Nella sua semplicità (perché non è nulla di cervellotico DS1) funzionava molto meglio secondo me, poi nel finale svaccava ripetendo 10 volte la stessa cosa già ampiamente ovvia per carità.

Qui non c'è quella costruzione e quegli elementi che fungono da twist rimangono non solo ovvi ma piuttosto scollati dal resto. Risulta tutto meno organico secondo me. Diciamo che si sente molto che di un Death Stranding 2 non c'era chissà quale esigenza narrativa, ecco. Nel primo si vedeva che l'esigenza di raccontare la storia intima di Sam e personaggi si sposava molto bene con l'esigenza di raccontarti anche una storia di fantasia con tutte le sue regole ed il suo mondo. Qui il (tentare di) raccontare la storia intima rimane, solo che si perde tutta la parte del mondo di gioco ed è tanto spezzata dalle mille idee estetiche (e non) estemporanee che Kojima ha voluto inserire perché c'aveva voglia e che non sempre si incastrano a dovere con l'insieme.

O quantomeno questo è il feeling che ho avuto fino ad ora.
E diciamo che quello che hai provato tu é in linea con chi lo ha criticato.
Non lo so probabilmente dipende dalla sensibilità, io il rushone iniziale l'ho trovato giustificato per poter trasmettere il senso di disorientamento di Sam.
Perché sì il primo giro di boa é decisamente molto veloce nell'esecuzione ma l'ho giustificato pensando fosse diegetico ed in effetti il senso di straniamento e distacco dagli eventi passa.

Per il resto cosa ti fa percepire così tanto lo spezzettamento nello specifico? Chiedo perché ci sono così tante suggestioni diverse intorno a questo titolo e trovo interessante il confronto
 
E diciamo che quello che hai provato tu é in linea con chi lo ha criticato.
Non lo so probabilmente dipende dalla sensibilità, io il rushone iniziale l'ho trovato giustificato per poter trasmettere il senso di disorientamento di Sam.
Perché sì il primo giro di boa é decisamente molto veloce nell'esecuzione ma l'ho giustificato pensando fosse diegetico ed in effetti il senso di straniamento e distacco dagli eventi passa.

Per il resto cosa ti fa percepire così tanto lo spezzettamento nello specifico? Chiedo perché ci sono così tante suggestioni diverse intorno a questo titolo e trovo interessante il confronto
La parte iniziale ti spiazza, ma tutto sommato non mi è dispiaciuta. Devi venire a patti con dei retcon buttati dentro un po' così e alcune virate molto veloci, ma vabbè.

Solo che dopo quello fino praticamente ai capitoli verso la seconda metà e nel finale non c'è molto. I vari pezzetti con i personaggi sono scollati dal filone centrale, cosa che invece nel primo non avevo mai percepito , e tutti gli altri pezzettini che ti vengono dati non si amalgamano mai particolarmente bene, con un Sam regredito ad uno stadio vegetativo che neanche all'inizio del primo. Ci sono tante scenette a sé stanti, alcune molto strane, altre citazioniste (tanto nelle dinamiche quasi 1:1 col precedente), altre di un quotidiano poco sostanzioso nello sviscerare i personaggi. Il personaggio di Rainy forse è il più lampante...cioè sta lì a far che? Parlano con due scene della sua storia e poi canticchia e funge da
deus ex machina
. Ma anche Dollman e Tarman, non creano mai una vera e propria dinamica da gruppo né si approfondiscono od aprono più di tanto. Tutto il corpo dell'opera fa veramente molto poco e lavora quasi nulla di costruzione. Nel primo Locke, Deadman, Heartman, Die Hardman, Amelie si sposavano bene con gli eventi, i dettagli del mondo di gioco, le dinamiche personali di Sam. Ognuno di loro metteva dei pezzetti, aggiungeva un dettaglio, una sfumatura, qualcosa, che poi si tirava alla fine. Per questo dico che era molto più coeso ed organico nel suo sviluppo, a prescindere poi dai sottotesti più o meno interessanti.

Qui viene praticamente lasciato tutto al rush finale, dove però i personaggi arrivano che hanno seminato il minimo dietro di loro e la trama è stata praticamente terra di nessuno.

Cioè ok
il lutto e il venirci a patti, però Sam è veramente un morto che cammina e nessuno dei comprimari riesce a creare un grande supporto corale
Dovrebbe essere, per come è impostata, una storia che fa forte leva sui personaggi, però risultano piuttosto mosci e non riescono ad arrivare al climax con quella carica emotiva e di pathos che ci si aspetterebbe da una storia come questa. Tranne il villain :asd:

Poi il finale mi sta anche piacendo, è ritmatissimo e come equilibrio di azione e scene funziona infinitamente meglio del primo che ha una botta di arresto riuscita malissimo con scene discutibili ed una ridondanza assillante. Vediamo, credo di essere praticamente all'ultimo capitolo, dopo cena dovrei finirlo. Per come si è messo, e venendo già a patti con le turbo follie di Kojima, difficile mi farà schifo il finale, anzi. Però l'impatto con il quale arriva è di gran lunga inferiore al primo.
 
follia positiva o negativa? :lol2:

ti è piaciuta la trama alla fin fine?
La parte finale, diciamo un terzo di gioco, è Hideo al 99%, può non piacere la piega presa da alcune cose, ma è Hideo. Ha semplicemente scritto una storia che aveva precisi step, e invece di fare discorsoni e caxxate varie per allungarla ha creato 2/3 di gioco dove, a causa anche del fatto che è open world (da quel problema, non si scappa mai, più o meno) ha centellinato le informazioni. Per quanto mi riguarda avrei preferito fare 3 main quest senza nessun filmato e poi godermi uno grosso con le stesse cose dentro, ma è il mio gusto. Problemi grossi non ne vedo, forse qualcosa si vede che è stata creata dopo, nel senso che magari non aveva sicurezze sul secondo gioco e ci sono piccole forzature...ma devo rivedere alcune cose.

La peggior cosa per me sono i trailer...sapevo cosa sarebbe successo, cose grosse. E quando.
In più ho capito due "colpi di scena". E questo con lui non mi è mai successo. Mo da capire se misono io abituato a lui o lui che perde colpi. Magari a causa di quei trailer? Bho...

Comunque sì, mi è piaciuto. E' il genere di gioco che mi pesa POCO, ma mi pesa. Infatti penso mi fermerò ora dicendomi "poi faccio tutto" e non lo metto quasi più come il primo. Ma non è detto.
 
La parte iniziale ti spiazza, ma tutto sommato non mi è dispiaciuta. Devi venire a patti con dei retcon buttati dentro un po' così e alcune virate molto veloci, ma vabbè.

Solo che dopo quello fino praticamente ai capitoli verso la seconda metà e nel finale non c'è molto. I vari pezzetti con i personaggi sono scollati dal filone centrale, cosa che invece nel primo non avevo mai percepito , e tutti gli altri pezzettini che ti vengono dati non si amalgamano mai particolarmente bene, con un Sam regredito ad uno stadio vegetativo che neanche all'inizio del primo. Ci sono tante scenette a sé stanti, alcune molto strane, altre citazioniste (tanto nelle dinamiche quasi 1:1 col precedente), altre di un quotidiano poco sostanzioso nello sviscerare i personaggi. Il personaggio di Rainy forse è il più lampante...cioè sta lì a far che? Parlano con due scene della sua storia e poi canticchia e funge da
deus ex machina
. Ma anche Dollman e Tarman, non creano mai una vera e propria dinamica da gruppo né si approfondiscono od aprono più di tanto. Tutto il corpo dell'opera fa veramente molto poco e lavora quasi nulla di costruzione. Nel primo Locke, Deadman, Heartman, Die Hardman, Amelie si sposavano bene con gli eventi, i dettagli del mondo di gioco, le dinamiche personali di Sam. Ognuno di loro metteva dei pezzetti, aggiungeva un dettaglio, una sfumatura, qualcosa, che poi si tirava alla fine. Per questo dico che era molto più coeso ed organico nel suo sviluppo, a prescindere poi dai sottotesti più o meno interessanti.

Qui viene praticamente lasciato tutto al rush finale, dove però i personaggi arrivano che hanno seminato il minimo dietro di loro e la trama è stata praticamente terra di nessuno.

Cioè ok
il lutto e il venirci a patti, però Sam è veramente un morto che cammina e nessuno dei comprimari riesce a creare un grande supporto corale
Dovrebbe essere, per come è impostata, una storia che fa forte leva sui personaggi, però risultano piuttosto mosci e non riescono ad arrivare al climax con quella carica emotiva e di pathos che ci si aspetterebbe da una storia come questa. Tranne il villain :asd:

Poi il finale mi sta anche piacendo, è ritmatissimo e come equilibrio di azione e scene funziona infinitamente meglio del primo che ha una botta di arresto riuscita malissimo con scene discutibili ed una ridondanza assillante. Vediamo, credo di essere praticamente all'ultimo capitolo, dopo cena dovrei finirlo. Per come si è messo, e venendo già a patti con le turbo follie di Kojima, difficile mi farà schifo il finale, anzi. Però l'impatto con il quale arriva è di gran lunga inferiore al primo.
Credo che sia normale che Sam sia in quello stato, io ho giustificato il poco screen time dei personaggi con il fatto che la storia viene sempre raccontata dal punto di vista del protagonista e per quanto abbia fatto passi avanti socialmente parlando parliamo sempre di una persona con dei traumi legati alla socialità.
Infatti non ci sono mai intermezzi che non lo coinvolgono nella scena ed includerli a mio parere avrebbe creato una nota stonata nella prospettiva del racconto. Per cui non ho patito questa disarmonia che dici tu e sono riuscito a seguire il tutto quasi fino alla fine (mi mancano una manciata di episodi credo).
Grazie per l'argomentazione comunque
 
La parte finale, diciamo un terzo di gioco, è Hideo al 99%, può non piacere la piega presa da alcune cose, ma è Hideo. Ha semplicemente scritto una storia che aveva precisi step, e invece di fare discorsoni e caxxate varie per allungarla ha creato 2/3 di gioco dove, a causa anche del fatto che è open world (da quel problema, non si scappa mai, più o meno) ha centellinato le informazioni. Per quanto mi riguarda avrei preferito fare 3 main quest senza nessun filmato e poi godermi uno grosso con le stesse cose dentro, ma è il mio gusto. Problemi grossi non ne vedo, forse qualcosa si vede che è stata creata dopo, nel senso che magari non aveva sicurezze sul secondo gioco e ci sono piccole forzature...ma devo rivedere alcune cose.

La peggior cosa per me sono i trailer...sapevo cosa sarebbe successo, cose grosse. E quando.
In più ho capito due "colpi di scena". E questo con lui non mi è mai successo. Mo da capire se misono io abituato a lui o lui che perde colpi. Magari a causa di quei trailer? Bho...

Comunque sì, mi è piaciuto. E' il genere di gioco che mi pesa POCO, ma mi pesa. Infatti penso mi fermerò ora dicendomi "poi faccio tutto" e non lo metto quasi più come il primo. Ma non è detto.
io questa cosa l avevo detta a suo tempo e infatti non ne ho guardati...se non il primo perchè si,dovevo:saske:

ricordo che anche con l'ultimo trailer di ds aveva messo il filmato finale però li è stato tutto attenuato dal fatto che non si conoscevano le dinamiche e le regole del mondo di gioco e quindi gli interrogativi erano davvero tanti.
qui avendo già la conoscenza alla base ci si spoilerava troppo e ho evitato.

tanto di kojima bisogna fidarsi,la colpa è anche nostra che vogliamo sapere troppo e poi lamentarci perchè non abbiamo le sorprese.

comunque anche dal tuo commento capisco che il gioco ti sia piaciuto e che la parte finale deve essere veramente pazzesca
 
Anchio sto giro mi son ben guardato dal vedere il launch trailer, e da quel che leggo ho fatto decisamente bene :D penso di essere arrivato anch'io nel punto dove la trama comincia a quagliare, adesso mi sa che tirerò dritto fino alla fine :D
 
Anchio sto giro mi son ben guardato dal vedere il launch trailer, e da quel che leggo ho fatto decisamente bene :D penso di essere arrivato anch'io nel punto dove la trama comincia a quagliare, adesso mi sa che tirerò dritto fino alla fine :D
Ma io il lunch trailer non l'ho visto :asd: Solitamente è quello il problema (lo fu per MGS V ad esempio) ma ha davvero esagerato in quello da 9 minuti :rickds:
 
Ma io il lunch trailer non l'ho visto :asd: Solitamente è quello il problema (lo fu per MGS V ad esempio) ma ha davvero esagerato in quello da 9 minuti :rickds:
condivido ogni singola parola,dovrebbe far vedere incipit,personaggi,gameplay e due o tre ma davvero due o tre cose e basta.Sto voler far vedere piccole cose di quasi tutto ti fa già sapere cosa potrebbe succedere già solo quando arrivi in una location specifica.
Un po di alone di mistero deve tenerlo che cazz :asd:
 
Ma io il lunch trailer non l'ho visto :asd: Solitamente è quello il problema (lo fu per MGS V ad esempio) ma ha davvero esagerato in quello da 9 minuti :rickds:
se stiamo parlando dello stesso trailer ci sono scene dei primi
5-6 capitoli circa.
fin dove sono arrivato io quelle scene le ho viste tutte però credo che me ne manchi parecchio per arrivare alla fine.

si é vero che mgs tpp fece lo stesso...ma lì il gioco era incompleto e quindi :draper:
 
AH l'inizio del capitolo 8.

Niente, Kojima ci delizia con set pieces sempre sorprendenti in quelle parentesi "lì ".

Che gioco ragazzi, che gioco.

E che motore grafico della madonna, altro che quel mattone dell'UE5.
 
La parte finale, diciamo un terzo di gioco, è Hideo al 99%, può non piacere la piega presa da alcune cose, ma è Hideo. Ha semplicemente scritto una storia che aveva precisi step, e invece di fare discorsoni e caxxate varie per allungarla ha creato 2/3 di gioco dove, a causa anche del fatto che è open world (da quel problema, non si scappa mai, più o meno) ha centellinato le informazioni. Per quanto mi riguarda avrei preferito fare 3 main quest senza nessun filmato e poi godermi uno grosso con le stesse cose dentro, ma è il mio gusto. Problemi grossi non ne vedo, forse qualcosa si vede che è stata creata dopo, nel senso che magari non aveva sicurezze sul secondo gioco e ci sono piccole forzature...ma devo rivedere alcune cose.

La peggior cosa per me sono i trailer...sapevo cosa sarebbe successo, cose grosse. E quando.
In più ho capito due "colpi di scena". E questo con lui non mi è mai successo. Mo da capire se misono io abituato a lui o lui che perde colpi. Magari a causa di quei trailer? Bho...

Comunque sì, mi è piaciuto. E' il genere di gioco che mi pesa POCO, ma mi pesa. Infatti penso mi fermerò ora dicendomi "poi faccio tutto" e non lo metto quasi più come il primo. Ma non è detto.

Cosa vi porta a finire i giochi rimandando a dopo il "faccio tutto"?

Per me, avvenuture di questo tipo, sono un unicum, non è ammessa una seconda partita, per questo si fanno tutte le attività prima rimandando quanto più possibile la fine del gioco.
 
Cosa vi porta a finire i giochi rimandando a dopo il "faccio tutto"?

Per me, avvenuture di questo tipo, sono un unicum, non è ammessa una seconda partita, per questo si fanno tutte le attività prima rimandando quanto più possibile la fine del gioco.
Dipende, se hai delle missioni principali che... diamine, vuoi vedere come vanno a finire, perché non rimandare a dopo le missioni secondarie? Soprattutto quando hai delle principali che quasi ti spingono a continuarle :asd: (es: evento incredibile nel capitolo/episodio x/y, ma hey, perché non andiamo a fare totalmente altro lasciando in bilico tutta la plot principale :rickds:)
Quindi insomma, dipende da gioco a gioco.
 
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