Allora, fermo restando che odio lo stile grafico di Dishonored, ho apprezzato quello di Prey ma preferisco a tutti l'atmosfera di Deathloop, c'è da dire una cosa: il gioco forse si vende male.
Perché infatti, come sottolineato da qualcuno di voi e qualche mio amico che mi ha fatto gli stessi commenti: << pensavo fosse un sandbox! >>
Lo pensavo anche io, a dire il vero.
Il gioco ha tanti difetti, ma che però spariscono quando si accetta che il gioco NON è pensato per essere un sandbox, ma letteralmente un titolo story driven. L'approccio di cosa fare prima o dopo, e di investigare un po' come andare avanti è libero, ma di fatto è un titolo totalmente story driven.
Accettato questo, tolto il dente, rimangono alcune considerazioni: il gioco pare letteralmente pensato per il PvP.
La limitazione dei due poteri, così come l'arsenale molto piccolo in generale sembra quasi voler dare un'aria da "carta sasso forbice" al gioco: gli elementi generali sono veramente pochi (a partire dalle 4 location, visitabili per i 4 momenti del giorno. Anzi no, visto che alcune non sono manco accessibili in alcuni momenti, quindi sono pure di meno).
In alcuni momenti ho avuto proprio la sensazione di giocare a un AA, per tanto poco che c'è.
Ho giocato sempre online per farmi invadere, e ho anche maxato il livello di Julianna da invasore.
Di fatto, il gioco e la sua povertà di tante cose si spiega, e si sperimenta, nell'attimo in cui si gioca online: seppur ci sono configurazioni un po' "rotte", il gioco brilla su quello.
Portare tutte le armi o tutti i poteri avrebbe reso Colt onnipotente, cosa che è di meno quando magari ti porti dietro cose comode per lo stealth ma non per il PvP puro, oppure utili per traversare la mappa ma non per sfidare gli avversari a viso aperto.
In sostanza, c'è una contino "sono forte in questo, ma debole in altro".
Non è il titolo più equilibrato del mondo, ma è l'unica spiegazione che mi do, e che ho sperimentato.
Al gioco criticano che "fa le stesse cose di Dishonored, ma un po' peggio. È tutto un po' già visto"
Vero, ma ho odiato dishonored per l'ambientazione (ebbene sì), preferendogli Deathloop di gran lunga.
Il concetto di "loop" è solo un pretesto per il PvP e il gioco story driven. Un sandbox avrebbe reso meglio? Non so, di sicuro sarebbe stato letteralmente un altro titolo. E magari le persone speravano di giocare a quello, non a "Prey Mooncrash un po' imbecille".
Di fatto, Prey Mooncrash è quello che molti volevano. Deathloop è solo la revisione di quell'espansione ma in chiave story driven.
A livello di flusso, ci sono comunque un po' di incespicamenti: alcune quest sono veramente tediose da fare, i visionari potevano essere approfonditi anche di più (sebbene a mio avviso sono molto interessanti da conoscere, si poteva fare ancora di più), il gioco si regge letteralmente sugli scambi tra Colt e Julianna, e quelli tra Colt e invasore.
In definitiva, il gioco l'ho adorato, seppur magari ai fan Arkane/Dishonored ha detto poco.
Ha dei difetti, ma dovuti secondo me alla sua stessa struttura, che non è quella di sandbox.
Ingoiato il rospo, resta un titolo godibile per conoscere gli Arkane. Forse non il loro lavoro migliore, in generale.