Di quelli che hai detto più di tutti direi Nioh, nel senso che nel binomio bs action+altro genere, l'action è al primo posto
Invece Gow e Nier Automata li definirei piuttosto giochi di altri generi ma arricchiti da un bs action (che però non ha caratteristiche di profondità tali da invogliare a sviscerarlo in ogni sua parte)
per dire, potrei rigiocare una (possibilmente bella) missione di Dmc3 10 volte in modo diverso e divertirmi ogni volta per quanto il bs sia gratificante e ti stimoli a sperimentare
invece in GoW e Nier il bs aiuta a rendere più divertenti gli scontri, ma si "esaurisce" molto prima
è questo per me che fa la differenza tra cosa includere nel genere e cosa no...infatti non è un caso che tutti gli action siano molto rigiocabili...Dmc e Bayonetta lo sono così tanto che si potrebbe quasi dire che hanno un "post game"
Per dire, non è neanche un caso che questi giochi spesso abbiano molti livelli di difficoltà, e soprattutto che questi livelli spesso siano curati in maniera particolare e intelligente (es.,ampliando il moveset di certi nemici)
Sul paragone fatto dai recensori con Bayo, secondo me è stato fatto perché quel "quid" del quale i recensori sono in cerca è qualcosa di visivamente spettacolare, ovvero ciò che oggi fa la differenza sul fare presa sul grande pubblico. Ma per le modalità in cui fruisce del gioco, il recensore non ha tempo e modo (e spesso le competenze) di apprezzare quello che è veramente il selling point di un hack and slash, il bs.