Giocata la OpenBeta e nulla, ci ho provato sul serio a farmelo piacere ma non ci sono riuscito, purtroppo.
Una premessa giusto per avere idea del mio metro di giudizio: Sono un giocatore della serie sin dal 2001 e per giocatore della serie non intendo che li ho giocati e basta, ma che sono un profondo conoscitore di Diablo II e III in tutte le sue meccaniche pià approfondite.
Diablo 2 è probabilmente il gioco su cui ho più playtime in assoluto in tutta la mia vita (se la gioca con Ultima Online), ho stragiocato tutte le classi, ho portato una Amazzone a Livello 99 in Hardcore, conosco praticamente a memoria ogni aspetto del gioco e gioco tutt'ora al Resurrected.
Diablo III l'ho giocato sin dal giorno del lancio fino a dopo RoS, conosco quindi la sua economia di gioco fin dai tempi dell' Action House fino a dopo il cambiamento che ha avuto.
Iniziando da quello che ho apprezzato, inizio col dire che la direzione artistica è veramente buona. Lilith è stupenda.
L'albero delle abilità con l'aggiunta delle passive sulle skills attive mi è parsa una buona idea per creare sinergie varie e coinvolgere l'utente nella creazione delle build.
Non mi piace però lo stile grafico. Dove sebbene come detto prima l'art direction è buono, lo stile è similare a quello pupazzoso di D3 che proprio mi sta in cul0, graficamente trovo mille volte più apprezzabile il Resurrected. Certo D4 è più dark e non ha i colori arcobaleno di D3, ma lo stile lo ricalca.
E a proposito di ricalco, onestamente dopo 11 anni dalla release di D3 rivedermi utilizzati gli stessi font, la stessa grafica dell'inventario, la stessa grafica dei tooltip degli oggetti e gli stessi suoni e addirittura GLI STESSI EFFETTI GRAFICI (pozze di veleno, esplosioni di ghiaccio, fuoco)..... mi ha fatto venire un certo malessere.
L'itemizzazione non mi piace come non mi piaceva in D3. I danni delle skills basati sul danno dell'arma per me appiatisce tutto e vanifica parzialmente il buon lavoro dell'albero delle abilità.
E' poi un sistema che come D3, si presta al "bilanciamento aggiungendo uno zero" che si è visto per anni nel corso dell' ultimo capitolo, che porterà inevitabilmente e semplicemente ad un aumento verso l'alto di stats quando si dovrà mettere mano ai numeri, anzichè bilanciare l'itemizzazione/skills con le difficoltà già presenti (In D3 infatti hanno dovuto mettere difficoltà aggiuntive via via perchè altrimenti crollava tutto il sistema).
L'esporazione è una delle cose che mi ha steso di più. I dungeon e le mappe aperte sono dei corridoi. Non c'è altro modo di spiegarlo.
Unito alla miriade di indicatori "Vai qui, clicca qua, parla con questo", rende il tutto davvero, per me, di una noia che in D2 non ho mai provato manco al 200esimo personaggio creato da zero. Certo non è mai stata una saga improntata all'esplorazione del mondo di gioco, ma qui per me è troppo.
Non mi aspettavo certo una libertà di gioco da Endgame, ma la critica è proprio su come è strutturato il gioco nella sua progressione e nel suo esplorare.
In pratica hanno preso quasi tutto quello che non mi è piaciuto di Diablo 3 e lo hanno riproposto qui, in molti casi nemmeno dandogli una forma poi cosi' differente. E' davvero lontanissimo da Diablo 2 in termini di gioco, è per me difficile spiegarvi quest'ultimo punto senza fare un megadiscorso ma se siete dei veterani di D2 sapete sicuramente a cosa mi riferisco quando parlo di itemizzazione.
E non ho manco citato il discorso item account bound e smart loot (realisticamente, uno è la conseguenza dell'altro quindi li tratto come unico punto) perchè ormai a quanto pare c'è da metterci una pietra sopra.
Probabilmente piacerà a chi ha iniziato con D3 e pensa che Diablo sia sempre stato quello e magari anche ai nuovi giocatori, vista l'impronta "moderna" della progressione lineare di gioco, ricca di indicatori, fetch quest e automazioni.
Per un'esperienza one-shot a mò di gioco tradizionale "finisci la storia e riponi sulla mensola" probabilmente funziona anche meglio cosi.
Sia chiaro quindi che il mio parere non è che sia un brutto gioco o un gioco fatto male, solo è per me veramente poco audace e si ispira imho al Diablo sbagliato

Avrei preferito prendessero una strada completamente diversa, pescando più da D2 e prendendo giusto qualche Quality of Life da D3 ma creando qualcosa di nuovo (Avrei apprezzato di più qualcosa che si discostava sia da uno che dall'altro, piuttosto), avrebbe per me avuto un sacco di potenzialità soprattutto con questa bellissima art direction.