PS5 Enotria: The Last Song | Soulslike Italiano | Disponibile

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Eh appunto pensavo fossero dati italiani. 70% globale è tanto tanto per i videogiochi visto che hanno tempi di sviluppo molto maggiori di un film.

Cioè io sono freelance e finito il film, se non ce n'è un altro in cantiere, vado in un'altro studio e cosi via.

Ma un videogioco che ha cicli produttivi molto più lunghi pensavo che ci fosse molto più staff permanent sinceramente... almeno a livello globale.
Nono Warioss funziona nello stesso modo. Con la peculiarità peró che il cinema è un'industria formata e stabile ormai da 50 anni piccola o grande che sia. I videogiochi sono praticamente ancora un industria in larga parte che ancora deve essere avviata seriamente in europa e con poco mercato quindi incerto: ti pago per svolgere questo lavoro e poi tanti saluti senza che tu sappia se c'è altro a cui puoi accedere e senza avere tutele una volta finito :asd:

Ora non voglio dilungarmi visto che mi piace parlare di sta cosa, ma mettetevi nell'ottica del fatto che il modello industriale del videogioco è basato sul modello americano e fate caso a come viene trattato come "scandalo" quando qualche rappresentanza sindacale interna a qualche azienda prova a chiedere qualsiasi cosa :asd:

In Europa è tutto molto libero per questo motivo; i più attrezzati fanno ricorso a modelli per analogia ma sono inadatti ovviamente proprio per le peculiarità e le diversità di lavoratori che lavorano in uno studio di sviluppo :asd:

Ma questo vale per qualsiasi niovo settore economico eh, tipo la figura dell'"influencer" ha ricevuto prime proposte di regolamentazione dal punto di vista previdenziale qualche mese fa
 
Sì sì l'ho ascoltata tutta, per questo mi è saltato all'occhio il commento sotto che spiegava a quell'utente (?) i motivi delle scelte editoriali fatte. Poi sono andato a controllare il Discord e ho visto che quel commento era chiaramente parte di una discussione (molto poco elegante) avvenuta proprio tra i Mod del Discord e gli utenti più fedeli.

Come dicevo: molto poco elegante da parte di un Discord Ufficiale. Si può essere delusi da un voto (è normale), ma una piattaforma ufficiale di uno Studio/Publisher non è il posto giusto dove rappresentanti ufficiali espongano ed alimentino il malcontento. My 2 cents.
Poco elegante è un eufemismo.

A ogni modo ci sono cose molto più gravi di questo che non ci riguardano. Vedremo se usciranno fuori.
 
Ma infatti Spazio cosa dice in merito?
Rispondo in quanto responsabile della testata, anche se non ho capito: cosa ti aspetti che diciamo? 👀 A parte che trovo sorprendente (non in positivo) che chiunque gestisca la propria comunicazione in questo modo, pensando che quello che dici su un server Discord non esca da lì.

Non so, per contesto se vuoi posso dirti che non ho mai interagito con nessuno di Jyamma per tutta la procedura della nostra recensione. Abbiamo ricevuto il codice del gioco sia da una esponente del team via mail, sia da un'agenzia estera (evidentemente non si sono coordinati e li stavano inviando entrambi alla loro lista contatti contemporaneamente). L'ultimo contatto precedente risaliva al 2022 quando ci fu un evento in cui il gioco si chiamava ancora Project Galileo, e anche lì tramite un'agenzia e non direttamente Jyamma.

Una volta inoltrato il codice al recensore scelto, mi sono coordinata con lui per capire le necessità di tempo e come procedevano i lavori. Quando abbiamo convenuto che sarebbe riuscito a giocarlo entro la scadenza dell'embargo, abbiamo deciso di uscire con la recensione e mi ha spiegato cosa avrebbe valutato e come (ossia le stesse cose che leggete nel pezzo, dove ha voluto premiare a suo modo la "personalità" del gioco, nonostante sia da sgrezzare in numerosi punti, un ragionamento che ci può stare se e è argomentato). Chiusa la conversazione con lui, ho letto tutto il pezzo e l'ho calendarizzato per l'uscita.

Fine delle procedura. Interazioni avute con il team (o con l'agenzia estera) mentre tutto questo succedeva: nessuna 😃 Tutto quello che vedi nella recensione è una valutazione del recensore che ne ha parlato con me e che, come è giusto che sia, non deve renderne conto a nessun altro, se non ai lettori che ci danno tempo e fiducia.

A un publisher non piace quello che abbiamo scritto in una recensione? Va bene, è suo diritto, anche se ci sono senz'altro modi professionali e altri meno professionali di esternarlo. Ma se un'azienda pensa di trasformare il disappunto in una blacklist, mi auguro non si sorprenda se questo viene rese noto al pubblico come è accaduto oggi con i colleghi, o qualche mese fa con RoundTwo.

Molti, molti, molti anni fa (penso almeno dieci) recensii un gioco davvero davvero brutto, al quale assegnai 3.5/10. Il mio direttore, Tommaso, approvò l'articolo e uscì. Mi arrivò qualche giorno dopo una mail da parte degli sviluppatori: erano dispiaciuti che non avessi apprezzato quello che avevano fatto, ma dissero che i feedback dell'articolo erano preziosi e che ci tenevano a ringraziarmi per aver dedicato del tempo a giocare il loro gioco. Così, mi è tornato in mente oggi...
 
Più che altro l'industria videoludica è costituita da pesante outsourcing su tanti ambiti, soprattutto quello che riguarda assets tra modelli, texture, musica ad altri aspetti come localizzazione, potrebbe tranquillamente essere gestito tutto dietro Outsourcing con contratti freelance. La programmazione è molto difficile come cosa, ma succede tranquillamente, spesso seguiti da disastri successivamente :asd:
Per Enotria ho conosciuto un Freelancer che un paio di anni fa venne pagato per valutare il Game Desgin del gioco, ma non so se verrà creditato, anche perchè non ho mai saputo quanto ci ha lavorato.
Avranno tolto il codice pure a lui dopo la valutazione sul game design...
 
Rispondo in quanto responsabile della testata, anche se non ho capito: cosa ti aspetti che diciamo? 👀 A parte che trovo sorprendente (non in positivo) che chiunque gestisca la propria comunicazione in questo modo, pensando che quello che dici su un server Discord non esca da lì.
Credo che quando questi fatti raggiungono il pubblico bisogna fare una dichiarazione, anche unita, affinché tutte le testate italiane denuncino gli atti di coercizione.
Che siano essi dolosi o no.

Jyamma deve almeno scusarsi pubblicamente.

Questo anche per proteggere la vostra categoria che ha subito infiltrazioni per access journalism, le quali causano sempre più sfiducia dei lettori nei vostri confronti.
Quando dico vostri, mi riferisco al panorama mondiale.
 
Credo che quando questi fatti raggiungono il pubblico bisogna fare una dichiarazione, anche unita, affinché tutte le testate italiane denuncino gli atti di coercizione.
Che siano essi dolosi o no.

Jyamma deve almeno scusarsi pubblicamente.
Ma Radoom, non posso denunciare un atto di coercizione se non c'è stato nei nostri confronti nessun atto di coercizione: è arrivato il gioco, ho preso il codice, l'ho dato al recensore, il recensore ha giocato, si è fatto la sua opinione, l'ha riassunta in un voto e quel voto è uscito. Come dicevo, interazioni con Jyamma in tutto questo non ne abbiamo avute, in nessuno dei giorni in cui abbiamo lavorato alla recensione.

So per degli screenshot che mi hanno girato che ci sono stati commenti ineleganti nei confronti del nostro recensore, ed è quello a cui mi riferivo parlando di un modo di gestire la comunicazione che non condivido. Ma non c'è stata nessuna pressione o tentativo di coercizione nei nostri riguardi: se avessimo voluto dare 4, saremmo usciti con 4. Se avessimo voluto dare 9, saremmo usciti con 9 – e il voto sarebbe stato nostro e solo nostro, come sempre.
 
Vabbe nel mio piccolo, da grandissimo appassionato di Souls e simili, io i miei soldi a gente che non sa comportarsi non li do.

Invito chiunque a pensarci bene prima di farlo.

Inviato dal mio SM-G780G utilizzando Tapatalk
 
Quindi tu, moderatore di un sito come SpazioGames (di proprietà di 3labs, la stessa di Tom's) ritieni che Tom's abbia dato 6.5 per questo motivo? Andiamo bene ragazzi.

Io gestisco la sezione gaming di Tom's da 7 anni e onestamente certe affermazioni le eviterei, anche in virtù del fatto che non siamo bambini, ma lavoriamo in una realtà editoriale da 6-7 milioni di utenti unici dove onestamente fare un lavoro fatto bene conta più di qualsiasi altra cosa.

Stiamo assistendo a una situazione decisamente grave per la gestione di questa recensione di Enotria. Altro che skip Xbox.
Era una battuta (tra l’altro riferita primariamente a XBOXera), bastava guardare la faccina e i miei successivi messaggi sul gioco. Non c’è bisogno di polemizzare :|
 
Ma Radoom, non posso denunciare un atto di coercizione se non c'è stato nei nostri confronti nessun atto di coercizione: è arrivato il gioco, ho preso il codice, l'ho dato al recensore, il recensore ha giocato, si è fatto la sua opinione, l'ha riassunta in un voto e quel voto è uscito. Come dicevo, interazioni con Jyamma in tutto questo non ne abbiamo avute, in nessuno dei giorni in cui abbiamo lavorato alla recensione.

So per degli screenshot che mi hanno girato che ci sono stati commenti ineleganti nei confronti del nostro recensore, ed è quello a cui mi riferivo parlando di un modo di gestire la comunicazione che non condivido. Ma non c'è stata nessuna pressione o tentativo di coercizione nei nostri riguardi: se avessimo voluto dare 4, saremmo usciti con 4. Se avessimo voluto dare 9, saremmo usciti con 9 – e il voto sarebbe stato nostro e solo nostro, come sempre.
E questo si evince anche dal precedente post, giustamente tu porti i fatti avvenuti nella tua testata.
Quello che suggerivo io è cercar di fare cameratismo con vostri colleghi e proteggere coloro i quali hanno subito queste "sviste".

Inoltre separerei la discussione dal prodotto gioco, quindi tutto il discorso voti, valutazioni e quant'altro, che non è e non deve essere il fulcro del discorso ma semmai un corollario al tema.

Tuttavia capisco anche il lasciare l'opinione dei fatti agli utenti e non inasprire la situazione se tutto si normalizza.
 
Era una battuta (tra l’altro riferita primariamente a XBOXera), bastava guardare la faccina e i miei successivi messaggi sul gioco. Non c’è bisogno di polemizzare :|
Perdonami se ho frainteso, ma puoi capire l'avvelenamento delle ultime 24h.
 
Che situazione scandalosa. :badboy:

Non solo sono delle merde a fare cose del genere ma si stanno proprio distruggendo con le loro mani. Da un gioco mediocre ti puoi riprendere, specialmente se mostri buone intenzioni verso i feedback ricevuti, ma con comportamenti del genere sei finito.
 
Vabbe nel mio piccolo, da grandissimo appassionato di Souls e simili, io i miei soldi a gente che non sa comportarsi non li do.

Invito chiunque a pensarci bene prima di farlo.

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Io voglio comunque giocarci, perché sembra comunque un buon titolo, si vedrà in futuro cosa diranno.

Inviato dal mio ROG Phone 7 Ultimate con Tapatalk.
 
Ultima modifica:
Già è complicato sviluppare in Italia, se poi ci si mettono pure gli sviluppatori a fare i capricci come se fossero i migliori al mondo e senza che possano essere criticati beh, a quel punto vuol dire che c’è un grosso problema. Il problema sulle anteprime a X persone, poi la versione Xbox, ora i codici review, mancano solo le cavallette e abbiamo completato il repertorio dei Blues Brothers :asd:
 
Comunque non serviva togliere le recensioni era bastata e avanzata la beta: enotria the last legno :sard:
 
Io voglio comunque giocarci, perché sembra comunque un buon titolo, si vedrà in futuro cosa diranno.

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Basta che glielo compri ultra scontato se proprio vuoi :asd: a me ha fatto abbastanza schifo dalla demo quindi non mi pongo il problema
 
Comunque non serviva togliere le recensioni era bastata e avanzata la beta: enotria the last legno :sard:
A me la beta è piaciuta un casino ed era tutto tranne che legno, per me. Dopo 6 ore di gioco, entrato nelle meccaniche, parryavo pure la fessa della mamma degli sviluppatori e dei giornalisti e di tutti quelli che hanno creato sta situazione di merdà intorno ad un gioco che comunque poteva dire la sua. CHe peccato.
 
Basta che glielo compri ultra scontato se proprio vuoi :asd: a me ha fatto abbastanza schifo dalla demo quindi non mi pongo il problema
Non hai capito, l'ho prenotato digital :asd:
 
Ultima modifica:
E questo si evince anche dal precedente post, giustamente tu porti i fatti avvenuti nella tua testata.
Quello che suggerivo io è cercar di fare cameratismo con vostri colleghi e proteggere coloro i quali hanno subito queste "sviste".

Inoltre separerei la discussione dal prodotto gioco, quindi tutto il discorso voti, valutazioni e quant'altro, che non è e non deve essere il fulcro del discorso ma semmai un corollario al tema.

Tuttavia capisco anche il lasciare l'opinione dei fatti agli utenti e non inasprire la situazione se tutto si normalizza.
semplicemente non si può denunciare un fatto che non è avvenuto, tutto qua.
che poi ciò che sia successo sia semplicemente DISGUSTOSO, perchè veramente parliamo di un comportamento infantile al limite del ridicolo, non si discute, ma non si può nemmeno pretendere che un team venga preso di mira da tutte le testate giornalistiche di videogiochi per un evento di natura scandalistica, e non videoludica, non ha senso.
queste testate, spazio compresa, non trattano questo genere di materiale, parlano di videogiochi e il fulcro del discorso deve rimanere questo.
la denuncia "sociale" viene ovviamente lasciata all'utente.
sarebbe più ovvio che siano i content creator a portare avanti questa faccenda.

chi, recensori, denuncia lo fa perchè diretti interessati al problema e fanno benissimo a parlarne, chiarendo di avere di fronte dei ragazzini come sviluppatori anche pericolosi nel momento in cui decidi di investire i tuoi soldi su progetto gestito da loro, ma qui inizia e finisce la discussione.
e poi.....mettersi a tavolino per massacrarli a livello mediatico, sarebbe come scendere al loro livello e un enotria a caso vale veramente la propria reputazione professionale? io non credo, a prescindere da possibili questioni, e conseguenze, legali.
 
semplicemente non si può denunciare un fatto che non è avvenuto, tutto qua.
che poi ciò che sia successo sia semplicemente DISGUSTOSO, perchè veramente parliamo di un comportamento infantile al limite del ridicolo, non si discute, ma non si può nemmeno pretendere che un team venga preso di mira da tutte le testate giornalistiche di videogiochi per un evento di natura scandalistica, e non videoludica, non ha senso.
queste testate, spazio compresa, non trattano questo genere di materiale, parlano di videogiochi e il fulcro del discorso deve rimanere questo.
la denuncia "sociale" viene ovviamente lasciata all'utente.
sarebbe più ovvio che siano i content creator a portare avanti questa faccenda.

chi, recensori, denuncia lo fa perchè diretti interessati al problema e fanno benissimo a parlarne, chiarendo di avere di fronte dei ragazzini come sviluppatori anche pericolosi nel momento in cui decidi di investire i tuoi soldi su progetto gestito da loro, ma qui inizia e finisce la discussione.
e poi.....mettersi a tavolino per massacrarli a livello mediatico, sarebbe come scendere al loro livello e un enotria a caso vale veramente la propria reputazione professionale? io non credo, a prescindere da possibili questioni, e conseguenze, legali.
Ma non scherziamo, tutta la stampa videoludica cavalca lo scandalo quando serve a portare click.
 
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