PS5 Final Fantasy VII Rebirth

  • Autore discussione Autore discussione Jack 95
  • Data d'inizio Data d'inizio
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Non postate spoiler scoperti, anche per avvenimenti “”noti”” a chi ha giocato l’originale, cerchiamo di fare attenzione. Cancelleremo e sanzioneremo quando necessario. Vi chiediamo cortesemente attenzione, visto il livello di attesa del gioco.
 
Ultima modifica da un moderatore:
Che poi vabbè, siam tutti d'accordo che l'unico vero difetto oggettivo del gioco è uno soltanto: dobbiamo aspettare anni per la fine :asd:


Ps: in realtà ce n'è un altro...centra Tifa...ma verrà risolto sul PC dalle mod :trollface:
 
DLC di Rebirth non ne fanno perché devono buttare fuori Remake3 il prima possibile ma certamente non chiudono qua il progetto Remake. DLC per il terzo quasi sicuramente ne fanno e hanno di sicuro altri giochi nell'universo programmati in partnership con studi vari. Se fra due anni ciccia fuori il remake di Dirge fatto da TOSE (CCR e FFPR) non mi stupirebbe per niente.
DoC per me sarà un'espansione della parte terza del Remake.
Non penso faranno una remastered/remake di DoC, non ha proprio senso IMHO.

Anche Advent Children resto convinto che possa essere una sorta di espansione della terza parte.
 
Ma che due coglioni :sowhat: se uno non è un super pro oltre che l'ha anche ammesso,non puoi continuare a dirgli che e tutto facile o darli dei problemi inesistenti poi sinceramente messa così risulta anche di cattivo gusto.
No ma poi ha detto "chi è abituato a giocare giochi di guida e picchiaduro", peccato che io abbia comprato un JRPG e non il nuovo Gran Turismo o Street Fighter.
 
Ma che due coglioni :sowhat: se uno non è un super pro oltre che l'ha anche ammesso,non puoi continuare a dirgli che e tutto facile o darli dei problemi inesistenti poi sinceramente messa così risulta anche di cattivo gusto.
Superpro è chi finisce devil may cry a inferno e inferno senza farsi colpire manco una volta :asd: questi sono mini giochi normali
 
Probabilmente sarò io il problema. Per tutte le prime 20 ore ho giocato con un entusiasmo smodato. Continuavo a ripetere “finalmente un final fantasy come si deve”, “il prossimo lo voglio così”, etc… Purtroppo alla terza macro-aera (stupenda, per caritá) ho iniziato a soffrire un pò la sua struttura a “chek list”: cerca il chocobo, trova le torri, fai qualche minigioco, corri da un’icona all‘altra della mappa per il dossier, etc… Quando ho finito il gioco ho avuto un senso di sdegno enorme, come se non vedessi l’ora di terminarlo.
Io trovo che la filosofia del “creiamo contenuto per farlo durare 100 e passa ore” stia letteralmente mortificando un genere dove reputo sia giusto creare un equilibrio tra trama e contenuto secondario. Capisco la necessità di far durare questa parte di storia il tempo giusto da giustificare il prezzo pieno. Tuttavia, non trovo valida la tesi del “non sei obbligato a fare tutto, puoi seguire solo la storia” perché tantissimi oggetti/armature/armi/materie utili sono accessibili solo tramite la struttura a “check list” che ti obbliga quindi a fare minigiochi o ripetere sempre le stesse azioni (vedi il dossier di Chadler).
Purtroppo, conoscendo anche la trama, ho percepito forte l’allungamento di brodo in dungeon lunghissimi, fasi in cui cammini e accompagni il personaggio (dove praticamente non giochi), e altre idiozie messe giusto per allungare (Costa del sol in primis o anche le parti con i personaggi singoli).
Insomma tutto questo per dire che invidio chi sia riuscito a divertirsi per tutta l’esperienza di gioco.
Diciamo che per me è stata una di quelle esperienze di gioco che non rifarei più ma che avrei apprezzato il doppio se non avessero ingombrato il titolo di inutili lungaggini.
Mi ha lasciato l’amaro in bocca questo FFVII rebirth perché la direzione, secondo me, è giusta ma ogni cosa è stata diluita e dilatata solo per dire “il gioco può durare anche 100”…
 
Ma son platini abbastanza tranquilli da prendere :lol: Cioè, qualcuno forse no, ma per questione di "farming" più che altro. Quello lo faccio "volentieri" per un platino. Ma se vai a fondo e controlli (ma non lo fare, fidati XD) platino quasi sempre roba che non ha "completalo al difficile" o giochi impegnativi (alcuni sì, con l'uso di accurati trucchetti legali che il gioco permetteva, tipo nioh 2 in coop :iwanzw:) è che gioco un botto quindi pare un numero grosso o a cui tengo particolarmente ma non è propriamente così. Comunque, a parte sto discorso...
A me in primis in un gioco conta la trama. Infatti se dovessi giudicare REBIRTH solo in questo vince facile FF 16 che ho amato alla follia. Come quindi ho visto una roba fondamentale legata ai vestigi mi hanno accoltellato alle spalle. Mi da fastidio, tutto qui. Trovo che un pregio del jrpg/rpg sia in primis la profondità che trovi nei personaggi, con tante cose anche abbondantemente inutili ai più ma che fanno la differenza rispetto a giochi più corti. E' anche merito della lunghezza e del tempo che si prendono per raccontare (tipo Persona 5, che va anche fin troppo a fondo :asd: ) che ti fa innamorare di quel genere. Quindi per me è prioritario giocare per vedere tutto, per conoscere tutto, per scoprire tutto. Avere un ostacolo di quel tipo mi ammazza. Per quel vestigio ho avuto difficoltà in uno dei 4, ho visto un video, ho capito qualcosa a cui non badavo (ho limiti di pensiero negli strategici, Baldur's Gate è stato un parto in alcune battaglie per dirti, AL FACILE :rickds: ) e ho risolto, quindi ho vissuto tutto col "che palle un altro minigioco".
E sapere che l'ultima missione secondaria di una zona è
dover rifare tutti i record di alcuni minigiochi mi fa ribrezzo, anche perchè temo che se tipo devo fare "un minuto e 30 secondi" su un gioco e io avevo già fatto "un minuto e 29" (per dire) non varrà e va rifatto. Ma non ho ancora controllato :asd:
La guarderò sul tubo e buonanotte l'eventuale cutscene. Ma lì non è un problema, non sarà na roba importante come quella del vestigio credo :asd:

In sintesi, dato che vuoi sapere come giocano altri giocatori, il mio metodo è molto molto semplice: hai presente quella roba al petto e in testa che ti viene durante il minigioco degli addominali? Che sai che stai per farla ma manca ancora un tot? Quella roba che sta nei souls per dirti quando sei lì lì a battere un forte boss dopo svariati tentativi? Ecco, io ci sto male quando mi arriva, devo fermarmi. Quindi lascio perdere. C'ho 39 anni, c'ho altri pensieri, non posso star lì con l'ansia al petto per un videogioco.
Grande Sirio, pensavo fossi più piccoli, io ne ho 40 tondi :lol:
 
Probabilmente sarò io il problema. Per tutte le prime 20 ore ho giocato con un entusiasmo smodato. Continuavo a ripetere “finalmente un final fantasy come si deve”, “il prossimo lo voglio così”, etc… Purtroppo alla terza macro-aera (stupenda, per caritá) ho iniziato a soffrire un pò la sua struttura a “chek list”: cerca il chocobo, trova le torri, fai qualche minigioco, corri da un’icona all‘altra della mappa per il dossier, etc… Quando ho finito il gioco ho avuto un senso di sdegno enorme, come se non vedessi l’ora di terminarlo.
Io trovo che la filosofia del “creiamo contenuto per farlo durare 100 e passa ore” stia letteralmente mortificando un genere dove reputo sia giusto creare un equilibrio tra trama e contenuto secondario. Capisco la necessità di far durare questa parte di storia il tempo giusto da giustificare il prezzo pieno. Tuttavia, non trovo valida la tesi del “non sei obbligato a fare tutto, puoi seguire solo la storia” perché tantissimi oggetti/armature/armi/materie utili sono accessibili solo tramite la struttura a “check list” che ti obbliga quindi a fare minigiochi o ripetere sempre le stesse azioni (vedi il dossier di Chadler).
Purtroppo, conoscendo anche la trama, ho percepito forte l’allungamento di brodo in dungeon lunghissimi, fasi in cui cammini e accompagni il personaggio (dove praticamente non giochi), e altre idiozie messe giusto per allungare (Costa del sol in primis o anche le parti con i personaggi singoli).
Insomma tutto questo per dire che invidio chi sia riuscito a divertirsi per tutta l’esperienza di gioco.
Diciamo che per me è stata una di quelle esperienze di gioco che non rifarei più ma che avrei apprezzato il doppio se non avessero ingombrato il titolo di inutili lungaggini.
Mi ha lasciato l’amaro in bocca questo FFVII rebirth perché la direzione, secondo me, è giusta ma ogni cosa è stata diluita e dilatata solo per dire “il gioco può durare anche 100”…
È tutto condivisibile, assolutamente, ma tutti i giochi open world e simili hanno questa struttura, tutti tutti eh…. Purtroppo è (o non è, dipende) un problema del genere

forse è anche un problema dell’attuale era videoludica, dove tutto ti deve essere spappardelato in faccia, e trovi giochi a difficoltà 4 anni in su, e mille mila segnalini sulla mappa perchè non si sà mai che il giocatore si perda per strada.

un tempo soprattutto questi JRPG, li scoprivi giocando e esplorando anche il più piccolo degli anfratti… oppure con guide belle corpose.

anche il migliore degli open world (oh passatemi il termine che non so come descrivere meglio) ha questa struttura check-list, e ti dirò, io l’apprezzo anche perchè so che una volta fatto tutto posso passare alla fase successiva; poi ovviamente si tornasse a fare cose più complesse lo apprezzerei ancora di più.
 
Probabilmente sarò io il problema. Per tutte le prime 20 ore ho giocato con un entusiasmo smodato. Continuavo a ripetere “finalmente un final fantasy come si deve”, “il prossimo lo voglio così”, etc… Purtroppo alla terza macro-aera (stupenda, per caritá) ho iniziato a soffrire un pò la sua struttura a “chek list”: cerca il chocobo, trova le torri, fai qualche minigioco, corri da un’icona all‘altra della mappa per il dossier, etc… Quando ho finito il gioco ho avuto un senso di sdegno enorme, come se non vedessi l’ora di terminarlo.
Io trovo che la filosofia del “creiamo contenuto per farlo durare 100 e passa ore” stia letteralmente mortificando un genere dove reputo sia giusto creare un equilibrio tra trama e contenuto secondario. Capisco la necessità di far durare questa parte di storia il tempo giusto da giustificare il prezzo pieno. Tuttavia, non trovo valida la tesi del “non sei obbligato a fare tutto, puoi seguire solo la storia” perché tantissimi oggetti/armature/armi/materie utili sono accessibili solo tramite la struttura a “check list” che ti obbliga quindi a fare minigiochi o ripetere sempre le stesse azioni (vedi il dossier di Chadler).
Purtroppo, conoscendo anche la trama, ho percepito forte l’allungamento di brodo in dungeon lunghissimi, fasi in cui cammini e accompagni il personaggio (dove praticamente non giochi), e altre idiozie messe giusto per allungare (Costa del sol in primis o anche le parti con i personaggi singoli).
Insomma tutto questo per dire che invidio chi sia riuscito a divertirsi per tutta l’esperienza di gioco.
Diciamo che per me è stata una di quelle esperienze di gioco che non rifarei più ma che avrei apprezzato il doppio se non avessero ingombrato il titolo di inutili lungaggini.
Mi ha lasciato l’amaro in bocca questo FFVII rebirth perché la direzione, secondo me, è giusta ma ogni cosa è stata diluita e dilatata solo per dire “il gioco può durare anche 100”…
Ma in realtà il senso di "Checklist" sfuma quando il reward è adeguato.
Nei vecchi jrpg tutti questi minigiochi e sidequest c'erano, ma erano nascosti oppure non ti venivano "Validati" con una checklist (collezionabili e carte a parte). Quindi è solo una sensazione o un modo moderno di fare gaming che può non piacerti.

Poi io sono d'accordo che i giochi open world/map in futuro dovranno mantenere intatto il senso di scoperta come Elden Ring e il prossimo Dragon's Dogma 2. Magari rendendo marker e "checklist" opzionali nei titoli destinati alla massa. Che poi quale massa? Elden Ring ha venduto all'infinito.

Sul capitolo in sè invece, è chiaro che questo progetto è ampiamente diluito/arricchito sia per omaggiare i fan, sia perchè stanno effettivamente sperimentando cose nuove sul titolo di punta.
Come già si è scritto, il prossimo capitolo di Final Fantasy deve asciugare e prendersi le cose buone del 16 e del progetto 7 remake facendo un sunto creativo efficace per un solo titolo.
 
No ma poi ha detto "chi è abituato a giocare giochi di guida e picchiaduro", peccato che io abbia comprato un JRPG e non il nuovo Gran Turismo o Street Fighter.
Ora si capiscono tante cose su FFXVI dove i dorsali si usano e con tempismo pure :well:

Era per dire che ormai si dovrebbe avere una certa esperienza a usare il pad, non credo che qui dentro ci siano giocatori che giocano da poco senza mai aver giocato giochi dove bisogna usare i dorsali,
Cmq dato che stavate criticando la difficoltà dei mini giochi, per me non è il gioco ma è un problema vostro, la difficoltà del gioco è normale, non c'è niente di esagerato
 
La gente si deve sempre lamentare non lo sai?
Ma perché un'argomentazione vagamente critica deve essere percepita come una lamentela? A volte veramente passa la voglia di commentare. Dire che il pacing narrativo del gioco non é perfetto é una lamentela? Dire che alcuni minigiochi sono inseriti a forza e diluiscono il brodo é lamentela?

Mannaggia che non mi ricordo tutti gli autori dei post. Sarei curioso di sapere se le stesse persone che parlano di "Equilibrio perfetto", sono le stesse che facevano i big drama per le Quest secondarie di FFXVI, obiettivamente piazzate in maniera infelice in alcuni momenti per allungare la main. Però adesso rana salterina e il delfino che si sboccia i palloni sono il Finale Fantasy che abbiamo sempre aspettato, desiderato e necessitato.

Eddai su. Se nemmeno possiamo discutere di questi aspetti, giochiamo, chiudiamo il topic e buonanotte.
 
Come già si è scritto, il prossimo capitolo di Final Fantasy deve asciugare e prendersi le cose buone del 16 e del progetto 7 remake facendo un sunto creativo efficace per un solo titolo.
Tipo un FFXVII che prende il 90% del progetto 7 remake e un 10% dal 16 :well:
 
È tutto condivisibile, assolutamente, ma tutti i giochi open world e simili hanno questa struttura, tutti tutti eh…. Purtroppo è (o non è, dipende) un problema del genere

forse è anche un problema dell’attuale era videoludica, dove tutto ti deve essere spappardelato in faccia, e trovi giochi a difficoltà 4 anni in su, e mille mila segnalini sulla mappa perchè non si sà mai che il giocatore si perda per strada.

un tempo soprattutto questi JRPG, li scoprivi giocando e esplorando anche il più piccolo degli anfratti… oppure con guide belle corpose.

anche il migliore degli open world (oh passatemi il termine che non so come descrivere meglio) ha questa struttura check-list, e ti dirò, io l’apprezzo anche perchè so che una volta fatto tutto posso passare alla fase successiva; poi ovviamente si tornasse a fare cose più complesse lo apprezzerei ancora di più.
Io non lo so, sono al capitolo 9 e ho praticamente fatto tutto e tutti questi segnalini sulla mappa non li vedo. Saranno 3-4 per zona (sotto ogni torre) e sono sfide o cose da trovare che ci metti si e no 2 minuti circa (tranne le quest con storia dietro). Io generalmente ripulisco ogni mappa in massimo massimo 1 oretta e sono gia alla fine.
Poi ovvio, se si devono fare tutte le missioni al massimo ad ogni rank. Campa cavallo, ma io sono uno di quelli che l'OW non lo digerisce proprio.

Con AC e il recente Hogwarts merda Legacy ho bestemmiato perchè tutto era ripetitivo, poco strutturato e sistemato male nella OW (ho apprezzato solo l'art direction guarda). Quindi non riesco seriamente a criticare l'OW. Casomai criticherei il bilanciamento dei minigiochi, specialmente in zone di trama concitate dove è ovvio che il giocatore vorrà andare avanti
 
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