Premessa: Ho pensato un po' ai giochi da piazzare in una vera e propria flop. Se devo essere sincero ed onesto, sono solo due i giochi che mi 'hanno' deluso, nel senso che mi aspettavo molto meglio, e solo uno di questi mi fa incavolare (elaborerò dopo). Molti altri giochi per dire sono stati discreti o mediocri ma li ho comunque apprezzati per via del fatto che sono stati quello che mi aspettavo, altri giochi i cui generi non mi andavano a genio ma che sono riuscito comunque a finire per via di altri fattori o delle loro qualità eccelse, altri
Alla fine ho deciso di inserire anche questo genere di titoli in classifica. Non nascondo di aver fatto un po' l'hipster, ma capitemi, sto giocando. Nessun gioco in questa classifica è veramente un flop per me (anzi no, il primo sì, ARGH).
C'è anche almeno un jolly che uso con giochi usciti prima altrove e portati poi su PS4. Sorry, spero valga comunque.
Detto questo, quindi, i giochi che penso di poter mettere in flop sono i seguenti, in ordine dall'ultimo al primo (9 giochi, a 10 non credo di arrivarci, più che altro perché non mi vengono in mente altri indie che abbia provato in questo periodo con cui tappare il buco. Vabbeh
9) Broken Age
Una avventura grafica molto carina devo dire, sopratutto dal lato estetico. Ma ho deciso di citarla per via del fatto che dal punto di vista dei puzzle ambientali non sia particolarmente eccellente, con poca logica nella risoluzione degli enigmi che arrivano all'insulso nella seconda parte. Il problema è che a differenza di classifici del genere come ad esempio Grim Fandango, la scrittura non riesce a brillare abbastanza per sorreggere questo problema. Cioè, ci sta, la storia è carina e i personaggi ci stanno. Ero giusto paritito con aspettative più alte dalla SH che rappresenta un po' l'erede di Lucasarts. Poi la storia ha una conclusione un po' poco soddisfacente, per via del fatto che tantissime domande sono lasciate insolute.
Da questo punto di vista gli riconosco di avermi fatto rimodulare le aspettative per i giochi Double Fine, dove per esempio sono riuscito a farmi piacere giochi come i due Costume Quest nonostante la loro piccolezza.
8) Table Top Racing: World Tour
Questo piccolo indie mi ha divertito abbastanza per portarmi a platinarlo per quel poco che necessitava, peccato che siano riusciti a non mettere la cosa che gli avrebbe dato tipo due punti in più a mio parere, cioé lo split-screen. Con questo genere è un no-brainer averlo e proprio non ho capito la pigrizia dei devs (che hanno preferito buttar fuori due DLC a pagamento). Sopracciglio alzato.
7) Rocket League
Lo cito un po' perché mi aspettavo più presa come gioco da fare coi miei amici, ma dopo un annetto ci siamo stancati e ha perso un po' il gusto per il tempo. Inoltre pensavo proprio che avrebbe avuto più fortuna come gioco split-screen, ma in effetti ho poi rilevato che la cosa ci sta ma si sposa non benissimo con la natura skill-based del titolo. Quindi, lo cito giusto come un po' di sfortuna personale, che non come gioco brutto (giammai).
6) Fortnite
No, non sto mettendo Fortnite aggratis

Lo metto non tanto perché la Battle Royale non mi ha entusiasmato (all'interno del genere ci sono molte cose di Fortnite che non ho apprezzato, la prima fra tutte il fatto che la costruzione in realtà non è un costruire edifici per trincerarsi e ripararsi, ma è sostanzialmente un modo per muoversi nelle 3 dimensioni favorendo chi è ultra veloce nella costruzione per portarsi più in alto del nemico - qualcosa che proprio non mi piaceva vedere e fare me stesso). Lo metto perché la modalità Save the World non è risultata essere poi quella che ho pensato, e che è stata poi uccisa definitivamente a favore della BR dopo l'esplosione di popolarità di quest'ultima. La natura GaaS di Save the World stessa non ha aiutato, as well... Ricordo ancora
il trailer del 2011 (sì, più di 10 anni fa), il primo primissimo trailer con un logo molto più figo e una premessa e atmosfere un poco diverse che mi faceva pensare a un gioco survival interessante. Quello che abbiamo oggi è quanto di più diverso si poteva avere dalle aspettative che mi ero costruito tanti anni fa, insomma.
5) inFamous Second Son
Allora, ho giocato sia questo che First Light. Entrambi soffronto del fatto di condividere la struttura open world molto ripetitiva con poca varietà di missioni e una storia non esattamente coinvolgente. Però First Light ha un pro non indifferente: è un DLC stand alone che si conclude prima che la ripetitività possa danneggiare l'esperienza oltre un certo limite. Second Son, che ho giocato dopo, non ha questo 'vantaggio' quindi giocandolo ho accusato di più questo problema.
4) God of War 2018
Diciamo che mi voglio male a piazzare GOW 2018 qui
Hook prima di me ha spiegato molto bene delle impressioni vicine in buona parte alle mie. A me in particolare non è andato proprio giù la nuova struttura di gioco a 'mondo aperto' con progressione simil RPG molto spinta. Non me lo aspettavo così, e non mi ha per questo convinto del tutto, per quanto sia innegabile che sia un gioco di una qualità generale estrema che comunque in generale mi è piaciuto.
Ma come ho detto nel suo topic... zero voglia proprio di continuare a giocare, dopo aver finito la main quest.
3) Star Wars Battlefront 2015
Star Wars Battlefront 2 di EA ha fatto un tonfo non indifferente, ma poi il gioco è riuscito a risollevarsi in modo incredibile. Questo non è valso per l'1, che è rimasto indietro sotto molti punti di vista. Tuttavia il vero danno è vederlo come un sucessore dei due giochi originali del 2004-2005, ruolo nel quale BF2015 fallisce con una caduta che genera un cratere paragonabile a una voidout di Death Stranding.
2) Journey
Fermi. Fermi!
Il motivo per cui metto Journey in questa flop così in alto è che mi aspettavo sinceramente di apprezzarlo di più. Avevo presente cosa fosse, avevo presente cosa aspettarmi, ma una volta iniziato, non sono riuscito a immedesimarmi per niente. Non sono riuscito a seguire la poca storia raccontata per mezzi visivi, che mi ha lasciato con più domande che altro, non sono riuscito a farmi catturare dalle ambientazioni comunque esteticamente molto belle e non sono riuscito a farmi piacere del tutto l'idea del mulitplayer 'automatico' (più che altro perché nessuno mi cagava

). Insomma, ci sono rimasto più male per non essere riuscito io ad apprezzarlo per non per il gioco in sé.
1) LittleBigPlanet 3
Voi comuni mortali non avete idea, IDEA, di che razza di delusione, morte, totale fallimento è stato LBP3. Non avete idea.
Ho scritto alcuni wall text in passato e non voglio ripetermi faendo un wall text dentro un wall text, quindi cercherò di essere breve. Ecco la ricetta:
- Tecnicamente fallimentare. Un sacco di bug impediscono la corretta fruizione di gran parte del gioco nel modo corretto. La campagna e la sua progressione sono buggati, l'editor è buggato, l'interazione coi server compresa la pubblicazione dei tuoi livelli è buggata, le avventure sono buggate, i livelli online possono buggarsi e crashare il gioco... penso di essere stato chiaro.
- Main story carina dal punto di vista estetico e varietà, oltre che di storia in sè. Fallisce tuttavia come sfondo di una sessione in multiplayer, dove la storia va in secondo piano ma in LBP3 viene forzata ad essere sempre ripetuta a differenza di come funzionava nei capitoli precedenti. Fallisce poi come effettiva durata e quantità di contenuti presenti, com molte idee carine che finiscono per esaurirsi nel giro di pochi minuti.
- L'occasione sprecata!
L'occasione sprecata è la cosa che mi ha fatto più arrabbiare di LBP3. Perché il gioco non è assolutamente privo di pro. I nuovi PG ci stanno e implementano idee di gameplay interessanti (sopratutto Oddsock e Swoop)... ma nella campagna hanno solo un livello e un quarto dedicato ad ognuno di essi. L'editor è pieno strapieno di nuovi gadget, strumenti e quant'altro per aiutare nella sessione di creazione e permettere ancora più possibilità a livello di gameplay implementabile, attorno alla struttura da platform ed oltre... ma metà è tutto buggato, è una lotta continua con i glitch e se per qualche oscuro motivo riesci a completare un livello... opps, profilo corrotto, hai perso tutto! Oppure, ancor peggio... completi tutti ma non puoi pubblicarlo perché 'si è verificato un errore'. E tutto questo, per ogni singolo giocatore e creatore, è stata qualcosa di allucinante. Non ho idea di quanti creatori abbiano abbandonato presto il gioco per via di tutti questi problemi. Anzi, uno c'è pure qui nel forum,
bellome (spero di ricordarmi bene).
Ma peggio di tutto questo, il gameplay, l'accidenti di gameplay. Avete presente quanta gente si lamentava dei salti nei primi due? Ecco, io non sono mai stato del tutto d'accordo. È innegabile però che LBP3 sia riuscito a migliorare questo punto di vista, i salti sono molto più reattivi ed è più facile controllare Sackboy e direzionare i suoi movimenti. Ma tutto questo non salta fuori considerato il contorno letali di problematiche che attanagliano il gioco.
Ora, voi direte, il gioco comunque sembra avere degli aspetti postivi, ed è vero. Ma come fan della serie mi aspettavo ben altro. Da un gioco comprato al D1 mi aspettavo ben altro (lezione imparata, voi avete avuto Cyberpunk, io LBP3). Che è poi il motivo per cui sono stato così dubbioso nei confronti di Sackboy A Big Adventure (sviluppato dagli stessi di LBP3) fino almeno a un mese dopo la sua uscita, dopo che almeno 10 utenti nel forum diversi ne hanno confermato la bontà.
Per fortuna che Media Molecule c'è. Il che mi fa ricordare che devo fare ancora la TOP... torno a giocare a Death Stranding che è meglio che continuare a farmi il sangue amaro a tirare fuori questi ricordi
